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Redazione Comicus

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301°: Watchmen, Coraline

  • Pubblicato in Screen

 

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola e Paolo Pugliese
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Watchmen

La promozione di "Watchmen" è una macchina da guerra. Anche questa settimana le novità giungono copiose, tra interviste, immagini e materiale vario, nonché con l'avvio ufficiale della promozione anche in Italia, che si arricchisce intanto di un nuovo spot, molto simile a uno dei giorni scorsi. È stata inoltre presentata una nuova immagine di lancio per il film, mentre il virale del New Frontiersman ha pubblicato un nuovo video d'epoca, uno spot a favore del Keene Act con alcune immagini inedite, anche dei primi supereroi degli anni '30. Sempre in relazione al New Frontiersman, è stato peraltro aperto un nuovo e ufficiale canale su YouTube che riproporrà i video apparsi sul virale, sottotitolati in italiano. Apparso anche l'undicesima parte del diario di produzione del film, incentrata questa volta sulla realizzazione di Rorschach.
Sul fronte delle interviste, il regista Zack Snyder anche questa settimana è intervenuto a più riprese. Snyder ha innanzitutto espresso un suo primo commento sulla risoluzione positiva della disputa giudiziaria sulla distribuzione del film, definendo l'accordo raggiunto da Warner Bros. e 20th Century Fox "un gran sollievo per me. Sono felice che abbia prevalso il buon senso e che i fan non debbano ricorrere ad atti criminali. Sto scherzando, più o meno. Sono felice che ci sia quel tipo di passione, direi". Il regista ha inoltre rilasciato un'intervista al New York Times, in cui ha toccato diversi punti, tra i quali, per l'ennesima volta, il finale cambiato rispetto al graphic novel. Sotto questo profilo, Snyder ha ribadito come a cambiare sarà più la forma che la sostanza: "Mi piace il calamaro [il "mostro finale", ndr] nel graphic novel. Tutti pensano che io odi il calamaro e che non abbia capito Watchmen"; la scelta di cambiare è stata però motivata dall'esigenza di non rendere il film troppo dispersivo inserendo un'ulteriore sottotrama, che avrebbe richiesto almeno 30 minuti in più di durata. Riguardo le sue aspettative per l'accoglienza della pellicola, Snyder ha ammesso di sperare che "Watchmen", anche innestandosi sul successo e sul fascino di "The Dark Knight", possa contribuire in maniera determinante a far considerare le storie di supereroi come qualcosa di più profondo e complesso di una semplice scazzottata. Sempre nella stessa occasione, poi, il regista ha parlato dell'ipotesi di un sequel per "Watchmen", facendo capire chiaro e tondo di considerarla una pessima idea: "Guarda, [gli Studios] possiedono i diritti. Se volessero assumere qualcuno per fargli realizzare un sequel per 'Watchmen', non so se potrebbero avere qualcuno degli attori [del primo] per farlo, e so che io non ci avrei nulla a che fare. Ma loro lo possiedono. Possono fare tutto ciò che vogliono. Possono fare un [sequel] – [ma] io penso di averlo rovinato un po'. Mica lasci quel film chiedendoti 'Cavolo, chissà com'è il prossimo capitolo?'".
Di un eventuale sequel ha parlato anche l'attrice Malin Akerman (Silk Spectre II), anche lei in tono non molto entusiastico: "Sarebbe interessante da vedere. Ma davvero non so come potrebbe essere possibile. Perché Watchmen è Watchmen, e noi abbiamo coperto praticamente tutta la storia. [...] Non penso che [un sequel] spiccherebbe il volo". Più nello specifico, la Akerman si è addentrata in valutazioni "tecniche": "Non sono sicura che se ne sia discusso. Se nessuno vuole vederlo, allora perché farlo?". Infine, l'attrice ha fatto anche un breve accenno alla sua esperienza sul set con il costume di Silk Spectre: "Il costume era in un favoloso materiale in lattice, che appare stupendo, ma non è poi così bello da indossare. È come mettersi dei nastri elastici su tutto il corpo, e poi metterci sopra un corsetto per stringere in vita: così non puoi davvero muoverti o respirare. Ma alla vista era favoloso, e in fin dei conti è quello che conta".
E mentre esce una carrellata di nuove immagini tratte dalla pellicola, ha iniziato a girare anche l'intero videoclip del video di "Desolation Row" interpretata dai My Chemical Romance, di cui già la settimana scorsa vi abbiamo offerto un'anteprima.

 
 

Di nuovo sul fronte promozionale, diffuso il poster ufficiale della pellicola per i cinema IMAX.

Sono inoltre spuntate in rete tre immagini tratte da "Tales of the Black Freighter", il corto animato che, uscendo direttamente in DVD, integrerà (volendo) la visione del film, e di cui ci abbiamo mostrato le confezioni la settimana scorsa.

  

A tal proposito, sono stati anche chiariti i contenuti speciali compresi nell'edizione Blu-ray, che vedrà la presenza di un documentario che approfondirà il modo in cui "Tales of the Black Freighter" e il documentario fittizio "Under the Hood" si ricollegano ed espandono la visione di "Watchmen". Sarà anche presente il primo capitolo del motion comic, oltre a un'anteprima del film in animazione dedicato a Lanterna Verde.

Infine, la DC Comics ha lanciato un nuovo minisito per Watchmen diviso in due parti (film e fumetto). Tra gli innumerevoli contenuti, oltre a diversi nuovi wallpaper e ad alcuni dietro le quinte già visti in passato nelle edizioni absolute dell'opera, nella parte relativa al film segnaliamo un florilegio di immagini legate al merchandise, di cui vi presentiamo alcuni dei prodotti più sfiziosi.

  

Coraline

Questa settimana ha visto l'esordio nei cinema statunitensi di "Coraline", il film diretto da Henry Selick tratto da un romanzo di Neil Gaiman. Anche nei giorni immediatamente prima, comunque, è stata diffusa una nuova e breve anteprima della pellicola.
Nel frattempo, hanno parlato del loro coinvolgimento nel film le due doppiatrici principali: Dakota Fanning (Coraline) e Teri Hatcher (la madre). La Fanning ha parlato del lungo periodo di tempo occorso per la realizzazione di "Coraline", cui ha iniziato a partecipare intorno ai suoi 10 anni, mentre è ormai arrivata alle soglie dei 15, con tutte le implicazioni che la crescita ha comportato anche in relazione al film: "A volte Henry mi incontrava e diceva 'Oh, mi pare che la tua voce sia un po' più profonda', e io dovevo farla un po' più alta per quella sessione. Quella è stata una delle questioni, avendoci impiegato tutto quel tempo". Ma l'essere cresciuta durante la lavorazione ha implicato anche un differente approccio alla storia: "Quando ero più giovane, ho colto il messaggio, ma ora lo colgo in maniera più completa. Non riguarda solo la famiglia e i genitori; è come se riguardasse il mondo e il fatto che non ci sia un mondo perfetto. Possiamo vivere solo con quello che abbiamo".
Anche la Hatcher ha discusso del suo lavoro di doppiaggio, raccontando come in effetti si sia proceduto prima registrando le voci, e poi usando proprio quelle come riferimento per gli animatori: "All'inizio, hanno fatto le animazioni poggiandosi sulla mia voce, che è anche il motivo per cui era così importante per Henry ottenere l'espressione che voleva". Anche la mimica dell'attrice durante le sessioni di doppiaggio ha avuto la sua importanza, e la sua fisicità è servita comunque da riferimento al regista per impostare successivamente i personaggi da lei doppiati (le due madri, appunto). Per concludere, la Hatcher ha raccontato di aver portato in studio anche la sua vera figlia, la quale ha anche contribuito con qualche piccolo intervento al doppiaggio di alcuni personaggi minori.
Infine, il sito Latinoreview.com ha pubblicato un video con delle interviste esclusive a Dakota Fanning, Teri Hatcher ed Henry Selick, nel quale è possibile apprezzare, oltre alcune scene finora inedite, anche qualche dietro le quinte. Un ulteriore video, con interventi nuovamente di Selick e di Neil Gaiman, è stato invece presentato da Sci Fi Wire.

Green Lantern

Secondo Variety, la Warner Bros. sarebbe in trattative per assegnare la regia di "Green Lantern" a Martin Campbell, regista di "Casino Royale", uno degli ultimi capitoli cinematografici di 007. La notizia non ha ancora avuto alcuna conferma ufficiale, ma se così fosse sfumerebbe definitivamente la possibilità di vedere dietro la macchina da presa Greg Berlanti, il quale comunque nel frattempo ha già preso altri impegni registici. Berlanti è comunque autore della sceneggiatura del film insieme a Michael Green e Marc Guggenheim, mentre nonostante i vari rumor, è ancora avvolta dal mistero la composizione del cast. Allo stato attuale, in ogni caso, "Green Lantern" è l'unico progetto ufficialmente attivo e in fase di sviluppo che la Warner sta portando avanti sui personaggi DC.
Non mancheremo ovviamente di tenervi aggiornati sull'evoluzione della faccenda.

Iron Man 2

Un annuncio, accompagnato dai soliti commenti entusiastici, è stato fatto dalle divisioni americana ed europea della SEGA circa la realizzazione di un videogioco ispirato ad "Iron Man 2", che verrà prodotto in partecipazione con Marvel Entertainment per un'uscita prevista nel 2010, in concomitanza con il film.
E mentre già partono le produzioni collaterali, qualche maggior elemento di chiarezza sul film è stato offerto proprio da Robert Downey Jr., che tornerà nei panni di ferro del protagonista Tony Stark. Intervistato sul set di "Sherlock Holmes", l'attore ha in primo luogo smentito le voci che davano l'attore Mickey Rourke in trattative per interpretate il ruolo della Dinamo Cremisi, definendole "non corrette". Pressato dall'intervistatore, che gli chiedeva se Rourke fosse invece in trattative per la parte Whiplash, Downey è stato più vago, cavandosela con un articolato no comment: "Non posso né confermare né negare quella cosa. O forse è un qualche assemblaggio di tutti e due". Ancora posto di fronte a domande sulla storia e su altri personaggi come Justin Hammer (interpretato da Sam Rockwell) e la Vedova Nera, la risposta è stata evasiva, e con un possibile riferimento all'arco narrativo "Demone nella Bottiglia": "Il vero nemico viene da dentro". L'attore ha comunque assicurato che "Iron Man 2" sarà "tre volte più divertente e strano del primo"

Thor

Questa settimana è avvenuto su Twitter un episodio molto significativo sotto molti punti di vista. Si è infatti verificato uno scambio di battute tra l'editore capo della Marvel Comics Joe Quesada e il cervello narrativo della casa editrice, Brian Michael Bendis: i due, con fare sornione, hanno lanciato un amo ai fan accennando a un loro incontro con Kenneth Branagh, per parlare di "Thor", il film Marvel in uscita nel 2010 che proprio Branagh è stato chiamato a dirigere. Senza rivelare niente del merito delle discussioni, Quesada in particolare si è comunque lanciato in commenti entusiastici: "Ok, quattro parole possono descrivere la mia giornata di oggi: 'Branagh c'ha preso!'". Il supervisore Marvel ha inoltre voluto rallegrare i fan rassicurandoli sull'approccio che il regista sta avendo al personaggio: "Che piacere quando [Branagh] inizia a citare la continuity e le storyline passate. Quell'uomo si è completamente immerso nella Marvel".
Ma a parte queste frasi, che in fondo lasciano il tempo che trovano, il dato interessante è quello di contorno, vale a dire il coinvolgimento attivo delle teste pensanti della Marvel Comics (la divisione fumettistica) nella realizzazione delle pellicole targate Marvel Studios. Che vari autori fossero stati coinvolti nelle riunioni creative dedicate ai film ispirati ai personaggi da loro scritti era già noto, come abbiamo avuto modo di raccontarvi anche due settimane fa in relazione a Ed Brubaker per Capitan America. Il fatto che però sia coinvolto Bendis, mai direttamente all'opera su Thor, e che questo autore abbia già preso parte alle riunioni organizzate per la realizzazione di "Iron Man", è una spia importante del fatto che si stia cercando di integrare il più possibile le linee narrative dei vari film, destinati poi a sfociare nel megacrossover cinematografico "The Avengers".

