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Comicon Napoli 2024: il poster di Mike Del Mundo, il Magister Igort, primi ospiti e novità

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Riceviamo e pubblichiamo:

COMICON NAPOLI 2024, DAL 25 AL 28 APRILE

SI PARTE CON:

IL POSTER DEL FESTIVAL FIRMATO DA MIKE DEL MUNDO

IGORT, MAGISTER DELLA XXIV EDIZIONE

PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA IL COMPOSITORE DELLE MUSICHE DI FINAL FANTASY  HITOSHI SAKIMOTO

E PER LA PRIMA VOLTA A COMICON IL FUMETTISTA MARVEL JOHN ROMITA JR. E IL DISEGNATORE PREMIO EISNER GLENN FABRY

IL CONCERTO DI GIORGIO VANNI

Dopo aver segnato un nuovo record di presenze nel 2023 con oltre 170.000 visitatori, COMICON - International Pop Culture Festival torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 25 al 28 aprile 2024. Una XXIV edizione che si presenta con uno spiccato slancio internazionale: il poster ufficiale è stato realizzato da uno dei più noti e apprezzati disegnatori nordamericani, Mike Del Mundo (X-Men, Avengers, Spawn, 3 Worlds / 3 Moons); a ricoprire il ruolo di Magister ci sarà Igort (Quaderni giapponesi, Fats Waller, 5 è il numero perfetto), uno dei fumettisti italiani più noti e influenti nell’intero panorama europeo nonché editore e regista. 

Arriverà dal Giappone per la prima volta in Italia Hitoshi Sakimoto, compositore noto come “l’Ennio Morricone dei videogiochi”, autore delle musiche per oltre 180 tra album e colonne sonore soprattutto di videogiochi tra cui Final Fantasy Tactics e Final Fantasy XII, che COMICON celebrerà con uno speciale concerto-evento orchestrale in collaborazione con Orchestra Scarlatti Junior. 

Per la prima volta a COMICON Napoli ci saranno  anche il fumettista e  disegnatore di Spider-Man, Uncanny X-Men, Daredevil: The Man Without Fear e leggenda vivente del fumetto americano John Romita Jr. e il disegnatore, copertinista di The Preacher e Premio Eisner Glenn Fabry. 

Un grande e atteso ritorno è quello di Giorgio Vanni, cantautore e voce delle più amate sigle dei cartoni animati degli anni Duemila, che si esibirà in un imperdibile concerto.

Come da tradizione non mancheranno le mostre, e le prime ad essere annunciate in questo ricco programma di percorsi espositivi saranno legate al poster artist ufficiale, The Mundo of Mike. L’arte di Mike Del Mundo, e all’autore Magister 2024 Igort. Paesaggi della memoria. Storia e finzione nei fumetti di Igort.

COMICON Napoli 2024 sarà un’edizione destinata a mescolare nuove carte. Tanto nei linguaggi quanto nelle geografie culturali della creatività. Iniziamo con una manciata di protagonisti della cultura pop mondiale, in un incrocio originale tra immaginari e stili di Italia, Giappone, Stati Uniti, mentre ci prepariamo ad annunciare altri progetti in collaborazione con la Corea del Sud e la Cina. L’obiettivo è presentare al pubblico italiano come le nuove tendenze tecnologiche o artistiche dialoghino con la tradizione: i videogame con la musica classica o la techno, il fumetto digitale con la pittura o la street art, il giornalismo italiano con la letteratura mitteleuropea o americana, la pubblicità con il disegno. Offro quindi il benvenuto a John Romita Jr. e a Glenn Fabry, entrambi per la prima volta a Napoli. E sono particolarmente onorato di ospitare il maestro Sakimoto per la prima volta in Italia, con un concerto unico nella storia del festival. Sono infine grato a Mike Del Mundo per l’energia suggestiva del suo poster, e a Igort, alfiere del fumetto europeo, per avere accettato di creare il Programma Magister 2024 con la sua visione da viaggiatore senza confini” – dichiara Matteo Stefanelli, Direttore Artistico di COMICON.

