Menu

Goyer afferma che Superman ha facoltà di uccidere

Digital Spy riporta che David S. Goyer, sceneggiatore di Man of Steel, ha recentemente parlato del controverso finale del film, nel corso del BAFTA and BFI Screenwriters’ Lecture.

Se nei fumetti Superman è restio a uccidere, Goyer afferma che nei film non vale lo stesso discorso:

“Eravamo abbastanza certi che sarebbe la cosa avrebbe generato controversie. Abbiamo sentito il bisogno, nella questione di Zod, di porre il personaggio in una situazione impossibile e fargli fare una scelta impossibile C’è una corrente di pensiero - e anche io ho scritto fumetti e qui è dove sono in disaccordo con i miei colleghi sceneggiatori di comics - ‘Superman non uccide’. Questa è una regola che esiste al di fuori del repertorio narrativo e io semplicemente non credo in regole come questa. Credo che quando scrivi un film o qualcosa per la televisione tu non possa affidarti a una regola che esiste al di fuori della repertorio narrativo del film.
La situazione era quella nella quale Zod affermava ‘Non mi fermerò fino a che tu non uccida me o io uccida te’. La realtà era che nessuna prigione sulla Terra avrebbe potuto trattenerlo e nel nostro film Superman non può volare sulla Luna, e non volevamo uscirne con questo espediente.
Inoltre il nostro era una sorta di 'Superman Begins', lui non è ancora veramente Superman fino alla fine del film. Volevamo che vivesse quell’esperienza di prendere una vita e portare quel peso nei prossimi film. Proprio perché lui è Superman e perché la gente lo idolatra ha il dovere di rappresentare uno standard più alto”.

In conclusione, The Hollywood Reporter ha affermato che quando a Goyer è stato chiesto se fosse al lavoro su una sceneggiatura per un lungometraggio sulla Justice League, lo scrittore ha risposto:

“Potrebbe essere, non posso parlarne”.

Un ulteriore indizio sulle probabili intenzioni da parte della Warner Bros. di creare un universo cinematografico unico sui personaggi DC Comics.

Torna in alto