Push

Ormai le produzioni hollywoodiane tratte da fumetti non si contano più. Anche per questo ogni tanto ce ne perdiamo qualcuna. Una di quelle che abbiamo trascurato, ma che ormai è pronta per sbarcare nei cinema (cosa già accaduta negli USA, ad aprile da noi) è "Push". Prodotto dalla Summit Entertainment, il film è tratto dall'omonima miniserie in sei numeri pubblicata con il marchio Wildstorm, la divisione editoriale di Jim Lee in seno alla DC Comics.
Push è un action thriller di fantascienza inerente persone dotate di capacità psichiche in guerra contro i servizi segreti: Nick Gant è un giovane telecineta che, dopo il brutale omicidio del padre, scopre che il genitore era stato geneticamente potenziato da un’agenzia segreta che per decadi ha fatto esperimenti sugli esseri umani con droghe psicotrope, impiegandoli poi come spie o assassini. Nick si ritrova a combattere l’agenzia, assemblando una squadra formata da soggetti degli esperimenti dotati di poteri psichici.
La regia è di Paul McGuigan ("Slevin: Patto Criminale") mentre la sceneggiatura è firmata da David Bourla. Il cast è composto da Chris Evans ("I Fantastici 4"), Dakota Fanning ("Mi Chiamo Sam", "La Guerra dei Mondi"), Camilla Belle ("10.000 A.C."), Djimon Hounsou ("Blood Diamond") e Joel Gretsch ("Taken").
Ovviamente, sono già disponibili il trailer della pellicola, nonché svariate immagini.

  
 
 

Scott Pilgrim Vs. the World

Neanche il tempo di salire a bordo di "Scott Pilgrim Vs. the World", un paio di settimane fa, che Brandon Routh ha cominciato a fornire qualche elemento in più sull'adattamento del fumetto di Brian Lee O’Malley che sarà diretto da Edgar Wright. La vera novità è che il film non sarà un semplice live action, ma integrerà parti realizzate in animazione, anche se l'attore non ha chiarito quali parti e secondo che criterio: "È un film molto interessante, la gente ne sarà scioccata. È un mix grandioso di persone reali e animazione disegnata, e qualche altra cosa davvero forte che [il regista] sta architettando. Risulterà strepitoso".
In seguito, proprio Bryan Lee O'Malley ha ridimensionato la cosa, precisando che l'animazione presente riguarderà solo alcuni limitati elementi della pellicola, e che probabilmente non si vedrà una vera e propria alternanza di scene live-action con scene animate.

Sherlock Holmes

Sono state pubblicate alcune nuove foto tratte da "Sherlock Holmes", il film tratto dal fumetto di Lionel Wigram, diretto da Guy Ritchie e interpretato da Robert Downey Jr. (nel ruolo del protagonista), Jude Law (Dottor Watson), Mark Strong e Rachel McAdams. Proprio quest'ultima appare per la prima volta in abiti di scena in queste nuove foto prese dal set di Londra. L'immagine che vede presenti anche Sherlock Holmes e il dottor Watson è stata pubblicata da USA Today.


Spider-Man 4

Si inizia a muovere, piano piano, anche la produzione per "Spider-Man 4", che verrà nuovamente diretto da Sam Raimi e interpretato da Tobey Maguire. Questa settimana l'Oakland Press ha riportato una notizia, rendendo noto che la produzione sarebbe orientata a realizzare la pellicola utilizzando delle location nella città di Detroit, nello stato del Michigan. Sentito in proposito, è stato lo stesso Raimi a confermare la voce: "Guarderò in Michigan per la nostra seconda unità di riprese per il nuovo film di Spider-Man". A quanto pare la scelta del luogo sarebbe da attribuire a ragioni economiche, in quanto lo stato del nord ha recentemente introdotto degli incentivi fiscali, come spiega proprio Raimi:"[Precedentemente] era più conveniente girare in Ohio, visto che le strade in cui giravamo avevano delle facciate che somigliavano un po' più a New York [dove si svolgono le avventure dell'Uomo Ragno, ndr] di quanto non avvenisse a Detroit. Ma se gli incentivi che ha ora il Michigan ci fossero stati allora, avremmo avuto i soldi per adattare un set a Detroit".
Parlando dello Spider-Man cinematografico, è da segnalare anche un intervento del regista David Fincher, che ha raccontato come ad un certo punto, per un breve periodo, fosse stato coinvolto nel progetto, e di come questo inevitabilmente naufragò: "Mi chiesero se fossi interessato al primo 'Spider-Man', e io andai da loro e dissi cosa sarei potuto essere interessato a fare, e loro lo odiarono. La cosa che mi piaceva di Spider-Man era che mi piaceva l'idea di un teenager, la nozione di questo momento in cui sei così vulnerabile e allo stesso tempo invulnerabile". Il problema, però, è sorto quando si è trattato di rimanere fedele all'origine del personaggio: "Non ero interessato alla genesi, semplicemente non potevo filmare qualcuno che veniva morso da un ragno radioattivo – proprio non potevo dormire, sapendo che avrei fatto quella cosa".

Freemind

Un nuovo adattamento cinematografico è all'orizzonte: si tratta di "Freemind", tratto dall'omonima serie creata da nomi illustri quali Bob Layton, David Michelinie e Dick Giordano (ai disegni). Freemind racconta la storia di un genio costretto su una sedia a rotelle, che per vivere una vita normale si costruisce un corpo androide, dentro il quale scopre però di acquisire dei poteri che tuttavia non desidera, preferendo una vita del tutto nella norma.
Il film sarà prodotto da David Uslan (figlio del ben più famoso Michael Uslan) e verrà diretto da David Nutter, professionista più che affermato, che ha legato il suo nome a serie televisive di culto come "X-Files" e "Smallville". Uslan ha così commentato il coinvolgimento di Nutter: "È un regista molto orientato ai personaggi. Questo era un fumetto molto poco fumettistico, basato squisitamente su un personaggio, quindi lui è la persona perfetta per questo".

XIII: nuove potenzialità

Pare che la miniserie televisiva basata su XIII, la serie a fumetti creata da Jean Van Hamme e William Vance, possa essere il punto di partenza di un'avventura in celluloide ben più lunga. Il produttore Jay Firestone ha infatti intenzione di continuare a sfruttare il franchise, qualora questo, recentemente acquistato anche dal canale americano NBC, desse prova di un buon riscontro di pubblico. I progetti in tal senso sono vari, e vanno da una serie televisiva vera e propria a un film per il grande schermo: "Staremo a vedere cosa succede con la miniserie, ma potrebbe andare in onda il prossimo autunno o il prossimo inverno. Stiamo anche sviluppando un contenuto per il personaggio della Mangusta, che è il tipo di cattivo che tutti preferiscono. In effetti stiamo sviluppando questo contenuto proprio ora". Alla domanda se sarà Val Kilmer a riprendere il ruolo della Mangusta, Firestone non ha potuto fornire elementi certi: "Non abbiamo ancora uno script, quindi vedremo. Io adorerei che lo facesse Val".

300

Anche per quanto riguarda "300", il regista Zack Snyder ha chiarito al New York Times di non essere troppo interessato alla realizzazione di un sequel: "Il modo in cui potrei farlo è se Frank [Miller, autore di 300, ndr] avesse disegnato un graphic novel, questo fosse andato sul mercato e la gente avesse detto 'È proprio figo', e io lo leggendolo avessi detto 'Sai, Frank, è proprio figo'". Ma il problema è che le cose si sono mosse diversamente: "Lo studio lo vuole fare, si siede con Frank, tirano fuori un'idea, scrivono una sceneggiatura, magari lui farà un graphic novel basato su quella sceneggiatura. Io mi pongo tipo: 'Ok, non voglio averci nulla a che fare'. Non ho il minimo interesse in una cosa così".

The Spirit: home video USA

Il 14 aprile negli Stati Uniti la Lionsgate distribuirà le versioni home video di "The Spirit", la pellicola diretta da Frank Miller e liberamente ispirata alla creazione di Will Eisner. Tra gli innumerevoli contenuti speciali, oltre i soliti trailer e i consueti commenti di regista e produttrice (Deborah Del Prete), il disco conterrà due documentari, uno sull'uso del green screen per la realizzazione del film, l'altro, intitolato "Miller on Miller", sull'arte del regista. Presente inoltre un finale alternativo realizzato attraverso gli storyboard (con tutta probabilità disegnati anche questi da Frank Miller), doppiati da Samuel L. Jackson e Gabriel Macht. Particolarmente interessante un contenuto in più rispetto a questi, presente nella versione Blu-ray: un documentario intitolato "History Repeats" incentrato sulle origini di The Spirit e sull'influenza artistica di Will Eisner. Sia in formato DVD che in quello Blu-ray, inoltre, per mezzo del secondo disco sarà possibile ottenere anche il film in formato digitale.

Brevi

- Diffuso il trailer del videogioco tratto da "X-Men Origins: Wolverine", video di ottima qualità che introduce anche qualche scena del passato dell'artigliato, oltre a riprendere qualche passaggio già visto nel trailer del film. La pellicola diretta da Gavin Hood conquista inoltre l'ennesima copertina, quella del magazine Total Film, mentre è stato aggiornato il sito dedicato al film, anche se si tratta solo di un intervento di lifting, non essendo stato aggiunto alcun nuovo contenuto nel "sito-teaser".


- La Warner Bros. ha annunciato un nuovo adattamento cinematografico di "He-Man and the Masters of the Universe”, la serie a cartoni animati degli anni ’80 basata sull’omonima linea di giocattoli della Mattel. Il film sarà coprodotto in patnership con Joel Silver ("The Matrix", "Speed Racer"). Annunciato anche il regista, ovvero John Stevenson, co-autore del cartoon "Kung Fu Panda" e già coinvolto nell'adattamento di We3 di Grant Morrison.

- Secondo alcune fonti informali del canale ABC, le possibilità che il network produca una seconda stagione per il seriale "Middleman" sono alquanto ridotte. Al momento è comunque in fase di produzione il DVD della prima stagione.

