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292°: X-Men Origins: Wolverine, The Avengers

 a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

X-Men Origins: Wolverine

Wolverine si avvicina e inizia a fare rumore. Confermato che il primo, attesissimo trailer della pellicola verrà lanciato il 12 dicembre, questa settimana si sono moltiplicate le parole spese per la pellicola, grazie anche all'impegno promozionale dell'attore protagonista Hugh Jackman, in giro per l'America per il suo ultimo film, "Australia". Intervistato da MTV, l'attore, da sempre fortemente coinvolto nello sviluppo cinematografico dell'artigliato mutante a cui ha legato il proprio successo, ha elogiato il lavoro dello sceneggiatore David Benioff, che da grande fan degli X-Men è riuscito comunque a realizzare uno script estremamente professionale. Imbeccato dall'intervistatore, poi, Jackman ha ribadito il suo interesse per la storyline giapponese da inserire in un eventuale sequel, spiegando anche perché non avrebbe avuto senso incorporarla nella storia delle origini: "La cosa più intrigante per me è la storia in Giappone. La adoro. La volevo fare circa dai tempi di 'X-Men 2'. Riesci a immaginare Wolverine in Giappone con la Triade e i samurai? Semplicemente formidabile. […] Se avessimo provato a mischiare le origini e il Giappone, non si sarebbe reso giustizia a nessuno dei due. Comunque puoi ben capire dove mi piacerebbe andare…".
In una seconda intervista, Jackman non ha evitato il discorso di un eventuale insuccesso cinematografico dell'avventura a solo di Logan, anche se tale ipotesi già pare piuttosto improbabile. A fronte di questa possibilità, comunque, l'attore avrebbe le idee chiare: "Se il 2 o il 3 maggio ci risulterà chiaro che le cose non sono andate bene, allora me ne andrò tranquillamente. Non proverò […] a fare un film che la gente non vuole realmente andare a vedere. Non mi interessa. Non importa neanche quanto io ami il personaggio". Un'altra condizione fondamentale per la realizzazione di un sequel, che l'attore ribadisce comunque di voler fare, sarebbe poi lo script: "Ci sono un po' di linee narrative che mi frullano in testa e che penso sarebbero davvero grandi, ma a meno che la sceneggiatura sia buona, non vedo motivo di farlo. Probabilmente sono a un punto della mia carriera in cui non ne ho bisogno. E l'ultima cosa che voglio fare è spacciarlo alla gente, se [la storia] non vale un intero film". E proprio l'ottimo script realizzato da Benioff, sottolinea Jackman, lo avrebbe spinto ad avventurarsi a narrare le origini di Wolverine.
Nel mese di dicembre, poi, la rivista Empire uscirà con una copertina dedicata proprio a Wolverine, e conterrà un'intervista al protagonista di cui sono stati anticipati alcuni tratti. Anticipate anche alcuni estratti di una seconda intervista fatta a Danny Huston, che interpreterà William Stryker (già visto all'opera in "X-Men 2"): "Il punto, con Stryker, è che sente come se fosse nel giusto per concessione divina, come se fosse in una crociata. Ama e odia i mutanti allo stesso tempo, perché suo figlio era un mutante e ha ucciso sua moglie. Capisce che andranno avanti, ma disprezza la loro forza, il loro pericolo potenziale. È meravigliosamente complesso". Huston ha descritto anche il rapporto che intercorre tra Stryker, Wolverine e Sabretooth (interpretato nella pellicola da Liev Schreiber), contribuendo a far intravedere il quadro in cui si svolgerà parte della storia: "In Logan e in Creed Stryker trova i suoi figli, e manipola il loro potere come fossero cavalli da corsa. Ma come nel mondo delle corse di cavalli, quando il tuo cavallo si rompe una zampa diventa subito inutile, nello stesso modo lui ha un modo molto freddo di guardare a loro. E poi è uno scienziato pazzo eccitato dalle possibilità di ciò che può fare con i mutanti".
Sentito nuovamente anche Jeff Katz, in procinto di lasciare la carica esecutiva alla Fox per altri lidi, ma attivamente coinvolto nella produzione di "X-Men Origins: Wolverine". Oltre a commentare entusiasticamente le prime fasi di sviluppo del videogioco, definito particolarmente dark, tratto dalla pellicola, Katz non ha nascosto la sua fiducia in una performance di ottimo livello al botteghino per Wolverine. La ragione primaria del successo del personaggio sarebbe infatti nella sua immediatezza: "Sono convinto che si possa condensare questi personaggi in un paio di parole chiave, frasi o immagini che riassumano il tono e il tenore di ciò che dovrebbero essere. E per me e Jackman, il nostro mantra per Wolverine è stato davvero un unico termine: 'aggressivo'". Katz ha poi spiegato il modo in cui ci si è mossi durante la produzione del film, in particolare in un periodo così pieno per le produzioni tratte da fumetti: "Esce Iron Man e va alla grande, esce Batman e va alla grande, e l'inclinazione dell'industria cinematografica spesso è 'Beh, quella cosa ha funzionato, quindi dobbiamo rincorrerla'. Ma come sanno gli appassionati di fumetti, Batman non è Iron Man che non è Superman che non è Wolverine: sono tutti differenti". Nel ribadire poi come questo film avrà un parziale cambio di marcia rispetto alle precedenti pellicole mutanti, in particolare per una maggior carica di oscurità e violenza, Katz ha spiegato come il contributo di Jackman sia stato imprescindibile, e come d'altra parte anche il resto del cast abbia giocato un ruolo fondamentale nel risultato finale: "Jackman è un attore che capisce il personaggio istintivamente. [E] capisce che deve la sua carriera al quel personaggio. […] La dinamica tra Jackman e Liev Schreiber è eccellente, e in definitiva dà forma al loro arco comune, ma il divertimento di questo film è nel dare una rinfrescata alla situazione e introdurre qualche faccia nuova, nei termini di personaggi con cui si avrà a che fare – e questo mette qualcuno di loro nella posizione di essere esplorato in altre direzioni", ha concluso Katz facendo capire chiaramente che le ipotesi di ulteriori spin-off sono piuttosto solide, seppure ormai da qualche tempo non sia più un membro organico della Fox. In ogni caso, anche Katz ha sentito insistentemente parlare di possibili sviluppi nipponici per Wolverine.

