Menu
Francesco Borgoglio

Francesco Borgoglio

SDCC'12: The New 52 panel

  • Pubblicato in News

The_New_52_SDCC12Il panel dedicato a The New 52 ha raccolto le news rivolte a quelle testate rimaste fuori dai tre precedenti incontri qui a San Diego (Batman, Superman, JL & GL).

Scott Snyder ha introdotto Swamp Thing #0 che parlerà delle origini, della morte di Alec nell’esplosione e del perché non diventò “La cosa della palude” allora; il tutto sarà raccontato attraverso gli occhi di Arcane. Ha quindi accennato a Rotworld, il crossover che a partire dal #13 della serie regolare attraverserà le testate di Swamp Thing appunto, Animal Man e Frankenstein, Agent of S.H.A.D.E; Snyder ha assicurato la versione “rotten” (marcia) di diversi personaggi amati dai lettori.
Il #0 e il #13 di Savage Hawkman ha riportato Rob Liefeld, porteranno il protagonista a capo di tutto quanto sviluppatosi lungo la serie quest’anno e sarà qualcosa con cui Carter dovrà fare i conti. Si ritroverà infatti, ha proseguito l’autore, ricercato come criminale in tutto l’Universo e da calibri quali Deathstroke, Red Hood, Green Arrow, nonché Green Lantern.
Proprio a proposito di Deathstroke, il #0 spiegherà perché Slade voglia eliminare un po’ tutti quanti e si legherà a Team 7 #0 (nuova serie in arrivo) che lo vedrà ancora protagonista con la sua vecchia squadra.

Grifter #0 farà conoscere al lettore il programma che trasformò Cole Cash in Grifter e mostrerà quanti altri simili a lui esistano in realtà.
Dan Jurgens ha quindi illustrato il suo Fury of Firestorm. Nel numero 13 ha detto,  riporteremo il protagonista a essere un unico personaggio come prima del reboot, concentrandoci sul rapporto tra Jason e Ronnie e sulla particolarità di condividere un unico corpo.
Teen Titans #0 invece, ha puntualizzato il suo autore Scott Lobdell, sarà focalizzato su Tim Drake, mostrandocelo da un nuovo punto di vista, mai conosciuto prima.
Jimmy Palmiotti ha illustrato alla platea All Star Western 0, che approccerà le origini di Hex e preparerà al nuovo arco narrativo in arrivo con il #13 e con un circo in Gotham.
Adam Glass a sua volta ha descritto brevemente Suicide Squad #0 che spiegherà i retroscena di un personaggio difficile come Amanda Waller che ritroveremo anche in Team 7, in una particolare missione alcuni mesi dopo.
Geoff Johns ha quindi raccontato di Aquaman #0, nel quale il protagonista andrà alla ricerca di Atlantide, delle sue origini e di sua madre; è l’anno ha aggiunto, che segue l’abbandono del faro, la sua casa, da parte del protagonista.

Dalla girandola di domande abbiamo appreso le intenzioni dello stesso Johns di creare un legame forte di amicizia tra Cyborg e Shazam (come tra Hal Jordan e Barry Allen per capirci), e presto li vedremo assieme nella Justice League, stimolato, ha continuato l’autore, da questa intrigante commistione di opposti, estrema tecnologia e arte magica.
Per quanto riguarda mancanza di un personaggio come Oracle in The New 52, Gail Simone ha rivelato che il lettore sarà soddisfatto a partire da Batgirl #13 che si intreccerà con l’arco di Snyder Death in the Family, una grandiosa storia con il Joker, ha concluso l’autrice.
Johns ha quindi smentito dubbi su Darkseid, ce n’è solo uno nel nuovo universo di The New 52, quello di Justice League e quello di Earth 2, sono lo stesso personaggio, ha affermato categoricamente.

SDCC'12: Justice League & Green Lantern panel

  • Pubblicato in News

JL_SDCC12Titolo del panel a parte, il folto gruppo DC dove non potevano mancare Geoff Johns e Jimmy Lee, oltre all’editor Brian Cunningham, vedeva la presenza di autori impegnati con serie orbitanti nelle grandi famiglie allargate di JL e GL:
Tony Bedard (Green Lantern: New Guardians), Brian Buccellato (Flash), Jeff Lemire (Animal Man, Justice League Dark), Francis Manapul (Flash), James Robinson (Earth 2) e Nicola Scott (Earth 2).

