Joe Russo: Steve Rogers non è più Cap dopo Captain America: Civil War

Se avete visto Captain America: Civil War, sapete che il finale non è stato molto conciliante per i vari protagonisti, anzi. In un'intervista all'Huffington Post, il co-regista del film Joe Russo ha confermato che in quei momenti finali Steve Rogers ha rinunciato a essere Capitan America.
"Penso che lasciare quello scudo per lui significhi abbandonare quell'identità, ammettere che sicuramente essere Captain America era in conflitto con la scelta personale che stava facendo".

Le domande sul futuro del Capitano sono tante: assumerà l'identità di Nomad come nei fumetti anni '70? E lo scudo passera a Sam Wilson o al Soldato D'Inverno? Vedremo come verrà sviluppata la vicenda nei prossimi film.

Intanto, il fratello Anthony Russo, e futuro co-regista di Avengers: Infinity Wars, ha ammesso a EW che, quando non erano ancora certi che Robert Downey Jr. fosse stato nella pellicola, si era preso in considerazione l'idea di adattare la celebre storia di Jack Kirby Capitan America: Bomba di Follia:
"Il fascino della Madbomb è che quando si accende orde di persone impazziscono. Questa sarebbe stata la sfida fisica che Cap e compagnia avrebbero dovuto affrontare. Il concetto di Madbomb era che Cap avrebbe dovuto combattere contro i civili e come lui avrebbe gestito questa situazione. Abbiamo sempre cercato di metterlo in questi interessanti enigmi morali a causa della sua natura. Ciò avrebbe reso questo terzo film interessante, perché se i civili sono gli antagonisti, come poteva fermarli senza ucciderli?".

(Via SHH)