Nuvole Nere 1

Dopo il successo di Cornelio – Delitti d’autore, torna la coppia Carlo Lucarelli/Mauro Smocovich per questa nuova miniserie bimestrale, Nuvole Nere, che celebra i più bei racconti dello scrittore parmense presentandoli per la prima volta a fumetti.
Ogni numero, dei sei previsti, sarà formato da tre storie, una lunga e altre due brevi.

Omissis 25, la storia principale, ha per protagonista il capitano Romeo, in convalescenza per un infortunio, che si trova a indagare in una storia di morti misteriosi e insabbiamenti che sembrano coinvolgere il corpo dei Carabinieri di cui fa parte.
Le altre due storie, Telefono Sostitutivo e Dark Lady, raccontano rispettivamente di come un semplice scambio di numeri di telefono possa cambiare la vita di una persona qualunque e di come una dark lady, dalla pelle scura, streghi il cuore di alcuni soldati nell’Africa dell’Italia coloniale del 1872.

La matrice letteraria dei tre racconti traspare in alcuni ballon e didascalie particolarmente prolisse; la trasposizione da racconto scritto a fumetto è, però, indolore grazie alle sceneggiature efficaci di Smocovich che riescono a donare dinamicità anche alle scene ricche di dialoghi, variando spesso l’inquadratura ma senza che ciò disturbi la lettura; le tavole di Francesco Bonanno, ricche di neri ed espressive quanto basta per rendere in maniera efficace l’atmosfera dei racconti di Lucarelli, variano leggermente da storia a storia, variazione evidente soprattutto nell'ambientazione di Dark Lady, dove il nero cittadino delle pagine precedenti, lascia spazio al bianco abbacinante degli ambienti desertici.

Nuvole Nere è un buon prodotto di intrattenimento che ha nelle storie il punto di forza; l’avere alle spalle uno scrittore come Lucarelli aiuta, ma si è già dimostrato che una storia valida, se non efficacemente trasposta nel linguaggio delle immagini sequenziali, può dimostrarsi un fallimento.
Così non è per questa nuova miniserie Star Comics che, pur presentando racconti e protagonisti sempre differenti, avrà un unico filo conduttore nella qualità delle storie d’origine.