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Giovanni La Mantia

Giovanni La Mantia

Bonelli, novità di gennaio

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Il 2011 inizia con 10 albi inediti che si sommano alle raccolte (Dampyr e Volto Nascosto) e alle ristampe (Nathan Never Granderistampa, Dylan Dog Collezione Book e Ristampa, Tex Nuova Ristampa, TuttoTex e Tre Stelle) per un ventaglio di proposte che spaziano tra generi e atmosfere differenti.

Si segnalano due esordi in via Buonarroti: quello di Alessio Fortunato al lavoro sulle tavole di Dampyr e quello di Giacomo Danubio, nuovo disegnatore texiano.

Tra gli albi spicca il ritorno della testata Asteroide Argo dopo diversi anni di assenza, con una lunga avventura affidata a Bepi Vigna e illustrata da Andrea Bormida e Silvia Corbetta.
Il tratto elegante di Marco Torricelli impreziosirà la nuova avventura del ranger in casacca gialla, mentre sul primo Maxi dell'anno – dedicato all'altro decano dell'editoriale meneghina, Zagor – vedremo all'opera i fratelli Domenico e Stefano Di Vitto.

4 gennaio

JULIA #148 – E tutto finì in cenere
di Giancarlo Berardi/Lorenzo Calza e Valerio Piccioni

Odette, un'amica di Emily, denuncia alla polizia la scomparsa dell'urna cineraria di zia Petunia. Julia, inevitabilmente coinvolta dalla sua colf nella vicenda, giunge in aiuto dell'anziana signora, presto scoprendo di aver messo il naso in un pericoloso affare: i furti di urne sono molteplici e sono solo una delle conseguenze di una sanguinaria lotta tra bande per il controllo del mercato della cocaina di Garden City!

5 gennaio

ZAGOR #546 – Il villaggio della follia
di Jacopo Rauch e Raffaele Della Monica

Il reverendo Bloom e i suoi adepti, dopo aver messo le mani sul bottino del fuorilegge Sharp e fatto fare una brutta fine alla sua banda, sono decisi a non restituirlo allo sceriffo White, giunto a Truth sulle tracce dei rapinatori. Anche Zagor e Cico, intenzionati a ricongiungersi all'amico marshall, arrivano al villaggio dei folli e lì si accorgono di dover lottare per salvare non soltanto la propria pelle, ma anche quella dei due unici innocenti tra gli abitanti della valle, il piccolo Josh e sua madre. A complicare la faccenda c'è anche il bandito Sharp che non è affatto morto come crede Bloom: lo Spirito con la Scure dovrà contare su di lui per uscire vivo da una situazione che si fa via via più drammatica...

7 gennaio

TEX #603 – Faccia di cuoio
di Mauro Boselli e Marco Torricelli

Giunti a Sacramento, in California, in compagnia di alcuni cowboys del ranch “Triple X”, Tex e Carson si trovano coinvolti in un losco intrigo, tra furti di bestiame e tentati linciaggi. L’ambiguo ranchero Dave Ryan cerca di far ricadere la colpa di tutto sugli indiani Modoc, che abitano sulle vicine montagne e che sono guidati da un misterioso individuo dal volto sempre celato da una maschera di cuoio...

8 gennaio

DAMPYR #130 – La casa delle cicogne
di Mauro Boselli e Alessio Fortunato

Una scritta nella neve... “Lisa ama Harlan"... tracciata con il sangue! Dampyr ha affrontato grandi pericoli e creature di ogni genere, nella sua carriera, ma questa è l’impresa che più gli fa paura, che teme e che allo stesso tempo desidera: un nuovo incontro con Lisa, la ragazza dalle due personalità, schiava del demone cannibale Thorke. Qual è adesso la vera Lisa? Una dolce e solitaria venditrice di giocattoli o una folle e pericolosa assassina seriale? Che cosa attende Harlan Draka nel magico villaggio di Bruquewihr? Chi è l’Uomo Nero che rapisce gli spazzacamini? E chi è la bambina che li porta con sé nella “Casa delle Cicogne”?

12 gennaio

CASSIDY #9 – Verso Sud
di Pasquale Ruju e Davide Furnò/Paolo Armitano

Una sosta in Messico, per Cassidy e i suoi soci. Una pausa necessaria, dopo gli ultimi, vorticosi avvenimenti che li hanno visti sfuggire alla mafia e alla polizia. Ma neppure qui, fra la musica dei mariachi, la buona cucina e le attenzioni di alcune belle señoritas, i nostri amici riusciranno a stare lontani dai guai. Perché Lazaro, un vecchio commilitone di Cassidy, ha urgente bisogno di aiuto...

