The Amazing Spider-Man: parla il regista

Intervistato nei giorni scorsi da Yahoo! Movies, il regista Marc Webb ha parlato di the Amazing Spider-Man, soffermandosi in particolare sul provino di Emma Stone e Andrew Garfield, su alcuni elementi del fumetto inseriti nel film e infine dell'ambientazione liceale per il protagonista.

"Gli abbiamo fatto un provino insieme, e lei è davvero divertente, vivace ed energica. Mi ricordo la prima volta che gli abbiamo fatto questo provino – Non credo si fossero mai incontrati prima – ma a lui ci è voluto un minuto ad andare d’accordo con lei, perché lei è davvero spassosa. E poi ognuno di loro ha fatto emergere dei lati fantastici della performance dell’altro. E questo è il motivo per cui abbiamo scelto quel tipo di dinamica. Era davvero meraviglioso guardarla sullo schermo.”

“Abbiamo provato a creare qualcosa che fosse divertente e stravagante, ma che avesse anche una componente emotiva. Questo è stato complesso; rendere il tutto realistico anche quando il protagonista sta volando da una strada all’altra, e fa cose che gli altri esseri umani non sono in grado di fare. Nonostante ciò, trova difficile relazionarsi a sua zia, o alla sua ragazza, o a tutte quelle cose con cui devi fare i conti quando non hai su quella maschera. Credo che conciliare quei due mondi sia stato complesso, ma credo anche che ci sarà una reazione significativa a questa cosa da parte del pubblico.”

"C’è un sapore adolescenziale che mi è piaciuto parecchio in molti dei fumetti di Spider-Man, e questa cosa è fondamentale se vogliamo parlare del DNA del personaggio. È come un ragazzo imperfetto. Capisci che intendo? È un ragazzino, e sempre incline a commettere degli errori, e spesso è insicuro. Ho pensato che il posto migliore in cui iniziare questa storia fosse la scuola superiore. E credo che ci sia qualcosa nel modo in cui percepisci il mondo a quell’età  che è senza flitro, ed ho pensato che sarebbe stato divertente esplorarlo dal punto di vista cinematografico.”

Traduzione di Sarah Passacantilli