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Redazione Comicus

Redazione Comicus

URL del sito web: https://www.comicus.it

306°: Wolverine, Green Lantern, Watchmen

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
X-Men Origins: Wolverine

È stato aggiornato in settimana il sito ufficiale di "X-Men Origins: Wolverine". Oltre alla riproposizione del materiale video e fotografico fin qui visto, il menù principale presenta sette dei protagonisti della pellicola, sovrapponendo alla loro immagine il brano di un discorso pronunciato da ognuno di loro: i personaggi presentati sono Wolverine (Hugh Jackman), Sabretooth (Liev Schreiber), William Stryker (Danny Huston), Blob (Kevin Durand), Agent Zero (Daniel Henney), Gambit (Taylor Kitsch) e John Wraith (Will I Am). Accessibili inoltre, per ogni personaggio del menù, anche dei nuovi wallpaper.
E anche questa settimana Hugh Jackman, che del film è anche produttore, è tornato a parlare della pellicola, in primo luogo per liberare il campo dalle speculazioni potenzialmente nocive per la campagna promozionale che da mesi insinuano il sospetto che il regista Gavin Hood sia in rotta con i produttori: "Lasciatemi fare chiarezza. Dite 'scontri tra Gavin e lo Studio', ma a volte c'erano scontri tra Gavin e me, a volte tra me e lo Studio. Non sto tentando di rigirare la questione o di nasconderla, o cose del genere. In giro c'è anche la credenza, sbagliata, che lo Studio volesse un film differente nei toni rispetto a Gavin e me, ma questo non è vero. […] Non c'è mai stato il cento per cento di accordo, ma per quanto riguarda il tono [del film] siamo sempre stati sulla stessa lunghezza d'onda", ha concluso Jackman spiegando anche come il punto di partenza sia stata la sceneggiatura oscura e ruvida di David Benioff. L'attore ha poi spiegato come, nonostante l'ampio spazio riservato a Wolverine nei primi tre film sugli X-Men, a lui paresse che il personaggio conservasse ancora molto da raccontare, tanto da meritare un film tutto suo che non fosse tanto uno spin-off, né tanto meno un "X-Men 4", quanto piuttosto un film sulla vita e sulle battaglie di Wolverine visto attraverso gli occhi del suo protagonista: "C'è così tanto di intrinseco in quel personaggio, che lo rende il perfetto antieroe. […] La missione di questo film corrisponde al bisogno che ha la gente di capire tutto di lui. Una parte centrale del narrare consiste nel sapere da dove vengono le persone e chi sono". Tenendo presente questo, la linea seguita per produrre il film è stata sicura: "Prima di tutto, dovevamo eccedere le aspettative, dovevamo reinventare, dovevamo fare quello che Daniel Craig ha fatto con [James] Bond. In secondo luogo, dovevamo essere cattivi, cattivi, cattivi! […] Perché in funzione della storia degli X-Men, l'evoluzione [di Wolverine] stava diventando troppo soft". Infine, per quanto riguarda il raccordo narrativo/cronologico con il primo "X-Men", Jackman non ha voluto precisare il tempo in cui si svolge la principale linea d'azione del film, preferendo mantenere un "elemento senza tempo". Ciò che ha chiarito, però, è che rispetto alla trilogia mutante, nella realtà narrativa di questo film i mutanti non sono ancora una realtà conclamata e di dominio pubblico, ma piuttosto una sorta di mito metropolitano.
Diffusa inoltre una nuova foto tratta dal film, con un forsennato Wolverine in azione.

Green Lantern: parla il produttore

Nei giorni scorsi Donald De Line, che produrrà "Green Lantern", ha avuto modo in un paio di occasioni di parlare del film e di aggiornare sullo stato della produzione. De Line ha quindi chiarito che il progetto è già partito con decisione, e che non ci devono essere dubbi sul fatto che questa pellicola verrà realizzata: "Si farà, è definitivo […]. Siamo in fase di preproduzione. Abbiamo Martin Campbell a dirigerlo. Abbiamo il nostro designer di produzione e il costumista. La prossima settimana andremo in Australia in esplorazione [per le location]. Credo proprio che dovremmo fare qualche bel passo falso per impedire che avvenga". Il produttore ha parlato anche di come si caratterizzerà il film, confermando una volta di più che il protagonista sarà Hal Jordan e anche che in qualche misura si tenterà di sviluppare la pellicola su toni simili a quelli di "Iron Man": "È assolutamente una grande opera di azione e avventura, e ovviamente di fantasia, visto che andiamo per lo spazio con Lanterna Verde. Ed è Hal Jordan. Avrà senz’altro anche un certo senso dell'umorismo, personaggi con un loro humor. Dunque non è oscuro, in quel senso".
In una seconda intervista, poi, De Line si è concentrato proprio sul personaggio di Hal Jordan, sgomberando innanzitutto il campo da alcune voci girate nelle settimane scorse che avevano fatto pensare a un giovanissimo Jordan (il pettegolezzo in questione avrebbe voluto l'attore Anton Yelchin nei panni del protagonista); a questo proposito, il produttore ha dunque chiarito che nel film Hal Jordan sarà all'incirca verso la fine dei suoi 20 anni o all'inizio dei 30. Più nello specifico, poi, De Line ha spiegato: "La nostra sarà la storia delle origini di Hal Jordan, ma creare il personaggio di Hal Jordan in modo che riesca ad armonizzarsi con la base dei fan è ciò che abbiamo bisogno di fare. Lo si deve rendere credibile, qualcuno per il quale ti importi di raccontare una buona storia, e penso che se faremo questo, saremo a posto".

Dragon Ball Evolution

Un’anteprima internazionale di "Dragon Ball Evolution", la pellicola diretta da James Wong e tratta dal fortunato manga di Akira Toriyama, si è tenuta martedì scorso presso il Nippon Budokan a Tokyo, in Giappone. Presente pressoché tutto il cast, dal regista agli interpreti Justin Chatwin, Emmy Rossum, James Marsters, Jamie Chung, Yun-Fat Chow, Joon Park, Eriko Tamura.
 


 
Diffuse inoltre alcune foto scattate durante la realizzazione di "Dragon Ball Evolution", ed in particolare durante la registrazione della colonna sonora. Ritratti nelle immagini il compositore Brian Tyler, prima insieme all'attrice Jamie Chung (Chi Chi), poi con il regista James Wong e l'attore Joon Park (Yamcha).
 
 
Watchmen

Già lunedì vi abbiamo informati sui primi dati giunti dal botteghino USA sulla performance di "Watchmen", soffermandoci anche su una analisi dei dati. A quanto già detto aggiungiamo ora il dato internazionale del primo fine settimana di programmazione, durante il quale la pellicola diretta da Zack Snyder ha incassato un totale di 83,2 milioni di dollari. E sulla scia dell'esordio cinematografico, anche il graphic novel si è giovato del ritorno di attenzione per l'opera: da sempre in buone posizioni di vendita, l'edizione softcore di Watchmen si è posizionata al primo posto nella classifica dei libri (non solo fumetti) più venduti su Amazon.
Ma i dati di debutto del primo fine settimana non hanno convinto molti analisti, che in attesa di vedere i numeri di questo secondo week-end iniziano già a paventare l'ipotesi di flop. Anche per rispondere a queste voci e metterle a tacere, lo sceneggiatore David Hayter ha presentato una lettera aperta ai fan di "Watchmen", invitandoli con toni quasi apocalittici a tornare a vedere il film: "Voi dovete capire, tutti stanno a guardare come andrà il film nella sua seconda settimana. Se state pensando di tornare a vederlo in qualunque caso, vi invito ad andarci questo fine settimana, venerdì o sabato sera. Dimostrate il potere dei fan, perché aiuterà la gente che finanzia questi film a capire cosa ci piacerebbe vedere. Perché se va fuori dal radar dopo la prima settimana, non permetteranno mai più che un film del genere venga realizzato". Infine, anche con uno slancio di orgoglio per la gente che ha lavorato al film con passione, Hayter ha spiegato come, secondo lui, il film andrebbe guardato: "Credo fermamente che Watchmen, il romanzo, vada letto da cima a fondo più di una volta per avere la benché minima comprensione. E credo che per il film sia la stessa cosa".
Intanto continuano a saltare fuori alcuni tra i tantissimi retroscena della produzione del film. Nei giorni scorsi, il disegnatore Adam Hughes ha parlato del suo coinvolgimento in fase di preproduzione, concentrandosi in particolare sulla sua specialità: disegnare donne. Dopo aver parlato del suo coinvolgimento "di striscio" con la produzione, l'artista ha infatti mostrato un suo studio su Spettro di Seta, raccontando che durante i loro contatti preliminari Zack Snyder era piuttosto incerto su come rendere il personaggio, in particolare perché riteneva che la versione fumettistica del costume non avrebbe reso bene sul grande schermo. Proprio per questo, Hughes stesso, prima di uscire di scena, gli suggerì di usare un costume in lattice (come si vede anche dallo studio mostrato), idea che a quanto pare è stata poi utilizzata nella realizzazione del film. Infine, pur non avendo più partecipato attivamente alla fase creativa, all'artista è stato chiesto di partecipare comunque al volume "Watchmen: The Art of the Film", nel quale è dunque possibile ammirare i suoi studi e bozzetti.
Infine, continua in qualche misura la promozione del film. Oltre alla partecipazione dell'attrice Malin Akerman (Spettro di Seta) al Late Night with Jimmy Fallon giovedì sulla NBC, infatti, è stato diffuso l'ultimo diario di produzione della pellicola.

Scott Pilgrim Vs the World

Ormai completo, il cast di "Scott Pilgrim Vs the World", la pellicola diretta da Edgar Wright, si arricchisce di un grosso nome sul fronte tecnico. È stato infatti annunciato che Nigel Godrich (produttore dei Radiohead e di Beck) è stato coinvolto nella produzione del film. Godrich si occuperà di produrre i pezzi del gruppo musicale Sex Bob-Omb, composto da alcuni dei protagonisti del film, e curerà la performance di questi ultimi.
E proprio per quanto riguarda i Sex Bob-Omb, sono state diffuse altre due immagini degli attori, questa volta in formazione musicale, appunto, insieme a una terza immagine "generica", nella ormai solita maniera che ha contraddistinto le piccole e artigianali incursioni promozionali del progetto.
 
 
 
Conan

Pur non essendo ancora ufficialmente il regista del prossimo rilancio di "Conan", Brett Ratner continua a parlare del progetto, facendo capire abbastanza chiaramente di seguirlo comunque da vicino. Le ultime novità riguardano la sceneggiatura (scritta da Dirk Blackman e Howard McCain), che a quanto pare sarebbe ultimato, e a detta di Ratner dovrebbe essere un buon prodotto: "Lo script è davvero figo, [ha un gusto] contemporaneo. Non è un omaggio ai film precedenti. Non è affatto un remake. Torna indietro al materiale originale, la mitologia del personaggio".
E visto lo script, il regista ha fatto capire in maniera piuttosto esplicita di essere sempre più vicino ad accettare l'incarico: "[Gli sceneggiatori hanno fatto] proprio un lavoro incredibile, altrimenti non rischierei. Perché so quanto è difficile fare questi film, ed è qualcosa di cui sono molto eccitato".