Johns ha preso subito la parola e ha parlato del prossimo Justice League #12, che sviluppa la corrente run Graves. Il primo anno ha illustrato l’autore, la serie si è concentrata sui componenti della JL, sulle loro personalità, le loro relazioni e i loro conflitti; ora uno di questi rapporti cambierà radicalmente e ci saranno personaggi che lasceranno il gruppo nell’anno a venire.
Il #0 invece sarà incentrato sul protagonista di backup o meglio co-protagonista della testata, Shazam!, ha puntualizzato Johns, che ha proseguito spiegando che in questo numero speciale, a settembre, Billy Batson incontrerà il mago da cui deriverà i poteri, ma sarà tutt’altro che simpatia, il primo sentimento che si svilupperà tra i due, ha concluso l’autore, rivelando che Shazam si unirà alla Justice League nell’anno a venire. 
Dopo il #12 di JL, inoltre, Tony Daniel sarà parte del team, firmando una storia che reintroduce il personaggio di Cheetah e pone le basi per la Trinity War che esploderà nel 2013.
Johns sarà anche, insieme a Dan DiDio, autore di Justice League International Annual, che concluderà la serie ha anticipato lo scrittore. L’albo che si intreccerà con Justice League #12, vedrà protagonisti Booster Gold e OMAC in lotta con la JLI.

Quindi si è passati a parlare di Green Lantern, ma naturalmente l’interlocutore non è cambiato. Johns ha introdotto il #0, promettendo che ci sarà una spiegazione per la sconosciuta Lanterna Verde (Guy Gardner?) che porta una pistola in mano e maggiori dettagli su “The Third Army” (“La Terza Armata”) in Green Lantern Annual disegnato da Ethan Van Sciver, il nuovo corpo di polizia voluto dai Guardiani che ritengono dopo i Manhunters, anche le Lanterne Verdi un fallimento da cancellare; “The Third Army”, ha concluso Johns, è solo il prologo di un nuovo grande evento in arrivo.
Green Lantern Corps #0 racconterà le origini del “nuovo” Guy Gardner di New 52 mentre il corrispettivo numero di Green Lantern New Guardians, ha rivelato Bedard, rafforzerà il gruppo di “titolari” della squadra con Larfleeze, Atrocitus e Carol Ferris. Dall’episodio 12 della serie poi, si comincerà a capirne l’inizio, cioè quando i vari anelli dello spettro (nel #1) si diressero tutti verso Kyle Rainer.
Nel #0 di Red Lanterns vedremo Atrocitus alle prese con i Guardiani, per evitare che il suo corpo non venga spazzato via. Johns ha aggiunto che non solo le Lanterne Rosse sono nel mirino dei Guardiani, i quali si stanno predisponendo per spazzare via tutti i rappresentanti dei vari corpi dello spettro emozionale.

GL_SDCC12Arrivati a Flash, Buccellato ha raccontato come tutti i numeri zero delle serie, anche quello del velocista scarlatto indagherà sulle origini del protagonista, naturalmente con alcune sorprese in atto. Il #13 vedrà Grodd invadere Central City e Flash avrà bisogno di un aiuto imprevisto, dai suoi nemici, the Rogues.
Earth 2 #0 sarà focalizzato sulla “Trinity” (Batman, Superman e Wonder Woman) oltre al rosso supereroe armato di pistola, Terry Sloane. Robinson ha parlato di otto figure di spicco della serie e a proposito di Sloane, ha precisato che ora è passato dalla parte dei “villain” ma con nobili propositi. Nella serie regolare invece, a ottobre, si potrà gustare in una storia in sei parti Alan Scott contro Solomon Grundy; Scott ha rivelato l’autore, è destinato a diventare il più grande supereroe di Earth 2, aggiungendo che la versione di Sandman di Earth 2 è pronta, conquistandosi gli applausi della platea.
Lemire ha preso come spunto Justice League Dark #0, incentrato sulla relazione tra Constantine e Zatanna e che continuerà l’intreccio tra personaggi di DC e Vertigo, per ammettere che le serie “dark” sono ancora piuttosto slegate dal resto del DCU; tuttavia Johns ha ribattuto che le varie testate vedranno collegamenti più stretti man mano che ci si avvicinerà alla Trinity War.

Partite le domande dal pubblico, si è appreso da Robinson che presto le versioni New 52 di Dr. Fate e Wildcat saranno introdotti in Earth 2, con l’arrivo del nuovo arco narrativo che vedrà la Justice Society contro il governo in una sorta di lotta tra magia e scienza, ha spiegato l’autore.
Rivedremo presto anche J'onn J'onzz in JL oltre alla introduzione nel nuovo universo di Plastic Man e i Metal Man; Barry Allen incontrerà presto Bart Allen ma non è previsto per ora alcun ruolo per Wally West.
Johns ha risposto a una domanda annunciando che vedremo in futuro una grande storia coinvolgente la distruzione di Krypton e la Lanterna Verde di quel settore; ha ammesso poi di discutere spesso con Gary Frank per trovare la giusta collocazione in futuro per i ragazzini della famiglia Shazam di Flashpoint e ha aggiunto di essere al lavoro al secondo volume di Batman Earth One con il disegnatore inglese.

