Menu

305°: Wolverine, Watchmen

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola
revisione testi e impaginazione di Annamaria Bajo; supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

X-Men Origins: Wolverine

Di ritorno dalla sua esibizione come presentatore della notte degli Oscar, e dopo la megaproduzione australiana intitolata, appunto, "Australia", l'attore Hugh Jackman inizia ora a rivolgere le proprie energie alla promozione del suo ultimo film, "X-Men Origins: Wolverine", nel quale tornerà a interpretare il ruolo che lo ha reso famoso sotto la direzione di Gavin Hood. L'occasione per iniziare a parlare della pellicola sull'artigliato, nella settimana in cui è uscito il secondo trailer dedicato al film, l'ha fornita il giornale australiano Herald Sun, che ha intervistato l'attore con un occhio particolare alla prossima pellicola Marvel. Jackman ha così spiegato di tornare con piacere nei panni di Wolverine, e di amare ancora molto il personaggio e la sua complessità: "L'ultima cosa che avrei pensato di fare uscito dalla scuola di recitazione era di diventare un attore di film d'azione. Ma ho un grande affetto per questo personaggio. Sarà difficile crederlo, ma probabilmente è una delle sfide più dure che io abbia affrontato come attore". In ogni caso, come più volte ribadito, il suo ritorno al ruolo di Logan è avvenuto a precise condizioni di qualità, e non certo per necessità: "Dal punto di vista economico, non ho assolutamente nessuna ragione o bisogno di farlo". E per assicurarsi che il livello qualitativo del film rispettasse le sue aspettative, Jackman è intervenuto pure come produttore. Anche per prepararsi nuovamente al personaggio, inoltre, l'attore non è stato a dormire sugli allori, tentando di rimodellare il proprio corpo secondo una dieta durata un anno e mezzo pensata per non causare traumi al suo organismo, in modo da raggiungere la fisicità che gli sembrava richiedere il personaggio: "Ogni volta che penso a Wolverine, ho l'immagine di Robert De Niro ne 'Il Promontorio della Paura'. Mi ricordo, visceralmente, quella sensazione quando si toglie la camicia in quel film, i tatuaggi… Non è che facesse chissà che. Ma tutto a un tratto, ne sei terrorizzato. […] Volevo avere un look più asciutto, animalesco e pieno di vene".
Anche il quotidiano USA Today ha dedicato spazio alla pellicola sul più famoso mutante Marvel, intervistando nuovamente Jackman, ma anche presentando sei nuove immagini ritraenti i personaggi principali del film. In questa seconda intervista, Jackman si è maggiormente concentrato sulla caratterizzazione che a Wolverine è progressivamente stata fornita negli anni, spiegando di non apprezzarla del tutto: "Non è che non lo sopporti, però pensavo che fosse stato un po' rammollito. Pensavo che ci fossimo allontanati dall'essenza di chi Wolverine realmente è: un ragazzaccio che vuole vivere la sua vita. […] Il personaggio mi ha sempre ricordato l'ispettore Callaghan o Han Solo. È una brava persona, non una bella persona. Ha un sacco di pecche, il che, penso, è ciò che la gente trova così affascinante in lui e negli X-Men. Sta lottando con chi è e con ciò che vuole. È stato uno dei primi antieroi nei fumetti". Proprio per riavvicinarsi a questa essenza del personaggio l'attore ha infine deciso di farsi carico anche della produzione del film, vale a dire "assumersi la responsabilità di questo personaggio. Volevo coinvolgermi in questo film in tutti i modi possibili. Questo è il film che ho visto nella mia testa per lungo tempo".
Diffuse anche altre due immagini, ritraenti rispettivamente Deadpool (Ryan Reynolds) nella sua forma iniziale e Wolverine e Sabretooth in una scena del film.

 

Intanto, la Marvel e la rivista Wired hanno avviato un'iniziativa che permetterà agli utenti della rete di partecipare ad un concorso che mette in palio diversi premi legati alla pellicola. Inserendo i propri dati, sarà infatti possibile vincere un posto per partecipare alla premiere del film, una comparsata in un digital comic Marvel (il vincitore verrà disegnato in un "albo") e venti abbonamenti gratuiti a Marvel Digital Comics Unlimited.

