L'epopea (in piccolo) di Glénat Italia

Il prestigioso marchio Glénat sbarca nel nostro Paese presentando albi che a prima vista appaiono di interesse generale: ecco quindi lo spettacolare Akira (4/90) di Katsuhiro Otomo proposto in 33 albi brossurati di grande formato e in seguito rilevato dalla Panini tramite l’etichetta Planet Manga, Batman (9/92), il giustiziere alato di cui escono 48 numeri di cui quattro a doppia numerazione, l’eccellente saga fantascientifica Storm (2/87) pennellata dal fotografico Don Lawrence.
Oltre a queste Glénat Italia manda in edicola e nelle prime librerie specializzate dell’epoca anche tre collane antologiche: Hitcomics (9/91) e Humor Pocket (3/89) che non conquistano il mercato limitandosi solo a 2 uscite la prima e 3 la seconda testata, e che pubblicavano le storie umoristiche di Dik Browne dedicate a Hagar il vikingo e un one-shot di Addison, “L’Arca”.

La terza collana era quella più prestigiosa, il fiore all’occhiello dell’editoriale franco-iberica: la raccolta in volumi brossurati delle avventure complete pubblicate in origine sulla bella rivista Vécu, che proponeva avventure caratterizzate da una forte componente storica. A queste vennero affiancate altre storie, come il Nico Macchia di Carlo Ambrosini, che avevano visto la luce in precedenza sulle cosiddette “riviste d’autore” che in quegli anni tra gli ’80 e i ’90 proliferavano.
Ne “Le Avventure della Storia” (1/86) – questo il nome semplice e immediato scelto per la collana – furono proposte serie di qualità elevata insieme a storie che comunque riuscivano a titillare i palati esigenti grazie a un connubio tra sceneggiature e disegni sempre oltre la sufficienza.
A nostro parere le migliori furono “Le sette vite dello Sparviero” di Patrick Cothias e André Juillard, “I pionieri del Nuovo Mondo” di Jean-François Charles, ma tra le altre meritano una menzione anche, oltre al già citato “Nico Macchia”, “Il Silenzio e il Sangue” di François Corteggiani e Marc Malès, poi rilevato da Jean-Yves Mitton, e “I sentieri di Malefosse” di Daniel Bardet e François Dermaut.

Intanto il marchio editoriale si espanse e invase i punti di vendita con decine di nuove testate, da Dick Tracy a Garfield a Lupo Alberto e tanti altri ancora, per i target più disparati e in maniera forse poco prudente.

Come tutte le belle avventure anche quella della collana in esame ebbe una fine precoce – sebbene furono pubblicati 67 volumi in 9 anni, poiché anch’essa fu coinvolta nella burrascosa chiusura della succursale italica della Casa editrice fondata nel 1969 da Jacques Glénat con un periodico dedicato ai Puffi. I motivi apparenti, un riposizionamento nel mercato europeo. Di fatto, una dolorosa fuga editoriale.

scheda #7
LE AVVENTURE DELLA STORIA
Glénat Italia, 1986/1994
volumi brossurati di 48 pagine a colori - pubblicati: 67 numeri