Welcome to Hoxford: parla Templesmith

Come vi abbiamo raccontato la settimana scorsa, attraverso la sua 1942 Entertainment Chris Columbus ha acquisito i diritti di trasposizione per Welcome to Hoxford, serie scritta e disegnata da Ben Templesmith per la IDW Publishing. Nei giorni scorsi è stato proprio l'autore del fumetto a spiegare come è nato il progetto: "Fondamentalmente, quando il fumetto è uscito, i soliti albi sono stati mandati alla solita gente per vedere se a Hollywood ci fosse qualche interessamento. Mesi dopo, nel periodo in cui stavo mettendo insieme il TPB, mi è stato detto che la 1942 era interessata, e da lì è partito il tutto". Dopo aver ammesso che il fatto che i diritti siano stati opzionati non porterà automaticamente il film a essere realizzato, Templesmith ha comunque affermato di essere fiducioso, visto il coinvolgimento in prima persona di Columbus. Per quanto invece riguarda il suo coinvolgimento diretto, l'autore ha fatto capire di volere un minimo di voce in capitolo: "Sto decisamente puntando a fare qualcosa, se posso rendermi utile ─ più che altro sul piano visivo della faccenda. Come narratore e creatore, mi piacerebbe di sicuro poter dare un qualche input. Molte persone lo vorrebbero. Specialmente dopo che il mio coinvolgimento in '30 Giorni di Buio' è stato relativamente inesistente, in fin dei conti".

Ghost Rider 2

Nonostante il prolungato silenzio, pare che i progetti su "Ghost Rider 2" non siano ancora stati abbandonati. È infatti tornato a parlare della pellicola il protagonista del primo film, Nicholas Cage, che dovrebbe tornare anche nel sequel nei panni di Johnny Blaze e dello Spirito della Vendetta. Nel confermare che un secondo capitolo è allo studio, Cage ha però fatto parziale marcia indietro rispetto alle dichiarazioni rilasciate tempo addietro che facevano intuire uno stadio già avviato e una trama quanto meno abbozzata. Nelle ultime dichiarazioni l'attore ha invece affermato che tutto è ancora da decidere, anche l'eventuale ritorno dello scrittore/regista Mark Steven Johnson: "Sono tutti occupati. So che Mark ha le sue cose da seguire. Dipende dallo studio. È davvero tutto nelle loro mani". Infine, pur non potendo scendere nel dettaglio in quanto, appunto, manca una sceneggiatura, Cage ha chiarito quali dovrebbero essere secondo lui le linee guida per un prossimo film su Ghost Rider: "Deve avere quell'elemento di horror d'azione e andare a fondo in quello se si farà, e dovrà farci porre domande. [Dovrà] mantenersi interessante su un piano filosofico".

Shazam!

Come ricorderete, le ultime notizie su "Shazam!", l'adattamento del Capitan Marvel della DC, avevano visto lo sceneggiatore John August uscire polemicamente di scena e il produttore Michael Uslan rassicurare i fan sul fatto che il progetto non fosse morto. Questa settimana, qualche novità sullo stato del progetto è arrivata dall'attore Dwayne Johnson, al momento considerato come il probabile interprete di Black Adam, il villain del film. Johnson ha così avuto modo di riassumere l'abbandono di August da quello che è stato il suo punto di vista, spiegando al contempo quali potrebbero essere le mosse future: "Penso che [ri]cominceremo dalla prima pagina [dello script]. Da quello che so avendo parlato con Peter Segal [regista del film, ndr], c'erano divergenze creative tra la sceneggiatura che è arrivata e quelle che erano le idee dello Studio. È quello che succede quando inizi a sviluppare uno script: ci sono così tante persone coinvolte, dato che è un progetto di quella portata, che ognuno ha le proprie opinioni al riguardo, sul piano creativo. È una gran brutta cosa quando non si riesce a raggiungere un accordo". Infine, l'attore ha ribadito che il progetto sta comunque ripartendo, mostrandosi piuttosto fiducioso sulla qualità finale del film.

Justice League

In una recente dichiarazione è emerso che il regista George Miller è ancora coinvolto nel progetto di trasposizione cinematografica per la JLA. Il regista ha però spiegato le ragioni che al momento stanno mantenendo la pellicola in un limbo, ragioni che a quanto pare sarebbero di carattere strategico: "Io sono ancora coinvolto nel film. La Warner Bros. sta aspettando di sviluppare un po' gli altri personaggi e solo allora mettere insieme la Justice League. Dopo il successo [di "The Dark Knight"], è risaputo che svilupperanno gli altri personaggi e li metteranno insieme in 'Justice League'. Questo è il modo giusto di fare le cose".

Smallville

Diffusa per intero, e a qualità decisamente migliore, la prima immagine circolata nelle settimane scorse di Zatanna (Serinda Swan) come apparirà in "Smallville" all'interno della puntata intitolata "Hex".
Della stessa puntata, inoltre, sono state mostrate ulteriori immagini ancora con Zatanna e con gli altri protagonisti del serial.
 



 
Brevi

- Una fonte diretta ci ha confermato che, a differenza di quanto riportano alcune fonti di informazione, non sarà direttamente Chris Cannom ad occuparsi del make-up di "Dead of Night", l'adattamento hollywoodiano di Dylan Dog, bensì, sempre nell'ambito della sua compagnia Drac Studios, a farsi carico del lavoro saranno Harvey Lowry e Todd Tucker.

- Una prima immagine riguardante "Iron Man 2" è stata diffusa nei giorni scorsi. Nella foto è possibile vedere il regista Jon Favreau in compagnia del direttore della fotografia Matthew Libatique (entrambi già al lavoro sul primo film) all'interno di un set in costruzione destinato a diventare la casa di Tony Stark.

 
- A quanto pare, l'attore Columbus Short sarà Pooch in "The Losers", l'adattamento cinematografico della serie Vertigo che sarà diretto da Sylvain White e avrà come protagonista Jeffrey Dean Morgan

- L'attrice Rosario Dawson, che dovrebbe tornare in "Sin City 2" nei (pochi) panni di Gail, ha affermato di aver recentemente parlato con i due coregisti Robert Rodriguez e Frank Miller, confermando che uno script per il film è stato completato e dichiarando che la partenza delle riprese potrebbe aver luogo già nel 2009.

- Lo scrittore John Ostrander, creatore della Suicide Squad per la DC, che verrà adattata in un futuro film per il grande schermo, ha affermato di aver saputo della trasposizione dai normali mezzi di stampa, e di non essere stato coinvolto in nessun modo nelle trattative o sotto l'aspetto creativo (anche se ha offerto la sua disponibilità per una collaborazione).

- Nel dare seguito effettivo alla sua decisione di riattivare il finanziamento pubblico per la ricerca sulle cellule staminali embrionali, il presidente degli USA Barak Obama ha dedicato questa svolta politica al compianto Christopher Reeve, l'indimenticabile Superman nei film degli anni '70 e '80 rimasto paralizzato in seguito a un incidente e che fino alla sua morte aveva portato avanti una battaglia perché la ricerca non fosse limitata da questo tabù. La dedica è andata anche alla moglie dell'attore, Dana Reeve, morta di cancro poco dopo il marito e anche lei impegnata in prima linea nella causa sulle staminali embrionali.

- "The Dark Knight" ha fatto il pieno di nomination (undici) all’Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films. Buon bottino anche per "Iron Man", con otto nomination, e presenti in alcune categorie anche "Hellboy II: The Golden Army" (due candidature) e "Wanted" (una candidatura). La premiazione avrà luogo il 25 di giugno.

- Una fonte solitamente molto ben informata sui sommovimenti di Hollywood ha affermato che nei mesi scorsi la Sony avrebbe valutato l'ipotesi di scritturare l'attore Mickey Rourke (appena entrato a far parte del cast di "Iron Man 2") come villain del prossimo "Spider-Man 4" (in uscita a maggio 2011).

- La DC Comics ha lanciato il minisito After Watchmen, in cui presenta diversi titoli da lei pubblicati che potrebbero prossimamente tradursi in pellicole cinematografiche. Nelle varie categorie presentate, sono tuttavia presenti diverse opere che già sono state oggetto di trasposizione.

- Secondo un rumor circolato nei giorni scorsi, la 20th Century Fox si appresterebbe a rilanciare alcuni suoi franchise, tra i quali quelli di Daredevil e dei Fantastici Quattro. A proposito di questi ultimi, verrebbe del tutto azzerato il cast. Secondo il rumor, intenzione dello Studio sarebbe di produrre film più maturi, sfruttando la linea di tendenza attuale, e nel far ciò affidarsi a nuovi registi. Questa voce è al momento priva di qualunque conferma.
 

Le news di questa settimana


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Push cinema: USA 06/02/2009, Italia 17/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâmancinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
I Racconti del Vascello Nerohome video: USA 24/03/2009, Italia 05/05/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/12/2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011
Thor cinema: USA 17/06/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.

 



