Un uomo di nome Morgan è in ospedale, pronto a riportare a casa sua moglie, la quale tra mille difficoltà è riuscita a partorire. Ma prima che la famiglia possa riunirsi accade qualcosa di inspiegabile: dal nulla arriva un rumore, assordante, continuo, che si propaga per tutto l'ospedale e non solo. Una volta ripresi i sensi, Morgan va in cerca di sua moglie, trovandosi la strada sbarrata da pazienti e infermieri diventati all'improvviso mostri assassini. In quella che appare come la prima manifestazione di un'epidemia globale.
The Noise è il primo fumetto prodotto dalla associazione culturale Ora Pro Comics. I testi sono di Pietro Gandolfi, giovane autore di romanzi horror qui alla sua prima incursione fumettistica, mentre i disegni sono stati realizzati da Nicola Genzianella, un nome noto ai lettori di Dampyr. Questo numero zero anticipa una serie regolare che uscirà nei prossimi mesi.
Gandolfi utilizza un tema spesso visto nelle produzioni horror, sia letterarie che cinematografico/televisive: l'inesplicabile che irrompe nella vita di tutti i giorni e colpisce l'uomo comune, il quale cerca di rimanere attaccato a quei barlumi di vita "normale" che ancora pensa di avere, tra cui la propria famiglia. In tal senso è ben reso il distacco narrativo che si crea tra ciò che accade prima dell'Evento (la propagazione del Rumore), con il protagonista che pensa solo a sua moglie e al difficile parto che ha dovuto subire, e quello che accade dopo, con Morgan che ha come unico pensiero in testa ancora sua moglie, ma lentamente tutte le sue certezze crollano.
L'artista Nicola Genzianella dal canto suo segue con i suoi disegni e la costruzione della tavola questo ritmo narrativo che parte in maniera calma, ordinaria, per divenire sempre più frenetico, fino a un'agghiacciante scena finale. Sembra di assistere al crescendo di un'opera classica, con la musica di sottofondo (il Rumore) sintetizzata da linee cinetiche frastagliate che compaiono sullo sfondo e diventano a ogni pagina sempre più grandi, fino a divenire parte della tavola stessa nelle ultime vignette.
L'opera è stata presentata anche con una variant cover realizzata da Giovanni Freghieri, disegnatore che non ha bisogno di presentazioni. In appendice si può trovare una breve storia horror di Gandolfi, per apprezzare al meglio il background narrativo di questo giovane scrittore.