E da oggi sono aperte le vendite dei biglietti, degli abbonamenti per COMICON Napoli su ticket.comicon.it.

CCNA24 Poster VERT

IL POSTER DI MIKE DEL MUNDO

Giunto alla XXIV edizione, COMICON Napoli, sostenuto e patrocinato dalla Regione Campania, affida la propria immagine a un grande poster artist internazionale, a due anni dal disegno di Frank Miller che ha segnato il ritorno del festival dopo lo stop per la pandemia, e dopo le immagini gemelle di Mirka Andolfo che hanno accompagnato la nascita di COMICON Bergamo.

Al centro del manifesto di Del Mundo, disegnatore canadese di origine filippina che ha ridefinito lo stile del fumetto Marvel negli ultimi dieci anni realizzando alcune delle copertine più originali e memorabili, c’è il tema dell’energia vitale, della creatività e del viaggio come atto eroico. Protagonista è un essere umano senza paura, del quale non vediamo il volto, ma che troviamo colto nell’azione di “domare il magma” simbolo della creatività, come un nuovo argonauta in missione verso lo sconfinato universo delle idee e degli immaginari.

"L'idea di questo poster nasce dal mio amore per la fantascienza, il fantasy e i fumetti, intrecciato con una miscela di elementi del passato e del presente tipici dell’Italia e della ricca cultura di Napoli. In questo universo parallelo, Napoli è un luogo celestiale, dove il Vesuvio è un’isola galleggiante e il suo magma è un catalizzatore della creatività. Nella mia visione ho voluto illustrare un argonauta che estrae il magma dal vulcano, e che lo trasporta verso tutti noi come una sostanza speciale, fonte di ispirazione artistica" - commenta Mike Del Mundo.

Mike Del Mundo è uno dei protagonisti chiave del fumetto nordamericano, noto per i suoi colori vivaci, la sua narrazione immaginifica e soprattutto per le sue copertine concettuali, tra le più indimenticabili dell’ultimo decennio. Del Mundo ha lavorato a X-Men: Legacy, Elektra, Thor, Avengers, Weirdworld, Hulk e Spawn e attualmente collabora con Jonathan Hickman e Mike Huddleston ad uno dei progetti più innovativi degli ultimi anni: l’universo di 3 Worlds / 3 Moons, lanciato attraverso il sistema di newsletter Substack e prossimo a rivelare nel 2024 tutta la propria ricchezza. 

Grande appassionato di hip-hop e graffiti art, Del Mundo ha lavorato non solo con scrittori di primo piano quali Jonathan Hickman, Jason Aaron, Tom King, Mark Waid, Todd McFarlane, ma anche con lo street artist Alexander Bacon e con il rapper Freddie Gibbs e il produttore the Alchemist per l’album musicale nominato ai Grammy Alfredo. Tra le immagini più note di Del Mundo ci sono le copertine della serie vincitrice del Premio Eisner The Vision di Tom King, che ha ispirato la serie Wandavision su Disney+. Inoltre Del Mundo è stato premiato con il Joe Shuster Award come Miglior copertinista, e ha ricevuto molteplici nomination ai Premi Eisner e ai Premi Harvey. Vive a Toronto.

LA MOSTRA - The Mundo of Mike

Mike Del Mundo espone per la prima volta in Italia una selezione delle sue tavole, illustrazioni e copertine, ispirate dalla sua passione per la street art e la musica hip hop, e rese uniche dalla sua abilità nel trasformare sequenze narrative in immagini di grande potenza plastica, al confine tra energia cinetica e astrazione grafica. La mostra presenta oltre trenta fra le sue immagini più celebri, alcune delle quali esposte attraverso il processo completo delle differenti fasi creative, dallo sketch a matita al disegno esecutivo, fino alla colorazione digitale conclusiva.

