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334°: Sherlock Holmes, Iron Man, Conan, Smallville

a cura di Valerio Coppola; testi di Valerio Coppola e Marco Orlando
revisione testi e impaginazione Annamaria Bajo;
supervisione di Gennaro Costanzo
La rubrica Movie Comics è stata fondata da Carlo Coratelli

 
Marvel 2009: utili in picchiata, ma senza sorprese

Nei giorni scorsi Marvel Entertainment, la società che ricomprende tutte le divisioni che trattano materiale con il marchio della Casa delle Idee, Marvel Studios compresi, ha reso noti i dati inerenti la propria situazione economica alla fine del terzo trimestre del 2009. Il dato è a prima vista tragico, con un calo degli utili netti del 60% (più della metà) rispetto all'anno prima. In realtà, però, a ben guardare il dato non si rivela poi così buio. Va infatti tenuto conto che proprio le attività della divisione cinematografica della Marvel spiegano in larghissima misura questa performance: nel 2008 si sono infatti incamerati i ricavi frutto dei primi film prodotti in proprio dai Marvel Studios, vale a dire "Iron Man" e "The Incredible Hulk", i quali (soprattutto il primo) hanno fatto la parte del leone nel portare alla Marvel un utile netto di circa 50 milioni e mezzo di dollari. Il 2009, invece, ha visto entrare nelle casse Marvel un utile netto di circa 20 milioni e mezzo di dollari. Nell'anno che si avvia a conclusione, però, l'unico film con il marchio Marvel uscito nelle sale è stato "X-Men Origins: Wolverine", per altro non direttamente prodotto dai Marvel Studios, ma licenziato presso la 20th Century Fox. Proprio per questi motivi, i dirigenti della Marvel, nella persona del presidente Morton Handel, hanno ostentato tranquillità, ricordando che il 2010 vedrà l'uscita di un "pezzo da 90" come "Iron Man 2", seguito l'anno successivo dalle pellicole su Thor e Capitan America. E proprio parlando delle prossime pellicole, Handel ha rilevato come proprio dall'attivo sviluppo di queste, avvenuto lungo tutto il corso del 2009, sia visibile la robustezza e la solidità della Marvel come compagnia di produzione. D'altra parte, l'ottimismo per le performance future risulta confortato anche dai dati vantati in questi mesi di crisi economica generalizzata dall'industria dell'intrattenimento, che sembra non accusare il colpo come altri settori.

Sherlock Holmes

Come da programma, a meno di due mesi dall'uscita nelle sale cinematografiche la campagna promozionale di "Sherlock Holmes" procede in maniera sostenuta. Dopo il trailer uscito appena un paio di settimane fa, è infatti uscito un terzo trailer, che potete visionare anche in alta definizione tramite QuickTime. È stato inoltre diffuso un nuovo poster promozionale del film, che in qualche misura riassume i precedenti già visti, mettendo insieme i vari personaggi e alcuni elementi del film. È inoltre lecito attendersi una campagna promozionale piuttosto ricca, dato che, a quanto pare, Warner Bros. intende scommettere molto sul franchise, puntando a farne uno dei suoi portabandiera per il prossimo decennio. Dall'andamento del primo episodio, si potrà constatare se tale proposito sia velleitario oppure no.

