Menu
Redazione Comicus

Redazione Comicus

URL del sito web: https://www.comicus.it

296°: intervista a Seychelle Gabriel da The Spirit, Watchmen

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Ultima puntata del 2008 per Movie Comics. L'anno che si avvia a concludersi è stato particolarmente movimentato per la rubrica, ma speriamo di essere riusciti a mantenere gli alti livelli qualitativi cui ci ha abituati Carlo Coratelli nella sua pluriennale gestione, nonché di aver offerto qualche nuovo servizio da voi apprezzabile.
La settimana prossima anche Movie Comics si prenderà un momento di riposo, ma solo per tornare la domenica successiva e avviare un 2009 che sotto il profilo cinematografico si preannuncia piuttosto interessante.
Intanto, per chiudere l'anno in bellezza, questa settimana vi offriamo nuovamente la recensione di un home video uscito da poco, concentrandoci stavolta sul doppio DVD de "L'Incredibile Hulk", ed in più un'esclusiva intervista a Seychelle Gabriel.
Dunque buon anno e… buona lettura!

The Spirit

Vi presentiamo un'intervista a Seychelle Gabriel, che in "The Spirit", diretto da Frank Miller, presta le sue fattezze alla giovane Sand Saref (personaggio che nella sua età adulta è interpretato da Eva Mendes).

Italian/English version
Intervista a cura di Valerio Coppola
Traduzione a cura di Andrea Cassola e Valerio Coppola


Italian Version:

Ti è stato suggerito di leggere il fumetto di The Spirit per capire ed entrare nelle atmosfere che avrebbero dovuto essere rese?

Farò solo una leggera correzione alla tua domanda: “che saranno rese”.
Mi hanno suggerito di farlo, e io ho fatto qualche studio. La cosa che più mi ha aiutata a comprendere il fumetto è stato parlare con Frank Miller. Prima della lettura completa dello script da parte del cast, Frank ha chiesto a Johnny (Simmons, Denny Colt da giovane, ndr) e me di andare un po’ prima, in modo che noi tre potessimo parlare dei nostri personaggi e della storia che stavamo per raccontare. Ci ha spiegato – a noi e dopo a tutto il cast – la storia del fumetto, il modo di Will Eisner di intendere Central City, e cosa tutto ciò riguardasse. Sul set, ho anche ricevuto un paio di ristampe!

Qual è il rapporto tra Sand Saref e Danny Colt nelle scene “giovanili” girate da te?

Siamo ragazzini a cui piace correre per Central City e fare qualunque cosa si sentano di fare. Sand stuzzica Denny, ma sono migliori amici, e la loro amicizia cresce in una divertente avventura romantica. Ma accade qualcosa di tragico che li separa per sempre – beh, finché Spirit ha un flashback e si mette a inseguirla per un crimine – portandoli a seguire due cammini di vita completamente differenti.

Hai parlato con Eva Mendes per capire come rendere il personaggio, anche in base alla sua interpretazione, o piuttosto ti è stata lasciata totale libertà?

Ho parlato con lei, ed è stata molto simpatica con me. Non abbiamo parlato molto del suo personaggio, perché Sand come teenager è una persona molto diversa da ciò che diventa in seguito nella sua vita. Molto presto le succede qualcosa che la porta a una vita di furto e lusso, una vita molto diversa dal suo passato, durante la lettura, ho avuto la possibilità di sentire come Eva aveva reso Sand – come una fiera, e comunque affabile, femme fatale – e anche quello mi ha aiutata a creare una connessione tra la mia Sand e la sua. Anche Frank Miller mi ha aiutata ad immergermi nel personaggio e a trovare ciò che lei sta nascondendo sotto la sua pelle. Ma allo stesso tempo ho avuto la mia libertà di esplorare Sand per conto mio.

Come si svolgevano le riprese? Com’è lavorare davanti al green screen? E che emozioni dà poi rivedersi proiettata in un mondo che in origine non c’era?

Le riprese hanno avuto luogo in un teatro di posa in New Mexico, con colossali pareti a schermo verde innalzate ovunque. Lavorare di fronte a uno schermo verde è stata una vera sfida per me, perché richiede davvero un sacco di immaginazione. Devi creare un mondo intorno a te, e prendere confidenza con quel mondo allo stesso modo in cui qualsiasi altro attore prenderebbe confidenza con il suo set. Vedere me stessa nel film con tutti gli effetti ultimati è stato molto strano, ma allo stesso tempo molto soddisfacente, perché capisci che hai creato quella cosa solo con il potere della tua mente.

Come è stato lavorare con Frank Miller? Sei riuscita a intuire se il suo approccio alla regia avesse qualcosa di “fumettistico”?

Ho adorato lavorare con Frank nella maniera più assoluta. Ci ha guidato attraverso le scene come se le stesse vivendo con noi. Lavorando con gli schermi verdi, era difficile figurarsi come Central City sarebbe apparsa, e così Frank è diventato il nutrimento per la nostra immaginazione e una sorgente per il mondo che stavamo provando a cogliere.
Il suo approccio alla regia è tutto ispirato al mondo del fumetto. Ha disegnato gli storyboard per il film, e sapeva ciò che voleva. Sentiva la storia, e ci ha ispirati a rischiare seriamente con i nostri personaggi… Sono grata di aver potuto lavorare con lui e Deborah (Del Prete, produttrice della pellicola, ndr) e tutti gli altri!

Pur essendo uno dei tuoi primissimi film, “The Spirit” è una produzione molto importante, con alcuni dei più grandi attori attivi a Hollywood. Per di più, il tuo ruolo avrà una certa rilevanza. Come hai vissuto questa cosa?

Sono stata onorata di essere parte di questo grande film, e l’ho preso a cuore. Questa è la mia prima grande produzione, e naturalmente questo fatto mi ha resa molto nervosa per la mia performance. Ho solo provato a dare il meglio di me nel comprendere Sand, e nel cogliere i consigli di Frank. Preparandomi per il ruolo a casa, ho appeso un braccialetto Lucite allo specchietto retrovisore della mia macchina, sperando che ogni tanto i raggi del sole lo colpissero, e io potessi catturare qualcosa della bellezza che Sand vede nei gioielli. Soprattutto, mi sono divertita, ho lavorato duro, e ho sperato per il meglio.



English Version:

Did they suggest you to read Spirit's comic-book in order to understand better how to get into the atmospheres that should have been conveyed?

I’m just going to make a slight correction to your question: “that will be conveyed.” 
They did suggest to do that, and I did some studying. What really helped me understand the comic more was speaking with Frank Miller. Before the cast read-through of the script, Frank asked Johnny [Simmons, young Denny Colt] and I to come early so the three of us could talk about our characters, and the story we were conveying. He explained to us — and later to the cast as a whole — about the history of the comic, Will Eisner’s take on Central City, and what it was all about. On set, I received a couple reprinted issues of the comic, too!

What is the relation between Sand Saref and Denny Colt in the "youth" scenes shot by you?

We’re the kids that like to run around Central City and do whatever we feel like. Sand teases with Denny, but they’re best friends, and their friendship grows into a fun romance. But something tragic happens that splits them apart forever — well, until The Spirit has this flashback and pursues her over a crime — leading them down two completely different paths in life.

Did you speak with Eva Mendes to understand how to render the character, also on the base of her interpretation, or did they let you total freedom?

I did speak with her, and she was really cool to me. We didn’t talk much about the character, because Sand as teenager is a very different person than what she becomes later on in her life. Something happens to her early on that leads her into a life of thievery and luxury, a life very different from her past. During the reading, I got a chance to listen to how Eva conveyed Sand — as a fierce, yet smooth, femme fatale — and that also helped me create a connection from my Sand to hers. Frank Miller also helped me dive into the character, and find out what she’s hiding underneath her tough skin. But I did get my own freedom to explore Sand myself, as well.

How did the filming take place? How's working in front of the green screen? And what emotions does it give to see yourself projected in a world that in the beginning wasn't there?

The filming took place on a soundstage in New Mexico, with humongous green screen walls that went up forever. Working in front of a green screen was really challenging for me, because it takes a hell of a lot of imagination. You’ve got to create a world around you, and become familiar with that world as any other actor would become familiar with his or her set. Seeing myself in the movie with all the effects done was really strange, but really satisfying at the same time, because you realize that you created that with just the power of your mind.

What was working with Frank Miller like? Did you manage to realize if his approach to the direction has anything "comic-like"?

I absolutely loved working with Frank. He guided us through the scenes in a way that he was living it with us. Working with green screens, it was hard to envision what Central City was going to look like, and so Frank became our feed of imagination and our source for the world we were trying to grasp.
His approach to direction is engrossed in the comic world. He drew the storyboards for the movie, and he knew what he wanted. He felt the story, and he inspired us to really take chances with our parts… I’m thankful I got to work with him and Deborah [Del Prete, Producer of the film] and everyone!

Although this is one of your first films, "The Spirit" is a very important production, with some of the biggest Hollywood stars. Moreover your role has a certain relevance. How did you cope with this?
 
I was honored to be apart of this big film, and I took it to heart. This is my first feature film, and of course that fact made me very nervous for my performance. I just tried my best in understanding Sand, and taking advice from Frank. Preparing for the role at home, I hung a Lucite bracelet from the rearview mirror in my car, hoping that every once in a while the sun would hit it, and I could capture some of the beauty that Sand sees in jewels. Overall, I just enjoyed myself, worked hard, and hoped for the best.

Intanto, il giorno di Natale il film è uscito nelle sale cinematografiche sia americane che italiane. Nel suo primo giorno di programmazione, ha incassato negli USA 3,8 milioni di dollari, conquistando la settima posizione del botteghino, dietro altri quattro film esordienti e due alla seconda settimana di proiezione. "The Spirit" inoltre, rispetto alle sei pellicole che l'hanno preceduto in classifica, era presente in meno sale cinematografiche. Ciò non toglie che, anche se bisogna ancora constatare la performance del film nel primo finesettimana di proiezione, non ci sia stata la partenza natalizia col botto che pure ci si sarebbe potuti attendere.
Sul fronte promozionale, per accompagnare l'uscita del film, anche questa settimana non sono mancate alcune interviste, tra cui segnaliamo un video con alcune domande a Paz Vega, una delle attrici del film meno presenti durante la promozione. Superherohype.com ha inoltre presentato un nuovo video sulla realizzazione della pellicola, particolarmente concentrato sugli effetti subacquei delle scene con Sand Saref.
Infine la settimana scorsa eBay ha messo in palio alcuni poster autografati e altro materiale promozionale con certificato di autenticità, i cui ricavati andranno a sostenere l'Elizabeth Glaser Pediatric AIDS Foundation, per il sostegno a bambini affetti da HIV.

