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John Carter: recensione

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john-carter-posterIl capitano John Carter, ex soldato sudista disilluso e stanco della guerra, si ritrova trasportato improvvisamente sul pianeta Marte, in preda a una sorta di guerra civile tra i popoli di Zodanga e Helium, scatenata dai cinici calcoli politici dei Thern, esseri che cospirano e interferiscono nell'ombra. Qui, John Carter sceglierà non solo da che parte stare, ma troverà anche l'amore e soprattutto se stesso.

Creato da Edgar Rice Burroughs, arriva sugli schermi l'adattamento cinematografico di John Carter di Marte, in una pellicola che miscela ottimamente avventura vecchio stile e fantascienza pura in un classico plot che si mantiene forte grazie alle atmosfere che il regista sa creare, riuscendo a cogliere i momenti giusti in cui inserire il dramma e il divertimento, anche grazie a personaggi ben caratterizzati i quali entrano nel cuore dello spettatore.

Impossibile infatti non entrare in simbiosi con il protagonista, ben impersonato da Taylor Kitsch, a cui si aggiunge la scelta oculata del regista di inserire alcuni flashback sul suo passato che al momento giusto ci spiegano tutto su di lui e sulle sue scelte, su ciò che lo tormenta e su ciò che potrebbe diventare. A questo va unita la figura della principessa Deja Thoris, una bellissima Lynn Collins, che fin da subito non si lascia imprigionare dal solito ruolo di donzella in pericolo, ma costruisce una figura femminile moderna e combattiva, la cui alchimia con il protagonista sullo schermo è decisamente ottima.

A loro si aggiungono anche i personaggi virtuali come Thars Tharkas, così forti e straordinari da cancellare l'idea che siano solo creature in CGI, e anche per quanto riguarda personaggi minori come Kantos Kan (James Purefoy), questi sono delineati in maniera tale da lasciare il segno comunque.

Il regista Andrew Stanton dimostra quindi di riuscire a passare agilmente dal cinema animato a quello live action sapendo come si realizza un ottimo film, e seguendo le orme del suo collega Brad Bird con il recente quarto capitolo di Mission: Impossibile, dando nuova linfa al genere della fantascienza e creando di fatto un nuovo, appassionante franchise.

John Carter è infatti un inno all'avventura classica e all'eroismo, una pellicola divertente ed emozionante che saprà catturare grazie ai suoi personaggi, ai suoi scenari esotici e alla bellissima colonna sonora di Michael Giacchino.

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