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Ultimate Comics X-Men n.1

Dopo i devastanti eventi del cross-over Ultimatum, gli X-Men sopravvissuti all’attacco all’umanità di Magneto si sono sciolti, diventando nuovamente il bersaglio del governo USA che, attraverso l’uso di nuove Sentinelle di classe Nimrod, arresta tutti i mutanti deportandoli in sinistri campi di rieducazione. Solo Kitty Pryde (divenuta la terrorista Sudario), l’Uomo Ghiaccio e la Torcia Umana (ex-membro dei Fantastici 4) possono salvarli, correndo in aiuto della fuggitiva Rogue, attaccata dagli inarrestabili Nimrod. Ma, in realtà, ci sono altri mutanti rimasti in attività, come Jean Grey che collabora con lo S.H.I.E.L.D. di Nick Fury e che, al tempo stesso, nasconde e protegge tre giovani mutanti, uno dei quali è il figlio di Wolverine, dotato delle stesse capacità del padre.

La recente rinascita dell’Universo Ultimate riporta in scena la versione alternativa dei mutanti Marvel in una nuova serie, a opera di Nick Spencer (Secret Avengers) e Paco Medina (X-Men), che racconta il destino dei reduci del sogno di Xavier. Ultimate Comics X-men si presenta composta da una duplice e parallela narrazione con due gruppi di personaggi estranei gli uni agli altri, ma entrambi allo sbando. Lo spazio maggiore è occupato dalle vicissitudini degli ex-comprimari della serie Ultimate Spider-Man, ovvero Kitty, Bobby e Johnny, ai quali si aggiungerà anche una ritrovata Rogue; Nick Spencer dimostra di essere abbastanza abile nell’intessere una trama corale e a largo spettro recuperando sia personaggi dispersi dopo il massacro mutante (come Tempesta, Colosso ed un ambiguo Quicksilver), sia nuovi personaggi visti recentemente nella miniserie Ultimate X. I toni narrativi sono drammatici e tipici del genere post-apocalittico e illustrano non solo il clima di incognita sopravvivenza dei protagonisti e il loro status di fuggitivi, ma anche la pesante eredità genetica e di intenti che gli ultimi uomini X sono costretti ad accollarsi.

Le sceneggiature di Spencer, però, se da un lato toccano argomenti come l’odio razziale, i disordini sociali, l’incertezza di un domani e la mano pesante di un Governo reazionario come quello degli Stati uniti, dall’altro non approfondiscono mai pienamente ciò che raccontano, utilizzando determinati concetti in maniera pretestuosa per la messa in atto di una serie di dinamiche narrative già viste molte volte in albi Marvel. Ed è questo ciò che delude di più del lavoro, tutto sommato, dignitoso e apprezzabile di Spencer: non essere riuscito a rielaborare in chiave realistica tutti gli archetipi classici degli X-Men (cosa che, ricordando il lavoro di Mark Millar e Brian Bendis, è stata la chiave del successo dell’universo Ultimate), né di averne sviluppato gli incipit in maniera alternativa, limitandosi a replicare materiale già visto (vedi l’uso delle Sentinelle oppure l’esordio del reverendo Stryker), con una costruzione a volte artificiosa delle situazioni e dialoghi spesso caratterizzati da una verbosità eccessiva e poco realistica. Discreto, invece, il lavoro grafico di Paco Medina, il cui stile secco e dinamico unito ad un buon storytelling dona particolare brio alle storie.

Dati del volume

  • Editore: Panini Comics
  • Autori: Testi di Nick Spencer, Disegni di Paco Medina
  • Formato: Spillato, 48 pagg. colore
  • Prezzo: € 3.00
  • Voto della redazione: 4
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