Iron Man 2

Il sequel di "Iron Man" è molto atteso dai fan anche per la presenza di War Machine, alter ego di James Rhodes, che in questo secondo capitolo sarà interpretato da Don Cheadle, in sostituzione di Terrence Howard. L'attore statunitense si è recentemente espresso sul proprio ruolo, ribadendo di non sentirsi un rincalzo del suo predecessore: "Terrence è un mio amico. Ma per quanto riguarda la recitazione, ho subito sentito che era il mio ruolo. Non mi sentivo come se mi dovessi prendere cura di un qualcosa già fatto prima. Credo di poter fare mio il ruolo". Cheadle ha proseguito dicendo che il ruolo di Jim Rhodes è sicuramente diverso da ciò che ha fatto sinora, poiché passerà tanto tempo in giacca e cravatta quanto nell'armatura di War Machine. Proprio per quanto riguarda War Machine, inoltre, dal punto di vista tecnico l'attore ha sottolineato l'ampio uso di CGI e la grande importanza del lavoro svolto dalle controfigure: "Gli stuntman hanno lavorato quanto me. È un'impresa enorme, è stato fantastico". Infine, Cheadle ha rivelato di aver firmato un contratto che prevede una sua eventuale partecipazione anche a "The Avengers", il film crossover dei Marvel Studios che però, a quanto è noto, ancora non dispone di una sceneggiatura definitiva.
Di War Machine, poi, ha parlato anche l'attore Sam Rockwell, che nel film interpreta Justin Hammer, il rivale di Tony Stark (interpretato nuovamente da Robert Downey Jr.). Rockwell ha dunque spiegato che tra Hammer e Jim Rhodes ci sarà un rapporto basato su una collaborazione professionale, a quanto si capisce dovuta al fatto che l'esercito degli Stati Uniti, nella persona di Hammer e tramite Rhodey, tenta di impossessarsi della tecnologia di Stark. Rockwell ha comunque risposto a una domanda negando che il proprio personaggio indosserà a sua volta l'armatura di War Machine. Parlando più nello specifico del proprio personaggio, poi, l'attore ha elencato le sue fonti di ispirazione, che non si sono limitate alle storie a fumetti: "Ho fatto qualche ricerca. Mi hanno mandato del materiale, l'ho guardato e riguardava [Justin Hammer]. Ci ho anche messo alcune mie idee prese da altre fonti. Un po' di roba alla Lex Luthor: [Kevin] Spacey e [Gene] Hackman [gli attori che hanno interpretato il nemico di Superman al cinema, ndr]. Penso che dentro ci sia [anche] un po' di Bill Murray in 'Kingpin' e probabilmente qualcosa di Richard Gere in 'American Gigolò'".

Scott Pilgrim Vs the World

Mentre si è ancora in attesa di un primo trailer per "Scott Pilgrim Vs the World", nei giorni scorsi l'attore Jason Schwartzman ha descritto brevemente il suo lavoro sul set, facendo riferimento in particolare alle scene di combattimento. Dopo aver elogiato il regista Edgar Wright e il collega Michael Cera (che interpreta Scott Pilgrim), l'attore è appunto passato a descrivere il suo allenamento: "Ho dovuto apprendere come combattere e duellare con la spada e ho dovuto [lavorare] con i cavi per qualche calcio volante e cose simili". Schwatzman ha inoltre spiegato che nonostante le numerose scene di azione e combattimento, in effetti nella maggior parte dei casi sono stati gli attori in prima persona a impegnarsi nella realizzazione degli stunt, di modo che praticamente non vi è stato l'uso di controfigure: "Sono stunt davvero pesanti. Edgar ha lasciato fare a noi tutti i nostri stunt".

Il sequel di 30 Days of Night: Dark Days

A parte un rumor non confermato di diversi mesi fa, non si era sentito molto parlare di un sequel per "30 Days of Night", la pellicola tratta dall'omonimo fumetto di Steve Niles e uscita nel 2007 per la regia di David Slade. Adesso, invece, è definitivamente confermato che la voce fosse fondata, tanto che le riprese del sequel, intitolato "Dark Days", sarebbero già partite a Vancouver, in Canada. A rivelarlo dalla sua pagina Twitter è l'editore dell'IDW Publishing, Chris Ryall, il quale sottolinea appunto come del progetto non si sia parlato molto nei mesi scorsi. La bassa risonanza avuta da questa produzione va spiegata anche in ragione del suo tenore: si tratterebbe infatti di un film prodotto direttamente per il mercato dell'home video, data la non troppo soddisfacente performance ottenuta al botteghino dal primo episodio. Sul fronte del cast va invece rilevato l'avvicendamento di Melissa George con Kiele Sanchez per il ruolo di Stella Oleson. Oltre alla Sanchez, del cast fanno parte Mia Kirshner, Harold Perrineau e Rhys Coiro. Alla regia figura invece Ben Ketai.