Watchmen

È di questa settimana la notizia di un primo punto fermo nella controversia giudiziaria che ha visto la Warner Bros. contrapporsi alla 20th Century Fox per i diritti distributivi di "Watchmen". Purtroppo per la tranquillità dell'operazione, la corte competente ha ritenuto di dare ragione alle istanze presentate dalla Fox, ponendo l'uscita di "Watchmen" (quanto meno quella americana) sotto la Spada di Damocle di alcune incognite: a meno che non si verifichino ulteriori sviluppi, infatti, sarà ora necessario che le due case cinematografiche trovino un accordo per la distribuzione, in quanto la Warner continua comunque a detenere diritti sulla pellicola, di cui è anche produttrice.
Intanto, comunque, la campagna promozionale già avviata proprio dalla Warner va avanti. Nelle sale statunitensi è infatti uscita una nuova preview del film con alcune scene finora inedite, tra cui il movimentato incontro del Dr. Manhattan con i giornalisti, il significativo dialogo tra Nite Owl e Comedian dopo le proteste per le strade di New York, un Rorschach a volto parzialmente scoperto e altri due incontri del Dr. Manhattan, uno con il presidente John Kennedy e l'altro su Marte con Silk Spectre.
Infine, dal blog ufficiale della pellicola è stato reso noto che alcune riprese "aggiuntive" di cui si era vociferato sono effettivamente state realizzate fuori da un edificio a Los Angeles, ma che queste nuove scene non saranno incluse né nel film, né in alcun extra del DVD. Le sequenze girate saranno invece parte del video di "Desolation Row", la cover del pezzo di Bob Dylan realizzata dai My Chemical Romance, brano che dovrebbe chiudere la pellicola in accompagnamento ai titoli di coda. Regista del videoclip dovrebbe essere proprio Zack Snyder (regista anche del film), che torna così ai suoi primordi professionali.

The Dark Knight: fuori un sesto del mercato

Con un incasso fuori dagli USA di 465 milioni di dollari, "The Dark Knight" non è ancora uscito nei cinema della Cina (Paese che raccoglie da solo un sesto della popolazione mondiale). Con una comunicazione leggermente ambigua ed enigmatica, la Warner Bros. ha fatto sapere che il film per ora continuerà a non essere lanciato in Cina: "Sulla base di un certo numero di condizioni nella fase prima dell'uscita che stanno coinvolgendo 'The Dark Knight', come anche per una sensibilità culturale ad alcuni elementi del film, abbiamo optato di rinunciare all'uscita cinematografica del film in Cina".

Torso/Ness

Il regista David Fincher è tornato a parlare nei giorni scorsi di "Ness", l'adattamento del fumetto creato da Brian Michael Bendis e Marc Andreyko, Torso, tratto da una storia vera che ha per protagonista Eliot Ness, il "superpoliziotto" che dopo aver abbattuto il sistema di potere di Al Capone a Chicago si spostò a Cleveland, dove dovette vedersela con uno dei primi serial killer della storia americana.
Fincher ha innanzitutto chiarito alcuni punti circa le voci sul casting, alcune delle quali davano già per certo il coinvolgimento di Matt Damon come protagonista, Rachel McAdams e Casey Affleck. Il regista ha sottolineato che in effetti queste rimangono voci, anche se ha confermato di aver parlato con Affleck e di non vedere affatto male il possibile coinvolgimento della McAdams, seppure con questa ancora non vi siano stati scambi.
Fincher ha spiegato anche cosa nella storia lo abbia attratto e convinto ad occuparsi della regia, individuando il motivo principale nella personalità di Ness, un personaggio eroico ma con un lato oscuro strettamente legato proprio al suo eroismo: "[È] una specie di benefattore americano che si autogiustifica. Era un personaggio interessante ed estremamente sfaccettato che aveva un sacco di problemi. Fece un sacco di cose distruttive nel nome della pulizia delle strade. Non per togliergli nulla – non è che fosse una persona cattiva – ma a un certo punto della sua carriera bruciò completamente una baraccopoli a Cleveland. […] Modellò se stesso come una specie di J. Edgar Hoover [allora direttore dell'FBI, ndr]. L'immagine che il Bureau aveva di Ness e come lui rubò loro le luci della ribalta è tutta lì".

Fumetti Arcana Studios al cinema: si parte con Paradox

Anche la Arcana Studios stringe un accordo che porterà alcune sue produzioni fumettistiche ad essere trasposte sul grande schermo. Secondo l'Hollywood Reporter, la Arcana avrebbe infatti stipulato un contratto con la casa di produzione canadese Legacy Filmworks e con il finanziatore Bron Management per produrre cinque adattamenti di serie pubblicate sotto il suo marchio.
Il primo progetto a partire sarà "Paradox", l'adattamento di una miniserie in tre parti scritta da Christos Gage che narra la storia di un detective della omicidi di una Terra parallela governata da principi magici, e in cui omicidi a base scientifica gettano la polizia nello scompiglio. Ad occuparsi della sceneggiatura sarà proprio l'autore del fumetto insieme a Ruth Fletcher Gage, mentre sono già stati decisi regista e attore protagonista: si tratterà rispettivamente di Brenton Spencer e Kevin Sorbo (visto anni addietro nella serie televisiva "Hercules", proprio nei panni del protagonista).
Altri fumetti previsti nell'accordo e in attesa di adattamento sono Chopper (un thriller creato da Martin Shapiro) e Sundown (un altro thriller, ma su base western-vampiresca, realizzato da Jay Busbee). Entrambi questi progetti dovrebbero partire a breve: il primo forse già nel mese di gennaio, il secondo intorno ad aprile o maggio.

Superman

Finalmente un po' di chiarezza (anche se non definitiva) sul coinvolgimento di Bryan Singer nel prossimo adattamento cinematografico di Superman. Dopo le numerose dichiarazioni incoerenti e contrastanti rilasciate dal regista nelle scorse settimane, della questione si è voluta occupare Anne Thompson di Variety, che in occasione della prima di "Valkyrie", l'ultimo film di Singer, ha chiesto chiarimenti a quest'ultimo, allo scrittore di "Superman Returns" Dan Harris e a Polly Cohen della Warner Brothers. Quello che ne salta fuori è sostanzialmente ciò che in qualche modo traspariva dal caos di dichiarazioni dei mesi scorsi, vale a dire che nulla è stato deciso in nessun modo. In particolare, dopo la lunga promozione di Valkyrie che porterà Singer in giro per il mondo, il regista ha intenzione di concedersi una lunga pausa, e al momento non ha ancora parlato con nessuno degli impegni che prenderà dopo la sua vacanza. L'unico elemento su cui tutti e tre gli interpellati sono stati certi, è che, ciò su cui si dovrà focalizzare chiunque riprenderà in mano Superman per riportarlo sul grande schermo, sarà il cattivo della pellicola.

Brevi

- All'età di 81 anni è morta Eartha Kitt, la terza attrice a interpretare il ruolo di Catwoman nell'ultima stagione televisiva di "Batman", il serial anni '60 con Adam West e Burt Ward. La Kitt era conosciuta e apprezzata anche come cantante.


- Al terzo fine settimana di programmazione, "Punisher: War Zone" ha portato nelle casse della Lionsgate la sconfortante cifra di 200 mila dollari, arrivando a un incasso totale di 7,9 milioni di dollari. Commentando la deludente performance, il presidente della Lionsgate Michael Burns si è detto fiducioso di recuperare qualcosa con la vendita dei DVD, azzardando la previsione di una perdita finale di 4 o 5 milioni di sollari sui 22 spesi complessivamente.

- Parlando con MTv, Dave Gibbons, co-creatore insieme a Frank Miller della serie Martha Washington, ha ripreso l'idea recentemente espressa dallo scrittore di realizzare un adattamento cinematografico del loro lavoro, dicendosi più che favorevole e intenzionato a salire attivamente a bordo dell'eventuale progetto.

- Prime immagini delle action figure ispirate a "X-Men Origins: Wolverine" e prodotte dalla Hasbro. Oltre alla foto di una figura ritraente il buon Logan pronto all'azione, una seconda immagine mostra quelle che probabilmente saranno le confezioni della linea, mentre il loro contenuto non pare proprio riguardare i personaggi del film.
 

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

The Spirit cinema: USA 25/12/2008, Italia 25/12/2008
Punisher: War Zone cinema: USA 05/12/2008, Italia 03/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
Kick-Ass cinema: USA 04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead of Night - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011

Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Valerio Coppola

293°: Punisher, Watchmen, intervista a Dan Payne

  • Pubblicato in Screen

 a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Watchmen

Questa settimana siamo lieti di presentarvi un'intervista concessaci dal gentilissimo Dan Payne, che in "Watchmen" interpreta Dollar Bill.
Intanto, mentre continua a filtrare sui media nuovo materiale tratto dalla pellicola diretta da Zack Snyder, come una nuova foto di Silk Spectre (Malin Akerman) pubblicata sulla rivista Wizard, si torna a parlare della lunghezza del film, il cui girato totale, come si sa, va oltre le tre ore. Sci-Fi Wire ha intervistato sull'argomento sia il regista che la moglie, Deborah Snyder, produttrice del film, la quale ha affermato che pur non essendo ancora concluso il montaggio definitivo, al momento la pellicola ha una lunghezza di 155 minuti. Il regista ha invece confermato come la versione director's cut della pellicola sarà molto più lunga, con un'ulteriore aggiunta di mezz'ora nella versione homevideo che integrerà l'episodio animato ispirato ai "Black Freighter Tales": "La director's cut dura circa tre ore e dieci minuti. Comprende più cose della versione per i cinema, come alcuni dettagli che la accosteranno ancora di più al graphic novel". Per quel che riguarda i "Black Freighter Tales", il film dovrebbe inoltre uscire anche in un DVD a sé stante in contemporanea con l'uscita cinematografica di "Watchmen".
Intanto, la Glu Mobile Inc. ha annunciato che produrrà un gioco per la telefonia mobile ispirato alla pellicola. Il gioco dovrebbe essere distribuito in contemporanea con l'uscita cinematografica del film, vale a dire a marzo 2009. Questo accordo è il quinto di un rapporto ormai di lungo corso tra la Glu e la Warner Bros., che per altro portarono a termine un'operazione analoga anche per "The Dark Knight".
Sul fronte musicale, il cantante Gerard Way ha anticipato che il suo gruppo, My Chemical Romance, produrrà un brano per la pellicola, il quale al momento dovrebbe accompagnare il finale del film. Way, da grande fan di Watchmen, si è detto entusiasta di questa esperienza.
Infine, nei giorni scorsi ha iniziato a circolare un nuovo diario di produzione.