- Il canale Cartoon Network ha acquisito i diritti di Necessary Evil, serie che narra di due fratelli inseriti in una scuola per supercriminali dopo che la loro madre (a sua volta una famosa supercriminale) viene uccisa. Necessary Evil diverrà una serie televisiva che entrerà a far parte della programmazione live-action del network. Il serial sarà scritto da Max Burnett, Chris Borelli e Jonathan Davis, mentre produttori saranno Chris Cowles e Brendan Deneen ("Flash Gordon").

- Nonostante l'esclusione di fatto di Paramount Pictures dalla trasposizione di Torso di Brian Michael Bendis e Marc Andreyko, il produttore Bill Mechanic ha confermato che comunque il progetto (che dovrebbe esser diretto da David Fincher sotto il titolo di "Ness"), andrà avanti.

- Il 21 aprile uscirà negli Stati Uniti una nuova versione home video di "Sin City" in formato Blu-ray, intitolata "Sin City: Unrated, Recut, and Extended". Sarà presente il film sia nella versione cinematografica che con un nuovo montaggio, mentre il fronte dei contenuti speciali si arricchirà di un fumetto interattivo e di un nuovo documentario.

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Push cinema: USA 06/02/2009, Italia 17/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead of Night - cinema: USA 2009
Scott Pilgrim - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011

Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

302°: Watchmen, Wolverine

  • Pubblicato in Screen

 

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola e Paolo Pugliese
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Watchmen

Ancora una settimana di attività sul fronte promozionale per "Watchmen". Mentre il virale The New Frontiersman viene aggiornato con vari documenti, con una foto segnaletica di Rorschach e con un'immagine del costume di Ozymandias messo all'asta dalla fondazione Veidt, è stata mostrata anche una prima foto di Walter Kovacs, il "matto dimostrante" con il cartello "The End Is Nigh" che accompagna buona parte della narrazione della storia. Diffusi due nuovi spot televisivi per la pellicola diretta da Zack Snyder. In rete è stato poi lanciato un nuovo sito virale incentrato sui vecchi eroi degli anni '30, i Minutemen: sul sito è possibile giocare a un simpatico videogame in salsa arcade che ha per protagonisti proprio i Minutemen.

Altre numerosissime immagini hanno iniziato a circolare nei giorni scorsi i rete, e di queste vi presentiamo una selezione.

Sempre sul fronte dei videogiochi, inoltre, è stato confermato che "Watchmen: The End Is Nigh" (il gioco ufficiale che accompagnerà il film sulle varie consolle) sarà di fatto una sorta prequel per la pellicola, narrando le avventure dei protagonisti negli anni '70. Della supervisione della storia si è occupato lo stesso Dave Gibbons, cocreatore del fumetto, mentre i vari personaggi sono stato doppiati dai rispettivi attori che li porteranno al cinema.
Tornando al film vero e proprio, MTV ha annunciato che replicherà l'esperimento di qualche mese fa, la trasmissione "Spoilers", incentrandola questa volta interamente proprio su "Watchmen", e dando la possibilità ad alcuni fan di assistere a un'anteprima (il 18 febbraio) in compagnia del cast. Nel frattempo, mercoledì sera è stato per la prima volta mostrato il film nel suo montaggio finale a un campione di duecento spettatori. Da questa visione, sono risultate cose interessanti come il fatto che accenni a "Tales of the Black Freighter" siano comunque inseriti nel film, oppure che la fedeltà al fumetto sia qualcosa di molto spinto (anche nelle inquadrature), mentre il finale cambiato, a quanto pare, si inserirebbe in maniera organica nel fluire della visione. Confermato il timore di qualcuno dell'uso dei ralenty da parte del regista, anche se in misura molto ridotta. Presenti scene molto forti, soprattutto per quanto riguarda la violenza, e scene di nudo.
E anche questa settimana non è mancato un commento sulla possibilità di sequel per "Watchmen". A parlarne è stato l'attore Jeffrey Dean Morgan (Comedian), il quale ha di fatto ribadito quanto fin qui detto dagli altri membri del cast: "Abbiamo tutti firmato per dei sequel, ma, sai, [SPOILER] non ci sarebbe Rorschach, non ci sarebbe Comedian... [FINE SPOILER] Sarebbe piuttosto inutile. dovrebbe essere un prequel. Ma direi che a meno che Alan Moore [autore di Watchmen, ndr] dica che scriverà qualcosa, non vedremo mai 'Watchmen 2'. Ci potrebbe essere qualcuno seduto in una stanza da qualche parte alla Warner Bros. che aspetta di vedere se [questo film] andrà bene, e pronto per impostarne un altro. Ma dubito che Zack ne farebbe un altro, e senza di lui io non tornerei, e non riesco a immaginare che qualcuno degli altri attori voglia fare diversamente. È come il sequel di '300' di cui stanno parlando: come si fa? Immagino possano fare un prequel, ma non ha alcun senso".
Intanto, nelle scene mostrate dai trailer pare proprio essere stato scovato un cameo del regista Zack Snyder, che appare ne panni di un soldato dell'esercito americano di stanza in Vietnam.
Infine, come vi abbiamo già riferito in occasione dell'uscita del trailer, è stato annunciato che per poter acquistare il DVD di "Tales of the Black Freighter", che negli USA uscirà quasi in contemporanea con il film, il 24 marzo, in Italia si dovrà attendere il mese di maggio, anche se non è stato specificato il giorno in cui il prodotto entrerà in commercio.

X-Men Origins: Wolverine

Nei giorni scorsi si sono tenute delle nuove riprese aggiuntive per "X-Men Origins: Wolverine", che non hanno però visto la partecipazione di nessuno dei membri principali del cast. Le nuove scene, girate giovedì in Louisiana lungo l'interstatale 55, presso St. John the Baptist Parish, hanno riguardato alcuni stunt con delle moto, e sono state riprese dalla seconda unità.
Sempre nei giorni scorsi, sono state diffuse tre nuove immagini promozionali: una ritraente Gambit (Taylor Kitsch), un'altra Sabretooth (Liev Schreiber), e la terza di nuovo quest'ultimo a diretto confronto con Wolverine (Hugh Jackman).

È stata inoltre fatta una piccola scoperta per vie traverse: confrontando la confezione di alcuni prodotti di merchandise legati alla pellicola (cliccate sull'immagine per vederla ingrandita), è stato possibile ricollegare la figura calva e con pantaloni color porpora intravista nel trailer con una delle figure ritratte nella confezione. Si è così avuta conferma che si tratta proprio di Deadpool (Ryan Reynolds), con tanto di lame singole che fuoriescono dai polsi. Gli autori del film e gli attori, d'altra parte, avevano più volte fatto intendere che il personaggio avrebbe subito una trasformazione nel corso del film.

Passando ad altro, in occasione della New York Comic Con tenutasi la settimana scorsa, Jeff Katz, uno dei capoccia dietro "X-Men Origins: Wolverine" ha brevemente parlato del film: "La roba che ci hanno messo è davvero fan friendly. Il successo di 'The Dark Knight' ci ha permesso di fare dei cambiamenti per questo film per renderlo più intenso. noi lo definiamo – e questo è qualcosa che Hugh Jackman dice tutte le volte – 'la versione in assoluto più aggressiva di Wolverine'. Se volete avere un'idea di come sia, provate il videogioco. Quel gioco è classificato 'M' per [utenti] maturi perché è sanguinario".
Qualche elemento più preciso sulla pellicola è invece giunto dalla produttrice storica delle pellicole mutanti, Lauren Shuler Donner. La Donner ha rivelato che la scena con il cameo di Tempesta intravista nei trailer è stata esclusa dal montaggio finale (eventualmente, ma non è cosa certa, potrebbe essere reincluso nel DVD). Questa stessa notizia è stata poi messa in dubbio da un'altra fonte, in ogni caso meno affidabile della Shuler Donner. Inoltre la produttrice ha spiegato che la lunghezza del film sarà sotto le due ore, mentre non saranno molte le scene eliminate visibili in seguito sul DVD.
Infine una singolare iniziativa è stata annunciata dalla 20th Century Fox: sul collegato canale televisivo Fox, infatti, verranno trasmesse (oggi e nelle giornate di lunedì e martedì) tre nuovi spot di 60 secondi l'uno che approfondiranno e spiegheranno qualche elemento del film. I tre spot andranno in onda rispettivamente inseriti in "Family Man" (i nostri "Griffin"), "House" e "American Idol". Per annunciare l'iniziativa è stato realizzato inoltre uno spot per gli spot, nel quale è per altro possibile vedere un cameo di Ciclope.

Coraline

Uscito la settimana scorsa negli States, "Coraline" ha fatto registrare una performance sopra le aspettative, incassando nel primo fine settimana 16,3 milioni di dollari e piazzandosi terzo nella top ten americana.
Intanto, per noi che in Italia dovremo attendere luglio per vedere il film diretto da Henry Selick, Latino Review ha postato alcune foto scattate in occasione del party seguito alla prima del film (sempre la settimana scorsa), durante il quale sono stati esposti diversi set e modellini utilizzati per la realizzazione del film.



 



Dragon Ball Evolution

Un nuovo filmato tratto da una TV giapponese ha mostrato alcune nuove scene tratte da "Dragon Ball Evolution", mentre un nuovo poster (in qualità non eccelsa) ha fatto la sua comparsa in rete.
Nel frattempo, anche l'autore del fumetto, Akira Toriyama, ha avuto modo di commentare brevemente il film: "In quanto creatore originale, ho avuto una reazione tipo 'Uh?' vedendo la sceneggiatura e il design dei personaggi, ma il regista, tutti gli attori, lo staff, e gli altri non sono niente meno che gente 'ultra' di alto calibro". L'artista ha anche suggerito il modo opportuno per avvicinarsi al film: "Forse il modo giusto per me e per tutti i fan per apprezzarlo, è [considerarlo] come un nuovo Dragon Ball in una diversa dimensione. Magari, questo potrebbe diventare un grande capolavoro di potere! Ehi, io ci spero!".

Iron Man 2

Fase di transizione per "Iron Man 2". Gwyneth Paltrow, che tornerà nel ruolo di Virginia "Pepper" Potts, ha fatto sapere di non aver ancora ricevuto una sceneggiatura. Ma in questi giorni, a far discutere molto è stato il ruolo di Natasha Romanoff, la Vedova Nera, che a quanto pare può ormai definirsi una presenza sicura nella storia. Qualche settimana fa era data quasi per certa l'attrice Emily Blunt, la quale però per sopravvenuti impedimenti dovuti a precedenti impegni contrattuali è diventata per i Marvel Studios una scelta problematica. A farsi avanti è quindi stata l'attrice Eliza Dushku, che si è autocandidata al ruolo della Vedova Nera, definendosi la scelta "perfetta" per il personaggio. Ma la notizia più grossa, anche se tutta da confermare, potrebbe averla data Entertainment Weekly, che ha raccontato di un reciproco interessamento per questo ruolo tra i Marvel Studios e Scarlett Johansson. Il settimanale ha raccontato che, secondo le sue fonti, tra gli incontri che lo studio avrebbe avviato con varie attrici, uno sarebbe stato proprio con la Johansson, la quale avrebbe mostrato un non irrilevante interesse per il ruolo della Vedova Nera. Se la notizia venisse confermata e l'affare siglato, il nome dell'attrice si aggiungerebbe a quelli di un cast stellare, anche se alcune voci girate nelle settimane scorse suggerivano l'intenzione della Marvel di moderare le "spese folli".

