Chew 6 - Space cakes
- Scritto da Paolo Pantalone
- Pubblicato in Recensioni
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Space Cakes è il sesto volume di Chew, la sorprendente serie di John Layman e Rob Gullory che ha raccolto sin dai suoi albori grandi riscontri di pubblico e di critica, con la ciliegina dei due premi Eisner vinti nel 2010.
La vicenda di questo sesto albo è incentrata sulla figura di Toni Chu, sorella del protagonista della serie Tony; come il fratello, anche la ragazza possiede un potere speciale legato al cibo, la cibomanzia, ossia la capacità di predire il futuro di una persona o di un oggetto mordendolo. Questo dono la aiuta nel corso delle sue missioni strampalate come agente della NASA e nel risolvere le intricate vicende personali legate alla sua famiglia.
Space Cakes contiene inoltre al suo interno anche uno spin-off dedicato all’agente speciale Poyo, un galletto da combattimento dell’FDA, ossia l’agenzia per cui lavora Tony che si occupa dei casi legati ai traffici illegali di pollame.
Il punto di forza di Chew è sicuramente costituito dalla coerenza con se stesso, ossia dalla sua capacità di mantenere alto il livello di demenzialità di pagina in pagina, senza mai sfociare in qualcosa di banale o ripetitivo.
Il lettore può rimanere facilmente stupito e divertito da molti espedienti narrativi presenti nella storia che appaiono particolarmente brillanti e dal non-senso generale che caratterizza questa serie.
Per esempio, lo stesso potere della cibomanzia utilizzato dalla momentanea protagonista della serie è già nella sua intuizione e ideazione una trovata particolarmente riuscita, ma risulta ancora più geniale per come viene utilizzato nello scorrimento della storia.
C’è da sottolineare che questa vivacità quasi surreale della narrazione, accompagnata da disegni e tavole di pari tono, si colloca in un contesto in cui la continuity della storia viene portata avanti in maniera magistrale, con un colpo di scena finale degno dei migliori telefilm americani per la suspense e l’attesa che riesce a generare per l’evoluzione futura degli eventi.
Lo spin-off del gallo Poyo appare come un piacevole diversivo alla storia generale, sebbene non abbia la medesima forza di questa. Le vicende dell’agente dell’FDA sono caratterizzate da un’azione più movimentata rispetto a quanto accade in questo albo per i fratelli Chu, ma il fatto stesso che il protagonista sia meno caratterizzato rispetto agli altri finisce per togliere la verve che invece si può riscontrare nella sorella del protagonista.
In conclusione, il sesto albo di Chew merita senza dubbio una lettura; non è un capolavoro imprescindibile, ma nel suo particolare genere è un lavoro particolarmente riuscito che riesce a incuriosire e divertire anche chi non è particolarmente attratto da questo tipo di opere.
Dati del volume
- Editore: Bao Publishing
- Autori: Testi di John Layman Disegni di Rob Guillory
- Formato: brossurato, 15,7 x 23,6 cm, 160 pagg, a colori
- Prezzo: € 14,00
- Voto della redazione: 7