1. ARNO (1) La Picche rossa - Jacques Martin & André Juillard
2. LE SETTE VITE DELLO SPARVIERO (1) La morte bianca - Patrick Cothias & André Juillard
3. I SENTIERI DI MALEFOSSE (1) Il diavolo nero - Daniel Bardet & François Dermaut
4. NICO MACCHIA (1) La città delle ombre - Carlo Ambrosini
5. LE SETTE VITE DELLO SPARVIERO (2) L’ora dei cani - Patrick Cothias & André Juillard
6. ARNO (2) L’occhio di Keops - Jacques Martin & André Juillard
7. I SENTIERI DI MALEFOSSE (2) L’attentato - Daniel Bardet & François Dermaut
8. IL CAMMINO DELLA GLORIA (1) Il tempo degli innocenti - Jan Bucquoy & Daniel Hulet
9. IL VENTO DEGLI DEI (1) Il sangue della Luna - Patrick Cothias & Philippe Adamov
10. LE SETTE VITE DELLO SPARVIERO (3) L’albero di maggio - Patrick Cothias & André Juillard
11. I SENTIERI DI MALEFOSSE (3) Valle di Miseria - Daniel Bardet & François Dermaut
12. LE AVVENTURE DI LOUIS FERCHOT (1) L’altalena del destino - Frank Giroud & Jean-Paul Dethorey
13. IL CAMMINO DELLA GLORIA (2) Un giovane ambizioso - Jan Bucquoy & Daniel Hulet
14. IN NOME DEI MIEI (1) Le formiche - Patrick Cothias & Paul Gillon
15. IL SILENZIO E IL SANGUE (1) La notte del cacciatore - François Corteggiani & Marc Malès
16. IL VENTO DEGLI DEI (2) Il ventre del drago - Patrick Cothias & Philippe Adamov
17. NICO MACCHIA (2) Il carbonaio di Leboucq - Carlo Ambrosini
18. I SENTIERI DI MALEFOSSE (4) Faccia di fumo - Daniel Bardet & François Dermaut
19. LE AVVENTURE DI LOUIS FERCHOT (2) Moulin Rouge - Frank Giroud & Jean-Paul Dethorey
20. IL SILENZIO E IL SANGUE (2) Mulberry Street - François Corteggiani & Marc Malès
21. IN NOME DEI MIEI (2) Le volpi - Patrick Cothias & Paul Gillon
22. I PIONIERI DEL NUOVO MONDO (1) La gogna - Jean-François Charles
23. IL SILENZIO E IL SANGUE (3) Dieci anni di follia - François Corteggiani & Marc Malès
24. GLI EREDI DEL SOLE (1) Maschera di morte - Didier Convard
25. ARNO (3) Il pozzo nubiano - Jacques Martin & André Juillard
26. I PIONIERI DEL NUOVO MONDO (2) Il grande esodo - Jean-François Charles
27. IL VENTO DEGLI DEI (3) L’uomo dimenticato - Patrick Cothias & Philippe Adamov
28. LE AVVENTURE DI LOUIS FERCHOT (3) Autunno berlinese - Frank Giroud & Jean-Paul Dethorey
29. GLI EREDI DEL SOLE (2) Il profeta di sabbia - Didier Convard
30. LE SETTE VITE DELLO SPARVIERO (4) Hyronimus - Patrick Cothias & André Juillard
31. LE AVVENTURE DI LOUIS FERCHOT (4) L’ora dei falchi - Frank Giroud & Jean-Paul Dethorey
32. I SENTIERI DI MALEFOSSE (5) L’oro bianco - Daniel Bardet & François Dermaut
33. DAMPIERRE (1) Tempesta sulla Vandea - Yves Swolfs
34. I PIONIERI DEL NUOVO MONDO (3) L’accampamento - Jean-François Charles
35. IL VENTO DEGLI DEI (4) Coraggio e paura - Patrick Cothias & Philippe Adamov
36. GIACOMO C. (1) La maschera nella buca - Jean Dufaux & Griffo
37. LA BAMBOLA D’AVORIO (1) Notti selvagge - Franz
38. LE AVVENTURE DI LOUIS FERCHOT (5) La squadriglia porpurea - Frank Giroud & Jean-Paul Dethorey
39. GLI EREDI DEL SOLE (3) La vedova - Didier Convard
40. I PIONIERI DEL NUOVO MONDO (4) La croce di Saint Louis - Jean-François Charles
41. DAMPIERRE (2) Tempo di vittoria - Yves Swolfs
42. LE SETTE VITE DELLO SPARVIERO (5) Il signore degli uccelli - Patrick Cothias & André Juillard
43. GIACOMO C. (2) La caduta dell’angelo - Jean Dufaux & Griffo
44. LA BAMBOLA D’AVORIO (2) L’artiglio di bronzo - Franz
45. LE AVVENTURE DI LOUIS FERCHOT (6) Charleston - Frank Giroud & Jean-Paul Dethorey
46. IL SILENZIO E IL SANGUE (4) Vespri siciliani - François Corteggiani & Jean-Yves Mitton
47. IL CAMMINO DELLA GLORIA (3) Kermesse nella sabbia - Jan Bucquoy & Daniel Hulet
48. I PIONIERI DEL NUOVO MONDO (5) Sangue nel fango - Jean-François Charles
49. GLI EREDI DEL SOLE (4) Amore nero - Didier Convard
50. LE SETTE VITE DELLO SPARVIERO (6) La parte del diavolo - Patrick Cothias & André Juillard
51. IL VENTO DEGLI DEI (5) Ballata di Mizu - Patrick Cothias & Philippe Adamov
52. LA BAMBOLA D’AVORIO (3) La regina dimenticata - Franz
53. GIACOMO C. (3) La dama nera - Jean Dufaux & Griffo
54. GLI EREDI DEL SOLE (5) Neferir - Didier Convard
55. DAMPIERRE (3) Gli emissari - Yves Swolfs & Eric
56. IL SILENZIO E IL SANGUE (5) I 7 pilastri del caos - François Corteggiani & Jean-Yves Mitton
57. IL VENTO DEGLI DEI (6) L’ordine del cielo - Patrick Cothias & Philippe Adamov
58. I PIONIERI DEL NUOVO MONDO (6) La morte del lupo - Jean-François Charles
59. LE SETTE VITE DELLO SPARVIERO (7) Il segno del condor - Patrick Cothias & André Juillard
60. I SENTIERI DI MALEFOSSE (6) Tschäggättä - Daniel Bardet & François Dermaut
61. LE AVVENTURE DI LOUIS FERCHOT (7) I vagabondi - Frank Giroud & Jean-Paul Dethorey
62. IL SILENZIO E IL SANGUE (6) Omertà - François Corteggiani & Jean-Yves Mitton
63. GIACOMO C. (4) Il padrone e il suo servo - Jean Dufaux & Griffo
64. IL VENTO DEGLI DEI (7) Barbarie - Patrick Cothias & Gioux
65. TIMON (1) Sognando l’America - Daniel Bardet & Erik Arnoux
66. LA BAMBOLA D’AVORIO (4) Il sepolcro scita - Franz
67. TIMON (2) Gli insorti - Daniel Bardet & Erik Arnoux