X-Men: First Class

Sempre in occasione della convention newyorkese, è stato sentito anche Josh Schwartz in relazione a "X-Men: First Class", la pellicola mutante di cui scriverà la sceneggiatura, e che non è ancora ben chiaro se fungerà da prequel narrando le avventure dei primi X-Men da giovani, o se prenderà in esame le nuove leve della scuola di Xavier. Tempo fa, comunque, Schwartz era stato additato anche come possibile regista del film, ipotesi adesso decisamente negata dal diretto interessato: "No, non è vero. Ma sarei terrificato se la prima cosa che dovessi dirigere fosse il film di un franchise gigantesco". Lo sceneggiatore ha dunque spiegato di non poter rivelare molto sulla trama, ma che il lavoro gli sta regalando diverse soddisfazioni: "In realtà non mi è permesso dire alcunché. Mi stanno tenendo d'occhio mentre parliamo. [Ma] è emozionante, è un onore enorme, e siamo appena partiti". Una piccola anticipazione Schwartz l'ha comunque fatta su ciò che nella pellicola non sarà compreso: "La storyline di Fenice Nera è probabilmente il punto più alto della narrazione fumettistica. Ma l'hanno già fatto. Quindi troveremo del terreno più fertile altrove".

The Losers

Come vi abbiamo più volte raccontato, anche la serie Vertigo The Losers è in via di adattamento, per la produzione di Joel Silver. L'ultima volta, era stata riempita la casella del regista con il nome di Sylvain White. Adesso, un primo nome entra quasi ufficialmente a far parte del cast: si tratta dell'attore Jeremy Renner ("The Unusuals"), che pur senza specificare in che ruolo, ha rivelato in prima persona di essere parte del progetto. Renner ha dichiarato di aver già letto il fumetto e di averlo trovato molto interessante: "Un graphic novel davvero interessante su un antieroe, amo quel genere di cose. Ne ho recitate molte".

Batman

Ancora premi per "The Dark Knight", in attesa della premiazione degli Oscar. La fortunata pellicola diretta da Christopher Nolan ha incassato questa settimana altri prestigiosi premi, tra i quali il BAFTA (British Academy of Film and Television Arts awards) conferito a Heath Ledger come miglior attore non protagonista, e il Grammy Award riconosciuto a James Newton Howard e Hans Zimmer per la colonna sonora.
Ma la notizia della settimana è che finalmente Christopher Nolan ha sciolto (in parte) le riserve sui suoi programmi futuri, facendo sapere che il suo prossimo impegno non sarà il terzo Batman, quantomeno non subito: il regista sarebbe infatti intenzionato a concentrarsi sulla realizzazione di "Inception", un film fantascientifico basato su una sua sceneggiatura. Il programma sarebbe quello di iniziare la produzione già nell'estate del 2009, per un'uscita prevista l'anno successivo, nell'estate del 2010. Ricordiamo che anche tra "Batman Begins" e "The Dark Knight" il regista realizzò un altro film, "The Prestige" (il quale però uscì solo un anno dopo il primo capitolo batmaniano).
Infine, nel campo delle ipotesi e delle speranze, l'attore Paul Giamatti si è detto interessato a un eventuale ruolo del Pinguino in un futuro film su Batman. È superfluo sottolineare che il discorso non poggia su alcuna base concreta, ma rivela solo una disponibilità di massima.

Torso/Ness: Bendis molto cauto

Nel continuo tira e molla che riguarda la trasposizione di Torso, il fumetto di Brian Michael Bendis e Marc Andreyko, ha voluto dire la sua anche lo stesso Bendis. Dopo le dichiarazioni ottimistiche del produttore Bill Mechanic la settimana scorsa, lo scrittore ha innanzitutto confermato che i diritti alla Paramount sono effettivamente scaduti e sono tornati a lui. Bendis ha anche confermato che il progetto è ancora in moto, e che nonostante tutte le difficoltà sopravvenute, si pone in maniera "molto zen" di fronte alla situazione. Lo scrittore ha comunque spiegato di voler fondamentalmente rimanere realista: "Essendo passato attraverso quello che ho passato, e avendo scritto un libro su questo [Gloria e Fortuna, fumetto edito in Italia da Magic Press, ndr], ci crederò quando staremo registrando i commenti per il DVD".

Zombie of Mass Destruction sul grande schermo

Gli sceneggiatori Dirk Blackman e Howard McCain sono al lavoro sull’adattamento cinematografico di ZMD: Zombies of Mass Destruction, serie horror pubblicata dall’editore americano Red 5. Il fumetto, ideato e scritto da Kevin Grevioux, racconta di un team di soldati d'élite che, ingaggiati per una missione segreta in un territorio ostile nel Middle Est americano, scopriranno di dover affrontare un’armata di morti viventi creata dal Governo come arma biologica. Il film sarà prodotto da Jake Weiner e Josh Feldman della casa di produzione Benderspink (la quale, ricordiamo, ha in cantiere insieme alla New Line anche l’adattamento dell’albo Vertigo/DC Comics Y: The Last Man).

Paradox: parla Gage

Tempo addietro vi abbiamo riferito di "Paradox", film tratto dall'omonimo fumetto paranormale scritto da Christos Gage. Rispetto ad allora dobbiamo correggere il tiro, precisando i tempi di lavorazione, poiché a quanto pare il progetto è già attualmente i fase di postproduzione presso Vancouver, anche se non è ancora stata comunicata alcuna data di uscita. Gage, che è anche sceneggiatore della pellicola, spera comunque in un trailer pronto in tempo per la convention di San Diego.
Ricordiamo che il film avrà come protagonista Kevin Sorbo (l'Hercules della popolare serie televisiva). Proprio a tal proposito, Gage ha raccontando le sue impressioni sull'attore: "Quando menzionarono per la prima volta Kevin Sorbo, […] ci siamo immaginati Hercules con i capelli lunghi, e Ruth [Gage, moglie di Christos e cosceneggiatrice del film, ndr] e io non eravamo sicuri che questo tipo potesse essere un detective hard boiled della omicidi. Ma quando abbiamo visto per la prima volta i suoi fotogrammi, i suoi capelli erano tagliati a lunghezza normale, indossava un impermeabile, un cappello di feltro, aveva una faccia grandiosa con una mascella squadrata. Appare fantastico, come un tizio di un film noir anni '40". Lo sceneggiatore ha inoltre approfondito alcuni elementi della storia, che in linea generale narra di una squadra omicidi in un mondo governato dalla magia che si trova a dover risolvere casi tecnologici: "Non hanno mai visto una pallottola, le loro pistole non sparano pallottole, sparano energia magica. Non c'è polvere da sparo. Così [il protagonista] deve svolgere delle ricerche su come funzionino queste armi. Cosa sono queste bruciature di polvere intorno alle ferite? È del tutto nuovo per loro, e presto lui capisce che qualcuno sta usando la scienza per creare un passaggio per il nostro mondo, il mondo della scienza".

Human Target

Sarà Mark Valley il protagonista del pilot di "Human Target" (cui vi accennammo qualche settimana fa), trasposizione televisiva dell’omonimo fumetto della Vertigo/DC Comics con le avventure del detective Christopher Chance che, grazie a sofisticate maschere, si sostituisce ai suoi clienti in pericolo di vita. Il quarantaquattrenne Valley è un veterano della televisione, con un curriculum che include serial come "Fringe", "Boston Legal", "Law & Order: Special Victim Unit". Il pilot, prodotto congiuntamente da Warner Bros. Television e dallo studio Wonderland del regista McG, andrà in onda sul canale Fox e, in caso di successo, potrebbe essere il preludio di una serie televisiva vera e propria.
Ricordiamo che il personaggio è stato già oggetto di una sfortunata riduzione televisiva nel 1992, interpretata da Rick Springfield.

Smallville

Il Los Angeles Times riporta che gli sceneggiatori di "Smallville", Darren Swimmer e Todd Slavkin, hanno lasciato il serial per farsi carico, sempre per il canale CW, di "Melrose Place". Questo trasferimento pare però non porre in pericolo la continuazione del serial, per il quale anzi sembra sempre più probabile la realizzazione di una nona stagione, ipotesi fino a qualche mese fa poco realistica. Rimangono comunque della partita gli altri due produttori esecutivi principali, Kelly Souders e Brian Peterson.

Brevi

- Il produttore Bill Mechanic ha reso noto di aver acquisito i diritti di trasposizione di Deadworld, serie edita prima da Arrow Comics e poi da Image che racconta lo scontro tra alcuni sopravvissuti a un’apocalisse di zombi, e appunto questi zombi, la cui peculiarità è l'essere senzienti.

- Il regista Alfonso Cuarón ha negato di essere coinvolto nella direzione di "The Umbrella Academy", adattamento dell'omonimo fumetto scritto da Gerard Way dei My chemical Romance.

- È possibile dare un primo sguardo al look che l'attrice Mary Elizabeth Winstead sfoggerà sul set di "Scott Pilgrim Vs The World", nel ruolo di Ramona Flowers.


- Secondo un rumor circolato nei giorni scorsi, Bryan Singer avrebbe rinunciato a dirigere il prossimo film su Superman, e l'incarico sarebbe stato affidato niente meno che ai fratelli Wachowski ("The Matrix" e relativi seguiti), ai quali sarebbe stata affidata una trilogia per rilanciare il personaggio al cinema. La notizia sarebbe di quelle esplosive se ricevesse conferma, ma al momento rimane solo un rumor tra tanti.

Le news di questa settimana


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Push cinema: USA 06/02/2009, Italia 17/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
Tales of the Black Freighter - home video: USA 24/03/2009, Italia 05/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead of Night - cinema: USA 2009
Scott Pilgrim - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

<color=red>300°</color>: Watchmen, Coraline, Wolverine

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Tornare qui anche solo per un’introduzione dovuta al festeggiamento di un traguardo cruciale è sempre bello, ma lo è soprattutto oggi per due motivi. Il primo è che Movie Comics arriva all'ambìto numero di 300 appuntamenti immancabili di informazione cine-fumettistica. Il secondo è che lo fa con il suo nuovo realizzatore, Valerio Coppola, che più di 20 puntate fa ha preso le redini della rubrica sapendo da subito fare un lavoro eccellente e ottimo, mantenendo inalterato lo spirito di questo appuntamento domenicale per ogni fan di fumetti voglioso di news e informazione sui dietro le quinte del proprio eroe trasportato nel magnifico mondo della celluloide. Scrivere questa piccola introduzione quindi è una gran cosa, perché la sensazione che pervade il sottoscritto è quella di chi torna in visita in un vecchio posto lasciato dopo molto tempo, a cui si era ovviamente affezionato, ritrovando tutto come lo aveva lasciato. Questo perché chi lavora a questa rubrica, e cioè Valerio ma anche gli altri ragazzi dello staff di Comicus, hanno dalla loro la professionalità e la serietà che ha da sempre contraddistinto questo sito.
Altri 300 di questi appuntamenti, di scoop, di interviste esclusive quindi. Altri 300, indimenticabili, imperdibili Movie Comics.

