5 è il numero perfetto riceve 9 candidature al David di Donatello. Tutte le nomination
- Scritto da Redazione Comicus
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Sono state annunciate le nomination per i David di Donatello 2020, la cui cerimonia di premiazione verrà trasmessa da Rai 1 il 3 aprile. 5 è il numero perfetto di Igort si aggiudica ben 9 candidature, ovvero Miglior regista esordiente per Igort, Miglior attore protagonista per Tony Servillo, Miglior attrice non protagonista per Valeria Golino, Miglior attore non protagonista per Carlo Buccirosso, Migliore scenografia, Migliore costumista, Migliore truccatore, Miglior suono, Migliori effetti visivi VFX.
Il traditore di Marco Bellocchio è stato il film che ha raccolto il maggior numero di candidature, ovvero 18, seguito da Il primo re di Matteo Rovere e Pinocchio di Matteo Garrone con 15 nomination ciascuno.
Di seguito l'elenco di tutte le nomination.
Miglior film
“Il primo re” di Matteo Rovere
“Il traditore” di Marco Bellocchio
“La paranza dei bambini” di Claudio Giovannesi
“Martin Eden” di Pietro Marcello
“Pinocchio” di Matteo Garrone
Migliore regia
Matteo Rovere per “Il primo re”
Marco Bellocchio per “Il traditore”
Claudio Giovannesi per “La paranza dei bambini”
Pietro Marcello per “Martin Eden”
Matteo Garrone per “Pinocchio”
Miglior regista esordiente
Igort (Igor Tuveri) per “5 è il numero perfetto”
Phaim Bhuiyan per “Bangla”
Leonardo D'Agostini per “Il campione”
Marco D'Amore per “L'immortale”
Carlo Sironi per “Sole”
Miglior sceneggiatura originale
Phaim Bhuiyan e Vanessa Picciarelli per “Bangla”
Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere per “Il primo re”
Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella e Francesco Piccolo per “Il traditore”
Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Ozpetek per “La dea fortuna”
Valerio Mieli per “Ricordi?”
Miglior sceneggiatura non originale
Mario Martone e Ippolita Di Majo per “Il sindaco del rione Sanità”
Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental e Lorenzo Mattotti per “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”
Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi e Roberto Saviano per “La paranza dei bambini”
Maurizio Braucci e Pietro Marcello per “Martin Eden”
Matteo Garrone e Massimo Ceccherini per “Pinocchio”
Miglior produttore
Domenico Procacci e Anna Maria Morelli (Tim Vision) per “Bangla”
Groenlandia, Rai Cinema, Gapbusters, Roman Citizen per “Il primo re”
IBC Movie, Kavac Film, Rai Cinema per “Il traditore”
Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Viola Fügen, Rai Cinema per “Martin Eden”
Archimede, Le Pacte, Rai Cinema per “Pinocchio”
Miglior attrice protagonista
Valeria Bruni Tedeschi per “I villeggianti”
Jasmine Trinca per “La dea fortuna”
Isabella Ragonese per “Mio fratello rincorre i dinosauri”
Linda Caridi per “Ricordi?”
Lunetta Savino per “Rosa”
Valeria Golino per “Tutto il mio folle amore”
Miglior attore protagonista
Toni Servillo per “5 è il numero perfetto”
Alessandro Borghi in “Il primo re”
Francesco Di Leva in “Il sindaco del rione Sanità”
Pierfrancesco Favino in “Il traditore”
Luca Marinelli in “Martin Eden”
Miglior attrice non protagonista
Valeria Golino per “5 è il numero perfetto”
Anna Ferzetti per “Domani è un altro giorno”
Tania Garribba per “Il primo re”
Maria Amato per “Il traditore”
Alda Baldari Calabria per “Pinocchio”
Miglior attore non protagonista
Carlo Buccirosso per “5 è il numero perfetto”
Stefano Accorsi per “Il campione”
Luigi Lo Cascio per “Il traditore”
Fabrizio Ferracane per “Il traditore”
Roberto Benigni per “Pinocchio”
Miglior autore della fotografia
Daniele Ciprì per “Il primo re”
Vladan Radovic per “Il traditore”
Francesco Di Giacomo per “Martin Eden”
Nicolas Brüel per “Pinocchio”
Daria D'Antonio per “Ricordi?”
