Capitan America e The Avengers: parla Chris Evans

Intervistato dal sito Collider dopo l'anteprima per la stampa di Captain America: The First Avenger svoltasi ieri, l'attore Chris Evans ha parlato lungamente della pellicola e soprattutto delle note preoccupazioni che lo avevano colpito prima di accettare il ruolo, specificando però di cosa si trattasse veramente.

"Il motivo per cui ero spaventato è stato perché inizialmente si trattava di nove pellicole, che poi sono scese a 6 film. Sono sempre 6 film, che vogliono dire 10 anni, amico. Voglio dire, potrei fare questo fino a quando ho 40. Per prendere una decisione, non avrei saputo a cosa mi sarei appassionato un domani. Cosa succede se non voglio farlo più? Che cosa succede se diventa strano o troppo o mi innamoro di una sceneggiatura o qualcosa d'altro e voglio solo fare qualcosa di diverso? Oppure voglio solo spostare le montagne, a prescindere. La mia libertà è andato se faccio questo film... E se non sei al 100 per cento impegnato in tale obiettivo, prendere questa decisione è una sorta di grande paura".

Parlando poi di The Avengers, le cui riprese sono attualmente in corso, l'attore ha descritto in particolare la forte presenza scenica di Robert Downey Jr., persona che sta apprezzando particolarmente sul set del film: "Downey è stato fantastico. Non posso dire abbastanza su Robert Downey Jr. ma amo quel tipo. Io lo amo. E' così grande e lui è così disponibile a parlare di questa roba. Questo è tutto nuovo. E' nuovo per me. Ho fatto molti film ma niente come questo. E' bello poter parlare con qualcuno che è stato in un posto come questo per ragioni buone e cattive. Lui ha una presenza con così tanto e carisma e tanta fiducia. Sembra così centrato e pacifico. Sembra come la vita. Lui sembra felice. Non è l'obiettivo? Mi piace essere in grado di parlare con lui di questa roba".