Punisher: War Zone

Uscito questa settimana negli States (per l'Italia dovremo attendere aprile), "Punisher: War Zone" ha ulteriormente invaso la rete con nuovi contenuti. Oltre ai vari nuovi spot televisivi e dietro le quinte ormai di rito, è stata diffusa parte della colonna sonora di Michael Wandmacher, che è possibile ascoltare sul MySpace del compositore. Intanto, gli sforzi promozionali si incrementano su altri fronti. La Lionsgate, distributrice del film, ha infatti realizzato un fumetto interattivo che offre qualche assaggio per punti di quello che saranno il film, la storia, i personaggi. Il fumetto è realizzato attraverso un'integrazione di video e testo, e si inscrive in quella che pare essere una strategia vincente sin dalla campagna promozionale per "The Dark Knight", vale a dire una sorta di "ampliamento narrativo" della realtà rappresentata nel film attraverso materiale accessorio, anche se in questo caso, rispetto al precedente, piuttosto limitato.
Nell'imminenza dell'uscita del film, sono poi giunte a cascata le interviste, in particolare della regista Lexi Alexander e dell'attore protagonista Ray Stevenson. La Alexander, che qualche tempo fa concesse proprio a Comicus la sua prima intervista ufficiale sul film a riprese concluse, ha innanzitutto precisato la totale inconsistenza delle voci che l'avrebbero voluta in rotta con la produzione fino al punto da voler rimuovere il suo nome dal film. Delle discussioni con lo studio ci sono effettivamente state, ma niente più delle normali questioni tra un regista e la produzione, specialmente per un film spinto e violento come si preannuncia essere questo. Proprio riguardo la violenza, la Alexander ha precisato che sarà comunque ritratta con una sorta di vena umoristica: "Penso che se avessi letto la serie MAX e preso seriamente la violenza che era rappresentata lì, mi sarei voluta suicidare. Non puoi prenderla come è: pezzi di carne delle persone che cadono dappertutto quando gli si spara in testa. Ci devi ridere". In coda a questa intervista, la regista ha spiegato di aver prestato particolare attenzione al lavoro delle controfigure (professione che lei stessa ha esercitato) e ha brevemente descritto la scena già intravista nel trailer con l'ambiente illuminato di rosso, spiegando come quella sia una tecnica militare utile a far perdere l'orientamento.
In una seconda intervista, la Alexander ha spiegato che nell'anno intercorso tra la fine delle riprese e l'inizio della promozione, i problemi maggiori sono stati quelli inerenti il completamento degli effetti visivi, per i quali non tutto il budget era stato sbloccato. Per quanto riguarda la sceneggiatura, invece, la regista ha raccontato di aver trovato nei suoi primi giorni due bozze non troppo convincenti, ognuna delle quali contemplava un diverso antagonista (Jigsaw e Looney Bin Jim): in questo frangente il suo lavoro è stato quello di rimodellare lo script, integrando i due già esistenti e rendendo la storia finale migliore, anche se questa a sua volta è stata ripetutamente rimaneggiata durante la produzione. Proseguendo poi a ritroso, la Alexander ha spiegato di essere stata attratta dal progetto proprio grazie alla serie MAX scritta da Garth Ennis, impressionata dalla dose e dal tipo di violenza raffigurata, molto "visuale". La raffigurazione in stile MAX è per altro stata di grande ispirazione per ricostruire New York, risolvendo anche il problema di non poter girare in loco, ma in una città differente come Montreal, e allo stesso tempo permettendo di trovare una linea che sapesse differenziarsi da altre città fittizie come Gotham City. Il discorso si è poi spostato sul merito del film, e in particolare sulle origini di Jigsaw, quanto più fedeli possibile al fumetto, e sul costume del Punitore, rivelatosi un problema inaspettato soprattutto per quanto riguarda l'evidenza del teschio sul petto, giudicata troppo bassa da qualche fan. È parso invece ovvio da subito che l'abbigliamento dovesse richiamare qualcosa di militare, mentre per quanto riguarda la dotazione di armi ci si è rivolti agli specialisti di Gunmetal Group (del quale intervistammo il sergente Jonathan Barton). Infine, la regista ha parlato un po' della director's cut, spiegando come questa versione si differenzi poco da quella cinematografica, più che altro per il taglio di una manciata di minuti di scene "calme".
Per quanto riguarda Ray Stevenson, l'interprete di Frank Castle, è sembrato apparire un po' ovunque. Stevenson ha dichiarato di essere stato attratto dal personaggio in particolare per la sua dimensione violenta e vendicativa: "Sceglie una strada per cui non c'è redenzione, non c'è luce alla fine del tunnel. È abbastanza onesto da dire che lui non è lì per proteggere gli innocenti o per salvare i deboli. Ha fatto le sue scelte, e anche lì c'è stato un prezzo da pagare". Anche il modus operandi del Punitore è stato un elemento attrattivo nei confronti dell'attore: "Non è [un gioco] a chi ha la pistola più grossa, è più [tipo] avere la pistola giusta e sapere come usarla. Il punto con Frank è che non è un supereroe. Non ha superpoteri o cose del genere, ha l'allenamento, la sua disciplina e la sua padronanza con le armi. […] Ucciderà il nemico, sapendo comunque che il nemico non smetterà mai di esserci". Stevenson ha raccontato anche come è stato il suo incontro con il Punitore: dal punto di vista dell'interesse, anche in questo caso la qualità della serie MAX ha giocato un ruolo fondamentale, in particolare grazie ai testi di Garth Ennis. Per come è stato coinvolto nel progetto, invece, l'attore ricorda di come da subito la Alexander abbia voluto lui con determinazione, mentre la Marvel lo conosceva già in quanto lo aveva adocchiato per il ruolo di Emil Blonsky in "The Incredible Hulk". Nel descrivere la sua preparazione per il personaggio, poi, Stevenson ha rievocato i duri mesi di allenamento, rivelatisi però una preziosa risorsa per le faticose notti in cui si sono svolte le riprese in Canada, oltre a fare a sua volta riferimento alla preparazione militare, che in un certo senso ha compreso anche lo studio di alcune testimonianze dirette di persone coinvolte in conflitti bellici. Alcune parole di apprezzamento sono inoltre state indirizzate alla regista, di cui Stevenson ha apprezzato la visione combattiva e allo stesso tempo sfaccettata della storia e del personaggio, di cui sono state messe in evidenza anche alcune debolezze e mancanze. Infine, l'attore ha ribadito come il precedente film con protagonista Thomas Jane non abbia minimamente influenzato questa pellicola, e ha confermato di aver firmato per più di un film, una pratica ormai abituale. Per eventuali sequel, sperando un buon esito di questo primo film, Stevenson ha anche espresso la propria preferenza per le storyline MAX "Gli Schiavisti" e "L'Uomo di Pietra".
Un'intervista è stata rilasciata anche da Jeff Wolfe, stuntman per Ray Stevenson in "Punisher: War Zone", che sul fronte tecnico ha spiegato come, nonostante la sua preparazione nelle arti marziali, abbia in un certo senso dovuto mettere da parte queste conoscenze, per concentrarsi di più su un tipo di combattimento brutale e diretto.
E non è rimasta in disparte neanche la produttrice Gale Anne Hurd, che ha spiegato prima di tutto perché non si sia cercato di far ottenere alla pellicola un rating PG-13 (minori di 13 anni accompagnati), che pare essere stato uno dei motivi del successo commerciale di "The Dark Knight" ("Punisher: War Zone" è stato classificato come R, ossia minori di 17 anni accompagnati): "Non puoi fare il Punitore come un PG-13. Insomma, andrebbe a ledere il reale principio per cui il Punitore è davvero unico". Facendo un confronto con il film del 2004, poi, la produttrice ha individuato alcuni punti di forza della nuova pellicola in particolare nell'ambientazione newyorkese e nella presenza di un villain come Jigsaw, preso direttamente dal fumetto. E anche solo la presenza scenica di Ray Stevenson e la sua credibilità come Frank Castle saranno un ingrediente prezioso.
E, per concludere in bellezza, potete gustarvi una bella carrellata di scene violente con un nuovo spot promozionale (attenzione: il video contiene scene ad elevato livello di brutalità).

 

The Spirit

A tambur battente prosegue la campagna promozionale di "The Spirit", con i nomi del creatore Will Eisner e del regista Frank Miller che si propongono di rimanere impressi nel Natale 2008. Questa settimana è stato diffuso, insieme a un nuovo dietro le quinte e tre nuovi spot televisivi, il poster che tappezzerà i muri di Taiwan. Nei giorni scorsi, si è inoltre tenuta una serata di presentazione della pellicola, in cui il regista e gli attori Samuel L. Jackson, Eva Mendes, e Scarlett Johansson hanno ripercoso le varie tappe della realizzazione di "The Spirit".


 
 

X-Men Origins: Wolverine

Dopo le immagini della settimana scorsa, che vi riproponiamo con una qualità più elevata, la rete offre due nuove foto tratte da "X-Men Origins: Wolverine", la pellicola diretta da Gavin Hood e interpretata da Hugh Jackman. In una delle due nuove foto è possibile osservare il giubbotto che Wolverine indossava all'inizio del primo "X-Men".