Redazione Comicus

305°: Wolverine, Watchmen

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

X-Men Origins: Wolverine

Di ritorno dalla sua esibizione come presentatore della notte degli Oscar, e dopo la megaproduzione australiana intitolata, appunto, "Australia", l'attore Hugh Jackman inizia ora a rivolgere le proprie energie alla promozione del suo ultimo film, "X-Men Origins: Wolverine", nel quale tornerà a interpretare il ruolo che lo ha reso famoso sotto la direzione di Gavin Hood. L'occasione per iniziare a parlare della pellicola sull'artigliato, nella settimana in cui è uscito il secondo trailer dedicato al film, l'ha fornita il giornale australiano Herald Sun, che ha intervistato l'attore con un occhio particolare alla prossima pellicola Marvel. Jackman ha così spiegato di tornare con piacere nei panni di Wolverine, e di amare ancora molto il personaggio e la sua complessità: "L'ultima cosa che avrei pensato di fare uscito dalla scuola di recitazione era di diventare un attore di film d'azione. Ma ho un grande affetto per questo personaggio. Sarà difficile crederlo, ma probabilmente è una delle sfide più dure che io abbia affrontato come attore". In ogni caso, come più volte ribadito, il suo ritorno al ruolo di Logan è avvenuto a precise condizioni di qualità, e non certo per necessità: "Dal punto di vista economico, non ho assolutamente nessuna ragione o bisogno di farlo". E per assicurarsi che il livello qualitativo del film rispettasse le sue aspettative, Jackman è intervenuto pure come produttore. Anche per prepararsi nuovamente al personaggio, inoltre, l'attore non è stato a dormire sugli allori, tentando di rimodellare il proprio corpo secondo una dieta durata un anno e mezzo pensata per non causare traumi al suo organismo, in modo da raggiungere la fisicità che gli sembrava richiedere il personaggio: "Ogni volta che penso a Wolverine, ho l'immagine di Robert De Niro ne 'Il Promontorio della Paura'. Mi ricordo, visceralmente, quella sensazione quando si toglie la camicia in quel film, i tatuaggi… Non è che facesse chissà che. Ma tutto a un tratto, ne sei terrorizzato. […] Volevo avere un look più asciutto, animalesco e pieno di vene".
Anche il quotidiano USA Today ha dedicato spazio alla pellicola sul più famoso mutante Marvel, intervistando nuovamente Jackman, ma anche presentando sei nuove immagini ritraenti i personaggi principali del film. In questa seconda intervista, Jackman si è maggiormente concentrato sulla caratterizzazione che a Wolverine è progressivamente stata fornita negli anni, spiegando di non apprezzarla del tutto: "Non è che non lo sopporti, però pensavo che fosse stato un po' rammollito. Pensavo che ci fossimo allontanati dall'essenza di chi Wolverine realmente è: un ragazzaccio che vuole vivere la sua vita. […] Il personaggio mi ha sempre ricordato l'ispettore Callaghan o Han Solo. È una brava persona, non una bella persona. Ha un sacco di pecche, il che, penso, è ciò che la gente trova così affascinante in lui e negli X-Men. Sta lottando con chi è e con ciò che vuole. È stato uno dei primi antieroi nei fumetti". Proprio per riavvicinarsi a questa essenza del personaggio l'attore ha infine deciso di farsi carico anche della produzione del film, vale a dire "assumersi la responsabilità di questo personaggio. Volevo coinvolgermi in questo film in tutti i modi possibili. Questo è il film che ho visto nella mia testa per lungo tempo".
Diffuse anche altre due immagini, ritraenti rispettivamente Deadpool (Ryan Reynolds) nella sua forma iniziale e Wolverine e Sabretooth in una scena del film.

 

Intanto, la Marvel e la rivista Wired hanno avviato un'iniziativa che permetterà agli utenti della rete di partecipare ad un concorso che mette in palio diversi premi legati alla pellicola. Inserendo i propri dati, sarà infatti possibile vincere un posto per partecipare alla premiere del film, una comparsata in un digital comic Marvel (il vincitore verrà disegnato in un "albo") e venti abbonamenti gratuiti a Marvel Digital Comics Unlimited.

 

Watchmen

È finalmente uscito questo venerdì nelle sale italiane (e di mezzo mondo) "Watchmen", l'adattamento del capolavoro firmato nel 1986 da Alan Moore e Dave Gibbons. Il film, diretto da Zack Snyder, già prima dell'uscita si era piazzato in cima a un paio di classifiche, grazie al fatto di essere stato proiettato, negli USA, in ben 3.661 sale cinematografiche: il dato è da record se si tiene conto della classificazione della pellicola come "R", vale a dire vietata ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto. Altro dato ragguardevole, è stata la proiezione alla mezzanotte della giornata di giovedì (cioè allo scoccare del venerdì) in circa 1600 sale. In corrispondenza di questo spettacolo, la pellicola negli USA ha incassato la cifra di 4,6 milioni di dollari, quasi doppiando la performance di "300", anch'esso uscito a marzo e diretto da Zack Snyder. In tutto il primo giorno di proiezione, invece, "Watchmen" ha portato nelle casse dei cinema statunitensi un ammontare complessivo di 25,1 milioni di dollari, piazzandosi al terzo posto nella classifica delle migliori giornate di esordio per pellicole classificate con rating R. In questo caso, "300" era riuscito a fare meglio (ma nel confronto va considerata anche la maggior lunghezza di "Watchmen", che permette un minor numero di proiezioni nell'arco della giornata).


Per promuovere la pellicola, come vi abbiamo raccontato nell'imminenza della sua uscita, anche nell'ultima settimana la macchina promozionale della Warner ha sfornato nuovo materiale. Il cast ha inoltre partecipato a numerose interviste, nonché alla Wonder Con di San Francisco (della quale potete vedere alcune foto). Proprio in questa occasione, il regista ha avuto modo di spiegare che ha dovuto tagliare dal montaggio finale una breve sequenza in cui le nudità del Dottor Manhattan (che sono comunque molto presenti) dondolano allegramente al vento marziano. La scena, ha comunque "rassicurato" Snyder, verrà recuperata nella versione director's cut, che sarà probabilmente visibile nel mese di luglio sia in home video che una seconda volta al cinema. Sempre a proposito di scene tagliate o aggiunte, in una seconda intervista il regista è tornato sull'argomento (seguono spoiler fino alla fine del capoverso). Parlando di scene eliminate, Snyder ha affermato di aver rinunciato con dispiacere a filmare la scena in cui Rorschach torna a casa sua e rinuncia a fare del male alla donna che lo ha falsamente accusato di averle fatto delle avance sessuali, mosso a compassione dalla vista dei figli di lei, nei quali rivede se stesso da piccolo. Un'altra scena mutata riguarda ancora una volta Rorschach, ed in particolare il modo in cui rientra in possesso del suo costume dopo l'evasione: in questo caso il regista trovava che la soluzione adottata nel fumetto non fosse il massimo dell'eleganza, e a ciò ha accordato esigenze di sintesi narrativa. Per quanto riguarda, infine, scene che il regista è stato orgoglioso di aver aggiunto, Snyder ha fatto riferimento in particolare alla sequenza dei titoli di testa, durante i quali ha avuto modo di mostrare e costruire in maniera sintetica ma efficace il contesto della storia.


Sempre sul fronte delle interviste, poi, Malin Akerman (che interpreta Laurie Juspeczyk/Spettro di Seta II) è apparsa al Tonight Show with Jay Leno. Anche Dave Gibbons, direttamente coinvolto nella realizzazione della pellicola, è tornato a spiegare la sua partecipazione alla produzione: il disegnatore di Watchmen ha raccontato di aver contribuito inizialmente con qualche nota alla prima bozza di sceneggiatura. In seguito, a parte una continua consulenza e alcuni storyboard, il contributo più importante è stato la realizzazione in forma fumettistica del tanto discusso finale cambiato: in questo caso Gibbons ha realizzato tre pagine in perfetto stile Watchmen, facendosi aiutare anche dal colorista originale John Higgins, e così facendo ha aiutato a rendersi conto di come quella scena avrebbe ipoteticamente potuto essere visualizzata nell'opera originale. Ancora una volta, infine, l'artista ha ribadito che, pur cambiando nella forma, il finale continua a funzionare nella sostanza, in pratica attivando lo stesso meccanismo dell'originale.
Nei giorni scorsi, inoltre, si è verificato un simpatico episodio (che si spera non diventi tragico), quando il vecchio mastino dell'industria americana Lee Iacocca ha scoperto con sorpresa e per vie traverse di essere stato ucciso all'interno di "Watchmen", di cui non aveva mai sentito parlare.
Intanto, in una delle ultime iniziative promozionali prima dell'uscita del film, il Dottor Manhattan ha camminato sulle acque del Tamigi, a Londra. Il gioco è avvenuto grazie ad un "ologramma acquatico" (sono state proiettate delle luci su un getto d'acqua), e oltre al Dottor Manhattan è stato ritratto il logo di "Watchmen" e il simbolo dello smiley. È anche possibile osservare la scena in questo video.
Nel frattempo, non si sono fermate le iniziative collaterali, con il lancio di un gioco intitolato "Watchmen: Justice Is Coming" per iPhone, che permette agli utenti di costruirsi il proprio supereroe dandogli un nome.

Iron Man 2

Ormai archiviati i problemi che sembravano interessare Samuel L. Jackson e il suo ritorno nel ruolo di Nick Fury in "Iron Man 2", l'attore ha commentato l'accordo raggiunto con la Marvel che lo lega agli Studios per la produzione di ben nove pellicole, in un'evidente logica di continuity, come abbiamo avuto modo di sottolineare. Jackson ha chiarito che il pessimismo mostrato nelle settimane scorse nei confronti della probabilità di una risoluzione positiva del problema non era affatto una posa, quanto piuttosto un suo reale timore che le cose non fossero in grado di sbloccarsi. Così, quando ormai non credeva quasi più in questa possibilità, il raggiungimento dell'accordo – e di un buon accordo – pare averlo colto di sorpresa: "Nessuno è stato più sorpreso di me che le cose si siano sistemate. È grandioso che l'abbiano fatto. […] Sono felice che alla fine siamo stati capaci di venirci incontro e di mettere da parte le nostre divergenze, così che si potesse fare ciò che è meglio per il franchise e per i fan… e per me!".
Nel frattempo, un nuovo annuncio per il casting è stato diffuso nei giorni scorsi. Le nuove figure di cui la produzione è alla ricerca sono un afroamericano fra i 20 e i 30 anni, un uomo tra i 50 e i 60 che vada ad interpretare un senatore, un ragazzino caucasico tra i 6 e i 9 anni, e un uomo tra i 40 e i 50 con fattezze che richiamino tratti tipicamente russi o est-europei.

Scott Pilgrim Vs the World

Continua la pubblicazione da parte del regista Edgar Wright di foto ritraenti i membri del nutrito cast di "Scott Pilgrim Vs the World". Molti dei nomi finora annunciati andranno a ricoprire il ruolo degli/delle ex amanti di Ramona Flowers (Mary Elizabeth Winstead), che nella storia il protagonista Scott Pilgrim (Michael Cera) deve conquistare proprio combattendo i vecchi partner di lei. Una delle nuove foto, nell'ormai solito modo che sovrappone un disegno del personaggio al volto dell'attore che lo interpreterà, riguarda proprio una degli ex, vale a dire Roxy Richter (interpretata da Mae Whitman).

Passando alla seconda foto, ricorderete forse che qualche puntata fa vi avevamo riferito di un "interprete misterioso" che – si vociferava – avrebbe potuto essere Jason Schwatrzman. In quell'occasione era stata pubblicata una foto che mostrava solo un minimo scorcio della parte superiore del volto, che però non risolveva del tutto il dubbio. La nuova foto ha invece regalato la certezza definitiva, in quanto il volto mostrato, pur coperto nella sua parte superiore da una foto dell'attore Brandon Routh (anche lui nel film nel ruolo di un altro ex), è senza dubbio quello di Schwartzman.