SDCC'12: Superman panel

  • Pubblicato in News

Superman_SDCC12Anche per Superman come per Batman, la rappresentanza della “famiglia” è stata corposa e di rango, a partire dall’editor del gruppo Matt Idelson con gli autori Shane Davis (Superman: Earth One), Scott Lodbell (Superman), Mike Johnson (Supergirl) e Bryan Q. Miller (Smallville Season 11).

Si è partiti con il parlare del secondo volume di Superman: Earth One, in uscita a novembre, che riprenderà ciò che è rimasto in sospeso con il primo tomo, ha detto Davis. Clark avrà un encomio per l’esclusiva della notizia su Superman e sarà odiato per questo da Lois, ha raccontato l’autore, spiegando che si vedrà un Clark Kent in divenire, in crescita; non si vedrà più il ragazzo in felpa, ma un giovane molto orgoglioso di se stesso e sorridente anche se a volte ridicolo. Sarà introdotto anche il micidiale e ripugnante nemico Parasite,  ha concluso Davis oltre ad un nuovo interesse amoroso e naturalmente tanta azione con tre strepitose battaglie in cui nell’ultima il protagonista riceverà un inaspettato aiuto.

Si è quindi passati a introdurre le serie a partire dai vari numeri zero.
In Superman #0, Lobdell ha anticipato, si cercherà di rendere al meglio l’orrore provato da Jor-El, soprattutto come padre, nello scoprire l’imminente, nefasto destino del suo pianeta; si vedrà infatti, ha continuato, Jor-El e Laura come una giovane copia e come genitori in primis. L’intenzione ha concluso l’autore, è quella di rivisitare e riproporre personaggi noti cercando di mixare vecchie e nuove idee e trovare un compromesso vincente tra il presente/futuro rappresentato da New 52 e il passato imperniato sulla vecchia continuity.
Sempre in questo albo rivedremo il personaggio di Steel, per il quale ci sono progetti in atto, per riportarlo nel nuovo universo di New 52.
Superboy #0 che sarà in carico a Tom Defalco proporrà l’incontro di Kara con il protagonista e la sua reazione nel venire a sapere che è solo un clone, apostrofandolo “Kon-El”. I cloni nella società di Krypton, ha spiegato lo scrittore, erano stati costruiti per aiutare i loro creatori ma poi si trasformarono per un malfunzionamento in veri e propri killer, da ciò l’orrore di Kara per Superboy; questo tema ha concluso Lobdell, sarà la causa di contrasti molto forti tra Superman, Supergirl e Superboy.

 

Idleson ha raccontato alla platea che Action Comics #0 offrirà al lettore un Jimmy Olsen mai visto e si scopriranno cose mai sapute. Il numero 13 della serie regolare invece racconterà cosa sia successo a Krypto. Dopo il numero 13 inoltre, è stato annunciato alla platea, tutte le quattro super-testate saranno molto più collegate e coordinate insieme.
Il numero zero di Supergirl scaverà nel rapporto tra Kara e i suoi genitori e di come questo giungerà a un punto cruciale con la distruzione di Krypton. Il numero 13 della serie invece, ha spiegato Johnson, introdurrà la “Fortezza della solitudine” di Supergirl e il nemico Simon Tycho.
Lobdell ha quindi annunciato di voler inserire Supergirl in Teen Titans anche se non vi è ancora nulla di pianificato.
La platea ha chiesto a gran voce notizie di Luthor. Idelson ha spiegato che il personaggio sarà sicuramente presente nella nuova continuity, ma l’idea è di proporlo in modo molto differente da Action Comics.
Il panel è stato praticamente chiuso da una battuta dello stesso Lobdell, il quale ad una domanda riguardante la rimozione delle iconiche mutande rosse a Superman, ha risposto con un ironico, ipotetico slogan sul coraggio e la filosofia del nuovo corso: “The New 52, non abbiamo paura di cambiare la biancheria intima di Superman!”.

SDCC'12: Batman panel

  • Pubblicato in News

Batman_SDCC12Batman panel stipato al Comic-Con di quest’anno, con tutte le principali bat-testate del mega rilancio New 52! rappresentate dall’editor del gruppo Mike Marts e dai suoi autori di spicco:
Chris Burnham (Batman, Incorporated), Tony Daniel (Detective Comics), David Finch (Batman: The Dark Knight), Kyle Higgins (Nightwing), Gregg Hurwitz (Batman: The Dark Knight), Gail Simone (Batgirl), Scott Snyder (Batman), J. H. Williams III (Batwoman) e Scott Lobdell (Red Hood & The Outlaws).