 
  
 

Diffusa inoltre un'immagine tratta dal videogioco "X-Men Origins: Wolverine", prodotto dalla Raven Software, in passato responsabile anche di "X-Men Legends" e "Marvel Ultimate Alliance". L'immagine in questione dovrebbe riferirsi alle parti interne del gioco, ed è stata pubblicata dalla rivista Electronic Gaming Monthly, che all'artigliato ha dedicato anche la copertina.

 

Il sito della 20th Century Fox è stato inoltre arricchito di una piccola finestra dedicata alla pellicola sul buon vecchio Logan, dalla quale è possibile lanciare un minisito che però al momento contiene solo il logo del film e una sua breve sinossi: "Hugh Jackman riprende il ruolo che ne ha fatto una superstar come una feroce macchina da combattimento che possiede straordinari poteri di guarigione, artigli retrattili e una furia primitiva. Conducendo agli eventi di 'X-Men', 'X-Men Origins: Wolverine' racconta la storia del passato epicamente violento e romantico di Wolverine, la sua complessa relazione con Victor Creed e il sinistro programma Weapon X. Lungo la strada, Wolverine incontra molti mutanti, sia familiari che nuovi, include apparizioni sorprendenti di molte leggende dell'universo degli X-Men, la cui apparizione nella serie di film è stata a lungo attesa".

Kick-Ass

Sempre generosa di aggiornamenti la giovane attrice Chloe Moretz, che in "Kick-Ass" avrà il ruolo di Hit Girl. La Moretz ha raccontato come le riprese si siano allungate di una settimana oltre il previsto, sempre presso i Pinewood Studios, nei pressi di Londra. Alle nuove riprese era presente la maggior parte del cast, tra cui Lindsy Fonseca, anche se non tutte le scene e i protagonisti sono stati nello stesso luogo. Alcune riprese si sono infatti svolte, sempre a Londra, in un parcheggio chiamato Bloomsbury Square, vicino alla zona di Holbon. Tra i vari set, la Moretz ha descritto anche la ricostruzione di una sezione di New York, che in particolare conterrebbe un ristorante e la fumetteria nella quale si dovrebbe svolgere una delle scene principali. Nei prossimi giorni dovrebbero poi tenersi le riprese conclusive, con delle nuove scene per la Fonseca e l'attore protagonista Aaron Johnson, e la ripetizione di alcune scene d'azione per la Moretz stessa.
Infine, l'attrice ha raccontato della visita al set di John Romita Jr. (disegnatore della serie) con famiglia al seguito. Come l’autore stesso ha raccontato nell'intervista rilasciata a Comicus, Romita dovrebbe apparire in un cameo, oltre a dirigere un flashback animato che verrà integrato nel film.

Green Lantern

A quanto pare lo scrittore Marc Guggenheim sta diventando lo "spione" della produzione di "Green Lantern", adattamento per il quale sta realizzando uno script insieme a Michael Green e al regista designato Greg Berlanti. Lo stato di avanzamento della produzione è al momento ancora tutto incentrato sulla sceneggiatura, che alla sua terza bozza sta ricevendo le rifiniture necessarie per tenere conto delle location e delle note della Warner. Queste rifiniture, tuttavia, non dovrebbero tradursi in cambiamenti sostanziali per quanto riguarda la storia: "Nulla influirà davvero sulla linea narrativa. È già tutto abbastanza sistemato. Ma qualche volta sposteremo una scena in un contesto differente per motivi di budget, magari in una location già stabilita invece che in una nuova". Guggenheim si è poi detto entusiasta dei concept art visualizzati finora, in particolare per quanto riguarda il pianeta dei Guardiani: "Le apparenze di Oa sono una cosa che non si è mai vista al cinema". Infine, lo scrittore ha voluto commentare alcuni rumor secondo i quali Clark Kent dovrebbe avere un cameo nella pellicola, con le fattezze dell'attore Tom Welling (il Clark di "Smallville"), o al limite con quelle di Brandon Routh (l'ultimo Superman cinematografico). Pur dicendosi niente affatto contrario a questi crossover, Guggenheim preferisce però essere molto cauto su questo punto: "C'erano voci che Tom Welling avrebbe avuto un cameo in 'Batman Begins' come un giovane Clark Kent, che avrebbe incontrato un giovane Bruce Wayne. Ma quando fai cose come questa devi stare attento, perché sembra grande a livello teorico, ma quando ti siedi a guardarlo, presenta il pericolo di spingerti fuori dal film".

Thor

Manca ancora la definitiva parola ufficiale per la regia di Kenneth Branagh (comunque di fatto certa), ma è ora che la produzione di "Thor" si metta alla ricerca di un protagonista. E seppure su questo fronte le cose siano ancora piuttosto fluide, IGN ha potuto parlare con uno dei candidati al ruolo del possente Dio del Tuono, Kevin McKidd. L'attore, alla presentazione di "Punisher: War Zone", e, come il protagonista di questa pellicola, interprete del serial "Rome", in una chiacchierata informale ha confermato di essere in contatto con la Marvel, con la quale ci sarebbero stati diversi scambi. Da parte sua, l'attore si è detto certamente interessato alla parte, soprattutto considerando il coinvolgimento di Branagh. E – nota a margine – McKidd ha incassato anche l'approvazione di J.M. Straczynski e Joe Quesada.

Jonah Hex

Sempre di un tizio con due pistole si tratta. La regista Lexi Alexander, che ha appena finito di dirigere "Punisher: War Zone", durante la promozione della pellicola ha raccontato di aver ricevuto diverse offerte per realizzare altri film tratti da fumetti. Tra questi, oltre a un non meglio precisato fumetto della Dark Horse e uno della Radical Comics (dei cui progetti abbiamo parlato qualche tempo fa), la Alexander ha scelto, significativamente, di nominare "Jonah Hex", la pellicola western tratta dall'omonimo fumetto DC e prodotta da Warner Bros. La regista ha però precisato di non essere l'unica professionista presa in considerazione dopo l'abbandono del progetto da parte della coppia registica Mark Neveldine/Brian Taylor. Ricordiamo che all'adattamento è stato più volte collegato l'attore Josh Brolin per il ruolo del protagonista, mentre Brolin stesso dopo una partenza fredda ha dimostrato un certo interesse.

Sin City 2: novità all'orizzonte

In occasione della promozione di "The Spirit", Frank Miller ha risposto ad alcune domande sul sequel di "Sin City", la pellicola del 2005 tratta dall'omonimo fumetto di cui lui stesso è creatore, e che contribuì a dirigere al fianco del regista Robert Rodriguez: "'Sin City 2' è scritto. [Ora] la questione è più che quella di lavorare sui dettagli della produzione. Spero di realizzarlo ancora con Robert Rodriguez, nelle stesse circostanze in cui abbiamo fatto il primo, e potremmo iniziare a girare già intorno ad aprile".
E a ribadire la verosimiglianza di prossimi sviluppi è intervenuto anche Mickey Rourke, in procinto di tornare a indossare la brutta faccia di Marv e in giro a promuovere l'osannato "The Wrestler": "Frank è pronto. E sono pronto anch'io".

Magdalena

La produttrice Gale Anne Hurd ha parlato brevemente di "Magdalena", l'adattamento del personaggio della Top Cow che dovrebbe vedere le sale cinematografiche nel 2010. La Hurd si è concentrata in primo luogo sulle atmosfere del film, descritto come un "'Il Codice Da Vinci' incontra 'Wanted'". Qualche parola è stata poi dedicata alla protagonista Patience (che sarà interpretata da Jenna Dewan): "Hai la mitologia e un personaggio che all'inizio non è conscio del suo retaggio, che è una cosa che amo. [...] E poi ha elementi supernaturali". Infine, la Hurd ha espresso apprezzamento per la preparazione degli attori, tra cui Luke Goss (che interpreterà Kristof): "Luke sarà grande per il suo ruolo, e Jenna si è impegnata in questo lavoro nello stesso modo in cui Ray [Stevenson] ha fatto con Frank Castle". "Siamo alla continua ricerca di un regista", ha concluso la produttrice.

Sherlock Homes

Piccoli elementi in più sulla trama di "Sherlock Holmes", la pellicola diretta da Guy Ritchie, interpretata da Robert Downey Jr. (Holmes) e Jude Law (Dr. Watson), e tratta dal fumetto di Lionel Wigram. Qualche novità è giunta dall'attore Tom Strong, che interpreterà l'antagonista del buon investigatore, che non sarà però la classica nemesi Moriarty, il quale però sarà in un certo senso presente nella pellicola: "Ma non lo si vede davvero. Penso stia lì perché se il franchise avrà una continuazione, c'è la possibilità che apparirà in maniera più grande. Ma per i propositi di questo [film] e la narrativa investigativa, io sono il tizio a cui Sherlock sta dietro, Lord Blackwood. E lui è un cultista/satanista che è il mascalzone definitivo".

