In un prestigioso istituto scolastico, i più promettenti studenti del Giappone vengo seguiti dall’infanzia, senza possibilità di affacciarsi sul mondo esterno.

Le memorie dei ragazzi sono nebulose, non rammentano i proprio genitori e non riescono a ricordare alcuni eventi.
Tuttavia la vita scorre normalmente, finché l’arrivo di una studentessa che dichiara di essere scappata anni prima fa nascere dei sospetti in un gruppo di studenti, che decide di scoprire la verità che nasconde la scuola.

Vita da cavie è un ottimo esempio di thriller, sceneggiato in maniera raffinata e intelligente: il lettore raccoglie elementi man mano che la storia va avanti, gli indizi vengono dosati con sapienza ed accumulati in una narrazione che alterna momenti leggeri ad altri più angosciosi creando un’atmosfera estremamente coinvolgente.

I disegni sono ottimi: non solo riescono a caratterizzare ogni personaggio in maniera unica, ma, alternando uno stile a tratti più pulito e a tratti più grezzo, contribuiscono dare spessore alla storia.

Per festeggiare la conclusione di un anno quantomeno turbolento per il nostro arrampicamuri preferito, la Panini ci regala davvero una piccola chicca sulle pagine del suo quindicinale, pubblicando l'annual di Sensational Spider-Man ad opera di Matt Fraction e Salvador Larocca.

Una storia gradevole dedicata al matrimonio del protagonista, con caratterizzazioni azzeccate di Peter Parker e Mary Jane e con una struttura narrativa appropriata con continui rimandi alle storie Silver e Bronze Age che hanno appassionato molti lettori. Una celebrazione particolarmente gradita in questo periodo di incertezza sul futuro della coppia, stando agli ultimi sviluppi di One More Day.

Matt Fraction si conferma uno sceneggiatore da tenere d'occhio, anche in vista della futura pubblicazione italiana di Immortal Iron Fist e The Order. Buona prestazione per Salvador Larocca che lascia ben presagire per la sua partecipazione a Brand New Day, il futuro nuovo corso di Amazing Spider-Man.

Sotto un'importante copertina, citazione del primo numero di All-Star Squadron, si apre il nuovo bimestrale di Planeta DeAgostini dedicato alla Justice Society of America.

Lo storico gruppo è reduce dagli avvenimenti di 52, ancora in corso di pubblicazione, per cui dobbiamo dedurre quel che è accaduto su tale serie solamente da una criptica prima vignetta.

Lo stesso team è in corso di “ristrutturazione”: a membri con più esperienza come Wildcat, Lanterna Verde (Alan Scott) e Flash (Jay Garrick) si aggiungono, durante l’episodio, eroi più giovani come Mr. Terrific o Power Girl oltre a novizi dell’ultima ora come il cinico Damage o il frastornato nuovo Starman.

Dale Eaglesham conferma il suo talento ai disegni mentre Geoff Johns ci mostra la differenza di valori e di approccio alle problematiche tra vecchie e nuove generazioni, inserisce l’interessante storyline di Mr. America e gioca col tempo e con lo spazio svelando squarci di futuro e facendoci capire che questa incarnazione della JSA avrà un ruolo di primo piano nello scacchiere del DCU.

Negli anni '50 l’americano Al Feldstein cominciò la pubblicazione di una collana destinata a influenzare l’immaginario collettivo: Tales from the Crypt.
I due volumi offrono una selezione di quelle storie, semplici nella loro costruzione, che narravano di omicidi efferati e di creature mostruose, a volte partorite dalla mente di Feldstein, altre tratte dal folklore.

L’operazione della raffinata 001 Edizioni è un vero e proprio omaggio al genere e una gradita sorpresa per tutti coloro che non hanno mai avuto modo di conoscere queste storie che hanno plasmato il gusto per l’horror.

Rispetto ai canoni estetici attuali questi racconti forse appaiono ingenui e un po’ pesanti. Ma Tales from the Crypt, oltre a essere un pezzo di storia della letteratura per immagini, è anche il riflesso di una cultura e di un’industria in via di definizione.
Un prodotto per i più nostalgici e un ottimo volume di formazione per i più giovani.

Ci piace? Che piacere ritrovare il custode sogghignante della cripta!