Tra i primi a parlare è stato Snyder, il quale ridacchiando soddisfatto ha sottolineato che Batman ha avuto la meglio su Avengers vs X-Men.
Ha quindi introdotto James Tynion IV che insieme a lui scriverà lo spin-off del crossover The Night of Owls, dal titolo Talon, in uscita a settembre e disegnato da Guillem March. James ha quindi spiegato che c’è ancora molto da raccontare sui “Gufi”, una mitologia ancora in divenire ha detto, raccogliendo il plauso della platea per uno degli story-arc più interessanti di tutto il reboot DC.
Batman #0, ha ripreso Snyder, proporrà una Gotham molto diversa da quella classica, con una diversa ambientazione, un diverso Bruce Wayne, un laboratorio-nascondiglio che non sarà la Bat-caverna e naturalmente diversi nemici; i primi anni del “Pipistrello” sono sacri ha detto, per cui si è sentito onorato ma anche intimorito nel riscriverne le origini, anche se ha concluso infine, di pensare di aver creato qualcosa che funzioni.
L’argomento successivo è stato il ritorno del Joker, per la nuova, lunga run a cui Snyder e il diegnatore di Batman Greg Capullo daranno vita sulla testata. Lo scrittore ha anticipato che vedremo il più grande nemico del Cavaliere Oscuro in grande spolvero e molto adirato per essere stato dimenticato e messo da parte dal supereroe; per la prima volta tutta la bat-family sarà presa di mira dal claunesco principe del crimine, che ha concluso Snyder, sarà diverso dal passato e nello stesso tempo iconico.

Higgins ha quindi cominciato a parlare del suo personaggio, Nightwing. Un personaggio, ha sottolineto l’autore, che guarda sempre avanti e mai indietro. Questo è lo spirito del #0,  dove si potrà leggere di come il protagonista reagirà alla morte dei proprii genitori e come nascerà il personaggio di Robin. I numeri 13 e 14 reintrodurranno il personaggio di Lady Shiva nei New 52 e saranno scritti da Tom Defalco, poiché Higgins si concentrerà sui tie-in legati al ritorno del Joker, a partire dal #15.
Gail Simone ha quindi parlato di Batgirl #0, incentrato sulla decisione di diventare l’eroina mascherata e sulla reazione di suo padre, il commissario Gordon. L’annual invece, ha continuato la scrittrice, avrà come protagonisti Catwoman e il ritorno della Talon Mary dai tie-in del corossover. Il disegnatore Ed Benes si unirà alla serie a partire dalla tredicesima uscita che introdurrà il nuovo nemico Knightfall, una sorta di Bruce Wayne deviato e distorto.
Il #0 di Batman: The Dark Knight si intitolerà Chill in the air e si occuperà di Joe Chill e dell’assassinio dei Waynes ha spiegato il suo autore Finch, mentre la serie regolare riproporrà Scarecrow a partire da quando era bambino
Williams ha quindi raccontato della sua Batwoman che ha riscontrato molti applausi dalla platea. Ha tenuto a precisare che il numero zero approccerà in modo diverso il passato della protagonista, rispetto il recente, simile lavoro, fatto dallo stesso autore insieme a Greg Rucka su Detective Comics, prima del grande reboot e si metterà in luce maggiormento il personaggi del padre di Kate. Il secondo arco, ha quindi continuato, inizierà con il #12 e avrà come ospite d’onore niente di meno che Wonder Woman e vedrà il culmine di quanto iniziato a partire dal #1.

Lobdell ha a sua volta parlato del numero zero relativo a Red Hood & The Outlaws che sarà un albo tendenzialmente triste e dal sapore dolce-amaro sulle origini di Jason Todd come Robin e non tratterà di Red Hood. Il numero 13 invece ospiterà l’arrivo della sorella di Starfire.
A questo punto ha preso la parola Marts, spiegando che con il #0 di Batman, Incorporated, avremo il quinto volume dedicato alle origini del “Pipistrello” e questo sarà focalizzato sulla creazione del team, su come Batman riuscì a mettere insieme l’intera squadra. Il quinto numero della serie regolare sarà invece proiettato nel futuro, con Damian Wayne nei panni di Batman.
Hurwitz  ha quindi introdotto la platea a Detective Comics, scherzando sul fatto di aver scritto il #0 della serie perché non pago di aver scritto anche The Dark Knight #0. Si tratterà di un vero e proprio thriller e scaverà nell’initimità di Bruce Wayne. Il tredicesimo albo della serie regolare vedrà l’esordio alle penne di John Layman, che ha spiegato emozionato di essere alla sua prima esperienza in DC e che cercherà di costruire albi dall’andamento frenetico e con storie praticamente autoconclusive, ognuna con un suo caso e una sua avventura, partendo con la run Emperor Penguin che sarà solo per metà dedicata al pennuto nemico di Batman.
Infine, per la serie incentrata sulla felina femme fatale, Ann Nocenti prenderà le redini di Catwoman a partire dal #13 che incrocerà il destino di Celina con quello del Joker.

Sottoscrivi questo feed RSS