 

Watchmen

È finalmente uscito questo venerdì nelle sale italiane (e di mezzo mondo) "Watchmen", l'adattamento del capolavoro firmato nel 1986 da Alan Moore e Dave Gibbons. Il film, diretto da Zack Snyder, già prima dell'uscita si era piazzato in cima a un paio di classifiche, grazie al fatto di essere stato proiettato, negli USA, in ben 3.661 sale cinematografiche: il dato è da record se si tiene conto della classificazione della pellicola come "R", vale a dire vietata ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto. Altro dato ragguardevole, è stata la proiezione alla mezzanotte della giornata di giovedì (cioè allo scoccare del venerdì) in circa 1600 sale. In corrispondenza di questo spettacolo, la pellicola negli USA ha incassato la cifra di 4,6 milioni di dollari, quasi doppiando la performance di "300", anch'esso uscito a marzo e diretto da Zack Snyder. In tutto il primo giorno di proiezione, invece, "Watchmen" ha portato nelle casse dei cinema statunitensi un ammontare complessivo di 25,1 milioni di dollari, piazzandosi al terzo posto nella classifica delle migliori giornate di esordio per pellicole classificate con rating R. In questo caso, "300" era riuscito a fare meglio (ma nel confronto va considerata anche la maggior lunghezza di "Watchmen", che permette un minor numero di proiezioni nell'arco della giornata).


Per promuovere la pellicola, come vi abbiamo raccontato nell'imminenza della sua uscita, anche nell'ultima settimana la macchina promozionale della Warner ha sfornato nuovo materiale. Il cast ha inoltre partecipato a numerose interviste, nonché alla Wonder Con di San Francisco (della quale potete vedere alcune foto). Proprio in questa occasione, il regista ha avuto modo di spiegare che ha dovuto tagliare dal montaggio finale una breve sequenza in cui le nudità del Dottor Manhattan (che sono comunque molto presenti) dondolano allegramente al vento marziano. La scena, ha comunque "rassicurato" Snyder, verrà recuperata nella versione director's cut, che sarà probabilmente visibile nel mese di luglio sia in home video che una seconda volta al cinema. Sempre a proposito di scene tagliate o aggiunte, in una seconda intervista il regista è tornato sull'argomento (seguono spoiler fino alla fine del capoverso). Parlando di scene eliminate, Snyder ha affermato di aver rinunciato con dispiacere a filmare la scena in cui Rorschach torna a casa sua e rinuncia a fare del male alla donna che lo ha falsamente accusato di averle fatto delle avance sessuali, mosso a compassione dalla vista dei figli di lei, nei quali rivede se stesso da piccolo. Un'altra scena mutata riguarda ancora una volta Rorschach, ed in particolare il modo in cui rientra in possesso del suo costume dopo l'evasione: in questo caso il regista trovava che la soluzione adottata nel fumetto non fosse il massimo dell'eleganza, e a ciò ha accordato esigenze di sintesi narrativa. Per quanto riguarda, infine, scene che il regista è stato orgoglioso di aver aggiunto, Snyder ha fatto riferimento in particolare alla sequenza dei titoli di testa, durante i quali ha avuto modo di mostrare e costruire in maniera sintetica ma efficace il contesto della storia.


Sempre sul fronte delle interviste, poi, Malin Akerman (che interpreta Laurie Juspeczyk/Spettro di Seta II) è apparsa al Tonight Show with Jay Leno. Anche Dave Gibbons, direttamente coinvolto nella realizzazione della pellicola, è tornato a spiegare la sua partecipazione alla produzione: il disegnatore di Watchmen ha raccontato di aver contribuito inizialmente con qualche nota alla prima bozza di sceneggiatura. In seguito, a parte una continua consulenza e alcuni storyboard, il contributo più importante è stato la realizzazione in forma fumettistica del tanto discusso finale cambiato: in questo caso Gibbons ha realizzato tre pagine in perfetto stile Watchmen, facendosi aiutare anche dal colorista originale John Higgins, e così facendo ha aiutato a rendersi conto di come quella scena avrebbe ipoteticamente potuto essere visualizzata nell'opera originale. Ancora una volta, infine, l'artista ha ribadito che, pur cambiando nella forma, il finale continua a funzionare nella sostanza, in pratica attivando lo stesso meccanismo dell'originale.
Nei giorni scorsi, inoltre, si è verificato un simpatico episodio (che si spera non diventi tragico), quando il vecchio mastino dell'industria americana Lee Iacocca ha scoperto con sorpresa e per vie traverse di essere stato ucciso all'interno di "Watchmen", di cui non aveva mai sentito parlare.
Intanto, in una delle ultime iniziative promozionali prima dell'uscita del film, il Dottor Manhattan ha camminato sulle acque del Tamigi, a Londra. Il gioco è avvenuto grazie ad un "ologramma acquatico" (sono state proiettate delle luci su un getto d'acqua), e oltre al Dottor Manhattan è stato ritratto il logo di "Watchmen" e il simbolo dello smiley. È anche possibile osservare la scena in questo video.
Nel frattempo, non si sono fermate le iniziative collaterali, con il lancio di un gioco intitolato "Watchmen: Justice Is Coming" per iPhone, che permette agli utenti di costruirsi il proprio supereroe dandogli un nome.