Carlo Coratelli



Watchmen

Va in crescendo l'attesa per "Watchmen", dopo che la pluridecennale traversia dell'adattamento del capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons ha fatto vivere degli ultimi, intensi patemi di cuore ai fan di tutto il mondo. Con l'avvicinarsi dell'uscita nelle sale di tutto il mondo (mancano ormai solo cinque settimane), iniziano infatti a mettersi i primi punti fermi, con la diffusione del poster ufficiale che accompagnerà il kolossal nelle città americane. Ma, forse ancor più attese, sono state presentate le versioni home video (DVD e Blu-ray Disc) di "Tales of the Black Freighter", la storia di pirati che nell'opera originale costella diversi capitoli, e che è stata trasposta in un corto di animazione con la voce dell'attore Gerard Butler (Leonida in "300"). Il disco, in uscita nei negozi il 24 marzo, includerà anche l'altrettanto atteso documentario "Under the Hood", "scritto" da Hollis Mason, che ripercorre le vicende dei supereroi del mondo di "Watchmen" degli anni '30 e '40. Presente infine anche un documentario intitolato "Story Within a Story: The Books of Watchmen". Con tutta probabilità, questi stessi contenuti torneranno anche nelle versioni home video finali del film.

 
 

Aggiornato inoltre il sito virale The New Frontiersman, che presenta nuovi documenti e nuove immagini d'annata, con foto del Dottor Manhattan e di Comedian e lo stemma indossato dalle truppe americane nella guerra in Vietnam, con l'omaggio proprio ai due supereroi.

 
 

Sempre grazie al virale, inoltre, Superherohype.com presenta un'ulteriore immagine fotografica ritraente le truppe Viet Cong prostrate al cospetto del Dottor Manhattan, mentre di questa stessa foto (o più probabilmente fotogramma) Empire mostra le fasi di realizzazione.

 

E non poteva mancare il consueto aggiornamento settimanale da parte di Zack Snyder. La solita MTV, attentissima a "Watchmen", ha infatti intervistato il regista su uno specifico tema: le parti basse del Dottor Manhattan, che – ricordiamo – nel fumetto fa puntualmente bella mostra delle proprie intimità senza troppi pensieri. Snyder ha in tal senso rassicurato i puristi dell'opera: "È un film classificato come R (minori di 17 anni accompagnati, ndr), giusto? Quello che vedete nel trailer deve essere un po' mitigato così da poter andare in TV. [Ma] penso che il film che vedrete alla fine sarà fedele al graphic novel. È nudo", ha concluso lapidario. Lo stesso discorso che vale per la nudità, inoltre, si può applicare alla violenza: nulla di ciò che è nel fumetto è stato mitigato, e anche in questo caso il trailer offre un esempio: "Quando Manhattan fa esplodere quel tipo in Vietnam, l'MPAA (la Motion Picture Association of America, l'organo censorio americano, ndr) era sul 'non penso proprio', e quindi ne abbiamo fatta una versione differente per il trailer". Ma avendo il rating R, appunto, al cinema si potrà vedere la versione originale.
Continuando a parlare del Dottor Manhattan, poi, il regista ha spiegato come nonostante la complessità del processo di realizzazione tecnica alla base del personaggio, la vera sfida sia stata la sua interpretazione, ad opera di Billy Crudup: "Quella è la faccenda col Dottor Manhattan: nel film è sempre coinvolto in questo gigantesco viaggio emozionale, e c'è bisogno di qualcuno che prenda quella linea e la segua, e che generi una performance da un ambiente davvero astratto; e [Billy] ha fatto un lavoro straordinario, per come la vedo io".
Snyder ha anche avuto modo di parlare delle violente scene sull'infanzia di Rorschach, interpretate proprio da suo figlio Eli Snyder: "Mio figlio è stato anche in '300' come il giovane Leonida: combatteva il padre, e poi colpiva un ragazzino in faccia. Penso proprio che lui sia abbastanza sicuro di sé, che possa affrontare [la sua parte in 'Watchmen']". Il regista ha poi spiegato di non aver voluto calcare eccessivamente la mano in quella scena: "Non ho provato ad andare troppo a fondo lì. Ma in ogni caso c'è una donna che gli urla 'Avrei dovuto fare quell'aborto!'".
In settimana, poi, Snyder ha anche lanciato il sito della sua casa di produzione, la Cruel Films. In quest'occasione, per accompagnare l'annuncio il regista ha fornito al sito EW.com la nuova immagine di Rorschach, che vedete qui a lato, tratta da "Watchmen".
Continua poi senza sosta anche il tam tam commerciale che ruota attorno al film. Questa settimana sono state presentate le copertine ufficiali dei due dischi del film, uno con la colonna sonora, l'altro con le musiche di accompagnamento, di cui avevamo già parlato (e già disponibili in preordine su Amazon).

 

Sempre sul fronte musicale, è stata diffusa in rete un'anteprima del video di "Desolation Row", la cover (molto cover) del pezzo di Bob Dylan interpretata dai My Chemical Romance, che dovrebbe chiudere la pellicola. Aggiornato inoltre il sito Watchmenmusic.com, anche questo arricchito dell'anteprima di un pezzo della colonna sonora.
Anche per quanto riguarda il merchandise cartaceo, la settimana è stata generosa di anteprime. Il sito della rivista Empire ha pubblicato la copertina e alcune immagini tratte dal volume "Watchmen: Portraits".

  
  

Qualche altra gustosa anteprima del libro "Watchmen: The Film Companion", è stata invece offerta dal sito Totalfilm.com.


Attraverso il sito Watchmencomicmovie.com, infine, diffuse anche delle prime immagini dei costumi di carnevale ispirati ai sei protagonisti del film.

  

Coraline

Esce la prossima settimana nei cinema statunitensi "Coraline", il film diretto da Henry Selick e ispirato a un libro di Neil Gaiman. E proprio in vista della release, il regista ha compiuto diverse incursioni mediatiche per parlare della sua ultima opera. Intervistato da MTV, Selick ha commentato l'evidente vena horror di cui si è avuto un assaggio nei due più recenti trailer, collegandola al metodo di realizzazione del film: "Qualcuno potrebbe dire che è troppo spaventoso per i bambini, o che non lo è abbastanza per gli adulti. Realizzarlo come un film in stop motion potrebbe in qualche modo essere una sorta di ponte tra quei due tipi di pubblico. Lo stop motion ha un proprio senso dell'inquietante. Ha un suo fascino, in un certo senso. Tu non sai quanto è grande la cosa che stai guardando, ma sai che esiste". Il regista, dopo una parentesi in cui ha chiarito di essersi accostato al racconto di Gaiman come avrebbe fatto con uno dei fratelli Grimm (anche quelli vagamente inquietanti), ha poi spiegato che lo spaventare i bambini non è necessariamente una cosa negativa: "Tutti hanno paura di spaventare i bambini, ma i bambini amano essere spaventati. Non è che si voglia traumatizzarli a vita, ma ho dei figli che stanno crescendo velocemente, e vedo ciò che vedono loro in televisione e altrove. 'Robot Chicken' e 'South Park' sono lì, e Batman è in TV ed è oscuro, e contorto e meraviglioso". E, tanto per darne una dimostrazione, MTV ha caricato sul suo sito anche una breve anteprima di una scena del film.
In una seconda intervista rilasciata a Sci-Fi Wire, invece, Selick si è concentrato maggiormente sull'aspetto creativo del processo. Per quel che riguarda la trasposizione, il regista ha raccontato cosa ha inteso mantenere e cosa ha dovuto cambiare rispetto al libro: "All'inizio fui del tutto fedele [al libro], e la mia prima bozza era come se avessi messo il libro in una macchina e l'avessi riavuto trasformato in una sceneggiatura. Così non funzionava". Il passo successivo è stato quindi quello di distaccarsi dal libro, e di introdurre elementi nuovi come un nuovo vicino (Wybie) e un contesto americano invece che inglese: "A quel punto, dopo gli anni che ci sono voluti a scovare queste cose, gli elementi della storia hanno preso vita da sé". La cosa più problematica è stata invece il trasporre certe caratteristiche della prosa di Gaiman, qualcosa della sua "delicatezza" e "finezza" in forma filmica. Inoltre, "Non volevo arrivare troppo presto ai toni più oscuri del romanzo. Volevo avvicinarmici piano, e poi discendervi. [Letteratura e cinema] sono media differenti". Altri nodi da sciogliere furono poi le voci dei personaggi, ma una volta trovata Dakota Fanning per la protagonista e Teri Hatcher per la madre, il grosso era fatto. Infine, Selick ha raccontato che la visione finale del film sembrerebbe aver molto soddisfatto Gaiman, e di sperare in un discreto successo per quanto riguarda il riscontro di pubblico.
In una seconda occasione, Selick è anche tornato sulla scelta di utilizzare il 3D: "[La ragione è stata] la storia in sé – scoprire un mondo diverso. Volevo far immergere anche gli spettatori in quel mondo. Il 3D era un modo per accrescere quello spazio, quel senso di immersione. Non volevo perforare gli occhi della gente, che in effetti è un bel trucchetto da fare con il 3D, ma preferivo risucchiarli in questo mondo. […] È semplicemente accaduto che questa tecnologia fosse pronta a sbarcare nei cinema quando ho iniziato la preproduzione di 'Coraline'. Usando lo stop motion, è roba reale, e girare in 3D in qualche modo fa sì che si veda, e restituisce l'unicità di ciò che è separato dalla computer grafica o dall'animazione disegnata".
Anche sul fronte commerciale le cose si sono mosse. La Nike ha infatti prodotto, in numero limitatissimo, 50 paia di scarpe in tela ispirate al film, personalizzate con il gatto e con il topolino circense, e con tanto di scatola a tema.

  
 

Wolverine

Ormai concluse le riprese aggiuntive tenutesi a Vancouver per "X-Men Origins: Wolverine", continua comunque ad arrivare materiale "rubato" da questo set, con varie foto scattate durante i lavori e un breve filmato che mostra la controfigura di Hugh Jackman in una pausa dalle riprese.

  
  

   

Diffusa inoltre una prima immagine promozionale dei Marvel Minimates ispirati al prequel sull'artigliato mutante.

Infine, 20th Century Fox ha comunicato di non aver fatto piani per uno spot in occasione del Super Bowl, ma che un nuovo trailer verrà lanciato molto probabilmente nel corso di febbraio. Intanto, questa settimana è uscito il primo poster ufficiale della pellicola.