Insolito speciale estivo per far convergere il ventennale di Nathan Never, il character fantascientifico di casa Bonelli, con una pubblicazione ad hoc. Un albo tutto a colori con tre storie di una quarantina di pagine ognuna, scritte in solitaria da quella "Banda dei Sardi" che ha creato il mondo di Nathan Never e contribuito ampiamente alla sua affermazione nelle edicole peninsulari.
Purtroppo la possibilità di realizzare un volume imperdibile è coincisa con le esigenze produttive (il nuovo step della collana regolare, in piena evoluzione) e l'estro non troppo felice della quasi totalità degli autori coinvolti.

Il primo segmento, “Cyberspazio” di Bepi Vigna e Nicola Mari, presenta immediatamente una storia flebile e senza mordente, in parte prevedibile, disegnata nello standard attuale di Mari. Orribile la colorazione, specie quando ci immergiamo nella realtà virtuale.

Proseguendo ecco “Guerra” di Michele Medda e Germano Bonazzi. Una storia a tutta azione ma con evidente chiave di lettura che coinvolge ragazzi di strada, interessi industriali e militari. Bonazzi ultimamente si è visto spesso nelle varie testate legate al musone, e il suo tratto risente inevitabilmente dell’iperproduttività. Pur con qualche riserva ci sembra la migliore storia del lotto.

L’ultimo capitolo, idealmente propedeutico alla Guerra dei Mondi in atto sulla testata regolare, porta il parossistico titolo di “Futuro” (gli autori sono Antonio Serra e Roberto De Angelis) e si rivela essere un racconto narrato dallo stesso Nathan a una platea di ragazzini superstiti della guerra passata e ancora incombente. Tanto presente che sul finale arriva lo scontro supremo, lasciato all’immaginazione del lettore. In questo frammento, un De Angelis di buon livello qualitativo che soprattutto nella prima parte viene penalizzato da una colorazione inadeguata, purtroppo male comune a tutte le storie dell’albo.

I colori, infatti, anziché risaltare e valorizzare al massimo il tratto dei tre disegnatori accompagnandone la narrazione visiva, sono anonimi. La pecca più evidente della pubblicazione, risultando, anziché valore aggiunto di questo albo-anniversario, una sorta di facile capro espiatorio per tre storie che in definitiva nulla aggiungono all’universo neveriano.
Si festeggia a denti stretti, insomma.