Green Lantern

Mentre si avvicina la partenza delle riprese di "Green Lantern", ancora poche o nulle sono le notizie in merito alla pellicola. A parte il cast tecnico, infatti, finora è noto solo il nome dell'attore protagonista, ovvero Ryan Reynolds, mentre i maggiori aggiornamenti degli scorsi mesi hanno riguardato più che altro lo spostamento dei siti per le riprese. In questi giorni, però, il regista Martin Campbell ha parlato brevemente della pellicola, concentrandosi in particolar modo sugli aspetti tecnici della sua realizzazione, che come è prevedibile riserveranno più di una sfida e un notevole livello di complessità: "È spaventoso. Già solo il processo tecnico, qualcosa come milletrecento scene con effetti speciali, è allucinante, onestamente". Campbell ha precisato che la maggior parte di questa enorme mole di effetti è dovuta proprio alla necessità di ricreare in CGI i costrutti generati dall'anello e dalle Lanterne Verdi. Più in generale, il regista si è detto convinto che "Green Lantern" mostrerà un supereroe molto originale per il grande pubblico, riuscendo a ritagliarsi una propria connotazione netta e riconoscibile: "È l'unico supereroe, che io sappia, che va regolarmente su altri pianeti. Superman e Batman sono essenzialmente legati ad una particolare città. La Lanterna non è così geocentrica". Infine, Campbell si è detto certo che lo spostamento della location dall'Australia alla Louisiana non influirà negativamente sulla pellicola, definendo New Orleans una città "interessante", e non nascondendo i vantaggi economici da essa rappresentati per la produzione, che appunto dovrà già coprire spese piuttosto onerose per l'ampio uso di effetti speciali.

Red

Vi abbiamo parlato tempo fa dell'adattamento di Red, serie scritta da Warren Ellis e disegnata da Cully Hamner, che sarà diretto da Robert Schwentke. Adesso è stato annunciato che le riprese del film inizieranno nei primi giorni di Gennaio del 2010, e che le riprese dovrebbero aver luogo tra il Canada e la Lousiana (ormai mete privilegiate delle nuove produzioni hollywoodiane).
Novità sostanziali arrivano anche sul fronte del cast, nell'ambito del quale ai già noti Bruce Willis e Morgan Freeman si aggiunge l'attrice premio Oscar Ellen Mirren confermando l'alto profilo (almeno nei presupposti) del progetto. Altri nomi di peso che secondo alcune voci (non confermate) sarebbero in trattative, sono quelli di John C. Reilly e Mary-Louise Parker, il primo eventualmente nei panni di un agente della CIA paranoico, la seconda come interesse romantico del protagonista.

Spider-Man 4 e Venom

Ancora nessuna novità sostanziale per quanto riguarda il film su Venom. Dopo il suo esordio sul grande schermo come terzo villain in "Spider-Man 3", il simbionte era stato subito indicato come protagonista di uno spin-off a lui dedicato, tanto che uno script è stato già scritto e revisionato a più riprese. Ciò che però pare ormai pacifico, è che il simbionte difficilmente tornerà a insidiare l'Arrampicamuri. Di questa ipotesi ha parlato nei giorni scorsi proprio il regista dei film di "Spider-Man", Sam Raimi, il quale ha dichiarato di non sapere se Venom si muoverà nello stesso universo narrativo dell'Arrampicamuri o se le due produzioni saranno distaccate: "Gli studio mi stanno consentendo di lavorare con gli scrittori per fare il miglior film possibile per questo universo. Non so se Venom è un universo separato o no", ha concluso lasciando forse trasparire uno scarso interesse.
Intanto, proprio a proposito di "Spider-Man 4", è stata avanzata l'ipotesi (una tra tante) di rivedere in azione niente meno che Norman Osborn/Green Goblin. Anche se il personaggio trovava una tragica e definitiva fine già nel primo film della serie, ricordiamo che Norman è ricomparso anche nei due episodi successivi (sempre sottoforma di apparizione). Inoltre, già nel fumetto le condizioni del personaggio si sono nel tempo rivelate essere non così definitive. Ad ogni modo, sentito al riguardo, l'attore Willem Dafoe (interprete appunto di Norman Osborn) non ha confermato la cosa, facendo però capire che la possibilità al momento non è neanche da escludere: "Mettiamola così: nessuno mi ha chiamato. Penso sia possibile. Ma non ho ancora sentito nulla [in merito]".