The Dark Knight

Strambi movimenti in casa Warner: SuperHeroHype.com ha informato di aver ricevuto dalla casa produttrice nello stesso giorno prima la notizia dell'annullamento del ritorno di "The Dark Knight" nelle sale IMAX, e poi la conferma della seconda uscita, con allegata l'anticipazione di un imminente annuncio da parte di IMAX. E difatti dopo qualche giorno è stato fatto, dalle pagine di Variety, un annuncio ufficiale per la nuova uscita cinematografica del film per quanto concerne gli USA. Senza specificare se la cosa si riferisce solo ai cinema IMAX, come dovrebbe comunque essere, la data fissata è quella del 23 gennaio 2009. Il ritorno nelle sale della pellicola diretta da Christopher Nolan vorrebbe essere un modo per rimettere il film al centro dell'attenzione, in particolare in vista delle candidature agli Oscar, per le quali Warner Bros. ha avviato una campagna promozionale. Ma un obiettivo a più corto raggio è anche il superamento della soglia del miliardo di dollari di incasso, livello che dovrebbe rimanere tutt'altro che difficile da raggiungere, con un ricavo attuale di 996 milioni di dollari nel mondo.
Intanto, per supportare la campagna nei confronti dell'Academy, si sono mobilitati anche i fan della pellicola, anche a dimostrare che l'entusiasmo saputo suscitare prima dalla colossale promozione e poi dalla visione del film non si è ancora affievolito. Un gruppo di fan si è infatti organizzato in un nuovo sito che per perorare la causa di "The Dark Knight" ha realizzato anche un video collage di scene tratte dal film.
Ma in tema di campagne promozionali, anche quelle ufficiali non accennano a placarsi. Confermando il dinamismo dimostrato su questo fronte già nei mesi scorsi, la Warner ha avviato un nuovo esperimento per promuovere l'uscita dell'homevideo, prevista per la prossima settimana. In collaborazione con la PPC Interactive, lo studio ha infatti lanciato in rete un "social media microsite" incentrato sui tre personaggi principali del film. L'esperimento consiste nell'aver creato la possibilità per gli utenti di accedere a vari download e contenuti a tema sul film, tra cui degli strumenti personalizzabili da poter usare sui vari social network come MySpace o Facebook. Ogni tipo di contenuto può essere incentrato su Batman, sul Joker, oppure su Harvey Dent. Un secondo sito promozionale presenta invece un gioco basato sul principio del classico Memory, con l'aggiunta di un conto alla rovescia.
Sempre nell'ottica promozionale per l'homevideo, inoltre, un nuovo video estratto dai contenuti speciali (uno dei finti servizi giornalistici del canale fittizio GCN) ha fatto capolino in rete, mentre le vendite del film si preannunciano fortunate anche su iTunes, che ha "eletto" la pellicola come suo campione di vendite per il 2008 solo sulla base dei preordini, dato che ancora non è disponibile neanche nello store online.
Infine, la pellicola si aggiudica altri due premi, dopo il pienone fatto agli Spike Awards qualche settimna fa. Mentre Heath Ledger è stato insignito di un importante premio dall'AFI (Australian Film Institute) per il suo ruolo di Joker, la colonna sonora del film, firmata da Hans Zimmer e James Newton Howard, e recentemente esclusa dalla corsa agli Oscar per questioni burocratiche, ha ricevuto invece una candidatura ai Grammy Award.

Nuovi adattamenti sul grande schermo: Emo Boy e "Straw Men"

L'Hollywood Reporter dà notizia che la Vanguard Films ha acquistato i diritti di Emo Boy, la serie pubblicata dalla Slave Labor Graphics che narra in tono satirico le avventure dell'uomo più emotivo del mondo e dei suoi "poteri emo". La regia della pellicola dovrebbe essere stata affidata a Kyle Newman, mentre la realizzazione della sceneggiatura è in mano al creatore della serie stessa, Stephen Edmond. Particolarità del film, nei piani dei produttori e delle persone coinvolte nella realizzazione, dovrebbe essere la musica, che nelle intenzioni dovrebbe divenire una componente chiave nella narrazione della storia.
Un secondo progetto riguarda la Benderspick, già produtttice di "A History Of Violence", che ha opzionato i diritti di "Straw Men", il romanzo di Michael Marshall Smith riadattato a fumetti dalla Zenescope. L'autore del fumetto, Joe Brusha, è tra i produttori esecutivi della pellicola.

X-Men: First Class

Suscita un certo interesse l'annunciato progetto della 20th Century Fox "X-Men: First Class", la cui sceneggiatura è attualmente in mano a Josh Schwarz. Mentre non è ancora ben chiaro quali giovani mutanti saranno protagonisti della pellicola (se sarà un prequel con gli stessi personaggi dei tre film sugli X-Men, o se sarà un sequel incentrato sui componenti più giovani visti in azione), è Grant Morrison a irrompere sulla scena, forte della sua run su New X-Men. Morrison ha spiegato come a suo giudizio qualunque film sugli X-Men dovrebbe fare perno sul tema del pregiudizio; pregiudizio di qualunque tipo, ma soprattutto, appunto, generazionale: "Quando gli X-Men sono partiti, Stan Lee stava pensando al pregiudizio. I mutanti possono parlare di diritti civili […] Poi è arrivata la metafora per l'omosessualità e la cultura gay, del fare coming out, con orgoglio. Ma per me, era tutta una questione di guerra contro i giovani. […] C'è dentro un sacco di roba del XX secolo, so come gli adulti odino i bambini, sulla feticizzazione dei bambini, e le bugie che diciamo ai giovani".

Superman

Lo scrittore Geoff Johns ha dichiarato il suo interesse in un eventuale incarico di sceneggiatore per un prossimo film su Superman, assicurando inoltre di avere una certa quantità di idee, anche se su queste non ha voluto sbottonarsi. Johns in passato ha lavorato a stretto contatto con Richard Donner, il regista del primo "Superman" del 1978, il quale a sua volta aveva candidato Johns come scrittore ideale per il rilancio cinematografico dell'Azzurrone.
Intanto, in un'ormai perenne atmosfera di incertezza, è stato intervistato anche Bryan Singer, regista nel 2006 di "Superman Returns", pellicola che non riscosse un successo particolarmente soddisfacente in termini di incassi. Singer ha dichiarato di non essere al momento coinvolto, in via ufficiale, nei preparativi per il rilancio del personaggio. Subito dopo, però, ha nuovamente mescolato le carte in tavola: "Ho una relazione con la Warner Brothers e con il personaggio, e si starà a vedere come le cose andranno a finire". Quindi, alla secca domanda se sia ormai fuori dai giochi per Superman, Singer ha risposto con un secco "No".

Smallville

Non è ancora limpido il futuro di "Smallville", ed in particolare i piani su un'eventuale nona stagione del serial. Nei mesi scorsi la fine del franchise era stata data per certa, per essere poi messa in forse. Nuove incertezze erano sorte in concomitanza con il progetto "The Graysons", da molti presentato come uno show sostitutivo per "Smallville", anche se poi fu troncato sul nascere. Ora, il successo avuto dall'ottava stagione (tutt'ora in via di programmazione) sembra aver dato nuove chance all'ipotesi di una nuova stagione. Difatti, il produttore esecutivo Darren Swimmer ha rilasciato un'intervista a TV Guide in cui la nona stagione è presa seriamente in considerazione. Dalle parole di Swimmer, per altro, pare che l'ostacolo maggiore, al momento, non venga tanto dai produttori quanto piuttosto dalla disponibilità degli attori. Swimmer si è poi soffermato sulla stagione in via di programmazione, anticipando l'apparizione del Giocattolaio e riflettendo sugli sviluppi cui potrà andare incontro il personaggio di Clark: "Clark ora è in pieno controllo dei suoi poteri, e sta fondamentalmente accettando il fatto che diventerà Superman. La formazione della doppia identità è ciò con cui avrà a che fare da ora in poi. Inizierà a fare qualche esperimento". L'articolo in questione fa poi notare un paio di "problemi tecnici" che la serie potrebbe incontrare: in primo luogo il titolo stesso dello show, "Smallville", pare ormai fuori luogo, visto che ormai l'azione si è trasferita a Metropolis. In seconda istanza ci sarebbe un problema in termini industriali/narrativi, in quanto proprio l'assunzione dell'identità da Superman da parte di Clark potrebbe contrastare con gli interessi della Warner Bros. di rilanciare il personaggio al cinema, in quanto creerebbe una sorta di concorrenza interna, o una dispersione di attenzione da parte del pubblico.
Intanto, il canale televisivo CW ha lanciato lo spot per l'attesissima puntata intitolata "Doomsday".

Brevi

-
- Diretto competitore per "The Dark Knight", anche la colonna sonora di "Iron Man" composta da Ramin Djawadi è stata nominata nella rosa per l'assegnazione di un Grammy Award.

- Il fantascientifico "Atlantis Rising" (di cui parlammo già qualche tempo fa) ha trovato un regista in Len Wiseman ("Underworld").

- A proposito di Hulk, la produttrice Gale Anne Hurd ha dichiarato di essere più che intenzionata a realizzare un sequel e di augurarsi che torni l'intero cast. Edward Norton incluso. La Hurd ha detto di non sapere nulla di un eventuale coinvolgimento di Hulk in "The Avengers", né come antagonista né come parte del gruppo.

- MTv ha intervistato in questi giorni l'attore/rapper Common, che in "Wanted" ha prestato il volto al personaggio di Gunsmith. L'attore ha così parlato del già annunciato "Wanted 2", pur non essendo a conoscenza di alcunché per quanto riguarda la sceneggiatura. Precisando di non essere stato ancora contattato per questo secondo film, Common si è augurato di potervi partecipare, insieme anche ad Angelina Jolie e al resto del cast del primo film, SPOILER: il che renderebbe necessario trovare le adeguate soluzioni narrative, vista la morte della maggior parte dei personaggi alla fine della pellicola.

- In settimana la rete ha visto girare una falsa notizia secondo cui il regista George Miller avrebbe dichiarato di essere ufficialmente fuori dalla produzione del film sulla JLA. Miller ha però prontamente smentito tale dichiarazione, anche se i fatti indicano che al momento la pellicola è ferma in un limbo.

- La 20th Century Fox potrebbe sostituire il titolo di "Dragon Ball" con "Dragon Ball Evolution".

