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Lucky Luke - Integrale 1963/1964

Divertimento garantito, dalla prima all'ultima pagina. La meritoria Nona Arte confeziona, in concerto con ReNoir Comics, un ennesimo fiore all'occhiello per il suo prestigioso catalogo.
Dopo aver proposto storie recenti create dopo la morte di Morris, il papà artistico del character dalla perenne sigaretta penzoloni, vengono raccolte in questo primo volume integrale della versione italiana: tre avventure che risalgono a un'epoca aurea del personaggio, il biennio 1963/1964.
Corrispondenti ai volumi 25, 26 e 27 della cronologia ufficiale della serie, le storie sono state tradotte da tre dei migliori esperti di bédé che offre il panorama italiano: Marco Farinelli, Luigi Bernardi e Andrea Rivi, tutti molto bravi nel rendere al meglio gli spassosi testi di René Goscinny, autore dallo stile personale e inconfondibile.

“La città fantasma” vede come sparring partner dello scanzonato pistolero due bari sfortunati con una gran smania di arricchirsi ad ogni costo. Costoro imbastiscono numerosi piani per perseguire il loro scopo, ma falliscono tutti miseramente in una sarabanda di situazioni inscritte in scenari consueti nel western classico (ghost town, miniere d’oro, saloon, vecchietti arzilli), ma architettati alla perfezione dall’esperto sceneggiatore belga, in sella su Lucky Luke per oltre venticinque anni, creatore tra gli altri delle saghe di Astérix e Iznogoud, così come di lavori per il cinema e la televisione.

Ne “I Dalton si ravvedono” assistiamo a un curioso stratagemma della giustizia americana che coinvolge il quartetto più scalcinato tra i fuorilegge dei fumetti. Alla banda viene concessa la libertà condizionata per un periodo di prova nel quale dovrà dimostrare di essersi emancipata dallo stile di vita tenuto fino a quel momento, al termine del quale il premio sarà la libertà piena. Tantissime gag e circostanze buffe condiscono questo episodio, con la partecipazione surreale di Rantanplan, il cane più ottuso del west.

Lucky Luke ne “Il 20° Cavalleria” viene inviato a Fort Cheyenne per affiancare il rigidissimo colonnello Mc Straggle in un momento di crisi con i pellerossa del luogo. Naturalmente gestirà da par suo la situazione, ma lo svolgimento della trama è tutto da leggere con il sorriso sulle labbra. Immancabili anche qui i tormentoni espressi in questo caso da un cappellaio avido, un soldato vessato e un lavandaio cinese.

Un volume davvero imperdibile per chi ama l’avventura classica espressa su un registro leggero. Fantastico il lavoro di Maurice de Bévère – nome reale di Morris – sulla caratterizzazione dei vari personaggi e degli scenari mirabilmente perfetti.
Se poi il tomo si presenta con una veste tipografica eccellente nella sua confezione solida ma maneggevole, siamo di fronte a una proposta meritevole della massima considerazione. Così potremo vedere in futuro tanti altri volumi dell’integrale di questo caposaldo della bédé francofona, da quelli che raccolgono le sue primissime avventure (Lucky Luke viene pubblicato dal 1946!) fino ad altri splendidi capitoli della sua infinita storia editoriale.

Dati del volume

  • Editore: Nona Arte/ReNoir
  • Autori: testi di René Goscinny; disegni di Morris
  • Formato: cartonato, 144 pagg. a colori
  • Prezzo: € 24,90
  • Voto della redazione: 9
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