Johnny Dynamic - Inizia la Caccia
- Scritto da Alessandro Del Linz
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Quando si rimane impressionati in modo positivo da una lettura è un gran bel giorno, e quando il merito non appartiene al solito prodotto mainstream bensì a una neonata produzione italiana la soddisfazione è ancora maggiore. Così a volte capita di navigare su internet e d'imbattersi in uno di questi prodotti: tra la miriade di webcomic che infestano la rete nella speranza di farsi notare, facendosi conoscere sui social network oltre che nei siti specializzati, è difficile scovarne uno che faccia la differenza, che sia realizzato in modo professionale, che leggendolo ti faccia pensare "ma questa è roba forte"; leggendo Jhonny Dynamic, realizzato dal giovane Andrea Dotta, non bisogna stupirsi di formulare un tale pensiero.
Nato come webcomic questo fumetto di recente si è trasferito sulla carta andando a comporre un volume presentato a Lucca Comics & Games 2014. Jhonny Dynamic - Inizia la Caccia, questo il titolo del brossurato a colori edito da Manfont Edizioni, raccoglie alcuni degli episodi già apparsi in rete con l'aggiunta di un inedito disegnato da Simone Di Meo.
Johnny è un cacciatore di taglie che vive nello spazio profondo, in un luogo dove la vita dalle più variegate sembianze è presente su molti pianeti, occupandosi di far rispettare la legge quando i corpi di polizia falliscono. Ha un assistente, come ogni buon cacciatore di taglie, che lo aiuta nelle sue missioni ad alto rischio. Fino a qui nulla di strano. Se però diciamo che Johnny è un dito galattico, un gigantesco pollice dotato di un'enorme forza fisica, trasformatosi in un essere così particolare a causa del tocco di un dito radioattivo, allora la situazione si fa molto più particolare. Ma non è finita qui, infatti la sua assistente è una mucca che svolge i ruoli di autista e meccanico, fra gli altri, e che risponde al nome di Korova. Ora che conosciamo meglio la strana coppia ci rendiamo conto che Jhonny Dynamic non racconta la classica storia già vista.
Uno dei punti di forza di quest'opera è la caratterizzazione dei protagonisti che si integrano perfettamente andando a creare un duo equilibrato e complementare: Jhonny non sarebbe lo stesso senza la sua assistente Korova e viceversa. Questo cacciatore di taglie è il protagonista che non ti aspetti: borioso e sarcastico, ama i soldi e il successo, odia i deboli. Sembra che abbia solo aspetti negativi, ma leggendo le sue avventure non si può non affezionarcisi, in fin dei conti è un duro dal cuore tenero... anche se odia i deboli. Sono questi contrasti, centellinati sapientemente da Dotta all'interno della storia, a farti apprezzare le battute e gli accadimenti presentati con tempistiche narrative ammirabili. I dialoghi taglienti si susseguono pagina dopo pagina, senza lasciare tempi morti, ma senza esagerare diventando troppo serrati. All'interno dei singoli episodi viene lasciato il giusto spazio al sarcasmo, alla malinconia, al sentimento, alle dinamiche botte spaziali. Ognuno di questi aspetti è coordinato in modo tale da non prevaricare sugli altri, raggiungendo il gusto climax che sfocia in un epilogo ben studiato. Ed è proprio questa sensazione di studio e di attenzione dei particolari che fa apprezzare l'opera ancora di più, in quanto si percepisce l'impegno che l'autore ha messo nella realizzazione di ogni tavola.
Da contraltare a Jhonny troviamo Korova, la mucca che ascolta inni della madre patria Russia per darsi coraggio. Timida, sentimentale, paurosa e impacciata, con i suoi comportamenti cerca di tirar fuori il lato tenero di Jhonny, ma il più delle volte risulta essere una missione impossibile, anche se non si può non apprezzarne lo sforzo a ogni tentativo.
In questo volume sono presenti tre episodi autoconclusivi, ma che in ogni caso fanno parte di una macro storia dal respiro più ampio. Non mancano i riferimenti al passato del protagonista che riaffiorano di tanto in tanto, con la certezza che la questione verrà ripresa più avanti. Facciamo la conoscenza di vari comprimari, alleati e antagonisti, e scopriamo qualcosa di più anche sul passato di Korova e sul mondo, lo spazio profondo, nel quale sono ambientate le avventure.
Gli stessi villain, pur facendo la propria comparsa solo per un episodio, sono ben caratterizzati: hanno una storia da raccontare, un passato da scoprire e che fa capire il motivo per il quale sono arrivati a quel punto. Sotto certi aspetti sono molto più umani del protagonista stesso, invertendo la banale assegnazione di ruoli tra buoni e cattivi.
Dotta ha conseguito il diploma in animazione al Centro Sperimentale di Cinematografia e ha iniziato a lavorare nel campo del fumetto come colorista e disegnatore. Sapendo questo si può capire il motivo per il quale le tavole sono caratterizzate da una composizione che rende la sequenzialità delle immagini molto simile a un prodotto animato, passando da splash page a particolari composizioni delle tavole in cui le vignette ci mostrano le varie inquadrature dal taglio cinematografico. Soprattutto le scene d'azione, le scazzottate spaziali nelle quali Jhonny si lancia senza pensarci due volte, risultano chiare e al tempo stesso fluide e dinamiche. Il tratto cartoon, che richiama quello di Adventure Time, è caratterizzato da un'inchiostrazione che si limita al contorno delle figure lasciando il lavoro di donare volume agli oggetti, grazie a sfumature e a giochi di ombre e luci, alla colorazione; e qui torniamo al curriculum dell'autore, che già impegnato come colorista in passato, rimette in mostra in quest'opera le sue doti presentandoci vari effetti in ogni tavola che ne esaltano le caratteristiche e alternando colori caldi e freddi in modo gradevole ed equilibrato.
Nel terzo episodio le matite sono affidate a Di Meo che continua il buon lavoro realizzato dal suo collega mantenendo lo stesso stile e conferendo coerenza, dal punto di vista grafico, all'opera.
Dei tre episodi presenti in questo volume il terzo è probabilmente il più debole, non dal punto di vista grafico, bensì per il fatto che la coppia di protagonisti viene "divisa" e per quasi tutto l'episodio vediamo Korova alternarsi tra passato e presente presentandoci alcuni retroscena della sua vita. Viene quindi a mancare uno dei punti di forza che ha contraddistinto le altre storie, ovvero l'incontro/scontro di due personaggi così diversi come Jhonny e Korova, ma che insieme danno il meglio di loro stessi.
Jhonny Dynamic - Inizia la Caccia, all'interno di un mercato dominato dai prodotti mainstream provenienti dall'estero e non solo, si rivela una sorpresa positiva realizzata da un giovane autore italiano. Un fumetto che non ha le pretese di diventare un best seller, ma che dopo essersi fatto spazio su internet ha conquistato la carta, presentandosi agli appassionati di fumetto italiani e facendo notare che a volte le buone storie si trovano anche in quei prodotti che spesso fanno difficoltà ad arrivare agli occhi dei lettori. Un primo tassello promettente, una solida base sulla quale costruire nuove storie ed espandere quelle già narrate, nell'attesa di vedere se la maturazione di Dotta come autore porterà i suoi frutti.
Dati del volume
- Editore: Manfont Edizioni
- Autori: Testi e disegni di Andrea Dotta (con la partecipazione di Simone Di Meo - tavole episodio 3)
- Formato: 17x24 cm, B., 96 pp., col.
- Prezzo: 10 €
- Voto della redazione: 7