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

The Dark Knighthomevideo: USA 09/12/2008, Italia 10/12/2008
Largo Winch - cinema: Francia 17/12/2008
The Spirit cinema: USA 25/12/2008, Italia 25/12/2008
Punisher: War Zone cinema: USA 05/12/2008, Italia 03/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 08/04/2009, Italia 10/04/2009
Kick-Ass cinema: USA 04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 01/05/2009
Transformers: Revenge Of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead Of Night - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

292°: X-Men Origins: Wolverine, The Avengers

  • Pubblicato in Screen

 a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

X-Men Origins: Wolverine

Wolverine si avvicina e inizia a fare rumore. Confermato che il primo, attesissimo trailer della pellicola verrà lanciato il 12 dicembre, questa settimana si sono moltiplicate le parole spese per la pellicola, grazie anche all'impegno promozionale dell'attore protagonista Hugh Jackman, in giro per l'America per il suo ultimo film, "Australia". Intervistato da MTV, l'attore, da sempre fortemente coinvolto nello sviluppo cinematografico dell'artigliato mutante a cui ha legato il proprio successo, ha elogiato il lavoro dello sceneggiatore David Benioff, che da grande fan degli X-Men è riuscito comunque a realizzare uno script estremamente professionale. Imbeccato dall'intervistatore, poi, Jackman ha ribadito il suo interesse per la storyline giapponese da inserire in un eventuale sequel, spiegando anche perché non avrebbe avuto senso incorporarla nella storia delle origini: "La cosa più intrigante per me è la storia in Giappone. La adoro. La volevo fare circa dai tempi di 'X-Men 2'. Riesci a immaginare Wolverine in Giappone con la Triade e i samurai? Semplicemente formidabile. […] Se avessimo provato a mischiare le origini e il Giappone, non si sarebbe reso giustizia a nessuno dei due. Comunque puoi ben capire dove mi piacerebbe andare…".
In una seconda intervista, Jackman non ha evitato il discorso di un eventuale insuccesso cinematografico dell'avventura a solo di Logan, anche se tale ipotesi già pare piuttosto improbabile. A fronte di questa possibilità, comunque, l'attore avrebbe le idee chiare: "Se il 2 o il 3 maggio ci risulterà chiaro che le cose non sono andate bene, allora me ne andrò tranquillamente. Non proverò […] a fare un film che la gente non vuole realmente andare a vedere. Non mi interessa. Non importa neanche quanto io ami il personaggio". Un'altra condizione fondamentale per la realizzazione di un sequel, che l'attore ribadisce comunque di voler fare, sarebbe poi lo script: "Ci sono un po' di linee narrative che mi frullano in testa e che penso sarebbero davvero grandi, ma a meno che la sceneggiatura sia buona, non vedo motivo di farlo. Probabilmente sono a un punto della mia carriera in cui non ne ho bisogno. E l'ultima cosa che voglio fare è spacciarlo alla gente, se [la storia] non vale un intero film". E proprio l'ottimo script realizzato da Benioff, sottolinea Jackman, lo avrebbe spinto ad avventurarsi a narrare le origini di Wolverine.
Nel mese di dicembre, poi, la rivista Empire uscirà con una copertina dedicata proprio a Wolverine, e conterrà un'intervista al protagonista di cui sono stati anticipati alcuni tratti. Anticipate anche alcuni estratti di una seconda intervista fatta a Danny Huston, che interpreterà William Stryker (già visto all'opera in "X-Men 2"): "Il punto, con Stryker, è che sente come se fosse nel giusto per concessione divina, come se fosse in una crociata. Ama e odia i mutanti allo stesso tempo, perché suo figlio era un mutante e ha ucciso sua moglie. Capisce che andranno avanti, ma disprezza la loro forza, il loro pericolo potenziale. È meravigliosamente complesso". Huston ha descritto anche il rapporto che intercorre tra Stryker, Wolverine e Sabretooth (interpretato nella pellicola da Liev Schreiber), contribuendo a far intravedere il quadro in cui si svolgerà parte della storia: "In Logan e in Creed Stryker trova i suoi figli, e manipola il loro potere come fossero cavalli da corsa. Ma come nel mondo delle corse di cavalli, quando il tuo cavallo si rompe una zampa diventa subito inutile, nello stesso modo lui ha un modo molto freddo di guardare a loro. E poi è uno scienziato pazzo eccitato dalle possibilità di ciò che può fare con i mutanti".
Sentito nuovamente anche Jeff Katz, in procinto di lasciare la carica esecutiva alla Fox per altri lidi, ma attivamente coinvolto nella produzione di "X-Men Origins: Wolverine". Oltre a commentare entusiasticamente le prime fasi di sviluppo del videogioco, definito particolarmente dark, tratto dalla pellicola, Katz non ha nascosto la sua fiducia in una performance di ottimo livello al botteghino per Wolverine. La ragione primaria del successo del personaggio sarebbe infatti nella sua immediatezza: "Sono convinto che si possa condensare questi personaggi in un paio di parole chiave, frasi o immagini che riassumano il tono e il tenore di ciò che dovrebbero essere. E per me e Jackman, il nostro mantra per Wolverine è stato davvero un unico termine: 'aggressivo'". Katz ha poi spiegato il modo in cui ci si è mossi durante la produzione del film, in particolare in un periodo così pieno per le produzioni tratte da fumetti: "Esce Iron Man e va alla grande, esce Batman e va alla grande, e l'inclinazione dell'industria cinematografica spesso è 'Beh, quella cosa ha funzionato, quindi dobbiamo rincorrerla'. Ma come sanno gli appassionati di fumetti, Batman non è Iron Man che non è Superman che non è Wolverine: sono tutti differenti". Nel ribadire poi come questo film avrà un parziale cambio di marcia rispetto alle precedenti pellicole mutanti, in particolare per una maggior carica di oscurità e violenza, Katz ha spiegato come il contributo di Jackman sia stato imprescindibile, e come d'altra parte anche il resto del cast abbia giocato un ruolo fondamentale nel risultato finale: "Jackman è un attore che capisce il personaggio istintivamente. [E] capisce che deve la sua carriera al quel personaggio. […] La dinamica tra Jackman e Liev Schreiber è eccellente, e in definitiva dà forma al loro arco comune, ma il divertimento di questo film è nel dare una rinfrescata alla situazione e introdurre qualche faccia nuova, nei termini di personaggi con cui si avrà a che fare – e questo mette qualcuno di loro nella posizione di essere esplorato in altre direzioni", ha concluso Katz facendo capire chiaramente che le ipotesi di ulteriori spin-off sono piuttosto solide, seppure ormai da qualche tempo non sia più un membro organico della Fox. In ogni caso, anche Katz ha sentito insistentemente parlare di possibili sviluppi nipponici per Wolverine.

The Spirit

Procede senza sosta la campagna promozionale di "The Spirit", la creazione di Will Eisner reinterpretata in versione filmica da Frank Miller. Questa settimana, un nuovo spot televisivo di 30 secondi ha fatto capolino in rete, mostrando anche alcune brevissime sequenze finora mai viste.
Ma il film guadagna attenzione anche sulla carta stampata, con il mensile brasiliano SET che gli dedica due copertine alternative ritraenti il protagonista Denny Colt/Spirit (interpretato da Gabriel Macht) e Silken Floss (Scarlett Johansson).

 

Coraline

Diffuse nuove immagini di "Coraline", la pellicola diretta da Henry Selick e tratta dal romanzo di Neil Gaiman. Come tutto il materiale diffuso finora, anche queste nuove immagini non sono fornite dell'effetto tridimensionale che la pellicola dovrebbe avere nella sua forma definitiva.

 
  
  

Iron Man e The Avengers

L'attore Jeff Bridges, che in "Iron Man" ha interpretato Obadiah Stane/Iron Monger, ha pubblicato sul suo sito un diario fotografico intitolato "Making Iron Man" realizzato durante la produzione del film, che mostra alcuni dietro le quinte.
Sul fronte del sequel, invece, è apparso in rete un annuncio per il casting la cui autenticità suscita però qualche dubbio: secondo l'annuncio, comunque, la produzione starebbe cercando un uomo est-europeo, una giovane e attraente donna con abilità combattive e multilingue, e un robusto russo in grado di sostenere sequenze d'azione.
Un ulteriore tassello sugli sviluppi futuri è poi stato aggiunto da Robert Downey Jr. (vale a dire Tony Stark/Iron Man), che a quanto pare sta seguendo tutta la situazione da vicino (fu lui a introdurre l'attuale sceneggiatore di "Iron Man 2", Justin Theroux, al regista Jon Favreau). Downey, in particolare, si dice conscio dei "pericoli" che comporterà un'operazione come quella alla base di "The Avengers", il film crossover che integrerà le linee narrative degli altri film Marvel (cioè quelli incentrati su Iron Man, Hulk, Capitan America e Thor): "Se non ci staremo attenti, farà davvero, davvero schifo. Dovrà essere l'incoronazione definitiva del meglio della Marvel, perché è la cosa più difficile da far bene". In particolare, come già osservato da altre persone coinvolte nella produzione, l'incognita maggiore pare essere l'integrazione di Thor nel contesto del mondo moderno: "Il pericolo che corri nel far collidere tutti questi mondi è che Jon è stato molto sicuro sul fatto che 'Iron Man' dovesse situarsi in un mondo estremamente realistico. Nulla di ciò che è accaduto in 'Iron Man' è davvero fuori dal regno del possibile. Una volta che inizi a parlare di Valhalla e megasoldati enormi e allegri giganti verdi, questo richiede molte più riflessioni".
Sulle connessioni tra il prossimo "Iron Man 2" e "The Avengers" è intervenuto nuovamente anche Justin Theroux, che ha raccontato come, almeno in questa fase, non ci sia grande dialogo tra gli sceneggiatori delle varie pellicole Marvel, mentre si preferisce concentrarsi più sulla qualità di ogni singolo film. A fare da cerniera e a tenere la situazione sott'occhio, comunque, sta pensando il presidente della Produzione Marvel Kevin Feige: "Kevin è a tutti gli incontri per tutti i film, e funge un po' da tessuto connettivo – da apparato nervoso, se volete – spostandosi tra le varie riunioni. Assicurandosi che tutto si possa poi connettere. Ma non ci hanno ancora gravato di questa cosa. Ovviamente abbiamo teso un po' l'orecchio, e stiamo cercando modi di scrivere che non ci facciano sbattere tra noi. Una volta che avremo raggiunto un certo punto di stabilità, allora vedremo dove andare da lì".

The Dark Knight: la corsa all'Oscar

La campagna per le candidature all'Oscar di "The Dark Knight" procede compatta. In settimana sono infatti state diffuse delle immagini di lancio per le candidature, una per Heath Ledger come miglior attore non protagonista (come vi avevamo già raccontato) e una per la pellicola come miglior film. Questa seconda immagine, che ha conquistato anche la copertina di Variety, è a nome dei produttori Emma Thomas, Charles Roven e Christopher Nolan. Proprio Nolan, inoltre, è proposto per una candidatura anche in quanto regista della pellicola. Sul sito promozionale per le candidature all'Oscar è possibile vedere nel dettaglio tutte le candidature per cui "The Dark Knight" è stato proposto, tra cui altre per attore (o attrice) non protagonista, quella per il miglior attore (ovviamente riservata a Christian Bale), la miglior sceneggiatura e altre ancora.

  

Infine, il sito italiano BadTaste.it ha ottenuto in esclusiva l'anteprima di sei video dietro le quinte tratti dagli speciali dell'homevideo della pellicola, in uscita a breve.