Sin City 2

Del sequel di "Sin City" si iniziò a parlare praticamente da subito, e che un secondo episodio si vedrà al cinema è praticamente cosa certa. Si sa infatti che il creatore della serie e coregista del primo film Frank Miller ha già realizzato uno script per "Sin City 2", in cui, oltre a prender forma un adattamento dell'arco narrativo "Una Donna per cui Uccidere", si vedrà una storia scritta dall'autore appositamente per il film. Considerato che l'arco narrativo menzionato funge di fatto da prequel per almeno due episodi del primo film, molti personaggi visti in quella pellicola (anche alcuni morti) dovrebbero tornare in azione. Tra questi, sicuramente dovrebbe esserci Manute, interpretato nella pellicola del 2005 dall'attore Michael Clarke Duncan. Sentito a questo proposito, l'attore ha spiegato di non essere ancora stato contattato, ma di essere interessato a riprendere il suo personaggio: "Sai cosa? Non sono [ancora] stato contattato. […] Mi piacerebbe tornare nei panni di Manute. Lavorare con Robert Rodriguez [il regista di 'Sin City', ndr] è stato davvero fico. […] Con un po' di fortuna quando uscirà 'Sin City 2' mi vedrete come Manute".
Qualcosa di più preciso sembra lo sappia l'attrice Rosario Dawson, anche lei già presente nel primo film e anche lei sentita nei giorni scorsi. La Dawson ha così spiegato di aver saputo direttamente da Miller che lo script per "Sin City 2" è stato ultimato ormai da un paio di mesi, e che per quanto riguarda il suo personaggio, Gail, la donna dovrà indossare una maschera. L'aspetto più interessante di questo secondo capitolo, secondo l'attrice, sarebbe quello di andare ad indagare un po' più in profondità, rispetto a quanto fatto nel primo film, il personaggio e il passato Dwight (interpretato da Clive Owen, il quale però non tornerà necessariamente, in quanto il personaggio tra un film e l'altro passa attraverso una plastica facciale).

Whedon sui film DC

Nei giorni scorsi, MTV ha pensato bene di sentire Joss Whedon a proposito dei film sui personaggi DC in cui era stato coinvolto. Lo scrittore/regista ha così raccontato della collaborazione avviata con la Warner Bros. ai tempi in cui Batman doveva essere rilanciato (prima di "Batman Begins"): lo script realizzato da Whedon, come racconta lui stesso, si sarebbe differenziato sostanzialmente da quello che ha poi preso vita per mano di Christopher Nolan, non prevedendo elementi come le peregrinazioni del giovane Bruce Wayne in Tibet, e cercando di rimanere più urbano. In secondo luogo, non erano presenti antagonisti classici dell'Uomo Pipistrello, ma Whedon aveva creato un nuovo villain, e proprio questa, secondo lui, è stata la ragione per cui le sue idee non hanno poi trovato il favore della Warner. Lo scrittore ha comunque spiegato di ritenere Batman il personaggio più valido tra quelli DC in termini di affetto del pubblico, e l'unico che possa sperare in una fortuna duratura, in quanto è quello che mostra più pulsioni e meno distacco dalla dimensione umana, un po' il motivo della fortuna dei personaggi Marvel.
Il creatore di Buffy ha poi parlato brevemente del suo coinvolgimento nel progetto cinematografico su Wonder Woman, per il quale aveva realizzato uno script, e dal quale era uscito in maniera repentina: "Seppi che [alla Warner] erano molto ansiosi di realizzare [il film]. Ho scritto la sceneggiatura. Ho riscritto la sceneggiatura. E per quando avevo scritto la seconda sceneggiatura, mi chiesero… di non farlo. Non mi dissero di andarmene, ma mi mostrarono la porta e quanto fosse bella. Non mi sarebbe piaciuto toccare pomello e farla girare?". E, per come si sono chiusi i rapporti su quel fronte, Whedon non è più al corrente di alcuno sviluppo per quanto riguarda Wonder Woman.

Smallville

Diffuse delle immagini tratte dalla puntata dell'ottava stagione di "Smallville" intitolata "Infamous", nella quale farà il suo ritorno sul serial l'attrice Tori Spelling, nel ruolo di Linda Lake.





Intanto, una nuova immagine di Zatanna (Serinda Swan) con Oliver Queen (Justin Hartley) è stata fatta circolare nei giorni scorsi, mentre Gregory Noveck, vicepresidente del reparto creativo della DC Comics, ha dichiarato che in questi giorni si stanno gettando le basi per la nona stagione di "Smallville", e che dei piani semidefinitivi saranno sottoposti alla produzione nelle prossime settimane. Noveck ha spiegato di approvare il modo in cui i vari personaggi dell'Universo DC sono stati via via inseriti nel serial: "I primi tre o quattro anni in cui lo show è andato in onda, si doveva essere molto specifici e chiari su cosa si stava usando della mitologia [di Superman], sia per stabilire la giusta mitologia dello show, sia per essere sicuri di stare al passo con i fumetti. Come lo show si è evoluto, comunque, [gli sceneggiatori] hanno davvero sviluppato un loro stile, e una loro mitologia. [Il serial] ha una sua continuity, quindi a questo punto che io dica 'No, non potete usare Doomsday in quel modo perché lui è questa bestia senza mente venuta dallo spazio e deve apparire così sullo schermo la prima volta che lo vediamo', non penso sia giusto per la continuity che stanno costruendo. Quindi, a modo suo, non è differente da 'The New Frontier' o da qualunque altra cosa che facciamo nei fumetti che sia un titolo Elseworld. I fan alla fine sanno qual è la continuity di Superman nei fumetti. Questa è un'altra versione di quella continuity, rinarrata in maniera differente, muovendo un po' i pezzi sulla scacchiera".

Human Target

Dopo Jeffrey Dean Morgan per "Losers", un secondo attore di "Watchmen" torna a un altro adattamento di un fumetto DC: si tratta di Jackie Earle Haley (Rorschach in "Watchmen"), che parteciperà alla realizzazione del film pilota per l'eventuale serial "Human Target", tratto dall'omonima serie DC. Haley interpreterà il ruolo di un informatore dl protagonista Christopher Chance (interpretato da Mark Valley). Un altro attore che si è aggiunto al cast è Chi McBride, che ricoprirà invece il ruolo dell'amico e socio in affari del protagonista.

Brevi

- Il quattro volte premio Oscar Greg Cannom è salito a bordo di "Dead of Night", l'adattamento hollywoodiano di Dylan Dog, in qualità di make-up artist.

- Variety riporta che il regista Chris Columbus ha opzionato i diritti di adattamento per Welcome to Hoxford, serie horror pubblicata dalla IDW Publishing e creata da Ben Templesmith (autore anche di 30 Days of Night), che racconta la storia di uno psichiatra che deve fuggire con un paziente mentalmente instabile da un ospedale psichiatrico infestato dai lupi mannari.

- Se nei giorni scorsi foste incorsi in un rumor che dava il regista Zack Snyder come possibile sostituto di Christopher Nolan in qualche futuro film su Batman, non agitatevi: è solo uno dei tantissimi rumor che circondano il fortunato franchise, e lo stesso Snyder a provveduto a far sapere che neanche prenderebbe in considerazione l'idea.

- È stata aperta la pagina facebook italiana dedicata a "Dragon Ball Evolution", il film della 20th Century Fox diretto da James Wong e ispirato alla serie di Akira Toriyama, in uscita in Italia il prossimo 10 aprile.

- Il sito della Marvel ha reso disponibile la prima puntata del serial TV giapponese "Spider-Man", realizzato dalla Toei.

- È stato diffuso lo studio artistico di una scena che avrebbe dovuto comparire nel film su Superman di cui si parlò anni fa, e che avrebbe visto alla regia Brett Ratner su sceneggiatura di J.J. Abrams. Il film non andò mai oltre le prime fasi di sviluppo, non convincendo la produzione.


- L'attrice Virginia Madsen, già doppiatrice del personaggio di Hyppolita nel recente film animato "Wonder Woman", ha affermato che le piacerebbe riprendere lo stesso ruolo in un eventuale film live action dedicato all'Amazzone della DC Comics. Ricordiamo che al momento le ultime notizie disponibili danno questa produzione nel limbo.

Un sentito ringraziamento a Daniele Coppola per l'aiuto prestato nella realizzazione della puntata.

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Push cinema: USA 06/02/2009, Italia 17/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâmancinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
Tales of the Black Freighterhome video: USA 24/03/2009, Italia 05/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/12/2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

304°: Watchmen, Wolverine, Marvel movies

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
Watchmen

Si è ormai avviata l'ultima settimana di promozione per "Watchmen", l'ultimo atto di una telenovela durata venti anni. Ovviamente, anche questa settimana non ha fatto mancare nuovo materiale promozionale, in primis un nuovo clip di tre minuti con il diario di Rorschach letto dal protagonista. Un secondo video tratto dalla pellicola è poi incentrato su un interrogatorio in un locale fatto da Nite Owl e, soprattutto, da Rorschach. La Warner ha inoltre annunciato che dal primo al 5 di marzo i canali del network NBC trasmetteranno sei clip tratte dal film, ognuna incentrata su uno dei sei protagonisti. Infine, per quanto riguarda l'Italia sono stati lanciati cinque poster incentrati sui personaggi principali (Comedian escluso) della pellicola, con relativa frase chiave per ognuno (mesi fa si era già vista la versione americana di questi poster).
Anche sul fronte delle interviste non c'è stata carenza di novità. In una sintetica dichiarazione, l'attore Jeffrey Dean Morgan (Comedian) ha espresso quello che secondo lui è il vero valore di Watchmen (del fumetto, ma anche del film): "È davvero un'opera letteraria brillante. È diverso da qualunque fumetto sia mai stato scritto. Prende qualunque cosa sappiamo dei supereroi e la butta dalla finestra. So che i fan di Watchmen andranno a vederlo, ma spero che tutti colgano la possibilità di vederlo perché prende davvero qualsiasi tipo di nozione preconcetta che abbiamo sui supereroi e la butta fuori dalla finestra, e i film di supereroi in questo momento sono proprio un affare importante".
I vari attori hanno poi avuto modo di parlare dei loro costumi, raccontando come in generale questi fossero abbastanza scomodi da indossare e complicassero i movimenti. Molti di loro avevano sei o sette versioni del costume, a seconda delle esigenze di scena. Le differenze più consistenti, in materia, hanno riguardato il Dottor Manhattan (della cui realizzazione vi abbiamo già parlato tempo addietro) e Rorschach, abbigliato di fatto con normali indumenti, e la cui particolarità è tutta nella maschera.
Il regista Zack Snyder e il cocreatore del fumetto, Dave Gibbons, sono inoltre stati presenti ad un incontro con i giornalisti, dove hanno avuto modo di parlare un po' più approfonditamente dei progetti collaterali al film: "Tales of the Black Freighter", "Under the Hood" e il motion comic del graphic novel. Per quanto riguarda "Under the Hood", è stato innanzitutto chiarito che ad occuparsi della sua direzione è stato Eric Matthies (che si è occupato anche dei dietro le quinte). Il documentario non sarà il sostituto del libro che nel fumetto viene scritto da Hollis Mason riguardo i suoi colleghi supereroi degli anni '30: nella continuity del film esisterà comunque il libro, ma negli anni '70 ne verrà tratto un documentario per la televisione in cui saranno intervistati i vari protagonisti e verranno ripresi alcuni filmati d'epoca. A tal proposito, Snyder ha sottolineato l'ottimo lavoro svolto dagli attori nell'approfondire i loro personaggi, mentre Gibbons ha tenuto a evidenziare come "Under the Hood" svolga di fatto la funzione esercitata nel fumetto dalle pagine "scritte" alla fine di ogni capitolo. Parlando di "Tales of the Black Freighter", invece, Gibbons ha rimarcato la differenza stilistica rispetto alle sue tavole originali, spiegando comunque di aver tutto sommato apprezzato il risultato finale: "Ho visto solo il trailer di 'Black Freighter', e non è nello stile horror dei fumetti EC che ho usato io, ma in effetti sembra spaventoso. Sembra proprio terrificante, e così dovrebbe essere. È solo il trailer, ma, di nuovo, noto che molte delle composizioni delle mie tavole lo hanno influenzato". Snyder ha poi spiegato come, nella versione estesa del film con "Tales of the Black Freighter" integrato, il passaggio dalle scene filmiche a quelle animate consisterà nella zoomata su una vignetta letta dal ragazzo all'edicola, la quale poi si animerà. Per quanto riguarda i due personaggi all'edicola, il regista ha chiarito che non saranno presenti neanche nella versione director's cut del film, ma solo in quella estesa con il corto animato, appunto.
 