Tratta dall’omonimo racconto inglobato nel romanzo antologico “Terra!” di Stefano Benni, La storia del Capitano Quijote Patchwork era stata presentata al pubblico di lingua francofona dalla Nucléa nel 2002 in un volume di grandi dimensioni. Successivamente riproposta nel nostro Paese quattro anni più tardi dal settimanale Skorpio in due corpose tranche, approda finalmente in volume adesso e lo fa con un’edizione agile arricchita da schizzi e disegni inediti, più una breve ma esauriente premessa di Alessandro Di Nocera.

Spartaco Ripa (artigiano del fumetto attivo fin dai primi anni ‘80 al lavoro soprattutto per l’Eura e per Il Giornalino) riduce il racconto di Benni, lo adatta, disegna e colora in quarantaquattro tavole d’impatto visivo simile a quello di un Juan Giménez grazie alla tecnica cromatica delle ecoline che valorizzano opportunamente il caratteristico tratto del disegnatore romano, analogo per certi versi a quello di Rodolfo Torti.

La storia, ambientata in un caotico futuro prossimo che strizza l’occhio al nostro presente passato, è un’avventura a rotta di collo con il sentimento della passione che sfocia in una delirante follia. È l’eterna lotta di un novello e rappezzato Achab con il suo personale Moby Dick, in una chiave quasi steampunk.
Chulain è un marinaio in cerca di ingaggio, che trova presso la nave spaziale Grampus la quale si occupa di cacciare e trasformare meteoriti di metallo prezioso.
Quijote Patchwork, il capitano della Grampus, vuol catturare quella candida meteorite che lo assilla dalla notte dei tempi e che lo ha di fatto psichicamente devastato.
Chulain è l’unico a riuscire in qualche maniera a interagire con il capitano, un uomo cupo sempre immerso nei suoi pensieri e nei suoi febbrili propositi.

Quando la furiosa disperazione alfine si placa il cerchio si congiunge lasciando la sensazione di aver letto un libro che valeva la pena di essere letto.
Intendiamoci, nulla di clamoroso: l’abilità narrativa di Benni non si scopre adesso. Ripa l’asseconda soprattutto con una prova grafica che non abbiamo più ritrovato della stessa qualità nei suoi lavori successivi.

Un’altra interessante pubblicazione della vivace editoriale piemontese sempre tesa nella presentazione di storie da ogni latitudine del fumetto, con una confezione ineccepibile sotto il profilo tipografico.

Mentre va in distribuzione in numero 24/2011 di "Skorpio" contenente un sentito tributo a Carlos Trillo, vi illustriamo che cosa ci riserverà questo primo scorcio d'estate sulle storiche testate settimanali di Editoriale Aurea.
"Skorpio" e "Lanciostory" continueranno a sfornare novità interessanti che si affiancheranno alle storie in corso di pubblicazione. Il fronte bédé in particolare si appresta ad essere rivoluzionato con l'ingresso di nuove serie.
A queste si aggiungerà anche un nuovo tuttocolore di matrice argentina: il team composto da Emilio Balcarce e Jok torna su "Skorpio" con la loro Valkiria, in pubblicazione a partire dal numero 27/2011 datato 14 luglio.

Su Lanciostory vedremo:
- Valentine Pitié, avventura nel freddo Yukon opera integralmente di André Benn. In pubblicazione a partire dal N. 26/2011;
- L'inchiostro del passato, storia di un calligrafo errante nel Giappone feudale, graphic novel già visto in prima battuta su "Aureacomix". Autori ne sono Antoine Bauza e Maël, dal N. 28/2011;
- I gitani del mare, avventura marinaresca di Philippe Bonifay e Stéphane Duval. Anche questa su "Lanciostory" dal N. 28/2011.

Su "Skorpio" potremo leggere:
- Benson Gate, serie avventurosa ambientata nel Nord America del primo '900, a opera di Fabien Nury e Renaud Garreta. A partire dal N. 25/2011;
- Secrets: La spina, dopo il dittico Samsara vedremo dunque questo affresco sessantottino scritto sempre da Frank Giroud ma disegnato stavolta da Marianne Duvivier. Anche qui dal N. 25/2011;
- Il volo selvaggio, delicato romanzo grafico di Laurent Galandon e Arno Monin ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Dal numero 26/2011;
- Terre lontane, science fiction del franco-brasiliano Leo per i disegni di Icar. Parte dal N. 28/2011.

Nella galleria le cover del corrispondente volume originale distribuito in territorio francofono.