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X-Nerd: Prima crociata

Non illudiamoci, non lasciamoci condizionare dai comics. Il mestiere dell’eroe non è facile, probabilmente il mondo non è pronto per accoglierli, né richiede una spontanea candidatura da parte di potenziali paladini.
Ciò nonostante il ricco imprenditore Clifford e il suo virtuale scudiero, lo spiantato Shapiro, sono persuasi del contrario e così vivono le loro avventure. Squallide non solo per la loro insipienza, ma perché la società nella quale interagiscono è tale.
Li vediamo alle prese con gli immigrati non integrati nella collettività, finché non parte la narrazione della loro Prima Crociata.
I due X-Nerd, in fin dei conti due sognatori non molto svegli, sono inconsapevoli protagonisti di una vicenda bizzarra basata su pregiudizi, malaffare, speculazioni finanziarie, cattiva gestione lavorativa e precari equilibri politico-sociali.

Dopo un interludio in cui Emiliano Pagani descrive con il suo consueto stile caustico e senza remore alcuna la difficile realtà dell’integrazione, la scena si sposta – con un escamotage narrativo – in Iraq dove Clifford si reca volontariamente nelle vesti di missionario di pace proditoriamente lontano dal fido Shapiro a causa di una questione istintiva, che però non vi sveleremo, e dove verrà sopraffatto rendendosi conto che il ruolo che si è scelto non è quello che avrebbe voluto.
Nell’accampamento militare intanto la vita durante la guerra procede, nonostante tutto, perfino con qualche svago particolare finché l’eroe autoproclamatosi non verrà finalmente rintracciato dalle forze alleate e portato in salvo.
Un altro scenario d’azione è in Costa Smeralda tra sceicchi e talebani feroci, in ogni senso. Ma i Nostri riusciranno a giungere a un happy ending? Se auspicabile esso è rimandato a una missione successiva: a fine volume li vediamo rocambolescamente coinvolti nel tentativo di rientrare all’interno della loro vita originaria.

Se i testi sono crudi ma magnificamente adatti per rappresentare con una certa e possibile verosimiglianza gli accadimenti, i disegni di Laca (alias Luca Montagliani, animatore dell'Associazione Culturale Annexia che pubblica il presente tomo) accompagnano perfettamente ogni descrizione con un segno grafico maturo virato sul grottesco naturale e in cui sono ravvisabili gli ottimi riferimenti del disegnatore, con capisaldi come Giorgio Rebuffi quale musa ispiratrice, per un’apoteosi della parodia applicata al genere supereroico con riferimenti alla cultura gay bear che non stonano, regalando un ulteriore tocco dissacratorio all’insieme. Ottima anche la colorazione a cura di Andrea Piccardo.

Il libro è completato da una gallery realizzata da guest star tra cui Daniele Caluri e Mauro Padovani, e un validissimo articolo di Filippo Messina che descrive minuziosamente tematiche e intendimenti presenti nel volume.

Dati del volume

  • Editore: Associazione Culturale Annexia
  • Autori: testi di Emiliano Pagani; disegni di Laca
  • Formato: cartonato, 96 pagg. a colori
  • Prezzo: € 12,00
  • Voto della redazione: 6
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