Infine, giusto per dare il benvenuto a "Watchmen" nelle sale cinematografiche, il creatore del fumetto Alan Moore è tornato a ribadire la sua posizione ostile agli adattamenti delle sue opere (il suo nome non comparirà neanche, nella trasposizione del suo capolavoro, né lui riceverà le royalties, cui ha da tempo rinunciato): "La ragione principale per la quale i miei fumetti non possono funzionare come film è in larga parte dovuta al fatto che chiunque, in ultima istanza, abbia il controllo dell'industria cinematografica, è un ragioniere. Questa gente magari è bravissima a fare i calcoli e i bilanci dei libri contabili, ma in qualunque altro campo sono stupidi e incompetenti, e non hanno alcun talento. Mostreranno [un progetto] ai finanziatori, e allora quelli diranno 'Vogliamo questo in questo punto, e questo in questo punto... e dov'è il mostro?'". L'autore è poi sceso nel particolare, facendo l'esempio che lo ha riguardato nel caso di "The League of Extraordinary Gentlemen": "100 milioni di dollari: [...] è quello che hanno speso per 'The League of Extraordinary Gentlemen', che non avrebbe dovuto uscire ma lo ha fatto lo stesso. Abbiamo bisogno di altri film me***si in questo mondo? Ne abbiamo già una buona quantità. E intanto 100 milioni di dollari potrebbero sistemare i disordini civili ad Haiti. E i fumetti sono sempre superiori, in ogni caso".
X-Men Origins: Wolverine

In attesa del nuovo trailer di "X-Men Origins: Wolverine", continua a giungere qualche nuova immagine rubata dal set o dalla pellicola. Nel primo caso, abbiamo una foto dell'ormai familiare camera di laboratorio in cui viene impiantato l'adamantio sullo scheletro di Wolverine, e una ritraente Sabretooth (Liev Schreiber). Per quanto riguarda invece le immagini direttamente tratte dalla pellicola, è stata diffusa una foto di nuovo con Sabretooth, questa volta a diretto confronto con Logan (Hugh Jackman).

È stato inoltre mostrato il teaser poster francese del film (un'immagine già vista), mentre sono state lanciate anche altre tre immagini promozionali del protagonista.

Sul fronte del merchandise, continuano ad arrivare novità relative al videogioco. Oltre alle prime immagini della confezione per le varie piattaforme, la Marvel ha fatto circolare anche dei nuovi screenshot che confermano una volta di più il carattere piuttosto violento del gioco.

 

Infine, sul fronte giocattoli, disponibili alcune immagini del guanto con artigli retrattili collegato a "X-Men Origins: Wolverine".
 
Iron Man 2

C'è ancora qualche casella da riempire nel cast di "Iron Man 2". È certo il ritorno di Robert Downey Jr. e Gwyneth Paltrow nei rispettivi ruoli di Tony Stark e Virginia "Pepper" Potts, mentre è ormai appurato l'arrivo di Sam Rockwell nei panni di Justin Hammer e quello di Don Cheadle per la parte di James "Rhodey" Rhodes (in sostituzione di Terrence Howard). In settimana è inoltre tornato in gioco al cento per cento anche Samuel L. Jackson per dare continuazione al ruolo di Nick Fury (precedentemente visto solo in un breve cameo). Il contratto stipulato dall'attore con la Marvel, effettivamente, è piuttosto particolare: Jackson ha infatti firmato per essere presente in ben nove film targati Marvel ("Iron Man 2" incluso). Questo elemento getta una luce significativa sulla strategia dei Marvel Studios: non solo, infatti, conferma una volta di più l'ormai conclamato disegno di continuity che legherà le varie pellicole Marvel, ma, vista anche la quantità di film previsti dall'accordo, rende lecito pensare che potenzialmente questa linea di continuity si estenderà ben oltre le sei pellicole che vanno da "Iron Man" a "The Avengers" (in uscita nel 2011).
Intanto, altri due nomi che più hanno fatto parlare nelle ultime settimane riguardo il casting di "Iron Man 2" sono quelli di Mickey Rourke ed Emily Blunt. E se quest'ultima è ormai definitivamente fuori dal progetto e ha definito "deludente" quanto accaduto, qualche speranza in più sarebbe invece rimasta per Rourke (il quale si era a sua volta mostrato ancora possibilista). Rassicurazioni in tal senso sono giunte sia da Downey, che dallo stesso regista Jon Favreau, il quale avrebbe affermato che l'attore fresco vincitore di Golden Globe "non è ufficialmente nel cast ma è un fan". Ricordiamo che nonostante molti accreditino Rourke in trattative per interpretare la Dinamo Cremisi, non ci sono ancora notizie precise su quale sia il ruolo che interessa l'attore. Infine, il presidente dei Marvel Studios David Maisel ha suggerito di stare sull'attenti per prossimi annunci riguardo il cast.
Sempre in materia di casting, sono inoltre stati fatti altri annunci per il reclutamento: la produzione sarebbe in cerca di un cameriere con un accento originale del Principato di Monaco, di una donna bruna e sensuale, di un bell'uomo tra i 40 e i 50 anni, di alcune guardie russe e alcuni giovani tecnici, e di "gangster della Mongolia".
Infine una piccola rivelazione è stata fatta dal production designer J. Michael Riva, il quale avrebbe raccontato un aneddoto che non lascerebbe troppi dubbi sull'effettiva inclusione della storyline "Demone nella bottiglia" nel film, in quanto gli è stato chiesto di realizzare [SPOILER] un gabinetto dove, secondo lo script ricevuto da Riva, un Tony Stark in armatura dovrebbe esibirsi in una bella vomitata [FINE SPOILER].
È stato intanto confermato che le riprese del film partiranno nel mese di aprile.

Dragon Ball Evolution

Manca ormai poco all'uscita di "Dragon Ball Evolution". Nei giorni scorsi è stato diffuso in rete un nuovo video tratto da una televisione coreana con alcune nuove scene tratte dalla pellicola. Sono inoltre visibili diverse nuove immagini tratte dal film.





Thor

Lo scrittore Brian Michael Bendis è tornato a parlare dell'incontro che lui e Joe Quesada hanno avuto nelle settimane scorse con il regista di "Thor", Kenneth Branagh. Bendis ha ribadito, con lo stesso entusiasmo, quanto detto da Quesada circa la comprensione che il regista ha mostrato nei confronti del personaggio e della sua storia: "È stato davvero forte vedere che aveva capito. Siamo entrati nella stanza e lui ha detto tutte le parole giuste. Quando io sono [al lavoro] su una tavola, ci sarà una parola ad effetto che posso dire di sapere che farà pensare a un vero fan dei Vendicatori: 'Ok, l'ha letto, lo sa'. È esattamente quello che abbiamo visto fare a Kenneth Branagh".
Ma Bendis ha anche parlato del suo coinvolgimento nelle produzioni cinematografiche targate Marvel, spiegando che il suo impegno con tutta probabilità si amplierà, anche se non fino al punto di essere coinvolto come autore a tutto tondo di una delle prossime pellicole: "Di recente ho di nuovo firmato un contratto con la Marvel, e parte di ciò che mi hanno chiesto di fare è ancor più di quello che ho fatto con 'Iron Man' e con qualcosa della roba di Spider-Man: semplicemente essere lì quando c'è bisogno di me ed essere un paio di orecchie in più, o cose del genere. Tutto qui. Non scriverò ['Thor'] o cose simili. Non vi preoccupare, Thor-fan".
Un'altra notizia riguardante "Thor" è stata data dal presidente dei Marvel Studios David Maisel in occasione della conferenza durante la quale è stata esposta la situazione economica della Marvel. Maisel ha così affermato che la partenza per la produzione vera e propria di "Thor" è prevista per l'estate, senza però precisare quando. Le riprese del film sul Tonante, comunque, saranno strettamente coordinate con quelle di "Iron Man 2", che come abbiamo detto partirà in aprile. Nessuna notizia è stata data circa il casting per "Thor".

Batman

Come vi abbiamo tempestivamente informati, alla notte degli Oscar "The Dark Knight" ha conquistato due statuette, una per il montaggio del suono, l'altra per Heath Ledger. A ritirare il premio per l'attore sono stati il padre, la madre e la sorella. Kim Ledger ha voluto così ringraziare per il riconoscimento tributato al figlio: "Devo dire che  questa [esperienza] è così sublime, l'essere in mezzo a persone così meravigliose in un'industria così meravigliosa. Vorremmo ringraziare l'Academy per aver riconosciuto il fantastico lavoro di nostro figlio, la Warner Bros. e [il regista] Christopher Nolan in particolare per aver concesso a Heath la libertà creativa per sviluppare ed esplorare questo pazzo personaggio del Joker. Questo premio stanotte avrebbe umilmente confermato la serena determinazione di Heath di essere veramente accettato da tutti voi qui".
Come potete vedere qui a lato inoltre, Hugh Jackman, presentatore della serata, si è esibito in un simpatico siparietto in sella a un improbabile Batpod ispirato al film.
Si riaprono poi le discussioni circa il prossimo capitolo cinematografico di Batman. A spendere qualche parola in settimana è stato lo scrittore Greg Rucka (a lungo al lavoro sulle serie legate all'Uomo Pipistrello e autore di uno degli episodi del lungometraggio animato "Gotham Knight"). Rucka ha spiegato come si muoverebbe lui a questo punto della storia, e in particolare quale nuovo personaggio introdurrebbe: "A me sembrerebbe logico, ora che [SPOILER] miss Rachel Dawes è scomparsa [FINE SPOILER], che fosse il momento di inserire Selina Kyle [Catwoman, ndr]. Sarebbe il momento giusto per introdurre un altro interesse amoroso". Lo scrittore ha inoltre voluto avanzare un suggerimento per gli autori del prossimo film: "Consiglierei loro di rimanere lontani dal pericolo di accumulare troppi villain nel film. Penso che i film di supereroi finiscano male quando si prova ad affidarsi solo a questo e a dire 'Qui c'è l'intera galleria dei cattivi!'". Infine, scherzando Rucka ha intimato di non affiancare nuovamente Catwoman al Pinguino.

