Lo Star Trek originale torna in versione webcomic
- Scritto da Giorgio Parma
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Star Trek è da sempre un brand che sa conquistare, in tutte le sue forme. Dalla serie originale anni '60 alla nuova rivisitazione di J. J. Abrams, dai fumetti ai romanzi, l'universo di questa serie è stato più e più volte rimaneggiato, reinventato e a volte anche stravolto.
Per tornare agli albori del fenomeno, Mark Farinas reinventa ancora una volta questo mondo in un webcomic, dal titolo appunto Star Trek. Non nuovo a questo franchise, lo scrittore aveva già realizzato un irriverente video d'animazione intitolato Klingon Propaganda Official Translation ed è inoltre coinvolto anche in un fan film estremamente accurato Starship Exeter.
La sua filosofia è quella di fare riferimento principalmente ai canoni dettati da Gene Roddenberry nella stagione originale e come spiegato nella sua pagina "Abouts", adotta uno statuto alquanto intransigente che rimuove dall'immaginario fantascientifico a cui attinge tutto ciò che è stato introdotto da The Next Generation in avanti (per esempio i Klingon non sono nobili guerrieri vichinghi e la Enterprise non ha tutta quella mostruosa tecnologia spesso decantata). Ma questo non gli ha impedito di ammodernare parzialmente le tematiche riadattandole ai nostri tempi: un esempio su tutti è la riduzione della misoginia o quanto meno della poca rilevanza del genere femminile nella serie originale.
La sua prima storia, “No Good Deed” segue le vicende della USS Stalwart durante la guerra tra la Terra e i Romulani. L'equipaggio scopre un relitto alla deriva di una nave Romulana, la prima che non sia stata fatta saltare in aria da una nave della Federazione. Questo permette di scoprire nuove vitali informazioni su di una specie che ha vissuto per così tanto tempo nelle tenebre. (Questo fumetto è ambientato prima dell'ottavo episodio della prima serie "La navicella invisibile", nel quale viene rivelato che i Romulani sono in qualche modo collegati ai Vulcaniani). Il Capitano Madison, però, si è stancato della guerra e propone una soluzione malvista sia dall'equipaggio che dalla Flotta Stellare.
Al momento sono disponibili due storie ma Farinas assicura che continuerà a scriverle e a disegnarle e che magari in futuro raggiungeranno anche una maggiore complessità dal punto di vista della trama; i colori sono molto vicini a quelli della serie televisiva originale, con colori primari molto accesi e sgargianti, e l'aggiunta di una noisy texture che fa tanto comic americano anni '60, in stile retro.
Qui potete trovare il sito con le storie di Farinas: http://trekcomic.com/