IL MAGISTER - Igort

"Seguo COMICON da sempre, dalle sue primissime edizioni. Sono perciò molto felice di questo riconoscimento che, più che un tributo alla carriera, vivo come una piccola privata missione. Ovvero, un rinnovato impegno per diffondere il più possibile la cultura del fumetto, che è un linguaggio ricco e potente che sta attraversando, mi pare, una nuova età dell’oro. Prendetemi come un umile ambasciatore (senza fascia, senza orpelli, un ambasciatore in incognito, se così si può dire) per portare l’attenzione, con azioni culturali, pubblicazioni, scritti e incontri, su questo linguaggio meraviglioso. La frequentazione quotidiana con le storie e i disegni regala una dimensione di pace e piacere che si trova solo nelle cose che ci parlano profondamente” - dichiara Igort.

Igort, nome d'arte di Igor Tuveri, è autore di fumetti, illustratore, saggista, sceneggiatore, musicista, autore e conduttore radiofonico, editore e regista. Nutrendosi di lunghe permanenze in Giappone e nei paesi dell'ex Unione Sovietica, ha maturato uno stile espressivo che unisce la peculiarità del graphic novel, di cui è maestro riconosciuto, e del graphic journalism, diventando una voce tra le più originali del panorama artistico internazionale.

Ha scritto e disegnato graphic novel pluripremiate, tra cui: Quaderni russi, Quaderni ucraini, Quaderni giapponesi, 5 è il numero perfetto, quest’ultima diventata poi il primo lungometraggio diretto dallo stesso Igort premiato con un David di Donatello e un Nastro d’argento. Ha pubblicato su tutte le più prestigiose riviste italiane e internazionali come Métal Hurlant, L'écho des Savanes, Vanity, The Face. È stato il primo occidentale a disegnare un manga in Giappone e insieme a Brolli, Carpinteri, Jori, Kramsky e Mattotti, è fondatore di Valvoline, gruppo di autori che negli anni Ottanta, ispirandosi alle pratiche delle avanguardie storiche, ha scombussolato le regole del fumetto d'avventura tradizionale. I suoi lavori sono stati pubblicati in 26 paesi, inclusi Stati Uniti e Francia ed esposti a New York, Tokyo, Shanghai, Parigi, Ginevra, Milano, Venezia.

Premiato a COMICON come migliore disegnatore nel 2016, a Lucca Comics come migliore autore 2016, ha ricevuto anche il Premio Napoli per la diffusione della cultura italiana e il Premio Romics alla carriera nel 2017. Ha fondato e diretto la casa editrice Coconino Press. Attualmente è direttore editoriale di Oblomov Edizioni e della rivista Linus. Vive tra Bologna e la sua Sardegna.

LA MOSTRA - Igort. Paesaggi della memoria. 

Viaggiare per il mondo significa anche viaggiare nella memoria. Nel corso della sua carriera Igort ha messo al centro il racconto del presente attraverso il viaggio, la scoperta, il ricordo, la nostalgia. E con queste risorse ha costruito personaggi-mondo: Hiro Oolong e il Giappone degli anni Quaranta, Fats Waller e gli Stati Uniti degli anni Trenta, Peppino Lo Cicero e la Napoli anni Settanta, Helios Darjeeling e l’India degli anni Cinquanta, il commissario Chang e la Hong Kong del 1938… Maestro del graphic novel internazionale, da 5 è il numero perfetto a Quaderni giapponesi, e animatore di progetti editoriali che hanno rivoluzionato il fumetto italiano, da Valvoline a Coconino Press a Oblomov Edizioni, Igort è da oltre trent’anni uno dei più noti protagonisti del fumetto italiano ed europeo. Magister di COMICON 2024, Igort è al centro di una mostra personale, che ne ripercorre l’opera indagando i temi della memoria e del viaggio, con tavole originali e riproduzioni speciali, immagini inedite, oggetti, quaderni e fotografie.