Smallville

Mentre TV Guide Network eleggeva il Lex Luthor interpretato da Michael Rosenbaum terzo miglior cattivo televisivo di sempre, Geoff Johns ha parlato con MTV del suo lavoro di scrittore per "Smallville", ed in particolare dell'introduzione da lui operata della Legione dei Supereroi nel serial: "Il concetto della Legione introduce uno strappo nella vita di Clark. [Gli sceneggiatori] hanno già costruito un enorme climax con Chloe e Doomsday, e a quel punto arriva la Legione e complica alla grande ogni cosa". Lo scrittore ha inoltre spiegato come per apprezzare questi personaggi nel serial non sarà necessario averne una conoscenza pregressa, poiché scrivendo ci si è concentrati più che altro sulla loro funzione nella storia. Allo stesso modo, la loro caratterizzazione estetica richiamerà l'originale fumettistico, ma allo stesso tempo sarà adattato a "Smallville". Johns ha parlato anche di Persuader, il villain che farà la sua apparizione insieme ai tre legionari: "È uno dei nemici della Legione che preferisco, perché è questo assassino futuristico, vestito come un boia, e ha una delle armi più fiche in assoluto, una scure che potrebbe tagliare un atomo a metà. Può tagliare Clark, quindi può tagliare qualunque cosa".

Accordo Marvel Entertainment/Cherry Lane

Ennesimo accordo di collaborazione a lungo termine per Marvel Entertainment (e dunque anche per la sottodivisione Marvel Studios). Dopo l'accordo distributivo con la Paramount Pictures e quello infrastrutturale con i Releigh Studios, infatti, la Casa delle Idee farà squadra fissa con la Cherry Lane Music Publishing Co. in un accordo che prevede l'amministrazione e supervisione di tutto materiale musicale legato alle produzioni Marvel (sia cinematografiche che animate). L'accordo include le musiche già prodotte per le due pellicole del 2008, "Iron Man" e "The Incredible Hulk", nonché quelle di vari lungometraggi animati già usciti o sulla soglia della pubblicazione.

Brevi

- Aggiornato il sito di "Watchmen" nella parte che riguarda i profili dei protagonisti, in particolare Comedian, il Dr. Manhattan e Nite Owl. Di questi personaggi sono comparsi anche tre nuovi wallpaper.
  

- L'attore Tim Blake Nelson ha ribadito, in una nuova intervista, che i piani dei produttori nel probabile seguito di "The Incredible Hulk" per il suo personaggio, Samuel Sterns, prevedono la sua trasformazione nel Capo. Tuttavia al momento non è stata presa alcune decisione definitiva in merito al sequel.

- Diffuso online un video dimostrativo del videogioco tratto da "Wanted", la pellicola diretta da Timur Bekmambetov ed ispirata al fumetto di Mark Millar e J.G. Jones. In particolare, il video mette a confronto alcune ambientazioni del film con il corrispettivo del videogioco.

- Profiles in History ha messo all'asta vari prodotti legati a diverse pellicole più o meno storiche. Tra questi, diversi capi di abbigliamento utilizzati nei quattro "Superman" con Christopher Reeve, e altri comparsi nei tre X-Men o nei film su Batman degli anni '90.
   

- All'età di 74 anni è morta l'attrice Patricia Marand. Nel 1966 a Brodway fu interprete nel musical "It's a Bird... It's a Plane... It's Superman" del personaggio di Lois Lane.

Le news di questa settimana


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

The Dark Knighthomevideo: USA 09/12/2008, Italia 10/12/2008
Hellboy II - The Golden Army homevideo: USA 11/11/2008, Italia 26/11/2008
Largo Winch - cinema: Francia 17/12/2008
The Spirit cinema: USA 25/12/2008, Italia 25/12/2008
Punisher: War Zone cinema: USA 05/12/2008, Italia 03/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 08/04/2009, Italia 10/04/2009
Kick-Ass cinema: USA 04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 01/05/2009
Transformers: Revenge Of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead Of Night - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

290°: Watchmen, Punisher: War Zone

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Questa settimana Movie Comics vi offre una piccola novità. Da questa puntata, infatti, si aggiunge un nuovo servizio, che consentirà una rapida e agile consultazione delle date di uscita previste dei vari film di cui ci occupiamo. Ogni settimana troverete, in calce alla rubrica, un riepilogo dei vari appuntamenti distributivi, sia per quanto riguarda le uscite cinematografiche, sia per il fronte dell'homevideo (DVD e Blu-ray disc). Le date riportate riguarderanno sia il mercato statunitense che quello italiano.

Buona lettura!

Punisher: War Zone

Visibili online, sul sito ufficiale dedicato a “Punisher: War Zone”, due nuove immagini in cui è possibile ammirare con una certa ricchezza di particolari e in tutta la loro bruttezza le fattezze di Jigsaw, l’antagonista di Frank Castle interpretato da Dominic West nella pellicola diretta da Lexi Alexander.

 

Una seconda e più ampia serie di immagini è poi stata diffusa, successivamente, in settimana. Anche da queste è possibile apprezzare con maggior dettaglio, oltre a varie scene già intraviste nei mesi scorsi, il personaggio di Jigsaw.





 

Intanto, è stato diffuso un terzo spot televisivo. "Punisher: War Zone" uscirà negli States il 5 dicembre, mentre l'uscita italiana è prevista per aprile.


Watchmen

MTV sta prestando grande attenzione a "Watchmen", la pellicola diretta da Zack Snyder che a marzo darà movimento al capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons. Dopo una settimana ricca di novità, infatti (con il nuovo trailer e sei nuovi poster), l'emittente televisiva, nella sua nuova trasmissione "Spoilers" ha offerto ampie anteprime della pellicola, tra cui un giro sul set di Vancouver con il regista, in cui si mostra la New York del 1977. Sul suo sito, invece, MTV ha mostrato alcune nuove foto in esclusiva, in buona parte tratte dai trailer già visti.

  
  

Kick-Ass

A quanto riporta il sempre ben informato Rich Johnston, John Romita Jr., disegnatore della serie Kick-Ass scritta da Mark Millar e che verrà adattata in un film live action dal regista Matthew Vaughn, dirigerà a sua volta una sequenza animata da inserire nella pellicola. La sequenza in questione, secondo Johnston, potrebbe riguardare le origini dei personaggi Big Daddy e Hit Girl.

Conan

È ancora un tira e molla. Solo una settimana fa il produttore Avi Lerner aveva fatto sapere a Hollywood Reporter che per "Conan" era stato scritturato un regista ormai quasi sicuro, Brett Ratner. L'unico punto da chiarire, aveva detto, era quello del budget, in quanto ci si sarebbe dovuti mettere d'accordo sul tipo di effetti speciali da includere nella pellicola e, di conseguenza, sull'importo dei costi. Ora invece è proprio il diretto interessato, sentito dal Los Angeles Times, ad informare che in realtà la notizia è tutt'altro che sicura, sottolineando anche come ci sarebbero problemi di sovrapposizione con altri impegni precedentemente presi: "Lasciatemelo dire molto chiaramente. Non farò 'Conan' a breve. Questa cosa è del tutto prematura. Per ora 'Conan' è solo un accordo in evoluzione. Ho un accordo con la Paramount e farò 'Beverly Hills Cop', a qualunque costo. Avi non avrebbe dovuto dire a voi o a chiunque altro della stampa cosa farò".

X-Men Origins: Magneto

In settimana la rivista Production Weekly ha pubblicato una sinossi dello spin-off mutante incentrato su Magneto, che stando alle ultime notizie disponibili dovrebbe essere diretto da David Goyer. Dalla breve descrizione risulta chiaro come la narrazione partirà dalla prima scena del primo "X-Men", per concentrarsi poi sugli anni della formazione del protagonista, senza dedicare troppo spazio alla sua "storia recente". Il fuoco della pellicola dovrebbe poi essere il rapporto con il giovane Charles Xavier, conosciuto da Erik Lensherr nell'immediato secondo dopoguerra, con tutte le somiglianze e le differenze tra i due.
Intanto, in un'intervista a Empire la produttrice Lauren Shuler Donner ha fornito qualche elemento sul prequel che farebbe apparire il suo destino meno netto di quanto possa far supporre la pubblicazione della sinossi: "Penso che prima volessimo fare 'Wolverine', ma a quel punto David [Goyer] si è impegnato su un altro film, e non c'era molto tempo. Ma a me piacerebbe farlo. Dovremo pensarci". Allo stesso tempo, però, la Shuler Donner ha confermato indirettamente quanto pubblicato da Production Weekly: "Abbiamo uno script che a dire il vero è una specie di 'Magneto e Charles Xavier'. È su Erik e Charles nella loro primissima gioventù".

Magdalena

MTV ha intervistato l'attore Luke Goss, il quale prenderà parte a "Magdalena", la trasposizione dell'omonimo fumetto Top Cow che verrà prodotta da Gale Anne Hurd e avrà per protagonista Jenna Dewan. L'attore ha in primo luogo raccontato come è entrato nel progetto: "Ebbi un incontro con Gale, e Gale disse: 'Sei il mio uomo'. Sai che con lei sei in buone mani. È meravigliosa. Ed è stata irremovibile nel portare a bordo uno sceneggiatore che potesse apportare ricchezza alla storia. […] Ne faremo una ricca mitologia". Goss ha poi parlato del tono che la pellicola dovrebbe avere e dell'inclinazione che verrà data al personaggio protagonista: "Per me è come 'Il Codice Da Vinci', con sostanza e più azione. Non credo che lei slitterà dalla base religiosa. Non è un film religioso in tutto e per tutto, ma lei non eviterà quel contenuto". Infine, qualche considerazione è stata spesa sul personaggio che proprio Goss dovrà interpretare, ossia Kristof, il mentore della Magdalena: "Per me sarà una cosa molto fisica. Così dovrò diventare un po' più grosso, metter su 10-12 kg, diventare forte e in forma, e imparare qualche nuova tecnica".

Dark Horse/Universal: R.I.P.D.

