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Spider-Man: rivelata l’identità di Alpha

Attenzione! La seguente news potrebbe contenere spoiler.

Amazing_Spider-Man_Vol_1_692Il mistero che ruotava attorno alla figura di Alpha è stato finalmente svelato.
Il misterioso personaggio inedito, sul quale la Marvel aveva iniziato a vociferare poco tempo fa attraverso un teaser poster pubblicato sul proprio sito ufficiale, debutterà  nel numero 692 di The Amazing Spider-Man, in uscita ad agosto sul mercato statunitense e di cui vi mostriamo un'anteprima tratta dal sito CBR in cui si possono ammirare le matite di Humberto Ramos.

Il debutto di Alpha, ragazzo quindicenne il cui vero nome è Andy Macguire, avverrà giusto in tempo per il cinquantesimo anniversario della collana, grazie ad una storia che renderà nuovamente omaggio alle origini del tessiragnatele, in un modo stavolta decisamente non convenzionale.

Come regalo d’anniversario, Dan Slott ha deciso di far finire i giorni solitari dell’amichevole Uomo Ragno di quartiere, affiancandogli una spalla che lo aiuterà nella lotta contro il crimine: Alpha diventerà infatti il sidekick di Spider-Man.

La storia di Andy avrà molte similitudini con gli esordi di Peter.
Durante una visita alla Horizon Labs (sede di ricerca nella quale Parker lavora ora come scienziato) il giovane Macguire si ritroverà nel luogo sbagliato al momento sbagliato, e verrà investito da un raggio derivato dal malfunzionamento di un’invenzione di Peter. Il ragazzino acquisirà in questo modo grandi poteri, e Parker, sentendosi responsabile dell’accaduto e rivedendo il giovane se stesso in Andy, cercherà di diventare la guida del ragazzo, insegnandogli ad agire secondo le grandi responsabilità a cui va incontro.

“Fa tutto parte della crescita di Spider-Man” dichiara Axel Alonso, editor-in-chief della Marvel: “Peter è più adulto, più maturo, ma è ancora giovane di cuore. Quello che avviene è interessante perché rovescia il paradigma: il giovane Spider-Man diventa ora responsabile del suo giovane assistente, ed è responsabile perché una delle sue invenzioni ha portato il giovane ragazzo ad ottenere dei poteri. Parker sente quindi una nuova responsabilità, che è quella di guidare il giovane verso la giusta strada, e la cosa non sarà semplice”.

Nonostante le similitudini degli esordi, le origini dei due supereroi mantengono anche delle peculiarità diametralmente opposte: mentre Peter era una ragazzino studioso, con problemi di autostima e un’attitudine nerd, Andy si atteggia da fuoriclasse e da spaccone. Un atteggiamento che Peter cercherà di cambiare a tutti i costi, attraverso una serie di episodi che renderanno la dinamica fra i due molto diversa rispetto a quella già esistente tra Batman e Robin.
Parola di Dan Slott, che afferma a Fox Nation: “Se metti Spider-Man e Batman nella stessa situazione, avrai di sicuro più divertimento con Spidey. Batman prende sempre la decisione giusta, mentre Spider-Man il più delle volte sbaglia. Batman è ciò a cui tutti aspiriamo di essere, ma nella realtà siamo sempre più simili a Spider-Man: lui fa gli errori che facciamo anche noi”.

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