DC Films: il futuro degli eroi DC Comics al cinema
- Scritto da Gennaro Costanzo
- Pubblicato in Screen
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Stampa
In un lungo articolo, Variety parla del futuro dei film DC Comics al cinema. Dopo un avvio difficile sotto la direzione di Zack Snyder, con film che erano andati sotto le aspettative al botteghino e che non avevano convinto al 100% il pubblico e la critica, la Warner si è rimessa in carreggiata aggiustando il tiro sfornando pellicole di successo come Wonder Woman, Aquaman e il recente Joker e ci sono grandi aspettative per i prossimi Wonder Woman 1984 e Birds of Prey.
Tuttavia, se le cose sembrano aver preso una giusta piega, esistono ancora difficoltà e incognite da risolvere. Se, infatti, con i personaggi "minori" le cose sono andate bene, DC Films ha ancora qualche perplessità sul destino dei due big Superman e Batman. Quest'ultimo, dopo l'addio al ruolo di Ben Affleck vede ora l'arrivo del giovane e talentuoso Robert Pattinson. Il film che lo vedrà protagonista, diretto da Matt Reeves (L'alba del pianeta delle scimmie) potrà contare su cattivi del calibro de l'Enigmista (Paul Dano), il Pinguino (Colin Farrell) e Catwoman (Zoe Kravitz). In un primo momento girava la voce che il film sarebbe stato ambientato interamente nel carcere di Arkham Asylum, ma in realtà solo una manciata di scene sarà girata ad Arkham. Se il film funziona, la Warner Bros. e la DC potrebbero sviluppare spin-off sui villain presenti. I membri chiave del cast di The Batman e Birds of Prey hanno opzioni di contratto per apparire in sequel e film indipendenti.
Meno chiara è la direzione che lo studio vuole intraprendere su Superman, personaggio rilanciato due volte negli ultimi 13 anni, una volta con Brandon Routh (Superman Returns) e successivamente con Henry Cavill (Man of Steel) senza, però, che nessuna delle due versioni sia risultata vincente. Superman è anche apparso spesso in televisione, in show come Lois and Clark e Smallville, il che ha portato la Warner a pensare che il mercato fosse saturo e non molto ricettivo riguardo l'ater ego di Clark Kent.
Per rilanciare Superman, la Warner ha avuto qualche incontro con J.J. Abrams, la cui compagnia Bad Robot ha recentemente firmato un accordo di esclusiva con lo studio e, all'inizio dell'anno, ha parlato con l'attore Michael B. Jordan per sondare una sua possibile versione del personaggio. Tuttavia, Jordan non è pronto a impegnarsi ad accettare il progetto poiché le riprese non sembrano essere previste per diversi anni e ha diversi progetti in ballo. Gli addetti ai lavori pensano che sia improbabile che un nuovo film di Superman arrivi sugli schermi prima del 2023, dato che non ci sono sceneggiature pronte e registi convocati.
Walter Hamada, il dirigente di lunga data della New Line, dal 2018 è presidente della DC Films, e sta contribuendo a tracciare un nuovo corso più sostenibile per l'universo cinematografico della DC. Ha il merito di avere un forte senso della storia e di tenere d'occhio i profitti, riducendo i budget in modo che le produzioni non vadano fuori dai binari. Aiuta anche il suo legame con il boss della Warner Bros. Toby Emmerich. In precedenza, con Jon Berg e Geoff Johns e il capo della DC Entertainment Diane Nelson, c'erano troppe persone a decidere e questo portava alla mancanza di una visione chiara. Un errore, inoltre, è stato copiare il modello Marvel Studios affrettando le uscite dei film annunciando le date di uscita prima ancora che le sceneggiature fossero a posto. In generale, non si ha avuto il tempo di fidelizzare il pubblico.
Inoltre, sotto Hamada ed Emmerich, lo studio sta puntando molto sui film rivolti a un pubblico più maturo, una strategia già portata avanti con successo dalla Fox con pellicole come Deapool e Logan ma che ora, sotto l'ala Disney, sempre essere stata abbandonata. Il successo di Joker conferma che c'è un pubblico che supporta questo tipo di film. I prossimi Birds of Prey e Suicide Squad di James Gunn saranno classificati come R-rated, seppur diversi rispetto a Joker. Birds of Prey non sarà cupo come Joker, ma avrà una vena più umoristica: alla Warner puntano molto sul suo successo.
Un altro obiettivo della DC Film è riscattare vecchi progetti fallimentari e rilanciare personaggi storici. Uno su tutti, Lanterna Verde. Il film Green Lantern Corps resta una priorità e Geoff Johns consegnerà la sua sceneggiatura entro fine anno. Il progetto potrebbe anche andare in mano ad Abrams e alla sua Bad Robot. Tuttavia, Greg Berlanti, un altro grande talento del lotto Warner, sta collaborando con Johns per uno show televisivo di Lanterna Verde e questo potrebbe portare a un suo coinvolgimento nel film.
La Warner crede ancora in Flash e in Ezra Miller. Il regista di It Andy Muschietti sta revisionando il film e ha arruolato Christina Hodson (Bumblebee) per scrivere la sceneggiatura. Una volta finito questo incarico, la Hodson si occuperà dello script di Batgirl. La produzione di The Flash si avvierà dopo che Miller finirà di lavorare al prossimo film della saga "Animali fantastici", il che significa che se ne riparlerà probabilmente nel 2021.
DC Films sta cercando di capitalizzare anche il successo al botteghino di Aquaman e attualmente è alla ricerca di un regista per The Trench, uno spin-off su un gruppo di creature sottomarine apparse nel film. Il sequel, invece, di Aquaman vedrà coinvolti ancora Jason Momoa e il regista James Wan con le riprese che dovrebbero partire a inizio 2021.
Non solo cinema. Con HBO Max, l'imminente servizio di streaming di WarnerMedia, lo studio vuole sviluppare show con i personaggi DC, magari con budget sotto i 65 milioni di dollari e con star emergenti.
In molti, inoltre, hanno richiesto che su HBO Max venisse rilasciata la "Snyder Cut" di Zack Snyder di Justice League. Come noto, il regista ha abbandonato la pellicola dopo la morte di suo figlio con Joss Whedon che ha preso in mano il progetto dando al film un tono più leggero. Tuttavia, completare gli effetti visivi sulle riprese e di Snyder e tutto il lavoro di editing necessario ha un costo che la Warner, al momento, non vuole sostenere, specie considerando che la pellicola non ha avuto un gran riscontro al botteghino.