Star Wars: L'Alta Repubblica #1, recensione: alla scoperta di un'era inesplorata
- Scritto da Gennaro Costanzo
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Quando ideò l'universo di Star Wars, George Lucas stava dando vita principalmente a una saga familiare, quella degli Skywalker. Ma la sua visione era tanto solida da generare, fin nei minimi dettagli, un background talmente ampio per la sua prima pellicola del franchise, che dal materiale realizzato si attinse successivamente per creare la cosiddetta trilogia prequel.
Da questa scintilla prese vita un universo narrativo molto complesso che poteva essere esplorato in lungo e in largo, nello spazio e nel tempo, non limitandosi dunque alla contingenza spaziale e temporale dei film. Ci pensarono altri autori a ideare nuovi personaggi, nuovi luoghi e nuove epoche in quello che venne definito l'universo espanso e che si declinava in fumetti, libri, videogiochi e altro.
L'acquisizione della Lucasfilm da parte della Disney fece decadere tutto l'universo narrativo esterno ai film (eccezion fatta per la serie Star Wars: The Clone Wars), e questi prodotti vennero etichettati come "Legends". Gli stessi film della trilogia sequel proseguivano il racconto degli Skywalker puntando sui personaggi tanto amati e noti al grande pubblico. Con la volontà di offrire sempre più prodotti a marchio Star Wars, la Disney ha messo in cantiere nuovi film, serie tv live-action e animate, fumetti e libri. In alcuni casi si continuerà a vagare nei dintorni delle epoche, dei luoghi e dei personaggi narrati nei 9 episodi della saga principale, ma la volontà di battere nuove strade e puntare su di esse è forte.
Nel 2020 la Lucasfilm annunciò ufficialmente la nascita del progetto High Republic, in lavorazione da due anni sotto il nome di Project Luminous, che sarebbe stato approfondito tramite libri e fumetti. Il punto di partenza è il volume La Luce dei Jedi scritto da Charles Soule, autore ben noto ai Marvel-fan.
La storia è ambientata nell'epoca chiamata, per l'appunto, Alta Repubblica, che si colloca circa 200 anni prima della nascita di Anakin Skywalker. In questo periodo regna la pace grazie anche alla guida illuminata dei Jedi che stanno per terminare la costruzione del Faro Starlight, imponente stazione spaziale presieduta dal Maestro Jedi Avar Kriss. È chiaro, tuttavia, che questa epoca nasconde anche un'insidia oscura che minerà la pace esistente.
Il volume arriva in Italia grazie a Panini Comics, nuovo editore anche dei libri a marchio Guerre Stellari, e lo fa insieme al romanzo YA Una prova di coraggio di Justina Ireland e al primo numero della serie a fumetti chiamata semplicemente Star Wars: L'Alta Repubblica.
Scritto da Cavan Scott e illustrato da Ario Anindito, con i colori dell’italiana Annalisa Leoni, negli States questo albo d'esordio ha venduto ben 200.000 copie, e arriva da noi a circa 4 mesi dall'uscita originale. L'avventura inizia a ridosso della fine del volume La luce degli Jedi, intersecandosi con esso pur restando perfettamente godibile a chi non avesse letto il libro. La serie ha per protagonista la padawan Keeven Trennis che, proprio a fine racconto, riceve la nomina ufficiale di Cavaliere Jedi. La trama dell'albo segue l’addestramento della giovane da parte del suo maestro Sskeer, il quale sembra nascondere un oscuro segreto.
Questo primo numero di Star Wars: L'Alta Repubblica, proposto da Panini Comics in un monografico spillato (disponibile anche in edizione variant con cover ad opera di Gabrielle Dell'Otto), è puramente introduttivo ed è dunque difficile stabilire la bontà del progetto se non proseguendo con la lettura. Non di meno, spunti per una prima valutazione ci sono. Al di là dell'interesse per questo periodo mai esplorato prima d'ora, la scrittura di Scott risulta molto piacevole e ritmata con un numero che punta molto sull'azione. Gran parte dell'albo serve a introdurre i tre protagonisti sopracitati, che hanno tutti il giusto spazio seppur le loro caratterizzazioni risultino ancora abbozzate. Da segnalare l'apparizione come comprimario di Yoda che, speriamo, resti una presenza importante.
Dinamici e spettacolari sono i disegni di Anindito, il cui tratto ben caratterizza dal punto di vista grafico i personaggi, che contribuiscono in maniera determinante alla riuscita dell'albo. Le sue tavole non adottano una gabbia rigida, l'artista sperimenta sempre soluzioni originali senza mai sacrificarne la leggibilità. Ottima, come al solito, la colorazione della Leoni che arricchisce in maniera ineccepibile i disegni di Anindito.
Star Wars: L'Alta Repubblica #1 si dimostra una lettura piacevole, con un team artistico che si presenta bene al suo pubblico. La serie dovrà, però, ripagare le alte aspettative nei prossimi mesi, motivo per cui torneremo a parlarne a tempo debito.
Dati del volume
- Editore: Panini Comics
- Autori: Testi di Cavan Scott, disegni di Ario Anindito, colori di Annalisa Leoni
- Genere: Fantascientifico
- Formato: 17x26cm, 32pp, S., col.
- Prezzo: 3€
- ISBN: 9788828701255
- Voto della redazione: 7,5
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