Kick-Ass

In settimana si è tornati a parlare brevemente di "Kick-Ass", l'adattamento dell'omonima serie di Mark Millar e John Romita Jr. diretto da Matthew Vaughn. Ad essere intervistato è stato l'attore Christopher Mintz Plasse, che nel film interpreta il ruolo di Red Mist, e che ha iniziato rispondendo a una domanda su come sarà "Kick-Ass": "Tutto quello che posso dire è che spero che spacchi. Io personalmente non meno molto le mani lì, ma altri spaccano proprio, e il film spaccherà". L'attore è anche sceso nel dettaglio, raccontando come sarà l'interpretazione di Nicholas Cage: "Mio dio, lui è molto più aggressivo che in quel film, 'Next'. [...] È pazzesco. Ho visto un po' del girato, e lì è pazzesco". Mintz Plasse ha poi descritto il rapporto della pellicola con il fumetto da cui è tratta, anche cercando di marcare le distanze con il lavoro che fu fatto con "Wanted", altra opera di Millar: "L'unica cosa che non è fedele [all'originale] è il mio costume. […] Ma tutto il resto è uguale. Ricordo che qualcuno non è stato contento di 'Wanted', perché era del tutto diverso dal fumetto. Ma questo è aderente [alla serie]. Questo è ciò che Matthew voleva fare, e ci è riuscito". Infine, un'ultima parola è stata spesa per il sequel, di cui si è già cominciato a parlare (nonostante il secondo volume del fumetto, da cui dovrebbe essere tratto, non sia ancora uscito): "Noi ci speriamo. Avrei una parte abbastanza estesa nel secondo, se [il primo] va bene al botteghino".

Iron Man 2

Ancora fluida la situazione sul fronte del casting per quel che riguarda alcuni personaggi di contorno in "Iron Man 2". Pare proprio che il destino del Nick Fury interpretato da Samuel L. Jackson non sia già segnato. Intervistato "di sfuggita", infatti, l'attore – oltre a chiarire di non aver firmato per un secondo film la prima volta – ha lasciato trasparire che le cose sono ancora in movimento, senza però sbilanciarsi in nessun senso: "Le trattative contrattuali… sono come la vita. Nick Fury è in trattative".
In settimana, poi, un'altra incognita è stata introdotta da Emily Blunt, precedentemente data in trattative per il ruolo della Vedova Nera. Il problema risiederebbe nel fatto che la Blunt è sottoposta a un'opzione da parte della 20th Century Fox, la quale vorrebbe impiegarla nella sua prossima produzione "Gulliver's Travels", che dovrebbe partire nel mese di marzo in Inghilterra. Ciò potrebbe dunque causare una sovrapposizione di difficile risoluzione con "Iron Man 2", la cui partenza è stata fissata invece per aprile, e a Los Angeles. Pare comunque che i rappresentanti dell'attrice e la Fox stiano lavorando per cercare di non far coincidere i due impegni.

Dead of Night

È pronto a fare i primi passi "Dead of Night", l'adattamento hollywoodiano del nostro Dylan Dog che verrà diretto da Kevin Munroe. La conferma arriva proprio dal regista, che spiega di aspettare solo che i finanziamenti vengano sbloccati, in modo da poter mettere in moto le cose già questo mese o il prossimo. È infatti previsto per marzo e aprile l'inizio delle ricerche per le location delle riprese, che si svolgeranno a New Orleans, città che sostituirà il contesto britannico originale del fumetto. Dal lato del cast ancora non è stata fatta la maggior parte dei nomi, a parte quello di Brandon Routh, che interpreterà appunto Dylan Dog.
Munroe si è per altro lasciato andare in qualche descrizione circa la direzione che intende imprimere al film: "Il bello del progetto è che la storia è familiare, nel senso che ha vampiri, lupi mannari, e tutte queste cose, ma contrasta con il fondale di New Orleans, che non si vede molto spesso in questo tipo di film. Molti film che si svolgono in Louisiana e a New Orleans fanno molto 'palude' e molto 'jazz'. Questo è un po' più un film di rock'n'roll, vampiri, lupi mannari. Ed è divertente".
Il regista è tornato anche sulla presenza del personaggio di Groucho, che aveva suscitato diversi dubbi: "Non lo possiamo chiamare Groucho. Dobbiamo fare ciò che ha fatto la Dark Horse quando ha pubblicato i libri (chiamando il personaggio Felix, ndr). C'è un po' di scontento per questo nei fan, ma a livello legale… Non so come il fumetto italiano abbia fatto a cavarsela (in America la proprietà di Groucho Marx, cui il personaggio è ispirato, ha posto un veto all'uso del nome, ndr). […] Nello spirito lui è lì, ma nel nome non può esserci".
Infine, Munroe ha spiegato che nelle sue intenzioni si ricorrerà il meno possibile alla CGI, per favorire tecniche più realistiche e concrete: "Il film racconta come queste cose esistano e siano intorno a noi, e per fare questo penso che ci sia bisogno di qualcosa di tangibile".

Tintin

Si sono decisamente rimesse in moto le cose per Tintin, la cui trasposizione cinematografica sarà realizzata in tre film in motion capture diretti rispettivamente da Steven Spielberg, Peter Jackson, e probabilmente da un terzo regista non ancora "arruolato". Oltre ad essere stato reso noto il titolo del primo film, che si chiamerà "The Adventures of Tintin: Secret of the Unicorn", il cast ha fatto nuovi acquisti, in primis l'attore Daniel Craig (l'ultimo James Bond), che darà voce e movimento al pirata Red Rackham. Altri attori coinvolti sono Jamie Bell nel ruolo di Tintin, e Simon Pegg, Nick Frost ed Andy Serkis, rispettivamente nei ruoli dei detective Thompson e Thompson e del capitano Haddock. Anche sul fronte degli sceneggiatori le cose si sono mosse, essendosi aggiunti a Steven Moffat ("Doctor Who"), Edgar Wright (che ha già più volte collaborato sia con la coppia Pegg/Frost) e Joe Cornish.

The Dark Knight

Il Joker di Heath Ledger è incontenibile anche in quanto a premi. Dopo aver conquistato la nomination all'Oscar, questa settimana è stata la volta del riconoscimento tributato all'attore scomparso dalla Screen Actors Guild, ovvero l'associazione di interpreti cinematografici che ogni anno conferisce un premio al "collega" maggiormente meritevole. Il riconoscimento, arrivato per la categoria di miglior attore non protagonista, è stato ritirato da Gary Oldman, anche lui in "The Dark Knight" nel ruolo di James Gordon. Sempre in questi giorni, per altro, lo stesso Oldman ha avuto modo di ricordare l'ammirazione con cui guardò Heath Ledger durante il suo lavoro in "The Dark Knight", la sua capacità di sincronizzarsi perfettamente sulle frequenze del personaggio: "Non vedo mai un attore. Mi sento come se stessi sempre vedendo il Joker".

 

Intanto, mentre continuano le polemiche, le speculazioni e probabilmente qualche rito vudù intorno alle mancate nomination all'Oscar della pellicola nelle categorie più consistenti, a spendere una parola di pacatezza è stato il produttore Charles Roven: "Spero che Heath vinca l'Oscar. Sono davvero contento che i brillanti tecnici e le persone di talento che hanno lavorato dietro la macchina da presa siano state nominate. È un gran bene".
Sul fronte del chiacchieratissimo sequel, invece, a far drizzare le antenne questa settimana è stata una dichiarazione di un altro produttore del film, Michael Uslan. Quest'ultimo ha infatti rilasciato una dichiarazione secondo cui il prossimo capitolo della saga sul Cavaliere Oscuro diretta da Christopher Nolan potrebbe uscire nelle sale cinematografiche già nel 2011. Stando così le cose, si dovrebbe pensare ad uno stadio di avanzamento non indifferente già adesso, mentre finora, almeno ufficialmente, l'uomo chiave dell'operazione – Nolan appunto – ha fatto intendere di avere solo qualche vaga idea circa la storia da raccontare (e ha chiarito a più riprese che è proprio la possibilità di raccontare una buona storia la condizione imprescindibile per un suo nuovo impegno sulla serie). Nonostante ciò, comunque, Uslan sembra suggerire che qualcosa sia stato deciso anche in tal senso, quando alla domanda sul possibile villain del nuovo sequel risponde con un enigmatico: "È una di quelle cose che se ve la dicessi, poi vi dovrei uccidere". Di nuovo Roven, invece, ha ribadito con estrema chiarezza la linea finora tenuta da Nolan, e cioè che si è attivamente alla ricerca di una buona storia, ma che al momento nulla è stabilito, tanto meno sul fronte del casting (che tanti pettegolezzi sta suscitando): "Nulla è stato fatto. Non c'è una storia, quindi non potremmo scritturare nessuno, senza una storia". Tuttavia, con un suo report il sito IESB.net ha citato una fonte "estremamente affidabile" secondo cui uno script sarebbe già in fase di scrittura, vedendo al lavoro sia il regista-sceneggiatore che suo fratello, Jonathan Nolan e l'altro scrittore David Goyer. Intervistato in merito, Roven è stato evasivo, ma non ha comunque confermato la voce.

Emo Boy: parla il regista

Il regista Kyle Newman ha parlato di "Emo Boy", il film che dovrebbe dirigere, tratto dal fumetto di Stephen Edmond (che si occuperà anche della sceneggiatura). Newman ha dichiarato che questo film è una delle sue priorità, spiegando anche cosa lo lega al progetto: "Amo il progetto. Si basa su un fumetto indipendente veramente grande. Lo scrittore ha una voce fantastica, ed è nello spirito di un sacco di film che mi piacciono. [...] Inoltre prova ad esaminare una subcultura (quella emo, ndr) e a renderle giustizia. [...] Quello è il mio piano per 'Emo Boy': comprendere veramente la musica e la cultura che mi piacciono e a cui guardo con divertimento. È davvero una bella storia". Il regista ha concluso dicendo che presto si inizierà a parlare anche del casting.

El Zombo Fantasma

Nuovo adattamento cinematografico per un fumetto, questa volta made in Dark Horse. Si tratta di El Zombo Fantasma, uscito nel 2005 ad opera di David Wilkins e Kevin Munroe, che si occuperanno anche della produzione della pellicola insieme a Chris Patton e Robert Sanchez. Il presidente della Dark Horse, Mike Richardson, sarà invece produttore esecutivo, mentre della regia si occuperà proprio Munroe, che scriverà anche la sceneggiatura. El Zombo Fantasma narra la vicenda di un famoso wrestler messicano che, dopo il suo assassinio, si trova di fronte alla prospettiva della dannazione eterna. Per evitarla, il protagonista accetta di fare da angelo custode a una ragazzina di nome Belisa Montoya, che si rivelerà essere qualcosa di inaspettato e profondamente legato alla storia del personaggio principale.
Il film, che sarà portato sul grande schermo da Death Ray Films e Maya Entertainment, sarà solo l'apripista di una serie di traduzioni mediatiche di "El Zombo Fantasma", che si vedrà tramutato anche in un cartone animato.
Kevin Munroe ha commentato il progetto in questi termini: "Zombo è iniziato anni fa come un semplice scherzo tra due amici che lavoravano alla stessa compagnia di videogame. Ma Dave e io abbiamo sempre saputo che la proprietà aveva un appeal più ampio delle sue semplici radici editoriali, e ora lo vedremo finalmente raggiungere un pubblico del tutto nuovo. Sono eccitato nell'essere una parte creativa di questa nuova specie di supereroe per il grande schermo".

