Siamo dèi

John Doe debutta nel giugno del 2003 dopo una gestazione nella quale i creatori Lorenzo Bartoli e Roberto Recchioni – già titolari in Eura della maxi serie Napoli Ground Zero e forti di una esperienza più che decennale – esaminano decine di disegnatori per trovare il gruppo di lavoro ideale per un’idea nuova per il fumetto italiano: un protagonista sui generis ma fortemente caratterizzato e un’ambientazione assolutamente originale per il media.
I due intanto scrivono centinaia di pagine, limano e perfezionano: John Doe si preannuncia ancor prima della sua uscita la next big thing dell’editoria italiana.

Tra i disegnatori che si sono cimentati in questa avventura editoriale sono da menzionare almeno Emiliano Mammucari, che si è fatto carico del numero 1, Riccardo Burchielli e Davide Gianfelice, oggi artisti di fama internazionale grazie ai lavori con la DC-Vertigo e gli “esterni” al tradizionale mondo Eura come Maurizio Rosenzweig, Massimo Dall’Oglio e Andrea Accardi. Ma tanti sono stati coloro che si sono fatti apprezzare con la produzione di pagine di sicuro impatto.
Bartoli e Recchioni si sono confermati, come già in passato, dei talent scout di evidente credibilità, considerato che fino all’ultimo numero sulla testata sono approdati disegnatori interessanti.
Bartoli e Recchioni, dalla scrittura assai differente ma miracolosamente equilibrata nell’economia generale della serie.

Oggi, dopo 77 numeri mensili, possiamo ben dire che tale collana ha regalato ai suoi lettori, tra gli alti e i bassi della sua pubblicazione, tanti momenti di divertimento e spunti di riflessione.
Storie tra il metafisico e la meta-narrazione, un susseguirsi di eventi che portano il protagonista e i suoi più stretti comprimari ad assurgere in qualità di esseri superiori, finché lo stesso John diviene dio.
Storie di azione, soprattutto, dove la gioia di vivere la situazione del momento specifico è accompagnata da una sovrastruttura narrativa ricca di accezioni tra l’evidente e l’occulto.
Quattro archi narrativi, quattro stagioni editoriali, hanno caratterizzato l’albo: il cambiamento subito visibile lo si riscontra nei caratteri e colori del logo della testata e all’interno nella veste redazionale. Ma le storie – ora di incontrollata violenza, ora di squisita emozionalità – e la loro rappresentazione grafica, dall’approccio differente per ogni stagione, sono quelle che hanno reso tale pubblicazione per certi versi imperdibile grazie alla sua innovazione stilistica.

John Doe ha avuto sul web una risonanza che per una testata italiana non targata Bonelli non si era mai vista. Ciò nonostante alla fine di luglio è giunta l’ufficializzazione che il monografico sarebbe stato cassato dalla entrante nuova proprietà dell’editoriale capitolina.
L’esigenza di controllare più da vicino le spese globali di gestione colpisce dunque una serie che, a detta degli autori, era tutt’altro che in perdita.

Dopo il numero 77, che ha avuto la sorte di essere in parte riscritto in modo da completare il quarto story-arc appena iniziato, la serie dedicata al funzionario della Trapassati Inc. che nel corso del suo percorso personifica la Morte e successivamente la massima Manifestazione Divina è destinata a trasferirsi sulle pagine del settimanale Skorpio, dove vivrà altre quattro avventure che saranno proposte in maniera serializzata. Di queste solo la prima - Risvegli, di Bartoli e Pontrelli - verrà pubblicata in otto puntate e dopo molto tempo dall'annuncio (da Skorpio N. 40 al 47, ottobre-novembre 2010) perché, quando tutto sembrava da intendere ormai come esperienza conclusa, nei primi mesi del 2010 la nuova società che di fatto acquisisce le testate e il bagaglio dell'Eura, la Editoriale Aurea diretta da Enzo Marino, decide in comunione d'intenti con Bartoli e Recchioni di regalare a John Doe e ai suoi fans una nuova stagione, quella conclusiva che era stata abortita l'anno precedente dalla proprietà Eura.