14 gennaio

Maxi ZAGOR #15 – La banda aerea
di Moreno Burattini e Domenico Di Vitto/Stefano Di Vitto

Qualcuno ha rapito Icaro La Plume, e sfrutta il suo genio aeronautico costringendolo a progettare e costruire macchine volanti. Indagando sulla scomparsa del Barone insieme alla figlia adottiva, Scarlet, Zagor si mette sulle tracce dei criminali guidati dallo spietato mister Rope, uno scienziato senza scrupoli, deciso a sfruttare le sue scoperte per arricchirsi. A sua volta catturato e condotto nella base della banda, in cima a una rupe inaccessibile, lo Spirito con la Scure si accorge di come la minaccia di Rope e del suo piccolo esercito di fedelissimi sia ben più grave del previsto e in grado di mettere in pericolo gli interi Stati Uniti!

19 gennaio

NATHAN NEVER #236 – Il margine
di Bepi Vigna e Romeo Toffanetti

Grazie al Senatore Wayne, il Margine, un settore della Terra a lungo conteso, sembrava finalmente vivere un periodo di tranquillità. Ma l’omicidio di Wayne e l’ascesa di Ralph Stonhenge hanno fatto precipitare la situazione, scatenando una nuova guerra tra la Federazione terrestre e i ribelli del Margine. Nella loro base all’Hotel Esperanza, i ribelli trovano Nathan Never, che si è sostituito al cuoco Deiguin, spia dei rivoltosi morto in un bombardamento. L'Agente Speciale Alfa, aiutato da Lisette, una giovane donna dal passato misterioso, dovrà far luce sui loschi piani del Comandante Stonhenge, che possiede la chiave per accedere ad antiche armi nucleari!

22 gennaio

ALMANACCO DEL WEST 2011 – Tex: La città del Male
di Mauro Boselli e Giacomo Danubio

In seguito al brutale assassinio di un ragazzo Navajo, Tex e i suoi pards s’incaricano di consegnare al giudice di contea Frank Mason, l’arrogante boss di Waco, una città sorta illegalmente ai margini della Riserva. Ma la pista verso Gallup è costellata di insidie e di agguati. Tex comincia a pensare che forse a Waco il Male vada estirpato alla radice... A completare l'Almanacco, i dossier interamente a colori dedicati alla Rivoluzione Messicana raccontata nei "Tortilla Western", alla vera storia di Wild Bill Hickok e agli umoristi della Frontiera, oltre alla consueta panoramica su libri, film, videogiochi, telefilm dell'annata West.

27 gennaio

DYLAN DOG #293 – Gli ultimi immortali
di Giovanni Di Gregorio e Nicola Mari

Dylan Dog viene assunto dal direttore di una casa di riposo per anziani per fare luce sul mistero riguardante la vera età dei suoi occupanti, molti dei quali sembrano avere oltre cent’anni, senza però dimostrarlo. Investigando in incognito, l’inquilino di Craven Road scopre ben più di ciò che stava cercando, svelando tante diverse verità intrecciate tra loro da una rete di inganni e bugie che forse il suo arrivo ha contribuito a spezzare, con la conseguenza che, ora, gli anziani sospettati stanno morendo uno dopo l’altro…

28 gennaio

ASTEROIDE ARGO #4 – Un nuovo inizio
di Bepi Vigna e Andrea Bormida/Silvia Corbetta

Nella nuova galassia in cui, nelle sue peregrinazioni, è finito l’Asteroide Argo, viene chiesto l’intervento della squadra del Maggiore Helen Sheldon per il recupero della missione scientifica della dottoressa Talaak che, durante una forte tempesta magnetica sul pianeta Nekaff, sta eseguendo degli studi sulle mutazioni genetiche della vegetazione. Mentre cercano un riparo, la dottoressa e il suo aiutante, Meem, incontrano tre nekafiti ormai in fin di vita. Uno di questi, poco prima di morire, affida loro un contenitore che racchiude delle misteriose spore da proteggere. Raggiunta la spedizione, Jack O’Ryan dovrà trovare il modo per portare tutti in salvo, dopo aver svelato l’enigma delle spore e aver trovato una cura per il Maggiore Sheldon, colpita da un micidiale parassita e ora in grave pericolo di vita!

Dylan Dog 292 - Anime prigioniere

Si conclude l'anno dylaniato con un albo realizzato da Paola Barbato e Angelo Stano, duo visto in precedenza sul secondo Color Fest.

Stano si produce in eccellenti tavole in toni di grigio che ci piacerebbe rivedere in un formato che dia loro la giusta gloria. Barbato scrive una storia di spettri, piacevole ma nulla di trascendentale.

Un nuovo personaggio fa capolino, l’oscuro ispettore Gorman. Lo rive­dremo quasi certa­mente, considerando la propensione dell'autrice a riproporre schemi e personaggi utiliz­zati quali media narrativi ricorrenti.