HITOSHI SAKIMOTO - Videogame orchestral concert

In un evento unico nella storia del festival, COMICON presenta il primo concerto orchestrale dedicato alle musiche che hanno reso Hitoshi Sakimoto una figura di culto nel mondo gaming, come compositore che ha contribuito a plasmare il volto della musica per i videogames. Considerato un pioniere nel suo campo, in grado di mescolare influenze techno e progressive rock con atmosfere sinfoniche e cinematografiche, Sakimoto è conosciuto soprattutto per il suo lavoro su Final Fantasy XII, Final Fantasy Tactics e la serie Valkyria Chronicles, e ha lavorato finora a oltre 180 progetti, che vanno dai videogiochi alle serie animate e agli album musicali originali.

Come artista freelance, Sakimoto ha segnato molti titoli tra cui Vagrant Story, Ogre Battle, Gradius V, Legaia 2: Duel Saga, Tekken Advance, Vagrant Story, Radiant Silvergun… Il suo primo titolo di rilievo su scala internazionale arriva quando, insieme al co-compositore Masaharu Iwata, crea la colonna sonora di Final Fantasy Tactics di Square-Enix. Elogiato dai fan e dalla critica, di lì a poco sarebbero seguiti vari sequel e colonne sonore del gioco, oltre all’offerta da parte di Square Enix per comporre l'intera colonna sonora di Final Fantasy XII. Sakimoto ha inoltre fondato la propria azienda, Basiscape, presto diventata la più grande società indipendente di produzione di musica per videogiochi in Giappone, con clienti da tutto il mondo. 

Il concerto si svolgerà presso la sala Auditorium (Teatro Mediterraneo) del festival, e i posti limitati saranno gestiti con prenotazione presso il Comicon Point dalla mattina stessa dello spettacolo.

BIGLIETTI

Costi Biglietti COMICON Napoli 2024

Ingresso giornaliero: 16.00€

Abbonamento 4 giorni: 38.00€

Ridotto giornaliero: 12.00€

Gruppi scuole: 8.00€

Biglietti in vendita su ticket.comicon.it.

Segui COMICON su comicon.it, Facebook, Instagram, Tiktok, X, Twitch, Telegram, Linkedin, //www.youtube.com/@comiconitalia" style="text-decoration: none;">Youtube e attraverso gli hashtag ufficiali #napolicomicon2024 #comicon2024

COMICON

Da oltre venticinque anni COMICON è una delle realtà di produzione di contenuti ed eventi pop più produttive d’Europa. COMICON - Festival Internazionale della Cultura Pop attira ogni anno a Napoli oltre 170 mila visitatori per quattro giorni di fumetti, giochi e videogiochi, anime e manga, cinema e serie tv, collocandosi tra i maggiori festival culturali multisettore in Europa. Nel 2023, in partnership con Promoberg, si è svolta la prima edizione di COMICON Bergamo (parte del programma ufficiale della Capitale Italiana della Cultura 2023) che ha accolto con successo oltre 28.000 visitatori, imponendosi come nuovo punto di riferimento nel panorama dei festival culturali del Nord Italia. COMICON organizza mostre internazionali, pubblica fumetti con l’etichetta COMICON Edizioni, rappresenta artisti di rilievo internazionale del calibro di Milo Manara e Tanino Liberatore, ed è co-fondatore del Network Europeo dei Festival di Fumetto e di RIFF - Rete Italiana Festival Fumetto. COMICON Napoli e COMICON Bergamo sono eventi eco-friendly e promuovono la tutela ambientale grazie a CIAL - Consorzio Nazionale per il recupero e riutilizzo degli imballaggi in alluminio. COMICON è un festival accessibile: alcuni degli eventi in programma a Napoli ed a Bergamo possono essere seguiti anche in LIS - Lingua dei Segni.

