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Orde #2 – Cacciatore di zombi

Secondo volume di una collana che amplia la tematica horror zombie (il fenomeno mediatico degli ultimi anni) non solo con fumetti inediti realizzati ad hoc, ma anche con approfondimenti dedicati all’immaginario musicale, cinematografico e letterario, non tralasciando anche articoli di fruibilità più spicciola.
Autori più o meno noti al grande pubblico si misurano con l’argomento, dai bonelliani Luigi Siniscalchi e Andrea Cavaletto a Enrico Teodorani in coppia con la guest star Enric Badia Romero per un totale di tredici artisti di sensibilità artistica differente.
Le storie a fumetti sono di varia lunghezza e godibilità, si denota un’apprezzabile volontà editoriale di imbastire un prodotto professionale, riuscendoci però solo in parte. Non ci sono grosse carenze strutturali, ma ad esempio l’articolo sulle armi è troppo lungo (ben 8 pagine) e pesa sul bilanciamento dell’insieme, mentre è interessante la panoramica sugli zombie in ambito musicale.

Riguardo le storie disegnate oltre alle due degli artisti suddetti, ci piace citare il talento grafico di Leonardo Colapietro, peraltro valorizzato da azzeccate mezzetinte digitali, all’opera su testi di Valentina Marucci, e quello di Gianluca Galati autore unico della short story più ficcante.
Simona Simone, che illustra una creazione di Stefano Stanzione, non rischia e persegue una forma grafica simile a quella della scuola salernitana, mentre Simone Fazzi è un epigono della scena americana di stile Vertigo.
Infine Cristiano Brignola e H.S. firmano insieme l'ultima breve storia del volume.

Come accade in ogni pubblicazione antologica, alcune storie risultano più esili di altre anche per la lodevole decisione di non pubblicare solo un segno grafico squisitamente mainstream, dando così spazio ad artisti di estrazione fumettistica diversa, però il mix globale non sempre risulta centrato.
I testi sono la punta dolente di molte delle storie autoconclusive proposte, ma non è facile trovare variazioni spiccatamente originali e/o d’impatto in una tematica piuttosto ristretta e sfruttata come quella prescelta.
La Absoluteblack di Luca Belloni confeziona comunque un volume di gradevola fattura ma un appunto che ci sentiamo di fare riguarda la leggibilità della parte letteraria: si potevano trovare soluzioni differenti per l’impaginazione, a cominciare dai caratteri di stampa.

Dati del volume

  • Editore: Absoluteblack Edizioni
  • Autori: testi e disegni di autori vari
  • Formato: brossurato, 76 pagg. in b/n e toni di grigio
  • Prezzo: € 10,00
  • Voto della redazione: 4
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