Comunicato stampa:

Lumina vol. 2: torna il progetto che ha ridefinito il crowdfunding in Italia!

Apripista di quello che poi è diventato un mezzo ampiamente utilizzato, Lumina ha dimostrato che la passione, la qualità e la professionalità portano a grandi risultati, difatti al suo primo crowdfunding ha raccolto in breve tempo quasi 60.000 € superando di gran lunga il traguardo prefissato di 44.000 €.

Era l’aprile 2014 quando partì la campagna di crowdfunding di Lumina, progetto sontuoso e raffinato creato da Emanuele Tenderini e Linda Cavallini. Ora, a pochi mesi dall’uscita del primo numero finalmente parte la campagna per poter realizzare il secondo attesissimo volume.

29 Febbraio2016 – Il progetto editoriale italiano Lumina degli autori Emanuele Tenderini e Linda Cavallini riparte con sprint! Su Indiegogo il nuovo crowdfunding per il secondo volume!

Lumina è un progetto ampio e strutturato alla base del quale troviamo due autori professionisti che apportano al fumetto tutta la loro competenza, entusiasmo ed elevata qualità. Quello che ha contraddistinto la prima campagna, infatti, è la passione che gli autori hanno trasmesso e il legame diretto che si è instaurato con i sostenitori di Lumina. E anche ora tra autori e pubblico è rimasto un solido rapporto, portato avanti grazie ad un continuo confronto con video incontri su youtube, chat e scambi di opinioni sui social network. Lo stretto legame che hanno instaurato porta non solo a far sentire i sostenitori coinvolti e parte del progetto, ma aiuta anche gli autori nel loro processo creativo.

La nuova campagna, che verrà lanciata su Indiegogo, apporterà cambiamenti rispetto alla precedente. Anzitutto il target da raggiungere sarà più basso, ovvero € 29.000. Il tutto sarà strutturato diversamente, si procederà per step, con diversi traguardi e, mano a mano che questi verranno raggiunti, nuovo materiale verrà automaticamente aggiunto in regalo nei pacchetti acquistati da parte degli acquirenti. Quindi sarà desiderio comune raggiungere gli obiettivi per poter ottenere materiale bonus di Lumina. Se nel primo volume abbiamo avuto modo, grazie al prologo, di affacciarci alle porte del pianeta di Lumina, nel secondo albo entreremo ancor più nel vivo della racconto, approfondiremo trame e personaggi e seguiremo l’avventura del protagonista, Kite, tra i pericoli che insidiano questo misterioso pianeta. Il volume includerà molte più pagine del precedente, dando modo alla storia di svilupparsi con più ampio respiro; ma la cosa più importante è che il prezzo rimarrà invariato, sempre 25 €, quindi più pagine, più contenuti, il tutto senza intaccare la prestigiosa qualità di stampa di Fontegrafica.

Partecipare direttamente al crowdfunding non significa solamente dare la possibilità agli autori di continuare ad evolvere il progetto Lumina, ma permette anche di ottenere direttamente a casa un volume unico e pregiato, stampato in esclusiva solo per chi lo comprerà durante la campagna, in copie numerate e firmate dagli autori con l’aggiunta di gadget e materiale da collezione la cui pubblicazione e diffusione saranno destinate solo ai sostenitori del progetto durante la campagna su Indiegogo.

Se nella prima campagna di crowdfunding la particolarità originale era sicuramente la possibilità di acquistare una chiavetta Usb contenente materiale esclusivo e la colonna sonora, questa volta gli autori hanno deciso di fare le cose ancora più in grande. Uno dei perk principali prevederà infatti la pubblicazione di un corposo Artbook del progetto - un centinaio di pagine ricche di studi preparatori, matite, character design, illustrazioni e approfondimenti! Un’occasione ghiotta per gli estimatori di Lumina di accaparrarsi un prodotto esclusivo.

I due “Stretch Goals” più importanti sono indubbiamente il richiestissimo volume 2 della Colonna Sonora, anche questa volta registrata con orchestra sinfonica e regalata a tutti i funders del progetto e un nuovo numero dei “World of Lumina”, gli spin-off ufficiali del progetto, disegnati da talentuosi artisti emergenti.

Quindi anche questa volta saranno le persone a scegliere se e come finanziare il lavoro di Emanuele Tenderini e Linda Cavallini.

La campagna crowdfunding viene curata e gestita dal Tatai Lab (realtà editoriale creata dagli stessi autori assieme a Davide Migliore, ex leader del Coffee Tree Studio), affiancati per la distribuzione e i contatti con le librerie da Manicomix, che avendo dalla sua grande esperienza, si occuperà di promuovere e gestire la comunicazione con le fumetterie.

Lumina si è aggiudicato il primato in Italia di successo fumettistico in ambito di crowdfunding, e oltre alla realizzazione del fumetto, il progetto ha portato anche alla realizzazione di una fantastica colonna sonora, scritta e orchestrata dal grande Remo Baldi, che con questo lavoro è entrato in nomination addirittura nella prestigiosa competizione Reel Music Awards per il 2015. A dimostrazione che se si lavora con passione e competenza si possono raggiungere traguardi notevoli.

