Virgin boy
- Pubblicato in Recensioni
Il sesso è un animale misterioso.
È difficile capirlo, comprendere le proprie pulsioni e i propri istinti.
Il protagonista di questo fumetto è un ragazzo che vuol raggiungere l’equilibrio tra il suo lato maschile e femminile, fino a diventare un perfetto ermafrodito.
Attorno a lui ruotano tutta una serie di folli comprimari che, a modo loro, cercano di relazionarsi con gli istinti sessuali propri e altrui: una ragazza che rifugge le attenzioni di maniaci e guardoni, un bulletto che si trova inconsapevolmente ad indossare intimo femminile, una segretaria attratta dal suo direttore, compagni di classe che scoprono l’esistenza dei preservativi e delle bambole gonfiabili…
Attraverso brevi episodi autoconclusivi, dall’umorismo molto “orientale” (che potrebbe risultare ostico ai lettori occidentali), questo manwha, che si sofferma in maniera goliardica e parodistica sulla difficoltà che incontrano i ragazzi nella maturazione sessuale, ma anche quelle che sono impresse in chi è già adulto e ancora cerca un equilibrio.
Un volume un po’ sconclusionato, ma comunque fresco e allegro.
È difficile capirlo, comprendere le proprie pulsioni e i propri istinti.
Il protagonista di questo fumetto è un ragazzo che vuol raggiungere l’equilibrio tra il suo lato maschile e femminile, fino a diventare un perfetto ermafrodito.
Attorno a lui ruotano tutta una serie di folli comprimari che, a modo loro, cercano di relazionarsi con gli istinti sessuali propri e altrui: una ragazza che rifugge le attenzioni di maniaci e guardoni, un bulletto che si trova inconsapevolmente ad indossare intimo femminile, una segretaria attratta dal suo direttore, compagni di classe che scoprono l’esistenza dei preservativi e delle bambole gonfiabili…
Attraverso brevi episodi autoconclusivi, dall’umorismo molto “orientale” (che potrebbe risultare ostico ai lettori occidentali), questo manwha, che si sofferma in maniera goliardica e parodistica sulla difficoltà che incontrano i ragazzi nella maturazione sessuale, ma anche quelle che sono impresse in chi è già adulto e ancora cerca un equilibrio.
Un volume un po’ sconclusionato, ma comunque fresco e allegro.
Gianluca Reina