Ogni giorno il nostro cervello raccoglie un tourbillon di emozioni, angosce, speranze e paure. Ma quando, al sopraggiungere del crepuscolo, la ragione abbassa la guardia, ecco che tutto ciò che attanaglia il nostro animo emerge e arrivano, in nostro soccorso, i sogni. In epoche remote, gli Anziani hanno creato per gli essere umani il Dreamscape, il mondo dei sogni, affinché questi possano dar vita alle proprie manie di grandezza, rivivere un ricordo cui aggrapparsi per andare avanti, sfogare le proprie frustrazioni. A guardia del Dreamscape è stata posta la Polizia dei Sogni, pronta ad intervenire tempestivamente non appena un intoppo metta in crisi la sopravvivenza degli abitanti del mondo dei sogni. Il nuovo lavoro di J. Michael Straczynski, Dream Police, narra delle avventure del Tenente Investigativo Joe Thursday e del detective Frank Stafford, suo collega... da sempre.
Dopo diversi anni in cui la Star Comics si è dedicata quasi interamente all’universo manga, ritorna ad occuparsi di fumetto a stelle e strisce grazie a questo nuova collana dal titolo Star Comics Presenta che include il lavoro Straczynski, edito negli USA dalla Image Comics, affiancato alle matite da Sid Kotian. Lo scrittore del New Jersey imbastisce un intrigante thriller dalle forti tinte oniriche, in cui si intrecciano i classici stilemi delle serie poliziesche e quelli più sci-fi.
É l’ennesima notte di servizio quando Thursday e Stafford vengono chiamati per un codice 4-17, mutaforma che resiste alle autorità. Dopo aver risolto il caso e rimesso le cose apposto, i due si fermano in una tavola calda e, di ritorno dal bagno, Stafford non è più lui ma si è trasformato in Kate Black, collega di Thursday... da sempre. Le vicende del Dream Police Department proseguiranno invariate, come se Stafford non fosse mai esistito, fin quando il tenente Thursday non vedrà andare in frantumi le proprie convinzioni e certezze e deciderà di scavare a fondo, spingendo oltre il limite la sua ricerca della verità, ricerca che lo porterà ad investigare sulla natura stessa del Dreamspace.
Questo volume contiene i primi cinque numeri della serie in cui Straczynski si dimostra abile scrittore, nonostante la non eccessiva originalità della storia, mantenendo sempre alta la tensione della narrazione e costruendo un universo letterario a supporto dei protagonisti capace di tenere incollato il lettore dalla prima all’ultima pagina. Lungo il viaggio attraverso il mondo dei sogni facciamo la conoscenza dei cangianti, degli architetti, di echi ed incubi, tutti abitanti di questo secolare mondo e tutti ben caratterizzati e definiti dall'autore. Il narratore è lo stesso Joe Thursday che, come in un rapporto da presentare al proprio comandante, ci conduce attraverso i vari passaggi dell’investigazione, dove ad ogni capitolo un mistero viene svelato e ulteriori se ne presentano.
Tra i due poliziotti c’è una forte complicità, tipica di questo genere di storie. Mentre Thursady rappresenta quello più ligio alle regole, sicuro di sé, del suo ruolo nel Dreamscape e delle leggi che lo governano, Stafford è la figura più inquieta della coppia, che lo porta a porsi domande, sulla propria esistenza, sul proprio lavoro. Tale atteggiamento di Stafford è un’anomalia troppo pericolosa per il sistema e lo condurrà all’esclusione, a vantaggio di Kate Black, la quale vivrà, però, la stessa inquietudine del suo predecessore e, come lui, troverà delle risposte alle proprie ansie in Thursday, sempre freddo e in grado di mantenere il controllo in ogni tipo di situazione. Eppure, il suo sistema di valori entrerà in crisi a causa di un episodio, un sogno, con dei ricordi di cui non conosce il vero proprietario e, allo stesso tempo, per la presenza in questi ricordi di un uomo, il cui volto non gli è del tutto sconosciuto.
La componente grafica del volume rappresenta, purtroppo, un limite alla serie. Se da un lato Kotian è un autore versatile nella costruzione della tavola, decostruendo lo schema lineare della vignetta e lasciando che lo storytelling ne determini le sequenze, dall’altro non è in grado di conferire sempre la giusta espressività e profondità ai personaggi. Spesso le sue figure sono abbozzate e diverse sono le sequenze in cui si nota il suo omaggio, purtroppo non riuscito, al maestro Frank Miller. Decisamente meglio quando si spinge nella creazione di nuovi scenari e ambientazioni oniriche, aiutato dall’ottimo lavori ai colori di Bill Farmer.
In conclusione, non ci troviamo davanti all'opera più originale di Straczynski, ma di sicuro si tratta di una serie dal buon appeal, in cui viene esaltata la grande capacità narrativa del suo autore, in grado di coinvolgere il lettore e farlo appassionare alle vicende di Joe Thursday. Il tutto valorizzato dall’ottima qualità del formato con in quale la Star Comics porta Dream Police in Italia.