The Spirit

Procede senza sosta la campagna promozionale di "The Spirit", la creazione di Will Eisner reinterpretata in versione filmica da Frank Miller. Questa settimana, un nuovo spot televisivo di 30 secondi ha fatto capolino in rete, mostrando anche alcune brevissime sequenze finora mai viste.
Ma il film guadagna attenzione anche sulla carta stampata, con il mensile brasiliano SET che gli dedica due copertine alternative ritraenti il protagonista Denny Colt/Spirit (interpretato da Gabriel Macht) e Silken Floss (Scarlett Johansson).

 

Coraline

Diffuse nuove immagini di "Coraline", la pellicola diretta da Henry Selick e tratta dal romanzo di Neil Gaiman. Come tutto il materiale diffuso finora, anche queste nuove immagini non sono fornite dell'effetto tridimensionale che la pellicola dovrebbe avere nella sua forma definitiva.

 
  
  

Iron Man e The Avengers

L'attore Jeff Bridges, che in "Iron Man" ha interpretato Obadiah Stane/Iron Monger, ha pubblicato sul suo sito un diario fotografico intitolato "Making Iron Man" realizzato durante la produzione del film, che mostra alcuni dietro le quinte.
Sul fronte del sequel, invece, è apparso in rete un annuncio per il casting la cui autenticità suscita però qualche dubbio: secondo l'annuncio, comunque, la produzione starebbe cercando un uomo est-europeo, una giovane e attraente donna con abilità combattive e multilingue, e un robusto russo in grado di sostenere sequenze d'azione.
Un ulteriore tassello sugli sviluppi futuri è poi stato aggiunto da Robert Downey Jr. (vale a dire Tony Stark/Iron Man), che a quanto pare sta seguendo tutta la situazione da vicino (fu lui a introdurre l'attuale sceneggiatore di "Iron Man 2", Justin Theroux, al regista Jon Favreau). Downey, in particolare, si dice conscio dei "pericoli" che comporterà un'operazione come quella alla base di "The Avengers", il film crossover che integrerà le linee narrative degli altri film Marvel (cioè quelli incentrati su Iron Man, Hulk, Capitan America e Thor): "Se non ci staremo attenti, farà davvero, davvero schifo. Dovrà essere l'incoronazione definitiva del meglio della Marvel, perché è la cosa più difficile da far bene". In particolare, come già osservato da altre persone coinvolte nella produzione, l'incognita maggiore pare essere l'integrazione di Thor nel contesto del mondo moderno: "Il pericolo che corri nel far collidere tutti questi mondi è che Jon è stato molto sicuro sul fatto che 'Iron Man' dovesse situarsi in un mondo estremamente realistico. Nulla di ciò che è accaduto in 'Iron Man' è davvero fuori dal regno del possibile. Una volta che inizi a parlare di Valhalla e megasoldati enormi e allegri giganti verdi, questo richiede molte più riflessioni".
Sulle connessioni tra il prossimo "Iron Man 2" e "The Avengers" è intervenuto nuovamente anche Justin Theroux, che ha raccontato come, almeno in questa fase, non ci sia grande dialogo tra gli sceneggiatori delle varie pellicole Marvel, mentre si preferisce concentrarsi più sulla qualità di ogni singolo film. A fare da cerniera e a tenere la situazione sott'occhio, comunque, sta pensando il presidente della Produzione Marvel Kevin Feige: "Kevin è a tutti gli incontri per tutti i film, e funge un po' da tessuto connettivo – da apparato nervoso, se volete – spostandosi tra le varie riunioni. Assicurandosi che tutto si possa poi connettere. Ma non ci hanno ancora gravato di questa cosa. Ovviamente abbiamo teso un po' l'orecchio, e stiamo cercando modi di scrivere che non ci facciano sbattere tra noi. Una volta che avremo raggiunto un certo punto di stabilità, allora vedremo dove andare da lì".