Iron Man 2

Ormai archiviati i problemi che sembravano interessare Samuel L. Jackson e il suo ritorno nel ruolo di Nick Fury in "Iron Man 2", l'attore ha commentato l'accordo raggiunto con la Marvel che lo lega agli Studios per la produzione di ben nove pellicole, in un'evidente logica di continuity, come abbiamo avuto modo di sottolineare. Jackson ha chiarito che il pessimismo mostrato nelle settimane scorse nei confronti della probabilità di una risoluzione positiva del problema non era affatto una posa, quanto piuttosto un suo reale timore che le cose non fossero in grado di sbloccarsi. Così, quando ormai non credeva quasi più in questa possibilità, il raggiungimento dell'accordo – e di un buon accordo – pare averlo colto di sorpresa: "Nessuno è stato più sorpreso di me che le cose si siano sistemate. È grandioso che l'abbiano fatto. […] Sono felice che alla fine siamo stati capaci di venirci incontro e di mettere da parte le nostre divergenze, così che si potesse fare ciò che è meglio per il franchise e per i fan… e per me!".
Nel frattempo, un nuovo annuncio per il casting è stato diffuso nei giorni scorsi. Le nuove figure di cui la produzione è alla ricerca sono un afroamericano fra i 20 e i 30 anni, un uomo tra i 50 e i 60 che vada ad interpretare un senatore, un ragazzino caucasico tra i 6 e i 9 anni, e un uomo tra i 40 e i 50 con fattezze che richiamino tratti tipicamente russi o est-europei.

Scott Pilgrim Vs the World

Continua la pubblicazione da parte del regista Edgar Wright di foto ritraenti i membri del nutrito cast di "Scott Pilgrim Vs the World". Molti dei nomi finora annunciati andranno a ricoprire il ruolo degli/delle ex amanti di Ramona Flowers (Mary Elizabeth Winstead), che nella storia il protagonista Scott Pilgrim (Michael Cera) deve conquistare proprio combattendo i vecchi partner di lei. Una delle nuove foto, nell'ormai solito modo che sovrappone un disegno del personaggio al volto dell'attore che lo interpreterà, riguarda proprio una degli ex, vale a dire Roxy Richter (interpretata da Mae Whitman).

Passando alla seconda foto, ricorderete forse che qualche puntata fa vi avevamo riferito di un "interprete misterioso" che – si vociferava – avrebbe potuto essere Jason Schwatrzman. In quell'occasione era stata pubblicata una foto che mostrava solo un minimo scorcio della parte superiore del volto, che però non risolveva del tutto il dubbio. La nuova foto ha invece regalato la certezza definitiva, in quanto il volto mostrato, pur coperto nella sua parte superiore da una foto dell'attore Brandon Routh (anche lui nel film nel ruolo di un altro ex), è senza dubbio quello di Schwartzman.

Sin City 2

Del sequel di "Sin City" si iniziò a parlare praticamente da subito, e che un secondo episodio si vedrà al cinema è praticamente cosa certa. Si sa infatti che il creatore della serie e coregista del primo film Frank Miller ha già realizzato uno script per "Sin City 2", in cui, oltre a prender forma un adattamento dell'arco narrativo "Una Donna per cui Uccidere", si vedrà una storia scritta dall'autore appositamente per il film. Considerato che l'arco narrativo menzionato funge di fatto da prequel per almeno due episodi del primo film, molti personaggi visti in quella pellicola (anche alcuni morti) dovrebbero tornare in azione. Tra questi, sicuramente dovrebbe esserci Manute, interpretato nella pellicola del 2005 dall'attore Michael Clarke Duncan. Sentito a questo proposito, l'attore ha spiegato di non essere ancora stato contattato, ma di essere interessato a riprendere il suo personaggio: "Sai cosa? Non sono [ancora] stato contattato. […] Mi piacerebbe tornare nei panni di Manute. Lavorare con Robert Rodriguez [il regista di 'Sin City', ndr] è stato davvero fico. […] Con un po' di fortuna quando uscirà 'Sin City 2' mi vedrete come Manute".
Qualcosa di più preciso sembra lo sappia l'attrice Rosario Dawson, anche lei già presente nel primo film e anche lei sentita nei giorni scorsi. La Dawson ha così spiegato di aver saputo direttamente da Miller che lo script per "Sin City 2" è stato ultimato ormai da un paio di mesi, e che per quanto riguarda il suo personaggio, Gail, la donna dovrà indossare una maschera. L'aspetto più interessante di questo secondo capitolo, secondo l'attrice, sarebbe quello di andare ad indagare un po' più in profondità, rispetto a quanto fatto nel primo film, il personaggio e il passato Dwight (interpretato da Clive Owen, il quale però non tornerà necessariamente, in quanto il personaggio tra un film e l'altro passa attraverso una plastica facciale).