Conan

Ormai da mesi con un regista a bordo, nella persona di Marcus Nispel, la nuova produzione su Conan il Cimmero inizia ad far girare i meccanismi, diffondendo una casting call per i ruoli principali. La descrizione di Conan risulta il ritratto del personaggio immaginato da Robert E. Howard e immortalato da tante illustrazioni di Frank Frazetta: "Tra i venti e i trent'anni, caucasico, di corporatura possente, dalle ampie spalle, pelle scurita dal sole e segnata da cicatrici. Penetranti occhi blu e capigliatura nera tagliata squadrata, alto". La descrizione prosegue elencando le capacità combattive di Conan e gli elementi della sua storia, i quali risultano piuttosto differenti rispetto a quelli delineati da Howard: [SEGUONO SPOILER] Conan è l'ultimo della sua tribù, trucidata da un attacco nemico, ed è in cerca di vendetta (anche a costo della propria morte, salvo poi trovare una nuova ragione di vita) nei confronti di Khalar Singh.
Nella casting call figura anche la descrizione di quest'ultimo: "Tra i quaranta e i cinquant'anni, asiatico o mediorientale, centro-asiatico, mongolo, turco o persiano, aperto a tutte le etnie; imperioso nella stazza e nelle maniere, un signore della guerra e formidabile guerriero, brillante, crudele, malleato e definito dalle molte campagne che ha intrapreso e vinto". Seguono anche qui riferimenti alla sua storia, che si svolge tutta attorno alla ricerca della Regina di Acheron, il cui sangue può proteggere lui e la sua discendenza dal potere dello stregone Toth-Amon, in modo da preservare il potere sull'impero che ha assicurato alla sua casata nel corso degli anni. Proprio durante la propria espansione, Khalar distrugge il villaggio dei cimmeri.
Altro personaggio elencato è quello di Tamara: "Tra i diciotto e i ventriquattro anni, caucasiaca o dell'Europa centrale, aperta a tutte le etnie; bella, studiosa, corretta e novizia di un monastero con influenze greche. Una maestra nelle arti marziali, è stata allenata per essere la serva, la guardia personale e la migliore amica della Regina". In seguito all'attacco di Khalar alla Regina di Acheron, si ritrova alleata con Conan, e come da tradizione tra i due nasce qualcosa.
Infine, menzionato anche il personaggio di Ukafa, il secondo in comando di Khalar: "Tra i trenta e i quarant'anni, africano o afroamericano molto scuro di pelle, di struttura massiccia, alto due metri, forgiato da una vita di guerre, un comandante degli uomini delle tribù kushita dalle savane del Kush". Ukafa è fedele a Khalar, ma non ha intenzione di lasciare che il figlio ne erediti il potere, volendolo tenere per sé.

Ghost Rider 2

Ancora una volta lo sceneggiatore David Goyer è tornato a parlare del suo trattamento di Ghost Rider, che dovrebbe rilanciare il personaggio al cinema nei prossimi anni. A chi gli chiedeva se la pellicola potesse essere considerata un reboot, Goyer ha risposto che in realtà il futuro film si configurerà come un sequel, anche se sui generis: "Non è esattamente un reboot. […] Questa storia si svolge otto anni dopo il primo film. Non devi per forza aver visto il primo film. Non contraddice nulla di quanto avvenuto nel primo film, ma noi partiamo dalla presunzione che il pubblico non lo abbia visto. È come se si prendesse lo stesso personaggio dove si era conclusa la vicenda nel primo film e poi lo si guardasse otto anni dopo: è semplicemente un luogo più oscuro, più esistenziale". Nel precisare questo aspetto, poi, Goyer ha spiegato che il tono della pellicola cambierà sensibilmente rispetto al primo episodio diretto da Mark Steven Johnson: "Odio dire che è più realistico, perché ha un teschio fiammeggiante come testa, ma è un po' più minimalista e oscuro. Ha decisamente cambiato tono. Ciò che 'Casino Royale' è stato per i film di [007/James] Bond, si spera che questo sia per Ghost Rider". Infine, lo scrittore non ha nascosto che la storia non si discosterà tanto dalla versione della sceneggiatura che già circola in rete.

