Young Avengers, Gillen svela le influenze

In un post su Tumblr, lo sceneggiatore Kieron Gillen ha svelato le fonti d'ispirazione principali per la serie Marvel Young Avengers, portata avanti insieme al disegnatore Jamie McKelvie e conclusasi questo mese con il numero 15.

"In pratica, quella che segue è una lista di fumetti che mi è passata in testa mentre scrivevo Young Avengers. Alcuni prevedibili, alcuni un po' oscuri. Ma tutti lavori eccellenti. Se vi è piaciuto Young Avengers, vi piaceranno anche questi".

Tra i fumetti citati, compaiono We3 ("Nessuno ha reinventato l'azione nel fumetto USA come Quitely e Morrison"), Scott Pilgrim e X-Statix, ma anche i lavori del passato di Steve Gerber. Per l'autore, aver intitolato un arco narrativo Stile > sostanza è stata una mossa esibizionistica alla Gerber, creatore di Howard il papero, fonte di ispirazione per "il modo di pensare a personaggi generalisti facendo fare loro tutte le cose che volevo".

Così come viene citata la gestione di Steranko di Nick Fury, Agent of S.H.I.E.L.D., per il modo in cui è riuscito a "Detonare i fumetti così come sono pensati e poi levarsi dalle palle. Sapevamo di non poterci riuscire, ma mirare a qualcosa che sai di poter colpire è solo una mancanza di ambizioni".

In ultima, Gillen cita scherzosamente Phonogram, il fumetto creato per la Image insieme a McKelvie: "Quello l'abbiamo proprio scopiazzato. Speriamo non ci facciano causa".