Miglior musicista
L'orchestra di Piazza Vittorio “Il flauto magico di piazza Vittorio”
Andrea Farri “Il primo re”
Nicola Piovani “Il traditore”
Dario Marianelli “Pinocchio”
Thom Yorke “Suspiria”
Miglior canzone originale
“Bangla” - Titolo: “Festa”
Musica di Antonio Aiello
Interpretata da Moonstar Studio
“Il sindaco del rione Sanità” - Titolo: “Rione Sanità”
Musica, testi e interpretazione: Ralph P
“L'ospite” - Titolo: “Un errore di distrazione”
Musica, testi e interpretazione di Brunori Sas
“La dea fortuna” – Titolo “Che vita meravigliosa”
Musica, testi e interpretazione di Diodato
“Suspiria” - Titolo: “Suspirium”
Musica, testi e interpretazione di Thom Yorke
Miglior scenografia
Nello Giorgetti per “5 è il numero perfetto”
Tonino Zera per “Il primo re”
Andrea Castorina per “Il traditore”
Dimitri Capuani per “Pinocchio”
Inbal Weinberg per “Suspiria”
Miglior costumista
Nicoletta Taranta per “5 è il numero perfetto”
Valentina Taviani per “Il primo re”
Daria Calvelli per “Il traditore”
Andrea Cavalletto per “Martin Eden”
Massimo Cantini Parrini per “Pinocchio”
Miglior truccatore
Marzia Colomba per “Il primo re”
Alberta Giuliani per “Il traditore”
Daniela Tartari per “Martin Eden”
Francesco Pegoretti per “Pinocchio”
Manolo Garcia per “Suspiria”
Miglior montatore
Gianni Vezzosi per “Il primo re”
Jacopo Quadri per “Il sindaco del rione Sanità”
Francesca Calvelli per “Il traditore”
Aline Hervé e Fabrizio Federico per “Pinocchio”
Miglior suono
“5 è il numero perfetto”
“Il primo re”
“Il traditore”
“Martin Eden”
“Pinocchio”
Migliori effetti visivi VFX
Giuseppe Squillaci per “5 è il numero perfetto”
Francesco Grisi e Gaia Bussolati per “Il primo re”
Rodolfo Migliari per “Il traditore”
Theo Demeris e Rodolfo Migliari per “Pinocchio”
Luca Saviotti per “Suspiria”
Miglior documentario
“Citizen Rosi” di Didi Gnocchi e Carolina Rosi
“Fellini fine mai” di Eugenio Cappuccio
“La mafia non è più quella di una volta” di Franco Maresco
“Se c'è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari” di Simone Isola e Fausto Trombetta
“Selfie” di Agostino Ferrente
Miglior cortometraggio (già assegnato)
“Baradar” di Beppe Tufarulo
“Il nostro tempo” di Veronica Spedicati
“Inverno” di Giulio Mastromauro - vincitore
“Mia sorella” di Saverio Cappiello
“Unfolded” di Cristina Picchi
David Giovani
“Il traditore” di Marco Bellocchio
L'uomo del labirinto” di Donato Carrisi
“La dea fortuna” di Fernan Ozpetek
“Martin Eden” di Pietro Marcello
“Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani
Miglior film straniero (già assegnato)
“C'era una volta...a Hollywood” di Quentin Tarantino - Gran Bretagna, USA
“Green Book” di Peter Farrelly – USA
“Joker” di Todd Phillips USA
“L'ufficiale e la spia” di Roman Polanski - Francia
“Parasite” di Boon Joon Ho – Corea del Sud - vincitore