Dopo uno speciale uscito a settembre, pubblicato col numero 78, che assembla le splendide copertine di Massimo Carnevale, parte quindi la (nuova) quarta stagione di John Doe, e come tale verrà definita anche nella gerenza dell'albo.
L'attuale serie, tuttora in corso e prevista in 22 albi, vede i due creatori del fortunato character essere affiancati da Mauro Uzzeo alla sceneggiatura di alcuni albi, mentre la realizzazione grafica è affidata a un nuovo manipolo di talenti e dai ritrovati Torti, Dall'Oglio, Maresca e Genovese e al nuovo copertinista Davide De Cubellis.

scheda #8
JOHN DOE
Eura Editoriale, dal #78 Editoriale Aurea
albi brossurati di 96 pagine in b/n - pubblicati: 77 numeri
copertine: Massimo Carnevale, dalla IV stagione: Davide De Cubellis

prima stagione
1. LA MORTE, L’UNIVERSO E TUTTO QUANTO - Roberto Recchioni & Emiliano Mammucari (6/03)
2. BRILLANO NEL BUIO - Lorenzo Bartoli & Walter Venturi (7/03)
3. LEGÀMI - Roberto Recchioni & Giuseppe Manunta (8/03)
4. IL MARE DENTRO - Lorenzo Bartoli & Marco Farinelli, Luca Bertelè (9/03)
5. IO CONOSCO JD - Lorenzo Bartoli & Riccardo Burchielli (10/03)
6. NELLE FAUCI DELLA FOLLIA - Roberto Recchioni & Andrea Accardi (11/03)
7. QUALCOSA SULLA STRADA - Roberto Recchioni & Marco Guerrieri (12/03)
8. HOLLYWOOD BRUCIA - Lorenzo Bartoli & Walter Venturi (1/04)
9. CROCEVIA - Roberto Recchioni & Elisabetta Barletta (2/04)
10. IL RE DEL MONDO - Lorenzo Bartoli & Alessio Fortunato (3/04)
11. GLI AVVOLTOI HANNO FAME - Roberto Recchioni & Davide Gianfelice (4/04)
12. MORTE DI UN PICCOLO DIO - Lorenzo Bartoli & Riccardo Burchielli (5/04)
13. LASCIALI SANGUINARE - Roberto Recchioni & Marco Farinelli, Luca Bertelè (6/04)
14. GUERRA! - Lorenzo Bartoli & Giuseppe Manunta (7/04)
15. PESTILENZA - Roberto Recchioni & Luca Russo, Max Notaro (8/04)
16. FAME! - Lorenzo Bartoli & Fabio Mantovani (9/04)
17. REGINE DI CUORI - Roberto Recchioni & Elisabetta Barletta (10/04)
18. TEMPO FUORI SESTO - Lorenzo Bartoli & Alessio Fortunato (11/04)
19. JINGLE BELLS ROCK - Roberto Recchioni & Davide Gianfelice (12/04)
20. IL MONDO HA BISOGNO D’AMORE - Lorenzo Bartoli & Alessandro Giommetti, Marco Morandi (1/05)
21. MORTE IN DIRETTA - Roberto Recchioni & Maurizio Rosenzweig (2/05)
22. CINQUE CUORI DI PIETRA - Lorenzo Bartoli & Walter Venturi (3/05)
23. IL GIANNIZZERO NERO - Lorenzo Bartoli & Walter Venturi (4/05)
24. IL GIOCO DI MORTE - Roberto Recchioni & Riccardo Burchielli (5/05)