Suicide Squad sul grande schermo

Secondo Variety, un'altra serie DC è pronta ad essere trasposta in una pellicola cinematografica: si tratta di Suicide Squad, serie incentrata su alcuni supervillain dell'Universo DC che vengono messi insieme dal Governo all'interno di una squadra destinata a missioni tanto disperate da non poter essere affidate ai supereroi. La pellicola sarà prodotta dalla Warner Bros. e dalla Lin Pictures di Dan Lin. Coproduttore per la Lin sarà anche Stephen Gilchrist. L'incarico di scrivere una prima sceneggiatura è già stato affidato a Justin Marks. Non è ancora dato sapere quali personaggi saranno i protagonisti del film, anche se è probabile che si vedranno personaggi piuttosto famosi affiancati ad altri meno noti.

L'ottimo 2008 della Marvel

Nei giorni scorsi Marvel Entertainment ha presentato i rendiconto dell'ultimo trimestre del 2008, ponendo di fatto la parola "fine" alle speculazioni che la volevano in cattive acque sul fronte economico (speculazioni partite in seguito alla notizia di una grande cautela della compagnia nello stabilire i compensi per gli attori nei suoi film). I conti della Marvel sono invece risultati solidi e positivi, con un guadagno nell'ultimo trimestre di 224,3 milioni di dollari, corrispondenti ad un profitto di 63 milioni. Su base annuale, nell'intero 2008 la Marvel ha incassato complessivamente 676 milioni di dollari, per un profitto di 205,5 milioni. Tutte cifre in netta ascesa, sia su base pluriennale, sia considerando l'ultimo trimestre del 2008 rispetto ai precedenti. Per quanto riguarda l'ultimo periodo, inoltre, gran parte dei ricavi va attribuito alla vendita dei DVD e dei Blu-ray di "Iron Man", rendendo ben chiaro quale sia, dunque, il ramo maggiormente prolifico di Marvel Entertainment, vale a dire i Marvel Studios. Proprio sui prodotti home video legati ad "Iron Man" e "The Incredible Hulk", i rappresentanti della Marvel si sono detti più che soddisfatti della performance di vendite registrate, definite "secondo le aspettative, se non superiori", nonostante la crisi generalizzata dei consumi. Un altro dato incoraggiante, in tal senso, è stato il ruolo sempre più consistente assunto nel mercato dal formato Blu-ray. Tutti questi dati confortano non poco l'idea di piani a lungo termine della branca cinematografica Marvel, idea che come abbiamo notato sopra è riflessa anche dal tipo di contrattazione posta in essere con alcuni attori.
Volendoci soffermare a riflettere sui possibili sviluppi, eventuali problemi economici potrebbero tutt'al più giungere sotto il profilo finanziario, in quanto Marvel Entertainment accede al credito (fondamentale nell'attività di impresa) attraverso Merrill Lynch, che come tutti gli istituti finanziari sta risentendo pesantemente della crisi in atto. Va tuttavia considerato che proprio la solidità dei conti dimostrata, assieme a un'ormai storica resistenza dell'industria dell'intrattenimento in fase di crisi economica generalizzata, potrebbe in qualche modo facilitare la Marvel anche per quanto riguarda il credito, in quanto gli istituti finanziari potrebbero ritenere la Casa delle Idee un "investimento sicuro".
Tornando alla conferenza Marvel, fuori dall'ambito prettamente economico e guardando invece a tematiche di carattere più strategico, è stato reso noto che gli uffici dei Marvel Studios si sono finalmente trasferiti a Manhattan Beach, nelle vicinanze dei Raleigh Studios (i quali forniranno le location per le pellicole Marvel), fornendo una postazione logistica ideale. In termini di sviluppo futuro e "fidelizzazione" del pubblico, poi, il presidente dell'ufficio operativo Peter Cuneo ha sottolineato come gli Studios tendano a puntare molto anche sulle serie animate per la televisione, che sono considerate come il veicolo più importante presso il pubblico mondiale per i personaggi Marvel.

Smallville: certa la nona stagione

Dopo mesi in cui la cosa era stata più o meno sussurrata, è giunta la conferma finale: "Smallville" continuerà la sua corsa almeno per un'altra stagione, finora la nona. Al momento, l'unico componente del cast che di sicuro tornerà è il protagonista Tom Welling, mentre non vi sono ancora notizie certe per gli altri componenti. A questo proposito, tuttavia, una fonte avrebbe rivelato che gli attori Aaron Ashmore (Jimmy Olsen), Allison Mack (Chloe Sullivan) ed Erica Durance (Lois Lane), nel firmare per l'ottava stagione si siano anche sottoposti ad una opzione per un ulteriore anno di programmazione. Come vi abbiamo già raccontato, inoltre, la nuova stagione non avrà come scrittori Darren Swimmer e Todd Slavkin, conservando comunque Kelly Souders e Brian Peterson.
Diffusa poi una prima immagine di Zatanna in costume (il personaggio apparirà nella puntata intitolata "Hex"). L'interprete del personaggio, Serinda Swan, ha inoltre rilasciato una breve intervista in cui, tra le altre cose, ha fatto intendere che Zatanna non sarà né chiaramente buona, né cattiva, preferendo definirla come "complicata". Inoltre, pare che le formule magiche recitate al contrario tipiche del personaggio saranno presenti.

Brevi

- Il progetto denominato "Superman Unleashed" della Legendary Pictures di cui vi abbiamo parlato la settimana scorsa, ha ricevuto indiretta conferma dalla rivista specializzata Production Weekly. La rivista riportava inoltre come regista indicato Bryan Singer.

- Il coinvolgimento dell'attore Jeffrey Dean Morgan in "The Losers" ha questa settimana ricevuto conferma, insieme alla precisazione che il ruolo che Morgan andrà a ricoprire sarà quello di Clay.

Le news di questa settimana





PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Push cinema: USA 06/02/2009, Italia 17/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
Tales of the Black Freighter - home video: USA 24/03/2009, Italia 05/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead of Night - cinema: USA 2009
Scott Pilgrim - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 17/12/2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus

303°: Watchmen, Thor, Iron Man

  • Pubblicato in Screen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

Watchmen

Giungono alcune novità sul montaggio finale che assumerà "Watchmen" al cinema. La produttrice Deborah Snyder (moglie del regista) ha infatti confermato che la lunghezza del film che si vedrà nelle sale sarà di 2 ore e 37 minuti. È già previsto, tuttavia, che le versioni director's cut dell'home video recupereranno la gran parte del materiale eliminato, portando la durata della visione a 3 ore e 10 minuti (e regalando una versione del film più violenta e sessuale). Confermato anche che una ulteriore versione dell'home video arriverà a registrare  ben 3 ore e 25 minuti circa di durata, integrando anche il corto di animazione "Tales of the Black Freighter" (la cui durata è di 26 minuti). Per inserire quest'ultimo in maniera organica, sono per altro state girate delle apposite scene di raccordo tra le sequenza filmate e quelle animate. Un altro contenuto descritto è stato quello riguardante il Blu-ray disc, che dovrebbe contemplare la possibilità di attivare a scelta, durante la visione del film, dei video pop-up in cui il regista mostra la decostruzione della scena in corso. La Snyder ha comunque spiegato che questi sono solo alcuni degli innumerevoli contenuti e prodotti collegati al film che invaderanno i mercati nei prossimi mesi, e ha ipotizzato che una prima uscita del DVD potrebbe coincidere con la San Diego Comic Con, a luglio.
A rivelare alcune delle scene che si sono dovute eliminare per rispettare la durata prevista (e che appunto verranno recuperate in home video) è stato lo stesso Zack Snyder. Il regista ha raccontato che con un certo dispiacere ha dovuto tagliare [SPOILER] la scena della morte di Hollis Mason, e il conseguente pestaggio compiuto da Nite Owl e Rorschach in un locale dei bassifondi [FINE SPOILER]. Snyder ha comunque tenuto a sottolineare che la scena verrà reinserita nel DVD.
E procede sempre più serrata la promozione del film. Anche questa settimana non è mancato nuovo materiale audiovisivo, con la diffusione di cinque scene tratte dalla pellicola, cui si sono aggiunte nei giorni successivi sei nuove sequenze (quattro delle quali visibili in queste due pagine insieme alle cinque precedenti, mentre le restanti due le trovate rispettivamente a questo indirizzo e su YouTube; attenzione agli spoiler). Sempre attivo pure il virale The New Frontiersman, che pubblica il video di un canale simil-MTV di proprietà della Veidt Enterprises, nel quale viene stilata una classifica dei supereroi in attività dal peggiore al migliore, con tanto di interruzioni per reclamizzare il profumo Nostalgia. Di Nostalgia mostrato anche il manifesto promozionale che vedete qui a destra, sempre grazie al virale, il quale pubblica anche un secondo manifesto, che vedete a sinistra, che ha per oggetto il videogioco sui Minutemen, anche questo prodotto dalla Veidt, di cui abbiamo parlato la settimana scorsa.
Diffusi anche quattro nuovi spot televisivi (spot 1, spot 2, spot 3 e spot 4) e il poster internazionale del film.
Si sono sprecate, poi, le interviste ai protagonisti della produzione. Un primo contributo è arrivato dal disegnatore e cocreatore di Watchmen, Dave Gibbons, che ha spiegato come i lunghi anni di tira e molla passati per la realizzazione del film non lo abbiano scosso più di tanto, in quanto ha sempre avuto chiaro il fatto che la possibilità di realizzare un adattamento, e che questo fosse buono, era solo una tra le tante. Alla domanda se gli sarebbe piaciuto vedere il film diretto da Terry Gilliam (come per un periodo parve potesse essere), o se la versione di Zack Snyder sia l'unica possibile, Gibbons ha risposto che una vaga curiosità effettivamente la avrebbe, ma di non poter essere piuù contento di come le cose sono andate: "Sono sicuro che sarebbe stato abbastanza stupefacente, ma penso che Zack sia un gran regista da avere a bordo. Capisce il materiale [originale] davvero bene, e penso che, venendo dal successo di '300', è nella posizione di rendere il film nel modo che vuole e di non dover arrivare a particolari compromessi con lo studio. E so che è stato capace di reintrodurre nel film un sacco di elementi che erano stati tolti dallo script. Quindi è grandioso. non potrei essere più contento di quanto sono con ciò che ha fatto Zack". Sulla fedeltà visiva all'opera originale, poi, il disegnatore ha espresso il suo punto di vista, dichiarando che seppure molte scene risultano quasi una traduzione letterale delle sue vignette, la prima preoccupazione sua e degli altri autori è stata che la pellicola funzionasse bene come film, prima di tutto. In un'unlteriore domanda, gli è poi stato chiesto se lui e Alan Moore abbiano mai pensato di realizzare un prequel sui Minutemen, i supereroi degli anni '40. L'autore ha risposto che effettivamente un progetto del genere all'inizio fu preso in considerazione, nell'ordine di idee di fare una serie su toni molto spensierati e leggeri; la cosa però fu quasi subito messa da parte: "In effetti credo che un sacco di cose in Watchmen funzionino meglio come accenni, piuttosto che esposte in maniera completa. [...] In maniera abbastanza interessante, Zack ha fatto qualcosa del genrere nella sequenza d'apertura [...]. Io penso che questo approccio funzioni bene anche nel film".
Il regista Zack Snyder è tornato per l'ennesima volta sul tono generale impresso alla pellicola: "Quando ho iniziato a lavorarci, 'Watchmen' era irrinunciabilmente considerto come PG13 [minori di 13 anni accompagnati, ndr]. Era ridicolo. [Io invece] penso sia piuttosto violento e sessuale. Della brutta gente muore, e non è piacevole. [...] È rude. Ma è anche stilizzato". Il regista ha anche fornito qualche dettaglio tecnico, spiegando di aver preferito filmare su pellicola, piuttosto che in digitale, e di essere intervenuto solo dopo con le tecnologie digitali, che avranno invece un ruolo nella proiezione del film. Tornando ai contenuti, Snyder ha raccontato anche come ci si è ricalati negli anni '80, vale a dire nel periodo narrativo di Watchmen: "È piuttosto difficile, perché dobbiamo sempre essere consci di questo. Siamo immersi nel 1985. [...] Ci sarà qualcosa tipo Boy George, canzoni suggerite nel fumetto. Abbiamo fatto un sacco di ricerche". Per avere un forte controllo sull'estetica della pellicola, il regista si è inoltre occupato di realizzare in prima persona i primi storyboard, per farne poi realizzare una versione definitiva ai professionisti coinvolti. In un ulteriore incontro con la stampa, poi, Snyder ha spiegato un p' più nel dettaglio quale sia stato il suo intervento in favore della fedeltà all'opera originale. Il regista ha raccontato che nelle prime fasi lo studio voleva eliminare tre scene in particolare, ossia quella del funerale di Comedian, quella del Dr. Manhattan su Marte e quella del "confronto" di Rorschach con lo psicologo: il motivo addotto dallo studio, era che in queste scene "non succede niente". Allibito da queste richieste (come risulterà naturale a chiunque abbia letto Watchmen), il regista ha spiegato alla produzione che erano proprio quelle sequenze il succo della storia: "Gli ho detto: 'Gente, in tutta sincerità, quelle [scene] sono il motivo per cui faccio questo film. Davvero. [...] Altrimenti... Perché farlo? Non ci sarebbe proprio ragione di farlo'". Un'altra richiesta sconcertante giunta dall'alto nelle prime battute, consisteva nel cambiare la storia in modo che alla fine del film Dan Dreiberg/Nite Owl uccidesse "il cattivo", e anche qui Snyder ha posto il suo veto. come ormai risaputo, invece, un cambiamento interventuto nel finale è quello riguardante il mostro che alla fine dell'opera si materializza a Times Square: in questo caso il regista ha spiegato di aver tentato un recupero, ma di essersi infine reso conto che l'operazione avrebbe di fatto peggiorato il film, rendendo obbligatorio l'inserimento di un'altra sottotrama che avrebbe confuso troppo le acque. Si è così proceduto a un rispetto sostanziale dell'opera e a un cambiamento meramente formale.