Dylan Dog è investito dall'aurea sovrannaturale della giovane Lula, fantasma imprigiona­to in una situazione di stallo a tre anni dal decesso. Lei è capace di compenetrare i corpi di chi la circonda, trasmettendo loro sensazioni, pensieri e ricordi. Viene sovente aggre­dita da un cagnetto che sbuca dal nulla, la morde e se ne va, senza motivo apparente.

Grazie all’indagine del Nostro alla fine scopriremo la verità, con un coinvolgimento pa­tetico-sentimentale che vira nell’amarezza.

Aurea news

  • Pubblicato in News

Abbiamo raccolto alcune informazioni riguardo novità su testate e personaggi editi da Editoriale Aurea per l'imminente anno nuovo.

La collana Ristampa Dago a partire da gennaio 2011 cambierà foliazione: sarà sempre in formato bonellide ma avrà 64 pagine, conterrà 5 capitoli di 12 pagine ciascuno e sarà in edicola 11 volte in un anno, saltando la mensilità agostana. Sarà stampato su carta di maggiore grammatura per un prezzo di € 2 a volumetto. La decisione è stata presa poiché il materiale pubblicato si è notevolmente avvicinato alla produzione inedita, che continua regolarmente sul settimanale Lanciostory.

Sempre Dago protagonista, ma stavolta della Collezione Tuttocolore. Questa serie dopo la prevista sosta successiva al numero 18 tornerà per almeno altri 6 volumi nella prossima primavera. Nel frattempo nella collana-ombrello che la ospita (I Grandi Fumetti Aurea) potrebbero trovare spazio un paio di volumi celebrativi sulle opere di Juan Zanotto, l'autore italo-argentino che è stato tra le principali firme di successo dell'editoriale capitolina.

A Skorpio N. 1/2011, in edicola a partire da mercoledì 5 gennaio, sarà allegato il Calendario Aurea che descriverà tutte le pubblicazioni della casa editrice giorno per giorno, insieme a 12 illustrazioni disegnate da Luis García Durán, recentemente scomparso.

A margine, segnaliamo che la miniserie Funeral di Emilio Balcarce, Horacio Ceferino López e Jok, pubblicata in anteprima su Skorpio sul finire del 2009 avrà un'edizione in lingua originale grazie ai tipi della giovane e dinamica Historieteca Editorial.

Dylan Dog Albo Gigante 19

Quattro storie di autori di differente approccio e impatto con il mondo dell'Indagatore dell'Incubo e i suoi lettori. Come è ormai tradizione per questa testata sono presenti due avventure sulla lunghezza canonica delle 94 tavole intervallate da due brevi da 24 pagine. E sono proprio queste ultime quelle che emergono appena dallo stanco tran-tran in cui sembra essersi rifugiato il personaggio creato da Tiziano Sclavi: pochi, sporadici guizzi affidati a penne e pennelli non ancora appagati.

Il volume si apre con "Belve di città" di Luigi Mignacco e Luigi Piccatto, un episodio che si riallaccia idealmente ai tempi floridi della testata regolare (il numero 37 "Il sogno della tigre"): torna Seline, la teutonica biondina dalle animalesche affinità elettive. Killer seriali, uso deviato della chimica biologica, splatter, onirismo... Ma la miscela non appare granché stabile e l'avventura alla fine è poco convincente e neppure la buona prova di Piccatto salva il quadro generale.
Con "Autoscatto" di Giancarlo Marzano e Piero Dall'Agnol ritroviamo sprazzi di buon Dylan Dog grazie al maiuscolo apporto del disegnatore bellunese, capace di un tratto schietto assai affascinante. L'Old Boy si trova invischiato in una claustrofobica Londra tramite un espediente meccanico imprevedibile. Storia carina che si lascia leggere senza remore.
"Il penitente" di Pasquale Ruju e Giovanni Freghieri ci sembra un'occasione perduta. Avventura senza mordente con character piuttosto improbabili su ogni piano dell'esistenza e livello di lettura, con il surplus di un Groucho reso narrativamente insopportabile. Freghieri lo abbiamo preferito recentemente sullo speciale annuale, di gran lunga.
Infine "La confessione", dove debutta la brava Daniela Vetro su testi del curatore delle testate dylaniate, Giovanni Gualdoni. Su uno schema che sa di déjà-vu viene costruita una storiella gradevole per il lettore ma assai sofferta per il nostro eroe. Interessante la presenza di Danielle, la bella di turno che inchioda i sentimenti di Dylan fino alla stretta finale.

Un volume ben confezionato dal punto di vista cartotecnico, buona la stampa e altrettanto buono il prezzo di copertina considerato il formato e il numero di pagine. Ma che globalmente lascia il tempo che trova, con contenuti adatti soprattutto a un collezionista viscerale. Chi acquistasse adesso il suo primo Dylan Dog con questo albo gigante potrebbe avere difficoltà a entrare in sintonia immediata con la filosofia del personaggio.

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