Whedon sui film DC

Nei giorni scorsi, MTV ha pensato bene di sentire Joss Whedon a proposito dei film sui personaggi DC in cui era stato coinvolto. Lo scrittore/regista ha così raccontato della collaborazione avviata con la Warner Bros. ai tempi in cui Batman doveva essere rilanciato (prima di "Batman Begins"): lo script realizzato da Whedon, come racconta lui stesso, si sarebbe differenziato sostanzialmente da quello che ha poi preso vita per mano di Christopher Nolan, non prevedendo elementi come le peregrinazioni del giovane Bruce Wayne in Tibet, e cercando di rimanere più urbano. In secondo luogo, non erano presenti antagonisti classici dell'Uomo Pipistrello, ma Whedon aveva creato un nuovo villain, e proprio questa, secondo lui, è stata la ragione per cui le sue idee non hanno poi trovato il favore della Warner. Lo scrittore ha comunque spiegato di ritenere Batman il personaggio più valido tra quelli DC in termini di affetto del pubblico, e l'unico che possa sperare in una fortuna duratura, in quanto è quello che mostra più pulsioni e meno distacco dalla dimensione umana, un po' il motivo della fortuna dei personaggi Marvel.
Il creatore di Buffy ha poi parlato brevemente del suo coinvolgimento nel progetto cinematografico su Wonder Woman, per il quale aveva realizzato uno script, e dal quale era uscito in maniera repentina: "Seppi che [alla Warner] erano molto ansiosi di realizzare [il film]. Ho scritto la sceneggiatura. Ho riscritto la sceneggiatura. E per quando avevo scritto la seconda sceneggiatura, mi chiesero… di non farlo. Non mi dissero di andarmene, ma mi mostrarono la porta e quanto fosse bella. Non mi sarebbe piaciuto toccare pomello e farla girare?". E, per come si sono chiusi i rapporti su quel fronte, Whedon non è più al corrente di alcuno sviluppo per quanto riguarda Wonder Woman.

Smallville

Diffuse delle immagini tratte dalla puntata dell'ottava stagione di "Smallville" intitolata "Infamous", nella quale farà il suo ritorno sul serial l'attrice Tori Spelling, nel ruolo di Linda Lake.





Intanto, una nuova immagine di Zatanna (Serinda Swan) con Oliver Queen (Justin Hartley) è stata fatta circolare nei giorni scorsi, mentre Gregory Noveck, vicepresidente del reparto creativo della DC Comics, ha dichiarato che in questi giorni si stanno gettando le basi per la nona stagione di "Smallville", e che dei piani semidefinitivi saranno sottoposti alla produzione nelle prossime settimane. Noveck ha spiegato di approvare il modo in cui i vari personaggi dell'Universo DC sono stati via via inseriti nel serial: "I primi tre o quattro anni in cui lo show è andato in onda, si doveva essere molto specifici e chiari su cosa si stava usando della mitologia [di Superman], sia per stabilire la giusta mitologia dello show, sia per essere sicuri di stare al passo con i fumetti. Come lo show si è evoluto, comunque, [gli sceneggiatori] hanno davvero sviluppato un loro stile, e una loro mitologia. [Il serial] ha una sua continuity, quindi a questo punto che io dica 'No, non potete usare Doomsday in quel modo perché lui è questa bestia senza mente venuta dallo spazio e deve apparire così sullo schermo la prima volta che lo vediamo', non penso sia giusto per la continuity che stanno costruendo. Quindi, a modo suo, non è differente da 'The New Frontier' o da qualunque altra cosa che facciamo nei fumetti che sia un titolo Elseworld. I fan alla fine sanno qual è la continuity di Superman nei fumetti. Questa è un'altra versione di quella continuity, rinarrata in maniera differente, muovendo un po' i pezzi sulla scacchiera".

