Stan Lee Media reclama i diritti di Conan

Un'altra causa legale turba il mondo dei comics americani. Dopo la disputa tra la Marvel e gli eredi di Jack Kirby, è la volta di un affare legale venuto a galla nei giorni scorsi nello stato della California.

Membri di ciò che fu il consiglio di amministrazione della Stan Lee Media, ormai defunta compagnia online fondata dal sorridente Stan Lee nel 1998 e già in bancarotta nel 2001 e a cui il Marvel guru non è più direttamente legato, avrebbero denunciato i detentori dei diritti del personaggio di Conan il Barbaro, da cui è stato tratto un film uscito proprio in questi giorni con incassi già deludenti.

La SLM fu effettivamente detentrice dei diritti del personaggio per un brevissimo arco di tempo tra il 2000 e il 2001, quando i diritti furono ceduti alla compagnia svedese Paradox Entertainment in seguito alla bancarotta. I membri del consiglio stanno contestando la validità della transazione avvenuta all'epoca, che sembrerebbe essere stata condotta con metodi illegali.

Sorge spontanea la domanda circa la strana tempistica cui i membri del consiglio di una compagnia che nemmeno più esiste abbiano questionato diritti una decina d'anni in ritardo. Che gli avvenimenti siano in qualche modo legati all'uscita del film? Ai posteri l'ardua sentenza.