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5 è il numero perfetto riceve 9 candidature al David di Donatello. Tutte le nomination

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Sono state annunciate le nomination per i David di Donatello 2020, la cui cerimonia di premiazione verrà trasmessa da Rai 1 il 3 aprile. 5 è il numero perfetto di Igort si aggiudica ben 9 candidature, ovvero Miglior regista esordiente per Igort, Miglior attore protagonista per Tony Servillo, Miglior attrice non protagonista per Valeria Golino, Miglior attore non protagonista per Carlo Buccirosso, Migliore scenografia, Migliore costumista, Migliore truccatore, Miglior suono, Migliori effetti visivi VFX.

Il traditore
di
Marco Bellocchio è stato il film che ha raccolto il maggior numero di candidature, ovvero 18, seguito da Il primo re di Matteo Rovere e Pinocchio di Matteo Garrone con 15 nomination ciascuno.

Di seguito l'elenco di tutte le nomination.

Miglior film

“Il primo re” di Matteo Rovere
“Il traditore” di Marco Bellocchio
“La paranza dei bambini” di Claudio Giovannesi
“Martin Eden” di Pietro Marcello
“Pinocchio” di Matteo Garrone

Migliore regia

Matteo Rovere per “Il primo re”
Marco Bellocchio per “Il traditore”
Claudio Giovannesi per “La paranza dei bambini”
Pietro Marcello per “Martin Eden”
Matteo Garrone per “Pinocchio”

Miglior regista esordiente

Igort (Igor Tuveri) per “5 è il numero perfetto”
Phaim Bhuiyan per “Bangla”
Leonardo D'Agostini per “Il campione”
Marco D'Amore per “L'immortale”
Carlo Sironi per “Sole”

Miglior sceneggiatura originale

Phaim Bhuiyan e Vanessa Picciarelli per “Bangla”
Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere per “Il primo re”
Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella e Francesco Piccolo per “Il traditore”
Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Ozpetek per “La dea fortuna”
Valerio Mieli per “Ricordi?”

Miglior sceneggiatura non originale

Mario Martone e Ippolita Di Majo per “Il sindaco del rione Sanità”
Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental e Lorenzo Mattotti per “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”
Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi e Roberto Saviano per “La paranza dei bambini”
Maurizio Braucci e Pietro Marcello per “Martin Eden”
Matteo Garrone e Massimo Ceccherini per “Pinocchio”

Miglior produttore

Domenico Procacci e Anna Maria Morelli (Tim Vision) per “Bangla”
Groenlandia, Rai Cinema, Gapbusters, Roman Citizen per “Il primo re”
IBC Movie, Kavac Film, Rai Cinema per “Il traditore”
Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Viola Fügen, Rai Cinema per “Martin Eden”
Archimede, Le Pacte, Rai Cinema per “Pinocchio”

Miglior attrice protagonista

Valeria Bruni Tedeschi per “I villeggianti”
Jasmine Trinca per “La dea fortuna”
Isabella Ragonese per “Mio fratello rincorre i dinosauri”
Linda Caridi per “Ricordi?”
Lunetta Savino per “Rosa”
Valeria Golino per “Tutto il mio folle amore”

Miglior attore protagonista

Toni Servillo per “5 è il numero perfetto”
Alessandro Borghi in “Il primo re”
Francesco Di Leva in “Il sindaco del rione Sanità”
Pierfrancesco Favino in “Il traditore”
Luca Marinelli in “Martin Eden”

Miglior attrice non protagonista

Valeria Golino per “5 è il numero perfetto”
Anna Ferzetti per “Domani è un altro giorno”
Tania Garribba per “Il primo re”
Maria Amato per “Il traditore”
Alda Baldari Calabria per “Pinocchio”

Miglior attore non protagonista

Carlo Buccirosso per “5 è il numero perfetto”
Stefano Accorsi per “Il campione”
Luigi Lo Cascio per “Il traditore”
Fabrizio Ferracane per “Il traditore”
Roberto Benigni per “Pinocchio”

Miglior autore della fotografia

Daniele Ciprì per “Il primo re”
Vladan Radovic per “Il traditore”
Francesco Di Giacomo per “Martin Eden”
Nicolas Brüel per “Pinocchio”
Daria D'Antonio per “Ricordi?”