Cos’è Lumina?

Lumina è un fumetto disponibile in italiano, francese e inglese, a metà tra Sci-Fi e fantasy, realizzato in stile euro-manga combinando il ritmo e i codici dei cartoons nipponici con la qualità estetica dell’animazione e dei videogame. Stilisticamente vicino alle atmosfere dei lavori del grande maestro Miyazaki, Lumina si contraddistingue per uno sviluppo estetico molto curato ottenuto grazie alla tecnica dell’Hyperflat – un rivoluzionario metodo ideato dagli stessi autori per valorizzare il dinamismo del disegno e l’intensità del colore – e inoltre è stato il primo fumetto al mondo stampato in multi-cromia!

Chiunque può sostenere e diffondere il progetto attraverso

Indiegogo (http://igg.me/at/lumina2)
il sito ufficiale di Lumina (http://www.worldoflumina.com/lumina2/it) 
Facebook (https://www.facebook.com/worldoflumina)
Youtube (https://www.youtube.com/user/worldoflumina)
Twitter (https://twitter.com/WorldOfLumina)
Telegram (www.telegram.me/worldoflumina)

Di seguito vi riportiamo il comunicato stampa di Coffe Tree Studio nel quale viene annunciata l'uscita a Lucca del primo sidequel di Lumina, opera realizzata da Emanuele Tenderini e Linda Cavallini, intitolato World of Lumina: Shani, e basato sul personaggio apparso nella serie madre. Questo lavoro è stato realizzato da tre nuovi autori emergenti: Maurizio Carnago ai testi, Paola Amormino alle matite e Lorenzo Lanfranconi ai colori. Potrete trovare al prezzo di 3,50€ l'albo di 50 pagine spillato allo stand di Lucca Comics & Games 2015. Di seguito tutte le info. Nella gallery in basso abbiamo aggiunto anche alcune immagini prese direttamente dalla pagina Facebook di Tatai Lab.

TATAI LAB - Ottobre 2015 - Firenze, Italia

Una nuova inaspettata sorpresa di Tatai Lab in occasione di Lucca Comics & Games 2015. Allo stand dell'editore si potrà trovare un nuovo fumetto dedicato a uno dei personaggi più amati del mondo Lumina. Sarà un sidequel e si intitolerà: "World of Lumina: Shani".

Per tutti i fan dello straordinario mondo di Lumina sarà presentato a Lucca Comics & Games 2015 il sidequel della serie, ovvero - World of Lumina: Shani. Primo di una serie di albi dedicati ad approfondire l’infinito e vasto mondo creato da Emanuele Tenderini e Linda Cavallini.
Occasione ghiotta per i fan, ma anche per i nuovi lettori, per poter conoscere meglio i vari personaggi che costellano la serie pilota, aspettando l’atteso secondo capitolo al momento in lavorazione.

Questo primo albo vede come protagonista uno dei personaggi più amati, la vivace Shani della tribù degli Haloi, “apprendista controllore” alle prese con la scomparsa del suo Fruff. Si avrà modo di conoscere il carattere maldestro del personaggio e alcuni aspetti delle dinamiche che hanno portato all’inizio degli eventi raccontati nel primo volume di Lumina.

Questi albi paralleli si alterneranno alla serie regolare, e daranno modo ai lettori di avere una visione più completa del mondo Lumina e dei vari personaggi che lo compongono. È inoltre un modo di offrire ai lettori differenti livelli di qualità con un prezzo più contenuto e accessibile a tutti.

Per questo primo albo, dedicato a Shani, il Tatai Lab ha affidato la realizzazione a tre giovani talenti del nuovo panorama del fumetto italiano, dando loro un’opportunità di lavoro stimolante e professionale: Maurizio Carnago ai testi, Paola Amormino alle matite e Lorenzo Lanfranconi ai colori.
Un trio affiatato e vincente che, seppur agli esordi, ha saputo realizzare un fumetto di grande livello, grazie anche alla direzione artistica dei fondatori del TataiLab, Linda ed Emanuele, che hanno accompagnato i giovani autori passo passo durante tutta la lavorazione dell’albo rispondendo totalmente alla “mission” che Tatai si è imposta: non solo far lavorare giovani esordienti nel campo del fumetto ma aiutarli e sostenerli per raggiungere, fin dall’inizio della loro esperienza, l’upgrade professionale di cui hanno bisogno.

La qualità del lavoro difatti rimane una degli obiettivi principali di Tatai Lab, nonché punto di forza della neonata casa editrice.

L'albo, stampato in 5000 copie, è prodotto in partnership con la Scuola del Fumetto di Palermo, sarà uno spillato, carta patinata, 50 pagine circa e costerà 3,50 €. Sarà in vendita a Lucca Comics &Games (Padiglione Giglio E309), successivamente distribuito da Manicomix in tutta Italia.

