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Mice Templar 1 - La Profezia

Tra le ultime novità di Magic Press spicca il corposo volume Mice Templar – La Profezia, che raccoglie il primo arco narrativo della saga. Disegnato da Michael Avon Oeming e sceneggiato da Bryan J. L. Glass su un’idea dello stesso Oeming, Mice Templar catapulta il lettore in un cupo fantasy i cui protagonisti sono topi.
Karic è un giovane topo dalla fervida immaginazione, le cui fantasie sono quasi interamente rivolte all’antico ordine dei Topi Templari; ne ascolta le imprese dalla voce di Mastro Deishun, fabbro che sembra sapere dell’ordine molto più di quanto racconta, e le riproduce nei giochi di battaglia con l’amico più grande, Leito. La quiete della Forra di Cricket si incrina con la rappresaglia dei più grossi e malvagi ratti, che uccidono, devastano e rapiscono la famiglia di Karic; scampato per un soffio alla morte, il giovane si trova in un’intercapedine mistica, dove gli viene rivelata la verità su di lui. Inizia così il suo duplice cammino di ricerca, della famiglia e di se stesso.

Il connubio tra topi e fantasy (sia questo di fattura medievale o limitato al solo elemento fantastico o magico) non è certo tra i più originali, non dopo titoli come la saga di Redwall di Brian Jacques, Mouse Guard (precedente rispetto alla serie scritta da Glass ma successiva rispetto alla storia breve di Oeming da cui la serie prende vita), e il lungometraggio animato "Brisby e il segreto di NIMH", a sua volta adattato dal romanzo "Mr Frisby and the Rats of NIMH", che Oeming cita apertamente come fonte ispirazione; noi italiani potremmo aggiungere anche l’ormai leggendaria Saga della Spada di Ghiaccio di Massimo De Vita. Tanti, insomma, i titoli celebri che hanno percorso questa strada, e che hanno, probabilmente, influenzato questo lavoro; Oeming e Glass riescono comunque a costruire una storia personale, che poggia solidamente su alcuni degli elementi portanti del fantasy: la lotta tra bene e male, il viaggio, un certo risvolto mistico, magia, predestinazione, un sacco di bontà d’animo e un’elevata dose di pericolo e scontri, il tutto appoggiato su una trama di formazione che, presumibilmente, si protrarrà nei volumi a venire.

La prosa di Glass è, inevitabilmente, figlia della narrativa fantasy, perlomeno su queste pagine, il ché significa che talvolta il ritmo ne risente, elemento che potrebbe scoraggiare il lettore poco avvezzo al genere. Sviluppando il soggetto di partenza di Oeming, tuttavia, lo scrittore scrive una storia che, in definitiva, riesce a coinvolgere anche il lettore più esigente, e che viene sostenuta magistralmente dal comparto grafico, unico elemento che non smette mai di trainare con potenza la vicenda, nonché cerotto narrativo la cui fascinazione conduce il lettore sopra i passaggi più traballanti e insicuri.

Il tratto di Oeming si assottiglia e si sporca rendendo, al lettore, una percezione maggiore di quanto esili e sfuggenti siano i protagonisti della storia, in contrasto con la complessità troneggiante del mondo che li circonda. Ottimo l’uso dei neri, elemento fondamentale di questa storia che si muove, per la maggior parte del tempo, in penombra quando non al buio, di notte, o in costruzioni cupe, in cui la luce di una torcia, il chiarore delle stelle o di un brillio di non ben precisata natura, ridisegnano personaggi e ambienti grazie a un potente gioco di chiaroscuri. Con rapidi tocchi e aggiunte di neri, l’autore riesce a garantire alle proprie tavole la giusta tridimensionalità del fantasy, grazie anche all’ottima colorazione di Will Quintana, già al fianco di Oeming ai tempi di Thor: Blood & Oath.

Magic Press raccoglie tutto il primo arco narrativo, assieme alla prima storia di Oeming nella sua riedizione del 2003 per l’antologia di beneficienza More Fund Comics, in un volume massiccio e solido, che mette una croce sulla problematica maggiore che l’editore aveva fino a diverso tempo fa: la fragilità della rilegatura. Mice Templar – La Profezia è una storia epica, che regalerà ai lettori una piacevole e lunga lettura, catturando senza dubbio gli amanti del fantasy e riservandosi la possibilità di farsi apprezzare anche da chi, attirato dal lavoro di Oeming, decida di immergersi in questo sottobosco fantastico.

Dati del volume

  • Editore: Magic Press
  • Autori: Testi di Bryan J.L. Glass, disegni di Michael Avon Oeming
  • Formato: brossurato, 216 pagine a colori
  • Prezzo: € 18,00
  • Voto della redazione: 6
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