Miglior musicista

L'orchestra di Piazza Vittorio “Il flauto magico di piazza Vittorio”
Andrea Farri “Il primo re”
Nicola Piovani “Il traditore”
Dario Marianelli “Pinocchio”
Thom Yorke “Suspiria”

Miglior canzone originale

“Bangla” - Titolo: “Festa”
                Musica di Antonio Aiello
                Interpretata da Moonstar Studio
“Il sindaco del rione Sanità” - Titolo: “Rione Sanità”
                                           Musica, testi e interpretazione: Ralph P
“L'ospite” - Titolo: “Un errore di distrazione”
                 Musica, testi e interpretazione di Brunori Sas
“La dea fortuna” – Titolo “Che vita meravigliosa”
                           Musica, testi e interpretazione di Diodato
“Suspiria” - Titolo: “Suspirium”
                 Musica, testi e interpretazione di Thom Yorke

Miglior scenografia

Nello Giorgetti per “5 è il numero perfetto”
Tonino Zera per “Il primo re”
Andrea Castorina per “Il traditore”
Dimitri Capuani per “Pinocchio”
Inbal Weinberg per “Suspiria”

Miglior costumista

Nicoletta Taranta per “5 è il numero perfetto”
Valentina Taviani per “Il primo re”
Daria Calvelli per “Il traditore”
Andrea Cavalletto per “Martin Eden”
Massimo Cantini Parrini per “Pinocchio”

Miglior truccatore

Marzia Colomba per “Il primo re”
Alberta Giuliani per “Il traditore”
Daniela Tartari per “Martin Eden”
Francesco Pegoretti per “Pinocchio”
Manolo Garcia per “Suspiria”

Miglior montatore

Gianni Vezzosi per “Il primo re”
Jacopo Quadri per “Il sindaco del rione Sanità”
Francesca Calvelli per “Il traditore”
Aline Hervé e Fabrizio Federico per “Pinocchio”

Miglior suono

“5 è il numero perfetto”
“Il primo re”
“Il traditore”
“Martin Eden”
“Pinocchio”

Migliori effetti visivi VFX

Giuseppe Squillaci per “5 è il numero perfetto”
Francesco Grisi e Gaia Bussolati per “Il primo re”
Rodolfo Migliari per “Il traditore”
Theo Demeris e Rodolfo Migliari per “Pinocchio”
Luca Saviotti per “Suspiria”

Miglior documentario

“Citizen Rosi” di Didi Gnocchi e Carolina Rosi
“Fellini fine mai” di Eugenio Cappuccio
“La mafia non è più quella di una volta” di Franco Maresco
“Se c'è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari” di Simone Isola e Fausto Trombetta
“Selfie” di Agostino Ferrente

Miglior cortometraggio (già assegnato)

“Baradar” di Beppe Tufarulo
“Il nostro tempo” di Veronica Spedicati
“Inverno” di Giulio Mastromauro - vincitore
“Mia sorella” di Saverio Cappiello
“Unfolded” di Cristina Picchi

David Giovani

“Il traditore” di Marco Bellocchio
L'uomo del labirinto” di Donato Carrisi
“La dea fortuna” di Fernan Ozpetek
“Martin Eden” di Pietro Marcello
“Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani

Miglior film straniero (già assegnato)

“C'era una volta...a Hollywood” di Quentin Tarantino - Gran Bretagna, USA
“Green Book” di Peter Farrelly – USA
“Joker” di Todd Phillips USA
“L'ufficiale e la spia” di Roman Polanski - Francia
“Parasite” di Boon Joon Ho – Corea del Sud - vincitore

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La locandina del film 5 è il numero perfetto di Igort

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È stato diffuso il poster del film 5 è il numero perfetto, tratto dal graphic novel di Igort che è anche regista della pellicola. Potete vedere la locandina qui di seguito.

locandina-5-numero

"Napoli, anni Settanta, seguiamo le vicende di Peppino Lo Cicero, interpretato da un irriconoscibile Toni Servillo. Peppino è un guappo in pensione costretto dagli eventi a tornare in azione. Nel film, al fianco di Toni Servillo, Valeria Golino e Carlo Buccirosso.

