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The Dead

La casa editrice Saldapress ha recentemente allargato il proprio parco titoli con The Dead, una nuova testata horror a base di zombi che va ad affiancarsi a fumetti come Raise the Dead o la pluripremiata serie The Walking Dead. Il primo (e per ora unico) volume di The Dead è stato pubblicato in patria per una piccola casa editrice di Belfast, la Berserker Comics, che è riuscita a riunire tre campioni del fumetto britannico come Alan Grant ai testi, Simon Bisley ai disegni e Glenn Fabry alle copertine. Grant e Bisley vengono spesso ricordati per il loro eccellente lavoro, agli inizi degli anni Novanta, su un character DC che da tempo era finito nel dimenticatoio, cioè l’irriverente Lobo.

Come facilmente intuibile già dalla copertina e dal titolo, The Dead non è altro che l’ennesima variazione sul tema dei morti viventi. Quello che costituisce l’elemento di maggiore novità per la serie è l’inedita ambientazione britannica, come si era visto per esempio (con le dovute distinzioni) nel film 28 giorni dopo; tale setting si riflette efficacemente nei dettagli delle ambientazioni (in particolare verso la fine del volume), nel look dei personaggi e nella parlata che tuttavia non è stato possibile riprodurre nella versione italiana.

La sceneggiatura di Alan Grant non è nulla di particolarmente originale e prevede delle situazioni francamente già viste e oltremodo abusate, come l’assedio o la masnada di badass che combatte i non-morti. Anche i dialoghi non sono decisamente memorabili, salvo qualche guizzo di humor nero che fa da ottimo contrappunto alla drammaticità e alla violenza (estrema) delle situazioni mostrate. L’elemento più interessante del volume è rappresentata dai divertenti inserti televisivi (un po’ come si vede nei film di Paul Verhoeven), che ci mostrano come i vari palinsesti abbiano vanamente tentato di adeguarsi alla presenza degli zombie, proprio durante i primi giorni dell’infestazione.

Il comparto grafico curato da Bisley è molto buono, anche se non raggiunge le vette di eccellenza che l’autore ha toccato altrove. Coadiuvato da un colorista valido come Adam Brown, riesce comunque a trasmettere quella dimensione grottesca, splatter e iconoclasta che la sceneggiatura richiede; in tal senso si può dire che The Dead non è affatto adatto a stomaci deboli, data l’alta concentrazione di sangue, mutilazioni e cannibalismo. Menzione d’onore per Glenn Fabry, altro veterano del fumetto britannico che ci regala ottime cover col suo stile inconfondibile, tutte raccolte in fondo al volume.

In definitiva, The Dead è un lavoro piuttosto trascurabile, ma non per questo completamente da buttare. Gli apprezzibli disegni di Bisley e il carattere volutamente trasgressivo e stomachevole delle situazioni mostrate potranno sicuramente fornire agli amanti dello splatter pane per i loro denti. Rimane solo un piccolo dubbio finale circa il futuro dell’opera, dato che in patria non escono albetti o volumi da diversi anni, oltre a quanto già raccolto da Saldapress. Visto che anche il sito ufficiale thedeadcomic.com non esiste più (il dominio è scaduto un mesetto fa), il rischio di trovarsi di fronte a un opera che rimarrà tristemente incompiuta è molto alto.

Dati del volume

  • Editore: Saldapress
  • Autori: Testi di Alan Grant, disegni di Simon Bisley, copertine di Glenn Fabry
  • Formato: Brossura, 96 pagine, a colori
  • Prezzo: €12,50
  • Voto della redazione: 4
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