Human Target

Dopo Jeffrey Dean Morgan per "Losers", un secondo attore di "Watchmen" torna a un altro adattamento di un fumetto DC: si tratta di Jackie Earle Haley (Rorschach in "Watchmen"), che parteciperà alla realizzazione del film pilota per l'eventuale serial "Human Target", tratto dall'omonima serie DC. Haley interpreterà il ruolo di un informatore dl protagonista Christopher Chance (interpretato da Mark Valley). Un altro attore che si è aggiunto al cast è Chi McBride, che ricoprirà invece il ruolo dell'amico e socio in affari del protagonista.

Brevi

- Il quattro volte premio Oscar Greg Cannom è salito a bordo di "Dead of Night", l'adattamento hollywoodiano di Dylan Dog, in qualità di make-up artist.

- Variety riporta che il regista Chris Columbus ha opzionato i diritti di adattamento per Welcome to Hoxford, serie horror pubblicata dalla IDW Publishing e creata da Ben Templesmith (autore anche di 30 Days of Night), che racconta la storia di uno psichiatra che deve fuggire con un paziente mentalmente instabile da un ospedale psichiatrico infestato dai lupi mannari.

- Se nei giorni scorsi foste incorsi in un rumor che dava il regista Zack Snyder come possibile sostituto di Christopher Nolan in qualche futuro film su Batman, non agitatevi: è solo uno dei tantissimi rumor che circondano il fortunato franchise, e lo stesso Snyder a provveduto a far sapere che neanche prenderebbe in considerazione l'idea.

- È stata aperta la pagina facebook italiana dedicata a "Dragon Ball Evolution", il film della 20th Century Fox diretto da James Wong e ispirato alla serie di Akira Toriyama, in uscita in Italia il prossimo 10 aprile.

- Il sito della Marvel ha reso disponibile la prima puntata del serial TV giapponese "Spider-Man", realizzato dalla Toei.

- È stato diffuso lo studio artistico di una scena che avrebbe dovuto comparire nel film su Superman di cui si parlò anni fa, e che avrebbe visto alla regia Brett Ratner su sceneggiatura di J.J. Abrams. Il film non andò mai oltre le prime fasi di sviluppo, non convincendo la produzione.


- L'attrice Virginia Madsen, già doppiatrice del personaggio di Hyppolita nel recente film animato "Wonder Woman", ha affermato che le piacerebbe riprendere lo stesso ruolo in un eventuale film live action dedicato all'Amazzone della DC Comics. Ricordiamo che al momento le ultime notizie disponibili danno questa produzione nel limbo.

Un sentito ringraziamento a Daniele Coppola per l'aiuto prestato nella realizzazione della puntata.

Le news di questa settimana




PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Push cinema: USA 06/02/2009, Italia 17/04/2009
Coraline cinema: USA 06/02/2009, Italia 01/07/2009
Yattâmancinema: Giappone 07/03/2009
Watchmen cinema: USA 06/03/2009, Italia 06/03/2009
Dragonball cinema: USA 13/03/2009, Italia 10/04/2009
Tales of the Black Freighterhome video: USA 24/03/2009, Italia 05/2009
X-Men Origins: Wolverine cinema: USA 01/05/2009, Italia 30/04/2009
Transformers: Revenge of The Fallen - cinema: USA 26/06/2009
Lucky Lukecinema: Francia 21/10/2009
Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Kick-Ass cinema: USA 2009
Red Sonjacinema: USA 2009
Dead of Nightcinema: USA 2009
Scott Pilgrim cinema: USA 2009
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010
Thor cinema: USA 16/07/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Green Lantern cinema: USA 17/12/2010
Sin City 2 cinema: USA 2010
Conan cinema: USA 2010
Y The Last Man cinema: USA 2010
Torso – cinema: USA 2010
Tintin cinema: USA 2010
Magdalena – cinema: USA 2010
The Witchblade – cinema: USA 2010
The First Avenger: Captain America cinema: USA 06/05/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 05/2011
The Avengers cinema: USA 15/07/2011
The Losers cinema: USA 2011
Preacher cinema: USA 2011


Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.



Redazione Comicus
Torna in alto