Il film è prodotto da Propaganda Italia e da Jean Vigo Italia con Rai Cinema, ed è una coproduzione con Belgio (Potemkino Film) e Francia (Mact Productions e Cité Film), prodotto da Marina Marzotto, Elda Ferri e Mattia Oddone."

L'uscita al cinema di 5 è il numero perfetto è prevista per il 29 agosto 2019.

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Kokoro, il nuovo libro di Igort per Oblomov Edizioni

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Uscirà per Oblomov Edizioni il prossimo 23 maggio il nuovo libro "giapponese" di Igort, presentato in anteprima al Salone del Libro di Torino. Di seguito trovate tutti i dettagli e alcune tavole nella gallery in basso.
 
"Dopo il grande successo dei Quaderni giapponesi, Igort torna nel Sol Levante

IGORT
KOKORO
Il suono nascosto delle cose


Collana: Hiroshige - Pagine: 128 - Prezzo: 22 euro
Confezione: cartonato - Dimensione: 29,5 x 21 orizzontale
Uscita in libreria: 23 maggio 

Domenica 12 maggio l’autore presenterà il volume in anteprima al Salone del Libro di Torino (ore 11.30, Sala El Dorado).

Attingendo ai propri taccuini di viaggio, riprodotti in formato originale, Kokoro racconta l’incontro di Igort con alcuni tra i più importanti esponenti della cultura giapponese del dopoguerra, da Ryuichi Sakamoto (premio Oscar per la colonna sonora de L’ultimo imperatore di Bertolucci e protagonista della musica elettronica d’avanguardia, insieme a David Sylvian) a Katsuhiro Otomo (creatore di Akira, fumettista e regista pluripremiato), sino a Rumiko Takahashi (regina del manga, autrice di Ranma 1/2, Lamù, Maison Hikkoku, raccontata dal suo editor): uomini e donne di frontiera, capaci di parlare alla sensibilità dell’Oriente e dell’Occidente.
Guidato da inesauribile curiosità, Igort si interroga sulle forme e sul senso della permanenza, nella cultura giapponese contemporanea, degli spiriti e delle divinità tradizionali, delle cerimonie e dei riti ancestrali: come ritornano i mostri cari alla tradizione nell’immaginario del dopobomba? E che cos’è il club dei morsicatori, cui l’autore viene iscritto d’ufficio come unico membro occidentale? E cosa cercano le Kogal, lolite che si travestono da donne aliene? E cosa sono gli appuntamenti a pagamento?
Kokoro, in giapponese cuore, sede dei sentimenti e delle emozioni spirituali, è anche un’ esplorazione del mistero e della sensualità nipponiche. Un ritratto innamorato del Sol Levante, ultramoderno e antichissimo, che spazia da Basho al cinema di Ozu, da Hokusai a Tsuge. Dal sublime all’ultra-pop, per conoscere meglio “il suono segreto delle cose”.

IGORT è personalità poliedrica di artista. Autore prolifico di graphic novel pluripremiati, regista, illustratore ed editore, è anche autore di racconti, romanzi e musiche. È stato il primo occidentale a disegnare un manga in Giappone e ha pubblicato su tutte le più prestigiose riviste italiane e internazionali. Premiato al Comicon come migliore disegnatore del 2016, a Lucca Comics come migliore autore 2016, Premio Napoli per la diffusione della cultura italiana, Premio Romics alla carriera 2017."

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