ULTIMATE THOR nn.1-2
- Scritto da Paolo Pugliese
- Pubblicato in Recensioni
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Ultimate Comics è la nuova testata della Panini dedicata alla divisione/universo editoriale Ultimate, in seguito al suo recente rilancio da parte della Marvel e ad una conseguente abbondanza di materiale inedito, tra miniserie e maxiserie. L’albo ha una periodicità mensile, nonché un’ impostazione antologica a rotazione, i cui primi due numeri (usciti rispettivamente a maggio e giugno 2011) sono dedicati alla mini Ultimate Thor, cavalcando l’ondata di interesse sul personaggio grazie anche al recente film. La miniserie, scritta da un bravo autore come Jonathan Hickman, molto a suo agio con tematiche fantasy e fantascientifiche, racconta le origini del Thor no-Global rivisitato da Mark Millar nella prima stagione della serie Ultimates, ricostruendo gli eventi precedenti al suo ingresso nella task force creata da Nick Fury.
Fin dalle sue prime pagine, ci troviamo di fronte ad una storia complessa ed al tempo stesso fluida nella narrazione, contenente tutti gli elementi epici della mitologia (a fumetti) di Thor: la storia procede su due binari narrativi, tra presente e passato, ambientati sia ad Asgard che sulla Terra. Con una felice intuizione narrativa, Hickman ci racconta da un lato l’arrivo nel nostro presente di un Thor esiliato dalla sua patria, spaesato e privo di poteri, studiato da alcuni scienziati di Bruxelles (sede del programma europeo per il supersoldato), mentre dall’altro ricostruisce gli antefatti del suo esilio, raccontando parallelamente la sua giovinezza su Asgard, il rapporto con Balder e Loki, la minaccia dei giganti di Ghiaccio e la loro alleanza con le forze del terzo Reich grazie ad un misterioso interlocutore, la cui identità costituisce uno dei tanti colpi di scena di questa miniserie.
Il lavoro di Hichman si raccorda perfettamente con quanto raccontato precedentemente sulla serie The Ultimates di Millar (non a caso si conclude allacciandosi agli eventi dei primi numeri di questa serie), riuscendo sia a correggere alcune incongruenze su Thor (come la duplice, ambigua e contrapposta, impostazione di Dio Nordico, oppure supereroe umano dai poteri artificiali ed ipertecnologici), sia ad approfondirne la personalità, le motivazioni e l’evoluzione personale che affronta attraverso eventi, tradimenti, invasioni nemiche e la privazione del suo lignaggio, con conseguente esilio, che lo porterà ad una sorta di rinascita; tutto questo è raccontato con molta naturalezza ed attenzione per i dettagli, apparendo al lettore plausibile ed intrigante, rivelando da parte dell’autore una profonda conoscenza del personaggio ed una fine sensibilità nel cesellarlo in una versione alternativa e moderna che tiene conto di tutti i suoi elementi caratterizzanti più importanti. Ottimi poi i disegni di Carlos Pacheco, plastici ed eleganti, il cui stile è modulato a seconda dei testi, oscillando sui toni epici, con tavole dettagliate e dinamiche, e su quelli introspettivi, con vignette realistiche nella postura dei personaggi.
Concludendo la lettura di Ultimate Thor, si ha la sensazione di essere di fronte non solo ad un buon fumetto, ma anche ad una sceneggiatura perfetta per un film, ben più credibile e di senso compiuto rispetto a quella della recente trasposizione cinematografica.
Dati del volume
- Editore: Panini Comics/Marvel Comics
- Autori: Testi di Jonathan Hickman, Disegni di Carlos Pacheco
- Formato: Spillato, 48 pagine, colore
- Prezzo: € 3,00
- Voto della redazione: 8