seconda stagione
25. SECONDA STAGIONE - Roberto Recchioni & Marco Farinelli, Roberto Recchioni, Walter Venturi (6/05)
26. FUNERALE TEXANO - Roberto Recchioni & Davide Gianfelice (7/05)
27. UN PREZZO DA PAGARE - Lorenzo Bartoli & Giuseppe Manunta (8/05)
28. LA NATURA DELLA BESTIA - Roberto Recchioni & Maurizio Rosenzweig (9/05)
29. UOMINI D’ARME - Roberto Recchioni & Matteo Cremona (10/05)
30. PER VOCE SOLA - Lorenzo Bartoli & Fabrizio Longo (11/05)
31. NATIVITÀ - Roberto Recchioni & Elisabetta Barletta (12/05)
32. CUORI SELVAGGI - Roberto Recchioni & Enza Fontana (1/06)
33. I GIORNI DELLA MORTE E DELLA SPERANZA - Lorenzo Bartoli & Alessio Fortunato (2/06)
34. LA VIA DELLA SPADA - Roberto Recchioni & Werther Dell’Edera (3/06)
35. APPUNTAMENTO AD HARD ROCK - Roberto Recchioni & Marco Farinelli, Walter Venturi (4/06)
36. LA STRADA LUNGA E VENTOSA - Lorenzo Bartoli & Elisabetta Barletta (5/06)
37. SESSO E VIOLENZA - Roberto Recchioni & Matteo Cremona (6/06)
38. MARGHERITA - Maurizio Rosenzweig (7/06)
39. LA MORTE ROSSA - Lorenzo Bartoli & Davide Gianfelice (8/06)
40. PROCESSO A JOHN DOE - Roberto Recchioni & Alessio Fortunato (9/06)
41. NELLA GABBIA - Roberto Recchioni & Gabriele Bertolatti (10/06)
42. ESCLUSO IL CANE - Lorenzo Bartoli & Enza Fontana (11/06)
43. ROTTA DI COLLISIONE - Roberto Recchioni & Werther Dell’Edera, Antonio Fuso (12/06)
44. IL RUGGITO DEL CONIGLIO - Roberto Recchioni & Elisabetta Barletta (1/07)
45. L’ARTISTA DELLA FUGA - Lorenzo Bartoli & Giorgio Pontrelli (2/07)
46. FRAMMENTI - Roberto Recchioni & Marco Turini (3/07)
47. COSA SAREBBE SUCCESSO SE… - Roberto Recchioni, Giovanni Gualdoni & Davide Gianfelice, Emanuele Boccanfuso (4/07)
48. QUATTRO FUNERALI E UN MATRIMONIO - Roberto Recchioni & Matteo Cremona (5/07)

interludio
49. INTERLUDIO - Roberto Recchioni & Maurizio Rosenzweig (6/07)

terza stagione
50. TERZA STAGIONE - Roberto Recchioni & Andrea Accardi (7/07)
51. FURIA PSICHEDELICA - Lorenzo Bartoli & Alessio Fortunato (8/07)
52. BACI SENZA MEMORIA - Roberto Recchioni & Elisabetta Barletta (9/07)
53. DAL PROFONDO - Roberto Recchioni & Riccardo Torti (10/07)
54. CIRCUS - Lorenzo Bartoli & Enza Fontana, Giorgio Pontrelli (11/07)
55. LA CITTÀ DEI MILLE CAPESTRI - Roberto Recchioni & Andrea Del Campo (12/07)
56. UN UOMO E ALTRI ANIMALI - Davide Costa & Sergio Gerasi (1/08)
57. LA BELLEZZA DEL DIAVOLO - Lorenzo Bartoli & Paolo Armitano, Davide Furnò (2/08)
58. VENTO DIVINO - Roberto Recchioni & Giorgio Pontrelli (3/08)
59. CON TUTTA LA FORZA CHE POSSO - Lorenzo Bartoli & Cristiano Cucina (4/08)
60. BALLO DI FAMIGLIA - Maurizio Rosenzweig (5/08)
61. RUOTE ROVENTI - Roberto Recchioni & Giorgio Pontrelli (6/08)
62. CASA, DOLCE CASA - Roberto Recchioni & Elisabetta Barletta (7/08)
63. È SEMPRE TARDI PER AMARE - Lorenzo Bartoli & Alessio Fortunato (8/08)
64. NELLA TERRA DEI MORTI - Roberto Recchioni & Werther Dell’Edera (9/08)
65. VIAGGIO SENTIMENTALE - Lorenzo Bartoli & Riccardo Torti (10/08)
66. INNI DI BATTAGLIA - Roberto Recchioni & Walter Venturi (11/08)
67. UNA VOLGARE DIMOSTRAZIONE DI POTERE - Roberto Recchioni & Maurizio Rosenzweig (12/08)
68. VAGHE STELLE D’ORIENTE - Lorenzo Bartoli & Giorgio Pontrelli (1/09)
69. UN LETTO DI CHIODI - Roberto Recchioni & Luca Maresca (2/09)
70. UNICO LIMITE IL CIELO - Lorenzo Bartoli & Alessio Fortunato (3/09)
71. GLI IMPERDONABILI - Roberto Recchioni & Claudio Stassi (4/09)
72. CHI NON SALTA… - Roberto Recchioni & Luca Genovese (5/09)
73. TUTTO IL MALE VIENE PER NUOCERE - Lorenzo Bartoli & Giorgio Pontrelli (6/09)
74. UN BUCO NEL CIELO - Roberto Recchioni & Massimo Dall’Oglio (7/09)

stagione finale
75. STAGIONE FINALE - Roberto Recchioni & Andrea Accardi (8/09)
76. ODE PER UN MONDO MAI NATO - Lorenzo Bartoli & Giacomo Bevilacqua (9/09)
77. FATTI NON FUMMO PER VIVER COME BRUTI - Roberto Recchioni & Andrea Gadaldi (10/09)

speciale cover
78. ASPETTANDO JOHN DOE - Lorenzo Bartoli, Roberto Recchioni & Massimo Carnevale (9/10)