Old Boy

Anche se abbiamo tralasciato di parlarne, alcuni di voi probabilmente già sono a conoscenza del fatto che Steven Spielberg e Will Smith, ovviamente nelle rispettive vesti di regista e attore, sono impegnati nella produzione del remake di "Old Boy", film coreano del 2003 a sua volta ispirato a un omonimo manga. Un piccolo aggiornamento sul tono che assumerà il remake è arrivato proprio da Will Smith, che ha risposto ad alcuni timori diffusi sul fatto che Spielberg possa ammorbidire alcuni dei temi forti del fumetto, rispettati anche dalla precedente pellicola: "È la cosa che ha attratto Steven. Stiamo lavorando a partire dal fumetto, e non abbiamo fatto altro che parlare di quello. Quindi vedremo cosa accadrà, ma lui non farà niente che sia meno che sbalorditivo".

Fantastic Four: la Torcia è pessimista

Per quanto riguarda i blockbuster, i Fantastici Quattro si fermano a quota due. O almeno così la pensa Chris Evans, interprete di Johnny Storm nelle due pellicole dedicate al quartetto Marvel. Secondo Evans, infatti, la possibilità che si realizzi un terzo film è alquanto improbabile: "No, penso che non ne faranno un altro. Penso che abbiamo finito. Credo che se [alla Fox] ne avessero voluto fare un altro, avreste sentito qualcosa. È passato un po' di tempo dal secondo, e quei film di solito si sviluppano abbastanza alla svelta, uno dopo l'altro. Penso proprio che chiuderanno quel capitolo. È un peccato. Mi sono divertito a farli".
Qualche speranza in più, ricordiamo, potrebbe averla lo spin-off su Silver Surfer, per il quale J.M. Straczynski ha realizzato una sceneggiatura, anche se il prolungato silenzio pure su questo fronte non fa ben sperare.

Brevi

- Come vi avevamo raccontato, Neal Moritz, Tobey Maguire e Toby Jaffe produrranno un adattamento di Afterburn, serie della Red 5 Comics che narra le avventure di alcuni cacciatori di tesori in una Terra post-apocalittica letteralmente distrutta a metà. Secondo l'Hollywood Reporter, a occuparsi della sceneggiatura sarà Matt Johnson ("Into the Blue").

- Guillermo Del Toro ha brevemente risposto a una domanda su un eventuale terzo film di Hellboy. Dati i suoi ingenti impegni, il regista non ha voluto fornire troppe rassicurazioni, mostrandosi comunque sempre interessato al progetto: "Mancano tre, quattro anni prima che accada alcunché, quindi penso che nessuno sia troppo frettoloso".

- La DC Comics ha presentato l'immagine di un'action figure, disponibile dall'11 febbraio, ritraente il Jor-El cinematografico, con le fattezze di Marlon Brando. Prodotta dalla Hot Toys, la figura sarà alta 30,5 cm circa, avrà 22 articolazioni e una base d'appoggio con l'emblema di Superman secondo la linea "Superman Returns".


- Secondo IESB.net, Warner Bros. avrebbe affidato a Dan Mazeau la stesura di una sceneggiatura per Flash. La notizia non ha ricevuto alcuna conferma.

- Diffuse alcune immagini di "Smallville" tratte dalla puntata intitolata "Requiem", con l'introduzione del Giocattolaio.

 
 

- Secondo un rumor, che al momento non ha trovato alcun riscontro ufficiale, Nicholas Cage avrebbe firmato per riprendere il ruolo di Johnny Blaze in un futuro "Ghost Rider 2", mentre Columbia Pictures sarebbe in cerca di un nuovo sceneggiatore.

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead of Night - cinema: USA 2009
Scott Pilgrim - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011

Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

299°: Watchmen, Wolverine, Iron Man 2, Coraline

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Watchmen

Archiviati ormai definitivamente i problemi giudiziari per la distribuzione di "Watchmen", la macchina promozionale della pellicola ha messo la quinta. Oltre al lancio di un nuovo spot televisivo, con diverse scene inedite, è stato aggiornato il sito virale del New Froniersman, il giornale conservatore che ha una parte importante anche nella trama del fumetto. Nella pseudo-redazione del giornale sono stati inseriti diversi documenti declassificati, compresa una foto del Dottor Manhattan scattata sulla Luna e un documentario di tre minuti, anch'esso incentrato sul Dottor Manhattan, estratto da una (finta) trasmissione degli anni '70.
E mentre il canale HBO annuncia che trasmetterà un'anteprima di 13 minuti il 28 febbraio, vengono diffuse in rete anche alcune nuove immagini tratte dal libro "Watchmen: The Art of the Film", questa volta tre studi per Nite Owl, ad opera di David Finch, John Cassady e Adam Hughes.

Sempre sul fronte promozionale, inoltre, è partita la prevendita della colonna sonora prodotta da Tyler Bates, e del CD con le musiche utilizzate nel film, che oltre alla cover di "Desolation Row" di Bob Dylan eseguita dai My Chemical Romance, conterrà pezzi di Janis Joplin, Nat King Cole e Simon & Garfunkel, che – promette il lancio pubblicitario – "una volta ascoltati nel contesto del film non saranno mai più pensati allo stesso modo". Entrambi i dischi verranno commercializzati in vari formati, dal classico compact disc, allo storico vinile, fino alla versione in digitale. Anche le confezioni dovrebbero essere le più varie. Il tutto sarà disponibile a partire dal 17 marzo. Diffuse inoltre le immagini del DVD e del Blu-ray contenenti il motion comic di Watchmen, nonché la locandina promozionale con la descrizione dei vari contenuti speciali.

Nel frattempo, MTV ha intervistato l'attore Jeffrey Dean Morgan (Comedian), il quale ha descritto la scena del tentato stupro del suo personaggio nei confronti della prima Silk Spectre. "È stato un lavoro di tre giorni girare quella particolare scena, ed è stato difficile – ha spiegato Morgan – Sono stati i tre dei giorni di riprese più duri che abbia mai dovuto fare. È stato davvero molto violento". Dopo aver assicurato che questa scena rimarrà molto fedele al fumetto, l'attore si è spostato su alcune riflessioni generali sul film: "So per certo che i fan del fumetto sono [pronti], e ora è un problema raggiungere un pubblico che non ha familiarità con la storia. Penso che Zack [Snyder, il regista] sia la persona che sarà capace di rimanere aderente al romanzo e allo stesso tempo di raggiungere il grande pubblico. Se sono pronti per questo? Non lo so, vedremo. Ma è classificato come R (minori di 17 anni accompagnati, ndr) per una ragione".

X-Men Origins: Wolverine

In relazione alle riprese aggiuntive per “X-Men Origins: Wolverine” avviate la settimana scorsa erano nati, come già vi avevamo accennato, diversi dietrologismi di carattere catastrofico. Anche per bloccare sul nascere queste voci, spesso fonte di pubblicità negativa, sull’argomento è intervenuto in settimana proprio l’attore protagonista Hugh Jackman, che si è rivolto direttamente ai fan tramite una lettera aperta diffusa in rete (allegando anche una nuova immagine promozionale): “Salve a tutti. È Hugh Jackman che vi manda questa nota dalla gelida Vancouver. Ho letto molti dei vostri commenti online riguardanti le riprese che stiamo attualmente girando, e condivido la vostra passione per il personaggio di Wolverine e per il film – lo devo a voi tutti, gente! Volevo farmi sentire e farvi sapere che per via di alcuni problemi di calendario con certi membri del cast, e per considerazioni sulle location e il clima, abbiamo dovuto attendere finora per girare un paio di scene. Vi prego di stare sicuri che ‘Wolverine’ sarà una gran figata e, si spera, andrà incontro a tutte le vostre aspettative. Io sono caricato dalla risposta positiva al teaser, che chiaramente riflette il tono e la prospettiva del film. Se vi è piaciuto quello, abbiamo molto di più in serbo per voi!”.
Restando sulle riprese aggiuntive che si stanno tenendo a Vancouver, inoltre, sono state diffuse alcune foto rubate allo stesso Jackman, elegantemente abbigliato da Wolverine, mentre alcune voci hanno suggerito che le nuove scene potrebbero riguardare in particolare il personaggio di Deadpool (Ryan Reynolds).

Diffuse anche molte nuove immagini tratte dal videogioco della Activision ispirato al film.




Iron Man 2

Mentre "Iron Man" conquista cinque nomination nell'ambito dell'annuale VES Awards indetto dalla Visual Effects Society, classificandosi come la pellicola più presente nelle varie categorie, a tenere banco è ormai soprattutto il sequel della fortunata pellicola diretta da Jon Favreau. Al centro delle attenzioni sono ancora gli ultimi acquisti (definitivi o in trattative) del cast. Intervistato da MTV in occasione del Sundance Film Festival, Sam Rockwell, che ha già confermato che interpreterà Justin Hammer, ha fatto chiaramente capire di non sapere nulla del personaggio, e di essere in attesa di una sceneggiatura per poter approfondire la questione.
Ma se la partecipazione di Rockwell è ormai certa, sempre più incognite si addensano su quella di Mickey Rourke. Secondo la rivista Variety, infatti, al fresco vincitore di Golden Globe come miglior attore la Marvel avrebbe offerto una cifra che si aggira intorno ai 250mila dollari, un importo relativamente contenuto rispetto al personaggio e al mercato di riferimento. Se la notizia fosse confermata, la cosa potrebbe spiegare anche le dichiarazioni pessimistiche rilasciate da Samuel L. Jackson la settimana scorsa circa il suo ruolo di Nick Fury, anche questo a rischio. E in effetti, in una nuova intervista Jackson ha ribadito di essere incerto sul suo ritorno, spiegando che adorerebbe tornare ad indossare la benda di Nick Fury, magari per un ruolo più esteso, ma che per problemi economici la cosa è alquanto in sospeso.
Infine, tornando al primo film, è stata diffusa l'anteprima dei busti prodotti dalla PX Fine Art delle due armature viste in "Iron Man", la Mark II e la Mark III. I busti, alti circa venti centimetri e con dispositivi di illuminazione nella batteria pettorale e nei guanti, saranno in edizione limitata, con 500 pezzi commercializzati in tutto il mondo.

Preacher: trovato lo sceneggiatore

È solo della settimana scorsa l'intervista del regista Sam Mendes che spiegava come il suo interesse per l'adattamento di Preacher fosse subordinato all'esistenza di una buona sceneggiatura. La settimana prima, invece, avevamo saputo che lo sceneggiatore John August, inizialmente salito sul carro di "Shazam!", l'adattamento del Capitan Marvel della DC, era rimasto a piedi. Stando all'Hollywood Reporter pare ora che le due vicende si siano incrociate: secondo la rivista, infatti, sarà proprio August ad occuparsi della stesura della sceneggiatura che sarà poi sottoposta al regista premio Oscar.

Torso: tempo scaduto

Come prevedeva il contratto, nelle settimane scorse è scaduta l'opzione della Paramount Pictures su Torso, il graphic novel di Brian Michael Bendis e Marc Andreyko sulla vicenda di Eliot Ness dopo la sua esperienza a Chicago contro Al Capone. Dopo il limite fissato, infatti, la Paramount non ha comunicato le sue intenzioni, di modo che i diritti sono tornati agli autori del fumetto. Anche se quest'ultima evoluzione pone la realizzazione della pellicola in stand-by, ciò non significa che lo sviluppo del progetto non possa riprendere. In primo luogo, la Paramount rimane proprietaria della sceneggiatura realizzata da Ehren Kruger; rimangono inoltre validi gli accordi precedentemente presi con il regista David Fincher e con i vari produttori. Rimane quindi aperta la possibilità che la Paramount torni ad opzionare i diritti di trasposizione.

