Esopo è una figura misteriosa. Poco si sa della sua vita personale, alcuni mettono persino in dubbio la sua esistenza ma una cosa è certa: le sue favole sono tra le prime a essere mai state tramandate nella storia.
I didascalici raccontini brevi e dalla morale educativa hanno solcato i secoli venendo tramandate di generazione in generazione segnando l’immaginario dei bambini di ogni epoca.

Carmelo Calderone, dopo la promettente opera d’esordio Fondo di Magazzino, decide di raccogliere ventinove delle oltre trecento favole dello scrittore greco e di unirle tra loro ambientando le storie tra il sorgere del sole e il suo massimo splendore.
Questo è La mattina di Esopo: un omaggio alla letteratura d’infanzia, al racconto semplice (ma ricco di significati) e al disegno illustrativo (ma tutt’altro che statico).

Da “Il gracchio e i corvi”, passando per “La volpe e l’uva” fino a “Il topo di campagna e il topo di città”, gli animali di Calderone (e di Esopo) offrono al lettore il completo campionario di crudeltà, furbizia ed etica morale dell’uomo, campionario che ha guidato la nostra crescita e che ci è stato raccontato, da infanti, per farci capire cosa è bene e cosa è male.

La scelta del bianco e nero, con tavole dal grande formato, vignette ampie, armoniose e disegni dal tratto sinuoso porta immediatamente il lettore all’illustrazione dell’infanzia ma, proprio per questo, una colorazione pittorica dai colori caldi, simile a quella in copertina, avrebbe dato maggior risalto all’aspetto illustrativo legandolo maggiormente a quella letteratura favolistica ricca di emozionanti illustrazioni.
La raffigurazione degli animali antropomorfizzati è esemplare nella sua resa, pur soffrendo a volte di eccessiva semplificazione (difficile riconoscere la volpe dal lupo se non attraverso il contesto o gli abiti che i personaggi indossano).
Il lavoro di storytelling esercitato dall’autore, comunque, è notevole, così come la crescita artistica dimostrata rispetto al primo lavoro ed è un vero peccato non abbia saputo rendere la morale delle fiabe in altra maniera se non con il classico uso della didascalia che, pur essendo adeguata allo scopo, spezza irrimediabilmente la lettura e vanifica il buon lavoro fatto nel legare tra loro i singoli racconti in un unico piano sequenza.
Consigliamo almeno una seconda lettura per godere appieno dello sforzo creativo esercitato, poiché alla prima sarete costantemente distratti dalla “morale” del caso.

Ennesima scelta coraggiosa quella di 001 edizioni e di Carmelo Calderone che ci propone un prodotto valido, dal formato importante ma, purtroppo, non privo di difetti.

Comunicato stampa:

"Si avvicina il Natale e non hai ancora deciso che regali fare? Questo coupon fa per te!
25% di sconto su tutti i libri presenti sul catalogo 001 Edizioni.

Inserisci questo codice in fase d'acquisto: 2512001

Che aspetti?
Visita il sito e scegli il titolo che fa per te."

Poco prima di Lucca vi abbiamo già parlato di NOVA EXPRESS, del progetto e di come funziona; in quell'intervista l'ideatore del progetto Carmelo Calderone ha rivelato che nel programma del primo anno di attività c'era l'intenzione di pubblicare Lefranc di Jacques Martin.
Ricoridamo che i volumi delle avventure del giornalista-reporter Guy Lefranc non sono mai state pubblicate in Italia pur essendo le sue avventure lette e tradotte in tutto il mondo.

Ebbene è da pochi giorni online il sito ufficiale dell'iniziativa editoriale che ha per partner tecnico 001 Edizioni; al suo interno si trova un'estratto dell'introduzione al primo volume di Giulio Cesare Cuccolini (che presenta ai lettori la serie e l'autore), i dettagli del progetto e di come aderirvi e il programma dell uscite dei volumi, che è il seguente:

Glii ultimi due volumi (Les Enfants du binker e L'Éternel Shogun) saranno pubblicati nell'ottavo volume non appena sarà disponibile il 24 tomo francese.

Due anni sono passati da quando Magico Vento ha salutato i suoi lettori ed è da allora che i fan di Ned Ellis chiedono al suo creatore Gianfranco Manfredi nuove avventure o notizie sul personaggio.

Fermo restando che nuove avventure non sono previste (ma mai dire mai) e che inediti non ce ne sono più su Anteprima 256 è apparsa l'immagine che vedete qui a fianco e sulla pagina facebook dell'autore altre indiscrezioni sono state date da Manfredi stesso che, correggendo la data errata, informa che da marzo 2013 Magico Vento ritornerà a cavalcare con una ristampa a colori, in un nuovo formato "deluxe" che sarà distribuita sia in edicola che in libreria (ma non come allegato a quotidiani o periodici).

Tale ristampa, curata per Panini da Marco Rizzo sarà seguita dall'edizione USA e, per far sì che gli standard siano mantenuti ad un alto livello, Manfredi stesso ha dato indicazioni su come colorare le storie usando come riferimento l'eccellente lavoro fatto da Goran Parlov sul numero 100 del mensile.

Come già detto storie inedite di Magico Vento, per il momento, non sono previste considerato anche che, attualmente, lo sceneggiatore è alle prese con la nuova serie lunga che sta scrivendo per Sergio Bonelli Editore, Adam Wild, che si svolgerà in Africa subequatoriale alla fine dell'800 con un protagonista che sarà una novità per gli standard della casa editrice, così come il parco disegnatori rinnovato al 90% (sono esclusi Alessandro Nespolino che ha curato i model sheet della serie e che attualmente sta disegnando il numero 1, Darko Perovic che farà il 2 e pochi altri disegnatori che già hanno lavorato con lo sceneggiatore).
L'attesa per questa serie, comunque, è ancora lunga visto che non uscirà prima del 2014.