IV stagione
1 (79). …E VENGA IL MIO REGNO - Roberto Recchioni & Riccardo Torti (10/10)
2 (80). IL CORPO E LO SPIRITO - Lorenzo Bartoli & Silvia Califano (11/10)
3 (81). L'UOMO CON LA MACCHINA DA PRESA - Mauro Uzzeo & Luca Maresca (12/10)
4 (82). UNA SCALA NEL CIELO - Lorenzo Bartoli & Fabrizio Galliccia (1/11)
5 (83). COLUI CHE MI AMA, MI ODIA - Roberto Recchioni & Luca Genovese (2/11)
6 (84). ROBIN A PEZZI - Lorenzo Bartoli & Luca Maresca (3/11)
7 (85). NON AVRAI ALTRO DIO - Mauro Uzzeo & Valerio Schiti, Manolo Morrone, Valerio Nizi, Federico Rossi Edrighi, Marco Marini (4/11)
8 (86). URLANDO AL DEMONIO - Roberto Recchioni & Massimo Dall'Oglio (5/11)
9 (87). HO SEMPRE TENTATO, HO SEMPRE FALLITO - Lorenzo Bartoli & Silvia Califano (6/11)

Inserito nella collana 24/7, questo romanzo a fumetti è il nuovo parto del ricostituito team composto da Pino Cacucci e Otto Gabos, reduci dalle ottime critiche ricevute dal loro lontano lavoro Tobacco (scritto insieme a Gloria Corica), pubblicato tra il 1991 e il 1993 sulla travagliata rivista "Nova Express" di Granata Press.

Una storia urbana dura, amara e verosimile ambientata in un'Italia attuale seviziata dai contrasti interni, dove il potere non logora chi ce l'ha e la criminalità va perennemente a braccetto con quelle istituzioni che dovrebbero invece combatterla.
Cacucci ordisce una trama ricca di flashback e scene in presa diretta che focalizzano le dolorose vite dei cinque giustizieri fuorilegge. Un gruppuscolo pressoché anonimo (per l'intero libro non sono chiamati che Numero Uno, Numero Due e così via) di uomini e una donna legati proprio a questi organi malati, stanchi di subire le angherie di una società corrotta all'ultimo stadio, che decide di dare una svolta alle sorti del Paese provando a stabilizzare i rapporti tra il bene e il male, utilizzando però le stesse armi della controparte, ed entrando così di fatto in una spirale di violenza tutt'altro che onorevole. Il tutto in nome di una giustizia alternativa che vada incontro alle aspettative di chi "sa, ma non ha le prove".

I cinque sono ex militari e tutori dell'ordine di vario grado, il Numero Uno è un commissario di polizia ed è l'unico di cui sia noto il nome, e combattono un comune sentimento di malessere sociale dall'interno mettendo a punto attentati, omicidi e quant'altro nel tentativo di gettare scompiglio nelle falangi criminali, così da metterle in aperta conflittualità tra di loro.
I loro piani vanno avanti da tempo, finché accade un intoppo nel corso di un'operazione quasi di routine (se così si può definire quello che comunque è un crimine) e le intime certezze del gruppo vanno via via sfilacciandosi, fino a conseguenze estreme.
Nulla si appianerà, non tutti rimarranno in vita, nessuno pagherà per questa para-giustizia. I cinque non sono eroi, né gli autori li tratteggiano come tali.
Non troppo caratterizzati tutti i componenti del commando, si punta più sull'onda emotiva e sul flusso narrativo. Il finale non può essere e non sarà consolatorio.

Otto Gabos, artista che abbiamo molto apprezzato in un precedente lavoro in solitaria (Esperanto, edizioni Black Velvet) che vi consigliamo, produce tavole dallo stile personale e colorate in una tonalità grigioblu che lascia trasparire un diffuso senso di angoscia e confusione interiore. Pur non perfetti dal punto di vista estetico, i suoi disegni dal tratto volutamente sporco sono capaci di assecondare l'atmosfera di fondo del racconto, compenetrandone appieno lo spirito.

