La Rinascita di Green Lantern: recensione di Lanterna Verde 1
- Scritto da Emanuele Amato
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Dopo l’albo introduttivo scritto dall’architetto per eccellenza di casa DC, Geoff Johns, che mette sulla scacchiera le pedine per i nuovi archi narrativi di tutte le testate, la “Rinascita” avviene anche per Lanterna Verde. Lo stesso Johns è co-autore dei testi della storia “Lanterne Verdi rinascita”, insieme a Sam Humphries che sarà al timone della serie principale da qui in poi.
Nel primo numero dell’edizione RW Lion, troviamo la sopracitata storia e il primo capitolo del nuovo corso narrativo dell’ormai collaudato Robert Venditti su Hal Jordan. Quest’ultimo fa da intro e recap sulla situazione attuale con worldbulding strutturato in stile monologo. La scelta è sensata per approcciare il nuovo lettore senza però creare flussi di coscienza troppo pesanti per i fan di lunga data. Da un lato vediamo un Jordan (dato per disperso e con se il Guanto di Krona), provato ma deciso a capire cosa è successo alle Lanterne Verdi sparite dall’universo dopo i fatti accaduti in precedenza nella serie dei new 52. Dall’altro invece la supremazia incontrastata di Sinestro. Il villain e le sue Lanterne Gialle hanno occupato il settore 0, postazione storica dell’headquarter delle Lanterne Verdi inspiegabilmente disperse. Alle matite troviamo Ethan Van Sciver che dimostra sempre un tocco tradizionalista con muscolature definite e un tratto molto solido e compatto.
Il capitolo Rinascita invece ha ombre e luci. Johns, che sappiamo avere un debole per il poliziotto spaziale, imbastisce quello che Humphries dovrà portare avanti in maniera egregia, una storymap salda, e introducendo le due nuove Lanterne da lui stesso create: Simon Baz e Jessica Cruz. Questi due nuovi personaggi, incontrati anche nella Darkside War in Justice League, sono diametralmente opposti fra loro sia come background che caratterialmente, ma hanno in comune più di quanto sembri. Baz è cittadino americano dalle origini libanesi (come lo stesso Johns) che ha subito episodi di razzismo e accuse di terrorismo, mentre Cruz è scampata alla morte a discapito dei suoi amici da parte di alcuni criminali. Questa tragedia l’ha portata a non uscire di casa e ad avere attacchi di paranoia. Humpries tende a sottolineare questa diversità tramite un battibecco durante uno scontro contro Manhunter che si scoprirà essere un test da parte di Hal Jordan. Per risolvere la diatriba Hal fonderà i loro poteri così da poterli utilizzare solo cooperando. L’idea della cooperazione sarà un tema fondamentale ed è riassunta nel discorso finale di incitamento verso le due nuove leve, un dialogo efficace e diretto che rivelerà in seguito chi sarà il prossimo villain che comparirà in questa run.
Le ombre a cui ci riferiamo riguardano la diversa efficacia con cui appaiono i due nuovi personaggi: i dialoghi di Baz appaiono forzati e, in generale, quest’ultimo ha poca presa sui lettori. Le scene dove è protagonista hanno quella macchinosità che sminuisce il personaggio a differenza di una Jessica Cruz introdotta in maniera più convincente. Le pagine a lei dedicate sono fluide pur avendo un’impalcatura narrativa ben assestata, risultando così molto naturali alla lettura. Un esempio è il dialogo che ha con la sorella in cui esprime le sue paure e la titubanza nell’essere la scelta da parte dell’anello della volontà.
I disegni sono affidati anche qui a Van Sciver, affiancato questa volta da Ed Benes. I due legano bene i loro stili seppur il secondo ha un tratto più morbido ma allo stesso tempo più ruvido rispetto al primo. La differenza non si nota molto grazie ad un lavoro eccezionale fatto dal colorista Jason Wright che amalgama e rende compatte le tavole donando freschezza e profondità soprattutto a quelle vignette che racchiudono momenti topici dell’albo.
Come inizio non troviamo colpi di scena o scoperte spettacolari ma un albo introduttivo ben strutturato, che fa presagire come questo primo ciclo ha in se un potenziale illimitato. Tocca agli autori sviluppare quello che Johns ha tessuto in questa nuova rinascita editoriale.
Dati del volume
- Editore: RW Edizioni
- Autori: Testi di Geoff Johns, Sam Humphries e Robert Venditti, disegni di Ethan Van Sciver ed Ed Benes
- Genere: Supereroistico
- Formato: 16,8×25,6, S, 48 pp, col.
- Prezzo: 2,95€
- ISBN: 9788893514996
- Voto della redazione: 6,5