Coraline

Parlando con MTV, il regista Henry Selick ha descritto il processo creativo che lo ha portato a produrre "Coraline", l'adattamento dell'omonimo romanzo di Neil Gaiman, fra pochi giorni nelle sale americane (in Italia arriverà a luglio): "Ho incontrato Neil e ho avuto le pagine – allora il libro non era neanche stato pubblicato, ancora – e l'ho visto immediatamente come un film. Ma arrivare qui da quel punto è stato un viaggio disperato". Il regista ha poi spiegato come l'iniziale e intensa interazione con lo stesso Gaiman sia stato un elemento quasi più rischioso che positivo: "Abbiamo riflettuto come lavorare al meglio all'inizio. Quando ho lavorato alla prima bozza di sceneggiatura, mi consultavo con Neil tutto il tempo, e la sceneggiatura era orribile. Era troppo vicina al libro – non era un film. [Così] ho imparato a staccarmi, fare un po' di cose per conto mio, e solo allora mostrarle a Neil. Quindi, durante tutto il processo, a Neil sono stati mostrati script, studi per i personaggi, e pezzetti del film, e alla fine gli ho mostrato il film completo, circa tre settimane fa, quando è venuto allo studio. È un uomo molto impegnato, e uno scrittore davvero prolifico, quindi è meglio non avere un'interazione costante, ma piuttosto degli incontri sporadici con il 'padre' della storia".
Proprio nell'ambito dell'imminente uscita del film negli States, inoltre, il sito Borders Backlot ha diffuso in rete alcuni video relativi a "Coraline", contenenti anche interventi dell'autore Neil Gaiman.

The Dark Knight

Dopo l'incetta di candidature ottenute agli Oscar giovedì, da venerdì 23 gennaio, negli Stati Uniti, "The Dark Knight" è tornato nelle sale dei cinema IMAX, probabilmente anche per spingere la pellicola nella competizione per i riconoscimenti dell'Academy. Si è comunque aperto un piccolo caso in rete sull'esclusione di "The Dark Knight" da nomination importanti come quella per il miglior film, la miglior sceneggiatura adattata, e il miglior regista, soprattutto in considerazione del successo riscosso dalla pellicola. Per altro, in un suo articolo il New York Post ha preso spunto dalla mancata nomination del film in simili categorie, e della contestuale inclusione del discusso "The Reader" nella cinquina per il miglior film, per avviare una riflessione sull'eccessivo elitismo dell'Academy e sull'immobilismo dei criteri di giudizio. A calmare un po' le acque è infine giunto un comunicato del cosceneggiatore e fratello del regista, Jonathan Nolan, che nel ringraziare i fan per il supporto dato alla pellicola e nel dirsi anche lui deluso che nessun riconoscimento sia andato al lavoro del fratello, ha comunque sottolineato la quantità di nomination ottenute dal film, dicendosi contento della gratificazione ricevuta da Ledger e dai membri del cast tecnico che concorreranno all'Oscar. Nolan ha continuato dicendo che ogni riconoscimento tributato a un film tratto da fumetto è comunque qualcosa di importante (forse richiamando maliziosamente lo snobismo dell'Academy in materia). Concludendo, lo sceneggiatore ha comunque sottolineato che la cosa veramente importante è il grande apprezzamento che per "The Dark Knight" ha dimostrato il pubblico.
Intanto, giusto per movimentare le già attivissime chiacchiere e supposizioni sull'eventuale sequel della saga batmaniana firmata da Christopher Nolan, l'attore Liam Neeson, che in "Batman Begins" interpretò Ra's Al Ghul, ha fatto capire di non avere nulla in contrario a riprendere il ruolo del Demone per il terzo capitolo, se Nolan dovesse chiederglielo. L'attore ha inoltre espresso forte apprezzamento per la storia raccontata in "The Dark Knight", sollevando come unico appunto la lunghezza del film che, secondo la sua opinione, è stata eccessiva.

Sleeper

Nei giorni scorsi, Ed Brubaker ha avuto modo di parlare dell'adattamento della sua serie Sleeper (realizzata insieme a Sean Phillips), del quale si stanno interessando in prima persona Tom Cruise e Sam Raimi (pare che i due stiano sottoponendo il progetto alla Warner Bros.). Riguardo un suo coinvolgimento diretto, Brubaker ha preferito escludere questa ipotesi: "Ho parlato molto con i produttori, ma, sai, Tom Cruise sarà il protagonista di questa cosa, io mi do alla scrittura dei fumetti. Mi piacerebbe che lo facessero, e vorrei andare a visitare [il set] e tutte quelle cose. [Ma] non posso immaginare di lavorare a quel livello con gente come Tom Cruise e Sam Raimi. Penso che mi intimidirebbe, e preferirei non essere intimidito. In più, so che il film dovrebbe costare cento milioni. Anche se avessi scritto una bozza, avrei fatto meglio a lasciar loro assumere un mucchio di altri scrittori, per poi farmi mandare lo script per aggiustarlo". Proprio riguardo la sceneggiatura, Brubaker ha spiegato: "Penso che ancora non abbiano uno script completato. So che stanno lavorando proprio ora sulla direzione da imprimere. Hanno assunto uno sceneggiatore, non so, un tizio che ha realizzato qualche sceneggiatura proprio forte che ha venduto in prova a Ridley Scott e Leonardo di Caprio (si tratta di Brad Ingelsby, ndr). A dirla tutta, ho parlato ieri con un produttore […] per essere sicuro che [il progetto] stesse ancora andando avanti. Mi ha detto: 'Oh, non solo sta ancora andando avanti, ma sta andando avanti ancora di più, visto che il 'Valkyrie' di Tom Cruise è andato bene'".

The Shadow

Il produttore Michael Uslan ha fornito qualche aggiornamento sull'adattamento di The Shadow, alla cui produzione, ricordiamo, dovrebbe partecipare anche Sam Raimi: "Penso che la cosa principale è che tutti noi vediamo Shadow più come una forza della natura che come una specifica persona con un'identità segreta. In effetti, Shadow potrebbe essere più persone. Siamo tornati alle radici pulp, le radici fumettistiche di The Shadow, con un assaggio delle radici radiofoniche. Ma abbiamo approfondito molto il mondo del pulp e del fumetto". Uslan ha poi spiegato anche gli ultimi sviluppi nel processo creativo: "Sam e Josh Donen sono i miei partner [nella produzione] e abbiamo coinvolto la Sony, e un meraviglioso scrittore che si chiama Sivash Farahani […]. Verrà fuori una gran cosa, siamo molto eccitati".

Brubaker sui film Marvel

Lo sceneggiatore Ed Brubaker, penna di punta della Marvel Comics con le sue serie Daredevil e Captain America, ha espresso alcune sue idee sugli adattamenti cinematografici dei personaggi Marvel, in particolare quelli che riguardano le serie da lui scritte.
Per quanto riguarda il sicuro "The First Avenger: Captain America" (annunciato per il 2011), Brubaker ha rivelato che sarà coinvolto senza dubbio nelle prime fasi di sviluppo del film: "Ho parlato con i tipi dei Marvel Studios, e penso che farò parte della squadra di cervelli che se ne occuperà, come hanno fatto per 'Iron Man'. Me ne hanno già parlato. Parlo molto con quella gente".
E se per Daredevil, Brubaker dice di non essere stato contattato da nessuno ma di essere comunque disponibilissimo a salire a bordo di un'eventuale produzione in qualsiasi momento, il film che davvero lo scrittore vorrebbe veder realizzato è quello su Iron Fist: "Sto davvero facendo molta pressione su di loro per fare un film su Iron Fist, perché penso che sarebbe semplicemente fantastico. Con la nostra versione, penso che sarebbe grandioso. Loro sono interessati, quindi vedremo. Dovrei incontrarmi con loro domani, per provare a spingerli un po' più avanti […]. I Marvel Studios hanno un sacco di piani, comunque, quindi io sto solo provando a farmi strada il più presto possibile".

Superman

Nella proteiforme disputa giudiziaria che vede contrapposti gli eredi di Jerry Siegel, cocreatore di Superman, alla DC Comics, editore del personaggio, è stata coinvolta anche la Warner Bros., proprietaria della DC e produttrice delle pellicole con protagonista l'Azzurrone (l'ultima, "Superman Returns" di Bryan Singer, 2006). Gli eredi Siegel hanno infatti accusato la Warner di aver pagato alla DC, proprio in ragione della strettissima relazione aziendale tra i due colossi, percentuali di molto inferiori rispetto a quanto avrebbe dovuto, visti gli incassi totali dei vari film. Secondo i Siegel, qualora i diritti sul personaggio tornassero a loro, questo stato di cose andrebbe a loro svantaggio, trasferendosi su di essi le condizioni contrattuali che la Warner ha stipulato con la DC.
Ma ciò che forse è più interessante per gli appassionati, è che tra le varie carte processuali portate davanti alla corte sono comprese diverse sceneggiature per film mai realizzati di Superman, tra le quali quella scritta da Dan Gilroy (che avrebbe dovuto essere diretta da Tim Burton) e quella realizzata da Kevin Smith (una versione del 1997).
Cliccando qui, è possibile scaricare tutti questi script in formato .pdf.

Brevi

- Nuovi acquisti per il già nutrito cast di "Scott Pilgrim Vs. The World", dopo l'attività della settimana scorsa. A bordo del progetto sono saliti Brandon Routh e Chris Evans, rispettivamente nei ruoli di Lucas Lee e Todd Ingram, due degli ex della ragazza del protagonista Scott Pilgrim (Michael Cera), il quale li dovrà sconfiggere proprio per conquistare lei. Coinvolta nel film anche l'attrice Brie Larson, che interpreterà anche lei una ex, ma questa volta proprio del protagonista.

- L'Hollywood Reporter informa che la Fox ha dato luce verde al film pilota per un'eventuale serie televisiva ispirata a Human Target, il personaggio DC pubblicato l'ultima volta sotto l'etichetta Vertigo.

- Il 21 aprile la 20th Century Fox distribuirà la trilogia cinematografica degli X-Men in formato Blu-ray FullHD. Tutti e tre i Blu-ray comprenderanno due dischi. Non è ancora noto se saranno presenti nuovi contenuti speciali.

- Ai premi degli effetti speciali sponsorizzati dalla Visual Effects Society, sono in gara anche "Hellboy II: The Golden Army" e "The Dark Knight", che hanno conquistato rispettivamente due e tre nomination.

- In un'intervista a MTV, l'attrice Emmy Rossum ha brevemente commentato il suo personaggio di Bulma in "Dragon Ball Evolution": "Lei crede veramente di essere la più sveglia e di poter fare qualunque cosa meglio di chiunque… il che significa che abbiamo molto in comune", ha concluso sorridendo.

- Sono partiti su Amazon i preordini di Blu-ray e DVD di "Punisher: War Zone", la cui uscita è prevista per il 17 marzo.

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
Kick-Ass cinema: USA 04/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead of Night - cinema: USA 2009
Scott Pilgrim - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011

Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



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