The Dark Knight: la corsa all'Oscar

La campagna per le candidature all'Oscar di "The Dark Knight" procede compatta. In settimana sono infatti state diffuse delle immagini di lancio per le candidature, una per Heath Ledger come miglior attore non protagonista (come vi avevamo già raccontato) e una per la pellicola come miglior film. Questa seconda immagine, che ha conquistato anche la copertina di Variety, è a nome dei produttori Emma Thomas, Charles Roven e Christopher Nolan. Proprio Nolan, inoltre, è proposto per una candidatura anche in quanto regista della pellicola. Sul sito promozionale per le candidature all'Oscar è possibile vedere nel dettaglio tutte le candidature per cui "The Dark Knight" è stato proposto, tra cui altre per attore (o attrice) non protagonista, quella per il miglior attore (ovviamente riservata a Christian Bale), la miglior sceneggiatura e altre ancora.

  

Infine, il sito italiano BadTaste.it ha ottenuto in esclusiva l'anteprima di sei video dietro le quinte tratti dagli speciali dell'homevideo della pellicola, in uscita a breve.

Smallville

Mentre TV Guide Network eleggeva il Lex Luthor interpretato da Michael Rosenbaum terzo miglior cattivo televisivo di sempre, Geoff Johns ha parlato con MTV del suo lavoro di scrittore per "Smallville", ed in particolare dell'introduzione da lui operata della Legione dei Supereroi nel serial: "Il concetto della Legione introduce uno strappo nella vita di Clark. [Gli sceneggiatori] hanno già costruito un enorme climax con Chloe e Doomsday, e a quel punto arriva la Legione e complica alla grande ogni cosa". Lo scrittore ha inoltre spiegato come per apprezzare questi personaggi nel serial non sarà necessario averne una conoscenza pregressa, poiché scrivendo ci si è concentrati più che altro sulla loro funzione nella storia. Allo stesso modo, la loro caratterizzazione estetica richiamerà l'originale fumettistico, ma allo stesso tempo sarà adattato a "Smallville". Johns ha parlato anche di Persuader, il villain che farà la sua apparizione insieme ai tre legionari: "È uno dei nemici della Legione che preferisco, perché è questo assassino futuristico, vestito come un boia, e ha una delle armi più fiche in assoluto, una scure che potrebbe tagliare un atomo a metà. Può tagliare Clark, quindi può tagliare qualunque cosa".

Accordo Marvel Entertainment/Cherry Lane

Ennesimo accordo di collaborazione a lungo termine per Marvel Entertainment (e dunque anche per la sottodivisione Marvel Studios). Dopo l'accordo distributivo con la Paramount Pictures e quello infrastrutturale con i Releigh Studios, infatti, la Casa delle Idee farà squadra fissa con la Cherry Lane Music Publishing Co. in un accordo che prevede l'amministrazione e supervisione di tutto materiale musicale legato alle produzioni Marvel (sia cinematografiche che animate). L'accordo include le musiche già prodotte per le due pellicole del 2008, "Iron Man" e "The Incredible Hulk", nonché quelle di vari lungometraggi animati già usciti o sulla soglia della pubblicazione.

Brevi

- Aggiornato il sito di "Watchmen" nella parte che riguarda i profili dei protagonisti, in particolare Comedian, il Dr. Manhattan e Nite Owl. Di questi personaggi sono comparsi anche tre nuovi wallpaper.
  

- L'attore Tim Blake Nelson ha ribadito, in una nuova intervista, che i piani dei produttori nel probabile seguito di "The Incredible Hulk" per il suo personaggio, Samuel Sterns, prevedono la sua trasformazione nel Capo. Tuttavia al momento non è stata presa alcune decisione definitiva in merito al sequel.

- Diffuso online un video dimostrativo del videogioco tratto da "Wanted", la pellicola diretta da Timur Bekmambetov ed ispirata al fumetto di Mark Millar e J.G. Jones. In particolare, il video mette a confronto alcune ambientazioni del film con il corrispettivo del videogioco.

- Profiles in History ha messo all'asta vari prodotti legati a diverse pellicole più o meno storiche. Tra questi, diversi capi di abbigliamento utilizzati nei quattro "Superman" con Christopher Reeve, e altri comparsi nei tre X-Men o nei film su Batman degli anni '90.
   

- All'età di 74 anni è morta l'attrice Patricia Marand. Nel 1966 a Brodway fu interprete nel musical "It's a Bird... It's a Plane... It's Superman" del personaggio di Lois Lane.

Le news di questa settimana


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

The Dark Knighthomevideo: USA 09/12/2008, Italia 10/12/2008
Hellboy II - The Golden Army homevideo: USA 11/11/2008, Italia 26/11/2008
Largo Winch - cinema: Francia 17/12/2008
The Spirit cinema: USA 25/12/2008, Italia 25/12/2008
Punisher: War Zone cinema: USA 05/12/2008, Italia 03/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 08/04/2009, Italia 10/04/2009
Kick-Ass cinema: USA 04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 01/05/2009
Transformers: Revenge Of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead Of Night - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus
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