Primi progetti concreti per l'accordo stretto tra Dark Horse Comics e Universal Pictures. Partecipando al lancio promozionale del Blu-ray di "Hellboy II: The Golden Army", il presidente della Dark Horse Mike Richardson ha rivelato che le due compagnie stanno lavorando all'adattamento di R.I.P.D., fornendo contestualmente molti dettagli sulla produzione: "Siamo piuttosto occupati al momento. [Il progetto] più immediato è 'R.I.P.D.'. David Dobkin si occuperà della regia. [...] Abbiamo una sceneggiatura grandiosa di [Matt] Manfredi e [Phil] Hay. R.I.P.D. sta per Rest In Peace Department. Si basa su un graphic novel di Peter Lenkov. Riguarda alcuni poliziotti morti nell'assolvimento delle loro funzioni che vengono mandati indietro, fondamentalmente, per prendere le persone che non vanno pacificamente, persone che sono rimaste indietro. C'è un sacco di divertimento. Ci sono un po' di elementi tipo 'Men In Black', eccetto il fatto che qui ci sono cose davvero spaventose. Non cose spaventose da cartone animato. Un sacco di humor, ma roba veramente spaventosa".
Richardson ha poi concluso anticipando che a breve la Universal dovrebbe fare un annuncio ufficiale su tutte quelle che saranno le prossime collaborazioni tra le due aziende.

The Dark Knight

Ormai vicinissimo a incassare il miliardo di dollari a livello mondiale, soprattutto quando tornerà nelle sale cinematografiche in gennaio, "The Dark Knight" non smette di far parlare di sé. La Warner Bros. ha infatti lanciato un nuovo sito, "For Your Consideration", per promuovere le varie candidature all'Oscar della pellicola. Tra i vari contenuti del sito, è possibile anche la lettura dell'intero script, in formato pdf.
Intanto, però, sempre sul fronte della candidatura all'Oscar, la colonna sonora è stata esclusa dalla corsa per una questione che riguarderebbe i troppi nomi accreditati per la sua realizzazione. Nonostante infatti l'accompagnamento musicale del film sia opera di Hans Zimmer e James Newton Howard, i nomi accreditati dalla Warner, per questioni interne erano cinque, troppi secondo l'opinione del comitato di valutazione dell'Academy per poter partecipare alla competizione. Qualcosa di simile era già accaduto nel 2005 per "Batman Begins".
Infine, quando manca ormai meno di un mese all'uscita del DVD e del Blu-ray, parte la promozione dell'homevideo, con la diffusione in rete di tre nuovi video tratti dai contenuti speciali.

X-Men: First Class

Il settimanale specializzato “Production Weekly” riporta che la 20th Century Fox si sta occupando dell’adattamento di X-Men: First Class, specificando che nella produzione sarebbe coinvolta la “solita” Lauren Shuler Donner, mentre lo script sarebbe in mano a Josh Schwartz (“The O.C.”, “Gossip Girl”). Mentre della partecipazione di Shwartz a un film mutante si era già vociferato mesi addietro, l’adattamento di First Class risulta invece una novità, da prendere con le dovute cautele. A dire il vero, nelle settimane scorse si era parlato di qualcosa di simile, chiamando però in causa Young X-Men. Superfluo dire che, in mancanza di notizie ufficiali, oltre a dover prendere l'informazione con le molle, ogni ulteriore speculazione lascia il tempo che trova.

Hellboy III

In un'intervista esclusiva a SciFiWire, Mike Mignola ha parlato di quelli che sono i piani per il terzo capitolo cinematografico dedicato alla sua creatura a fumetti, Hellboy, che ha già goduto di due pellicole dirette da Guillermo Del Toro. A mettere in difficoltà la produzione di un eventuale "Hellboy III" sono proprio i pesanti impegni di Del Toro, che ha già firmato per dirigere nei prossimi anni film importanti come i due "The Hobbit", "Jekyll & Hyde" e "Frankenstein". Mignola spiega comunque che i lavori sul demonio rosso sono tutt'altro che conclusi: "Guillermo ha parlato di 'Hellboy III', penso, sin dal primo film, e di sicuro durante il secondo. Tutto ciò a cui pensava, che non è riuscito a mettere nel secondo film, tutta quella roba ovviamente finirà nel terzo, incluso il fatto che dovrebbe esserci Loebster Johnson. [...] La verità è che dalla fine di 'Hellboy II' il personaggio ha cambiato direzione da quello che era nel fumetto al punto che io non ho idea di cosa 'Hellboy III' potrebbe essere. È completamente... al 100% nel territorio di Del Toro, ora. Non ha niente a che fare con ciò che faccio io, quindi sarei molto curioso di vedere cosa 'Hellboy III' potrebbe diventare".
Nel frattempo, parole ancor più rassicuranti sono giunte proprio da Guillermo Del Toro, che ha confermato tutto il suo entusiasmo per Hellboy e la sua voglia di tornare a lavorarci: "Potrei anche supplicare la Universal di aspettarmi. Insomma, non mi importerebbe neanche di iniziare a girare subito dopo l'uscita del secondo 'The Hobbit'. Farei di tutto per girare 'Hellboy III'".

Gaiman su Death

Sentito da MTV, Neil Gaiman ha assicurato che il progetto cinematografico su Death è tutt'altro che morto. Lo scrittore ha raccontato infatti che una sceneggiatura ed altri elementi fondamentali sarebbero già pronti, e che l'unica cosa che manca è il semaforo verde da parte della produzione: "Il piacere di fare Death: L'Alto Costo Della Vita, è che è già una storia pensata come un film. Non è neanche tanto il fatto che sia Death dai fumetti di Sandman. È solo questa storia adorabile di un ragazzo depresso e di una ragazza che dice di essere la Morte, e della giornata che passano insieme".
Meno concreta, invece, la possibilità di altri adattamenti sui restanti Eterni, sui quali non c'è stata nessuna seria discussione, anche se le possibilità sono infinite.

Jonah Hex: niente Brolin

Nonostante il rumor di qualche settimana fa, pare proprio che l'attore Josh Brolin non interpreterà il ruolo di Jonah Hex, il personaggio western della DC Comics. A una domanda diretta sull'argomento, infatti, Brolin ha negato il suo coinvolgimento, e tanto più di aver firmato alcunché, lasciando però un piccolo spiraglio aperto per futuri sviluppi: "Penso che quella di Jonah Hex sia una storia davvero, davvero interessante. Penso anche che sarebbe rischiosa, il che mi piace, ma non so se sarebbe la cosa da fare. Non so cosa farò. […] È un periodo davvero buono, e non voglio insultare o fare il sufficiente con nessuno, ma il cuore del problema è che da più decisioni derivano più pressioni".

Adattamento per Heavy Metal

Ormai Hollywood attinge a piene mani dal mondo a vignette. L'ultimo prodotto in ordine di tempo finito nel mirino degli Studios è "Heavy Metal", mitica rivista nata alla fine degli anni '70 che si contraddistingueva proprio per le sue storie a fumetti di fantascienza ed erotiche. Ad annunciare il nuovo progetto è Kevin Eastman, attuale editore della rivista, il quale annuncia anche tre grossi nomi coinvolti nella realizzazione della pellicola: Zack Snyder, David Fincher e Gore Verbinski. I tre registi dovrebbero occuparsi di tre distinte storie all'interno del film. Infatti quest'ultimo, a quanto pare, si comporrà di quattro o cinque brevi storie separate, motivo per cui Eastman si sbilancia ulteriormente sulle regie: "C'è ancora di più sul fronte dei registi, ma mi riservo di dirvi qualcosa in più a breve". Eastman ha anche raccontato di come il film sia stato fortemente a rischio per alcune divergenze con la Paramount. Il disaccordo è poi rientrato, di modo che proprio la Paramount è ancora protagonista del progetto.

Smallville

La nuova puntata di "Smallville", "Bride", promette emozioni. Oltre ad aver diffuso sedici nuove immagini tratte dall'episodio, che noi vi riportiamo qui sotto, il canale CW ha mostrato nello spot dedicato alla puntata quello che molti fan attendevano dall'inizio dell'ottava stagione: Doomsday. Il personaggio, non è mai stato un mistero, si svilupperà a partire da Davis Bloom (Sam Witwer), in quello che è un radicale cambiamento rispetto al Doomsday fumettistico.

  
  
  
  
 
 

Brevi

- In giorni nei quali girano entusiasmi e voci del tutto inconsistenti circa l’adattamento cinematografico di Wonder Woman, il produttore Joel Silver ha rilasciato una breve e poco confortante dichiarazione sullo stato di avanzamento del progetto: “Ne hanno parlato. Il film è in un costante stato di sviluppo; semplicemente, non siamo stati ancora capaci di trovare il modo giusto per farlo”.

- Il giornale britannico Times ha stilato una classifica dei 50 film più attesi per il 2009. "Watchmen" ha guadagnato la posizione numero 4, "X-Men Origins: Wolverine" la 5, "Coraline" la 15, "The Spirit" la 29, "Red Sonja" la 48.

- Hollywood Reporter rende noto che Stan Lee e la sua Pow! Entertainment produrranno per il canale televisivo Showtime un film tratto da Hero", libro scritto da Perry Moore (che si occuperà anche della sceneggiatura del film) incentrato su un supereroe gay.

- Valanga di uscite per gli appassionati di film fumetto et similia. Nel mese di novembre, infatti, la 01 Distribution rende disponibili tre cofanetti di materiale d'annata: "Flash Gordon Collection" (con tre episodi del 1953-1954), "Dick Tracy Collection" (tre film), e infine, anche se non materiale live action, segnaliamo una "Betty Boop Collection", con quattro episodi della serie animata.

- Secondo Hollywood Reporter, la serie Hero By Night di D.J. Coffman, vincitrice nel 2006 della Platinum's Comic Book Challenge, verrà adattata appunto dai Platinum Studios e dalla IM Global in una serie televisiva live action.

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

The Dark Knighthomevideo: USA 09/12/2008, Italia 10/12/2008
Hellboy II - The Golden Army homevideo: USA 11/11/2008, Italia 26/11/2008
The Spirit cinema: USA 25/12/2008, Italia 25/12/2008
Punisher: War Zone cinema: USA 05/12/2008, Italia 03/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 08/04/2009, Italia 10/04/2009
Kick-Ass cinema: USA 04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 01/05/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011

Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus
Sottoscrivi questo feed RSS