Menu

Wonder Woman #1 (USA)

Per tornare allo speciale, clicca qui.

Il personaggio di Wonder Woman è una delle grandi icone del fumetto a stelle e strisce nonché uno dei portabandiera DC. In questo grande reboot fumettistico del 2011 il compito di guidare la spesso mal gestita amazzone Diana è stato affidato a una coppia creativa di prim'ordine composta da Brian Azzarello e Cliff Chiang. Si rassicura che sembrerebbe superata l'infinita e annosa bagarre circa il costume finale di WW, che pare essere definitivamente e fiduciosamente tornata a un look classico seppur modernizzato, che non rinuncia però al mutandone stellato.

La sceneggiatura di Azzarello non perde tempo nel raccontare il passato pre-eroistico di Wonder Woman, ne tanto meno nel delineare quale sia il suo attuale status dell'alter ego civile, suggerendone solo la residenza londinese e la già acquisita notorietà. La vicenda imbastita in queste 24 tavole sembra voler ricalcare con forza un modello consolidato della narrazione divina e mitologica, già conosciuto con l'epica classica e il teatro. Viene pertanto suggerito un forte senso di appartenenza da parte dell'intera serie e dei comprimari alla mitologia greca; se da un lato il punto di vista della narrazione è legato a un essere umano, una ragazza di nome Zola, il vero motore della narrazione è il pantheon di divinità che ruotano intorno alla sua vita e che rispecchiano fedelmente la loro figurazione tradizionale: troviamo così il messaggero Ermes, il dio del sole Apollo che si serve di tre parche per predire il futuro, la dea Era, centauri e il solito Zeus “ingravidatore” di sventurate mortali. In questo vortice divino c'è forse poco spazio per la protagonista, cosa più che comprensibile se si considera l'alto numero di dinamiche e personaggi inseriti in questo convincente numero introduttivo.

Le tavole realizzate da Chiang svolgono il loro lavoro senza far gridare al miracolo. Se da una parte si nota un certo gusto per la composizione e il montaggio, si notano anche un paio anatomie poco convincenti. Sicuramente ottimi i colori di Matthew Wilson che scelgono una paletta cromica decisamente azzeccata.

Seppur breve e altamente introduttivo, questo primo numero della serie dedicata all'amazzone DC per eccellenza sembra far ben sperare, anche se sarà necessario valutare la direzione che Azzarello vorrà far intraprendere alla vicende nelle prossime uscite.

Dati del volume

  • Editore: DC Comics
  • Autori: Testi di Brian Azzarello, disegni di Cliff Chiang
  • Formato: Spillato, 24 pagine a colori
  • Prezzo: $ 2,99
  • Voto della redazione: 6
Torna in alto