Un libro da leggere con attenzione e da riprendere di tanto in tanto, in attesa magari di un adattamento cinematografico che vedremmo volentieri.

Barbara è la storia di una subdola invasione perpetrata dagli Adri, popolazione aliena tecnologicamente avanzata (ma schiava di una sottocultura meschina), grazie a un programma di espansione su lungo periodo ai danni della popolazione e del globo terracqueo.
Lo scenario di questo primo volume della trilogia scritta da Ricardo Barreiro è un'Argentina stravolta da sconvolgimenti climatici causati dagli extraterrestri, e il parallelismo con L'Eternauta balza subito agli occhi. L'anelito di libertà, la lotta contro le prepotenze, le ingiustizie e le diseguaglianze sono il leit-motiv anche di quest'opera meravigliosamente curata dai pennelli pastosi e modulati di Juan "Vanni" Zanotto, disegnatore italo-argentino deceduto nel 2005 e bandiera della historieta dal sapore fantascientifico. Barreiro è invece sceneggiatore dallo stile inconfondibile e specialista in affreschi dallo spirito controverso e fortemente caratterizzato (La Città, Ministero, Parque Chas, Penitenziario, Il Giorno del Giudizio, L'Istituto), realizzati a cavallo tra i tardi anni '70 e il 1999, anno della sua prematura scomparsa, con alcuni dei nomi più importanti del fumetto internazionale.

La protagonista di questa saga è una giovane promessa sposa che si ribella alle prevaricanti imposizioni maschiliste del suo clan e che, in seguito all'omicidio del suo violento antagonista, si vede costretta a fuggire, in un susseguirsi di episodi. Nel corso dei dodici capitoli di questo primo ciclo, generalmente slegati l'un l'altro ma con una continuity ideale, vediamo Barbara conoscere altri "paria" e altri clan, creature mostruose vere e presunte, l'amore di Roberto e di Daro, un incredibile "radioprogramma cerebrale"; e poi Azirro il comandante degli Adri, la di lui sorella Dinia dalla mente compromessa e Vanio, figlio di Azirro e nuovo capo della spedizione, un gruppo di donne prigioniere degli Adri e Frodo, un anziano ma vitale scienziato adrio in aperto contrasto con la sua razza.

In un turbinio di azione, sono rare le tavole in cui la tranquillità la fa da padrona: Barreiro e Zanotto conducono il lettore in un mondo cupo dove neppure le peggiori angherie riescono a scalfire il temperamento combattivo e puro della protagonista della vicenda.
Pubblicata in prima battuta dall'Eura Editoriale a partire dal 1979 sul settimanale Lanciostory, la storia viene ora riproposta con traduzioni più fedeli all'originale in questo volume compatto allestito da 001 Edizioni, con stampa e carta di buona qualità. Pochi isolati refusi nel lettering non inficiano la godibilità della lettura. Rimaniamo in attesa del secondo libro, dove la storia prenderà una piega più spiccatamente spaziale, così come paventato nell'ultimo capitolo.

L'editore Guy Delcourt ha annunciato l'acquisizione del pacchetto di maggioranza di Soleil Productions, etichetta fondata da Mourad Boudjellal che già da anni era entrata in un rapporto di collaborazione con quella che adesso si può definire "casa madre".

I due marchi gestivano congiuntamente Delsol, azienda che distribuisce anche altri prestigiosi nomi dell'editoria francofona quali Les Humanoïdes Associés, Bamboo, Gallimard BD, Panini e Futuropolis.
Boudjellal rimane azionista e coordinatore del marchio Soleil, che continuerà a produrre per il suo catalogo storie di ispirazione fantasy e fantascientifica, tematiche peraltro simili a quelle classiche di Delcourt.
Tra le bédé di successo internazionale proposte in passato sotto l'ombrello Soleil ricordiamo almeno la saga di Lanfeust de Troy, Rahan e Universal War 1.

Con questa mossa che giunge nel venticinquennale della Delcourt, si punta ad acquisire la predominanza del settore indie, grazie anche all'affiliata Tonkam nel settore dei manga, alle spalle dei colossi Média-Partecipations (che congloba Dargaud, Le Lombard e Dupuis) e i potenti gruppi facenti capo a Glénat e Casterman.