Simonson scrive l’universo DC

Cosa succede quando una leggenda del fumetto statunitense decide di mettere mano a tutto un universo narrativo?
Per sapere la risposta basterà semplicemente attendere settembre, mese in cui la DC Comics pubblicherà The Judas Coin, graphic novel concepito, scritto e disegnato da Walter Simonson.
La storia, divisa in 6 volumi, ha lo scopo di costruire una metanarrazione dell’intera cosmologia DC e dei suoi personaggi principali, gettando un ponte che attraversa le diverse ere storiche; dal Sacro Romano Impero fino al futuribile 2085.

L’idea per questo ambizioso progetto, ha dichiarato Simonson tramite un’intervista con CBR, nacque quando venne contattato anni fa dall’allora vice presidente DC Mark Chiarello per partecipare a Solo, opera di 44 pagine che vedeva al lavoro numerosi artisti (Howard Chaykin, Richard Corben, Darwyn Cooke, per citarne alcuni) per creare mini storie autonome che andassero a comporre il volume. L’unica limitazione imposta fu quella che almeno un racconto fosse basato su un personaggio DC.
La storia proposta da Simonson vedeva Batman come protagonista, ma era troppo lunga per essere inserita all'interno del progetto. Da quel momento Simonson continuò comunque a lavorare a quella trama, fino all'elaborazione del progetto finale che verrà pubblicato a settembre.

“Fondamentalmente ho messo insieme sei personaggi in sei storie che si sviluppano attraverso duemila anni. Siccome molti personaggi sono leggermente astorici, sono riuscito a collocarli in tempi in cui pensavo si sarebbero trovati a loro agio.” spiega Simonson, continuando: “Amavo l’idea di selezionare le personalità DC in grado di ripercorrere tutte le epoche storiche di questo universo narrativo. Ho dovuto fare molte ricerche, documentandomi e chiedendo informazioni a colleghi e amici del settore. Adesso conosco piuttosto bene la storia di questo mondo così vasto.”

I differenti albi di questa sorta di antologia DC saranno collegati tra loro grazie alla circolazione all’interno delle storie di alcune monete riconducibili ai 30 denari di Giuda e ai quali si rifà il titolo.