Lumina è un progetto tutto italiano finanziato tramite il crowdfunding su Indiegogo e nato ormai quasi un anno e mezzo fa. Era aprile del 2014 quando la campagna di raccolta fondi cominciò e dopo un mese si era giunti al 136% della quota di 40 mila euro inizialmente prevista, sfiorando quindi i 60 mila euro. Un successo che ha avvicinato in seguito tantissimi lettori incuriositi da questa sorta di novità nel panorama fumettistico italiano, oltre che, se non soprattutto, dalle magnifiche tavole e illustrazioni di Emanuele Tenderini e Linda Cavallini, gli autori del graphic novel, con un curriculum lungo un chilometro. Una vittoria che in qualche modo ha contribuito a dare maggior risalto al fenomeno del crowdfunding in Italia, dando poi il via a numerosi altri progetti di genere, tra tutti Atomico, ora Radium. Un inizio quindi originale e di certo non consueto per un fumetto nostrano, anche se, soprattutto all’estero, questa soluzione è tra le più adottate per poter portare a compimento un progetto qualsiasi, facendosi aiutare da contribuenti in tutto il mondo.

Ma sin dall’inizio, l’arte di Lumina ha colpito profondamente. Le prime tavole, i primi artwork, le prime illustrazioni che venivano diffuse per la rete avevano qualcosa che nel panorama fumettistico, soprattutto nostrano, se non rappresentavano un unicum, di certo ci andavano vicinissimi. Una pulizia, un contrasto, una cromia che lasciavano incantati. Un design totalmente futuristico unito ad una sapiente disposizione degli elementi nella tavola, una fantasia creativa ben sfruttata e un character design moderno, per quanto possa richiamare ad altre opere. Una commistione di generi che solo a impatto visivo lasciava di stucco. Una distillazione calibrata e armoniosa che fa uso delle favole di Hayao Miyazaki, di una padronanza di colori e luci che ricorda a tratti Makoto Shinkai, a tratti Tron, di un fantastico universo e di una capacità visionaria che ricordano quella di James Cameron in Avatar.

La trama a dire il vero non è chiarissima, o almeno alla lettura di questo volume; vengono aperti molti spiragli narrativi, si gettano le basi per quella che potrebbe essere una nuova saga interminabile anche se non sappiamo se e come verrà proseguito questo cammino. L’universo narrativo c’è eccome, con grandissime potenzialità, e sarebbe davvero bello potersi perdere nei suoi meandri per scoprire cosa si potranno mai inventare i due autori, ma al momento abbiamo tra le mani solo l’incipit, solo il capo di un filo di cui non conosciamo estensione e morfologia. E questo forse è un po’ il limite di questo lavoro. Se per ottenere il primo volume è servito tutto questo, e dopo 80 pagine ancora non è chiaro dove vuole andare a parare la storia, in cui tutto rimane avvolto nel mistero di termini e personaggi a malapena introdotti, senza avere particolari informazioni ad ora su come verrà sviluppato il progetto successivamente, sinceramente, si fa un po’ fatica a comprendere come porsi nei confronti di Lumina.

Comunque sia, i protagonisti sono due giovani fratelli, Kite e Miriam, due normalissimi studenti come tanti, lui scanzonato e poco dedito allo studio ma abile nel parkour, lei geniale prima della classe. Dopo misteriosi incubi, i due si ritrovano catapultati su Lumina, scoprendo di essere i portatori di un potere sconosciuto e divino, il Fej-Farok. Lì verranno coinvolti in uno scontro tra due fazioni non meglio specificate che vogliono usarli per i loro scopi, non ben chiari.
Lo storytelling è rapido, non eccezionale, intrigante ma fin troppo criptico. Valgono le osservazioni fatte in precedenza sulla difficoltà di giudizio su questo primo e unico, al momento, volume dell’opera. Diciamo che è abbastanza chiaro che è dal punto di vista artistico che Lumina sfiora vette celestiali.

Pulsione scopica. Non servirebbe aggiungere altro. Queste due parole descrivono alla perfezione la morbosa e magnetica attrazione che esercitano la gran parte delle pagine del fumetto. La maggior parte delle tavole sono prodigi della grafica, dell’illustrazione digitale. Un tripudio di colori al neon, una pulizia di tratto affascinante, impressionante. Tavole chirurgiche, ambientazioni futuristiche rese con una supremazia tecnico-grafica da far paura. Ipercinetica e geometrie astratte dominano la scena. Solo a volte l’anatomia umana distorta mediante prospettive assurde perde di naturalezza, ma d’altronde lo stile sin da subito è abbastanza cartoon-like. I colori sono veramente luminosi, ma raramente densi, sempre sfumati, impalpabili con un alto tasso di trasparenza. Sebbene spesso ad una prima occhiata la tavola possa sembrare minimale, è popolata da una miriade di dettagli meticolosamente realizzati.
Anche la disposizione dei balloon con il testo è strettamente funzionale all'architettura della pagina.
Questo sinteticamente è lo stile Hyperflat creato da Tenderini, dopo anni e anni di perfezionamento, che anche solo nella versione digitale (quella da noi recensita) è davvero un bel vedere. Figuriamoci nella versione cartacea stampata in in Hexachrome della Pantone, con sfumature metalliche e quant’altro.

Molto affascinante questo Lumina, c’è poco da discutere. Un videogioco su carta che ci ha fatto sognare. Che dire. Chapeau.