Anche alcuni dei protagonisti della pellicola – i quali nel frattempo saranno oggetto di sei variant cover della rivista Entertainment Weekly – hanno avuto modo di commentare alcuni aspetti del loro lavoro.
Jeffrey Dean Morgan, che interpreta Comedian, ha raccontato un curioso aneddoto, secondo cui un consistente aiuto per entrare bene nelle logiche della storia gli sia arrivato da suo padre, grande fan del graphic novel. Ma l'aiuto è arrivato anche dai fan in generale: "Ogni volta che leggi [Watchmen] c'è qualcosa di nuovo che colpisce i tuoi occhi. [...] Vado online – e non ho mai fatto qualcosa del genere prima quando sono stato coinvolto in qualche progetto – il modo in cui la gente ne parla, è letteralmente il Santo Graal dei graphic novel [...]". Riguardo il suo personaggio, Morgan ha spiegato come lui stesso all'inizio lo abbia odiato, ma come in seguito , con il procedere della storia, abbia scoperto nuovi aspetti del personaggio, fino ad arrivare a un punto in cui non si riesce ad avere un giudizio netto su Comedian: e proprio questo è stato l'approccio all'interpretazione. Infine, l'attore ha detto la sua su come sarà il film: "Dirò questo, i fan non saranno delusi. Non faremo apparire male Alan Moore o il suo brillante capolavoro. Sarà un gran film, nelle intenzioni. Il livello di dettaglio è da matti, e Zack è uno scienziato pazzo: sarà qualcosa da guardare".
Per quanto riguarda l'altra figura forte del film, Rorschach, anche il suo interprete Jackie Earle Haley ha fatto la sua parte sul fronte promozionale. L'attore ha raccontato come per prepararsi alla parte abbia cominciato a rinforzarsi e ad allenarsi già per conto suo, prima dell'inizio dei lavori veri e propri, per poi sottoporsi anche a specifiche diete appositamente preparate. Circa la caratterizzazione del suo personaggio, invece, Haley ha spiegato di ritenere che dietro la maschera di Rorschach non ci sia davvero un'identità segreta, ma che piuttosto la vera identità sia proprio Rorschach: "Questo tipo non hamai avuto una possibilità. È solo un individuo incasinato. Ogni pezzetto di lavoro da vigilante che compie, è il bambino dentro che spinge in fuori. Schiaffeggiando sua madre in faccia tutte le volte". L'attore ha anche descritto brevemente il modo in cui è stata realizzata la maschera con le mutevoli macchie di Rorschach, spiegando che sono stati utilizzati diversi tipi di maschere, alcuni con macchie fisse, altre con i buchi per gli occhi e dei punti verdi a fare da riferimento per la ricostruzione delle maacchie in digitale.
Patrick Wilson, che interpreta Dan Dreiberg/Nite Owl II, ha invece spiegato come nonostante le apparenze, anche il suo personaggio sia di fatto piuttosto complesso, un uomo alla ricerca di sé e delle sue motivazioni, e forse soprattutto in questo senso il più umano del gruppo. L'attore ha inoltre raccontato di aver preso una decina di chili per interpretare il suo personaggio nelle sequenze degli anni '80. E parlando di fisicità, anche Matthew Goode (Adrian Veidt/Ozymandias) ha avuto dei crucci, dovuti alla sua scarsa muscolosità, risolti però proprio grazie alle uniformi. Per quanto riguarda invece il suo personaggio, Goode ha sottolineato come i punti di maggior interesse siano la sua ambigua moralità, e la visione politica del mondo che deriva dal suo pensiero e dalle sue azioni.
Sono inoltre stati pubblicati diversi report realizzati in seguito ad alcune visite ai set, generalmente tutti concordi nel lodare la fedeltà al fumetto e la ricchezza di dettagli strettamente legati alla storia.
Infine, presentate ufficialmente alla Toy Fair 2009 diverse action figure e diversi gadget ispirati a "Watchmen", nonché un paio di nuove immagini tratte dal volume "Watchmen: Portraits" ritraenti rispettivamente gli attori Billy Crudup (Dottor Manhattan) e Carla Gugino (Silk Spectre I).



X-Men Origins: Wolverine

Ancora in occasione della Toy Fair 2009, presentata questa settimana una quantità di nuovi prodotti legati al merchandise di "X-Men Origins: Wolverine", la pellicola diretta da Gavin Hood e interpretata da Hugh Jackman che uscirà tra ormai poco più di due mesi. Tra i prodotti esposti, i Marvel Minimates ispirati ai personaggi del film, nonché diverse action figure prodotte dalla Hasbro.

 

A proposito di queste, come potete vedere, è stata mostrata la figura ritraente Deadpool (nel film interpretato da Ryan Reynolds), la quale fornisce qualche elemento di giudizio in più sull'evoluzione estetica che il personaggio subirà nel corso della storia (della quale abbiamo parlato nella scorsa puntata).

Dragon Ball: Evolution

È stata data notizia che la prima mondiale di "Dragon Ball: Evolution" si terrà nella Corea del Sud il prossimo 12 marzo. Intanto, l'attore protagonista Justin Chatwin ha commentato con favore le ipotesi di un eventuale sequel, arrivando a rivelare che una prima bozza di sceneggiatura per un secondo film è già pronta per servire come punto di partenza, dovesse il primo exploit cinematografico di Dragon Ball rivelarsi fortunato: "Se ci dovesse essere un sequel, penso... beh, so che si sposterebbe in posti davvero interessanti, visto che hanno il secondo script già scritto".
Sul fronte promozionale, anche per "Dragon Ball: Evolution", e sempre in occazsione della Toy Fair 2009, sono state presentate diverse action figure, prodotte da Bandai.

Thor

È stato pubblicato l'annuncio per il casting di "Thor", la pellicola Marvel sul Dio nordico del Tuono che sarà diretta da Kenneth Branagh. Questo la traduzione letterale dell'annuncio: "Maschio deve essere nella seconda metà dei suoi venti anni e alto un metro e ottanta o di più. Linee guida. Fisicamente possente, molto bello, nell'evenienza egoista, petulante e selvaggio. Un guerriero naturale  con un vivace animo affascinante che deve essere sinceramente e severamente umiliato prima di diventare il compassionevole, maturo eroe del nostro film".
L'annuncio fornisce una prima traccia di come dovrebbe connotarsi la caratterizzazione del personaggio, e un accenno di massima all'andamento della trama. allo stesso tempo, il riferimento all'età fa sì che determinati interpreti – come il più volte citato Kevin McKidd – siano fuori dalle prospettive, risultando oggettivamente non rispondenti alle caratteristiche richieste.

Iron Man 2

Pare proprio che le trattative per coinvolgere Mickey Rourke in "Iron Man 2" siano una storia lunga: a una precisa domanda in merito, infatti, l'attore ha risposto abbastanza seccamente attribuendo una discreta incertezza alla possibilità di una sua partecipazione alla seconda pellicola su Tony Stark prodotta dai Marvel Studios: "Per il momento, non faremo 'Iron Man 2'". Per altro, anche se questa posizione non sembra così definitiva da far abbandonare tutte le speranze, Rourke è entrato a far parte del cast di "The Expendables", il nuovo film di Sylvester Stallone le cui riprese potrebbero molto probabilmente entrerare in conflitto con i tempi previsti per la realizzazione della pellicola sul Vendicatore di ferro.
Ma a confermare che le cose sono ancora in movimento è stato lo stesso Rourke in una successiva intervista, nella quale ha affermato che gli piacerebbe comunque molto essere parte del progetto, e di aver già incontrato il regista Jon Favreau e gli sceneggiatori, con i quali ha discusso di cosa gli piacerebbe fare e cosa gli piacerebbe portare alla pellicola. L'attore si è inoltre detto molto ben disposto di fronte alla possibilità di lavorare con Robert Downey jr., che appunto tornerà nel ruolo di Tony Stark.

Green Lantern

Giungono rassicurazioni sullo sviluppo di "Green Lantern" da uno degli sceneggiatori coinvolti nella pellicola (Greg Berlanti, Michael Green e Mark Guggenheim). Una volta tanto, a parlare del progetto non è Guggenheim, bensì Green, che ha anche avuto modo di dichiarare il suo personale entusiasmo: "'Green Lantern' pare procedere bene. amo il materiale originale. Sono stato abbastanza fortunato da adattare qualcosa che ho amato per lungo tempo". Lo sceneggiatore è poi sceso un po' più nello specifico, fornendo anche quella che potrebbe essere un'indiretta conferma circa il coinvolgimento di Martin Campbell come regista, altrimenti non ancora ufficiale: "Hanno un regista coinvolto ora, e pare che vadano avanti – la Warner bros., intendo. E spero che lo facciano, perché essendo un fan, voglio solo vedere questo film".

Scott Pilgrim Vs. the World

Come già fatto la settimana scorsa per Mary Elizabeth Winstead, il regista di "Scott Pilgrim Vs. the World", Edgar Wright, ha pubblicato alcune foto dei membri del cast con il volto parzialmente coperto dal disegno del ruolo che andranno a ricoprire. Nello specifico, le foto pubblicate sono quelle di Michael Cera (che interpreterà il protagonista Scott Pilgrim) e di Chris Evans.
Riguardo al cast che si sta via via formando, delle parole di grande apprezzamento sono state espresse dal creatore del fumetto, Bryan O'Malley, il quale ha raccontato di essere stato coinvolto dal regista in tutto il processo di selezione degli interpreti, che è stato estremamente minuzioso e si è risolto nella scelta di attori perfetti, a suo dire, per la parte che andranno a ricoprire.
Nel frattempo, hanno iniziato a circolare voci su un misterioso ulteriore attore che dovrebbe aggiungersi al già ben nutrito cast. In un suo articolo, Variety ha suggerito che potrebbe trattarsi dell'attore Jason Schwartzman. Anche in questo caso Wright ha pubblicato una foto sulla falsariga delle precedenti, fornendo però uno scorcio ridottissimo del volto dietro il foglio (questa volta con un punto interrogativo). A prima vista, potrebbe comunque trattarsi di Schwartzman.

Conan: parla Ratner

Anche se è stato lui stesso a smorzare la sicurezza con cui era stata data la notizia del suo coinvolgimento definitivo, Brett Ratner non è ancora fuori dalla rosa di possibili registi per "Conan". Al regista, che qualche mese fa gli stessi produttori della pellicola avevano dato per certo, salvo la successiva smentita, è stata dunque fatta qualche domanda su come per lui dovrebbe svilupparsi il progetto, e Ratner ha risposto in particolare riferendosi a chi dovrebbe interpretare il cimmero: "Credo che dovrebbe essere uno sconosciuto. Conan è piuttosto iconico. È come quando hanno fatto 'Superman'". Ratner ha per altro fatto trasparire in maniera abbastanza evidente il suo interesse per l'eventuale incarico: "Crescendo, il mio fumetto preferito era Conan. È stato il primo fumetto che io abbia mai letto". Infine, il regista si è mostrato per nulla intimorito di fronte alla possibilità di doversi confrontare con le precedenti pellicole interpretate da Arnol Schwarzenegger: "Guarda, è difficile riempire quelle scarpe, ma sono riusciti a fare un nuovo Batman, sono riusciti a fare un nuovo James Bond, no?".

Dead @ 17 sul grande schermo

Sarà realizzato per il grande schermo un adattamento di Dead @ 17, serie creata da Josh Howard per la Viper Comics, che narra le avventure di una teenager non-morta in lotta contro le orde demoniache. A quanto ha rivelato lo stesso Howard, Mike Dougherty sarebbe stato coinvolto nel progetto in qualità di sceneggiatore. Dougherty, lo ricordiamo, è stato autore degli script di "X-Men 2" e "Superman Returns", entrambi diretti da Bryan Singer. Sempre stando a Howard, inoltre, i produttori starebbero pensando di affidare un ruolo (forse quello principale), all'attrice Vanessa Hudgens, la star di High "School Musical": "Non so se è ancora vero – è passato un po' da quando ho ricevuto l'ultimo aggiornamento – ma [i produttori] stavano avendo degli scambi con Vanessa Hudgens".

Superman: scatenato?

Pare che un utente della rete sa riuscito a penetrare in una pagina protetta da password del sito ufficiale di Legendary Pictures, in cui comparivano alcuni elementi legati a un prossimo film di Superman. Come potete vedere anche dallo screenshot a lato, il titolo del progetto dovrebbe essere "Superman: Unleashed". Nella stessa pagina, compare inoltre una breve sinossi, che recita: "Incrementando l'azione dello stimato predecessore, il sequel di 'Superman Returns' promette di innalzare la posta in gioco e portare il pubblico a livelli di azione che nessun altro film sui supereroi può raggiungere". Più che una sinossi, in effetti sembra una dichiarazione di intenti. Ricordiamo che Legendary Pictures è già stata coinvolta insieme alla Warner Bros. nella produzione di "Superman Returns", oltre che in quelle di "The Dark Knight" e di "Watchmen".

Batman

Finalmente la soglia è stata ufficiamente oltrepassata: grazie anche alla sua seconda uscita nel mese di gennaio, "The Dark Knight" diventa il quarto film nella storia del cinema a incassare più di un miliardo di dollari (gli altri titoli presenti in questo club per ora esclusivo sono "Titanic", "Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re" e "I Pirati dei Caraibi: La Maledizione del Forziere Fantasma"). Il miliardo si scompone in 567 milioni di dollari guadagnati nel mondo e 533 milioni nei soli USA, cifra che lascia l'ultimo Batman in seconda posizione come maggior incasso domestico di sempre, dietro "Titanic". E anche per questi motivi, quella del sequel di "The Dark Knight" è già diventata una telenovela, tra rumor verosimili e bufale partorite dalle fantasie più malate. Anche questa settimana non sono mancate delle voci, seppure in apparenza leggermente più piantate con i piedi per terra. Un sito specializzato sul Batman cinematografico ha infatti riferito che diverse fonti della Warner Bros. avrebbero confermato che tra i termini dell'accordo stipulato tra lo studio e il regista Christopher Nolan riguardante il suo prossimo film "Inception" (di cui vi abbiamo parlato la settimana scorsa), vi sarebbe anche una clausola che legherebbe Nolan proprio alla produzione di un terzo film su Batman. Addirittura, altre fonti si sono spinte più in là, affermando che i tre autori di "The dark Knight" (il regista, suo fratello Jonathan Nolan e David Goyer) avrebbero già trovato un'idea di fondo per il sequel, e che una bozza di sceneggiatura sarebbe già in mano al secondo dei tre. D'altra parte, il sito IGN.com ha affermato di aver scoperto chenella lista ufficiale redatta dalla Warner Bros., l'unico ufficialmente al lavoro sullo script sarebbe proprio Christopher Nolan. Va da sé che entrambe le notizie sulla sceneggiatura sono da considerarsi mere speculazioni senza troppo credito, come per altro non hanno mancato di sottolineare dei rappresentati di Christopher Nolan.
Ma non è stato questo l'unico motivo di discussione intorno "The Dark Knight" nei giorni scorsi. Un altro fronte si è aperto in rete, e ha visto al centro dell'attenzione Heath Ledger, che – ricordiamo – per il suo ruolo di Joker ha già vinto un Golden Globe postumo e si è aggiudicato una nomination all'Oscar. Alcuni fan dell'attore scomparso, infatti, attraverso il sito TheUltimateJoker.com hanno avanzato una petizione nei confronti della Warner Bros. affinché ritiri i personaggio del Joker dai possibili futuri adattamenti cinematografici di Batman. A loro avviso, la straordinaria interpretazione di Ledger rappresenta la versione definitiva del villain batmaniano, e non andrebbe svilita con ulteriori e peggiori performance di altri attori.
Sul fronte del merchandise, intanto, alla Toy Fair 2009 sono state esposte alcune figure ispirate ai film di Batman e prodotte dalla Mattel. La prima immagine si riferisce al mostruoso Batman visto in "Batman Begins" per effetto della tossina dello Spaventapasseri. La seconda, come potete vedere, si riferisce ovviamente ai Batman e Jojer visti in "The Dark Knight", con due versioni del Joker, una più realistica e l'altra più "a giocattolo".

Middleman: epilogo in luglio

Il canale ABC Family ha annunciato che l'episodio finale della serie "Middleman" verrà realizzato in forma di fumetto. La storia sarà scritta da Javier Grillo-Marxuach (creatore della serie) e Hans Beimler, con disegni di Armando M. Zanker. L'uscita dell'albo è prevista per luglio, quando in occasione della convention di San Diego verrà presentato sotto forma di una collector's edition. Sempre in luglio, ABC Family in collaborazione con Shout Factory! presenteranno il DVD della prima stagione del serial, contenente tutti i 12 episodi realizzati.

Brevi

- Come negli USA, anche in Italia uscirà a breve la trilogia degli X-Men rimasterizzata in formato Blu-ray. L'uscita prevista per i tre dischi è il 29 aprile, un giorno prima del debutto cinematografico di "X-Men Origins: Wolverine". Ogni Blu-ray conterrà due dischi.



- Secondo Variety, l'attore Jeffrey Dean Morgan (che vedremo in "Watchmen" nei panni di Comedian) è in trattative per interpretare un ruolo in "The Losers" (progetto di cui vi abbiamo fornito gli ultimi aggiornamenti la settimana scorsa).

- John Williams, lo storico compositore delle colonne sonore di film come "Superman", "E.T.", "Guerre Stellari", "Schindler's List", "Lo Squalo" e "Jurassic Park", vincitore di quattro premi Oscar, è salito a bordo di "The Adventures of Tintin: Secret of the Unicorn", la pellicola in motion capture che sarà diretta da Steven Spielberg.

- La Warner Bros. ha smentito ufficialmente un articolo dell'Hollywood Reporter, che aveva raccontato che lo studio avrebbe fatto girare da capo alcune scene di "Sherlock Holmes" al regista Guy Ritchie e ad altri membri del cast.

Le news di questa settimana






PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Push cinema: USA 06/02/2009, Italia 17/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâman - cinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
Tales of the Black Freighter - home video: USA 24/03/2009, Italia 05/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Luke - cinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 20/11/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonja - cinema: USA 2009
Dead of Night - cinema: USA 2009
Scott Pilgrim - cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Green Lantern cinema: USA 2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Jonah Hex cinema: USA 2010
Torso cinema: USA 2010
Tintin - cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


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Redazione Comicus
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