Frank Miller Movies: novità su Sin City e Hard Boiled

Il sequel di "Sin City" andrà in produzione nel 2010, sviluppando la sceneggiatura scritta da Frank Miller, il quale sarà codirettore della pellicola con Robert Rodriguez. Ad aggiornare sul progetto è il produttore Stephen L'Heureux il quale dà così un primo segnale concreto di movimento per un progetto che, nonostante le continue rassicurazioni, era ormai fermo al palo da diverso tempo. L'Heureux ha inoltre aperto anche a un eventuale "Sin City 3", dichiarando che "ci sono discussioni" sull'argomento.
Il produttore ha poi confermato in via definitiva che Miller è al lavoro su un altro adattamento cinematografico, ovvero "Hard Boiled", basato sul fumetto scritto da lui e illustrato da Geof Darrow. L'Heureux ha comunque precisato che per poter partire concretamente "Hard Boiled" dovrebbe attendere prima il completamento di "Sin City 2".

Doc Savage

Un nuovo adattamento in vista è quello di Doc Savage, storico personaggio creato nel 1933 da Lester Dent per il mercato delle riviste pulp, e poi passato come molti suoi "colleghi" (Conan, Tarzan, ecc.) al mondo delle strisce a fumetti (tanto da essere assorbito, nel tempo, all'interno dell'universo narrativo della Marvel). Il personaggio è un avventuriero, esploratore e scienziato dotato di incredibili abilità fisiche e mentali e di un enorme bagaglio culturale. La pellicola, che dovrebbe ispirarsi agli originali racconti sulle riviste pulp, sarà prodotta da Neil Moritz e Ori Marmur, mentre ad occuparsi della sceneggiatura sarà Shane Black (sceneggiatore della serie di "Arma Letale"). Quest'ultimo ha già avuto modo di descrivere alcuni elementi della futura trasposizione cinematografica, assicurando una certa fedeltà all'originale: le avventure di Doc Savage si svolgeranno infatti negli anni '30, a detta di Black non slegabili dal personaggio, e vedranno anche la presenza dei suoi classici compagni scientifici, i "Favolosi Cinque".

Altre nuove produzioni: Black Summer, Gunplay, Chi-Chian, Ring of Roses, Almighty

E oltre "Doc Savage", nelle due settimane passate non sono mancati annunci di altre nuove produzioni.
Black Summer: la serie di Warren Ellis edita da Avatar Press troverà un adattamento prodotto da Vigilante Entertainment, che secondo Variey sarà sceneggiato da Ryne Douglas Pearson ("Segnali dal Futuro"). La storia racconta la battaglia di un gruppo di scienziati che si dota di superpoteri in modo da combattere le corrotte autorità della loro città.
Guplay: è la storia di un soldato condannato a vagare per il vecchio West, tormentato da una maledizione che lo costringe a uccidere almeno una volta al giorno. Edito dai Platinum Studios, la produzione vedrà all'opera lo stesso team di compagnie dietro il recentemente annunciato adattamento di Indestructible Man: la divisione televisiva di 20th Century Fox, Fox21, e appunto i Platinum, il cui capo, Scott Mitchell Rosenberg avrà il ruolo di produttore esecutivo. La sceneggiatura è stata invece affidata a Glen Morgan ("Final Destination").
Chi-Chian: opera del musicista Voltaire (e già sfociato in una serie digitale per il canale Syfy), racconta la vicenda di una New York distopica divenuta una prefettura del Giappone, in cui una ragazza combatte contro samurai, zombi e robot per proteggere i suoi cari. Framelight ne ha opzionato i diritti, mentre Jeffrey Erb e Robert Robinson Jr. ne saranno i produttori.
Ring of Roses: Spice Factory e Persistent Entertainment produrranno l'adattamento della serie creata da Das Petrou e John Watkiss per la Image Comics. Il fumetto si ambienta in un'Inghilterra alternativa duramente governata dalla Chiesa, nella quale in seguito al brutale omicidio di alcuni alti prelati un avvocato e un criminale vengono incaricati di risolvere il mistero.
Almighty: fumetto creato da Ed LaRoche, racconta la storia di una mercenaria che deve recuperare una ragazza rapita nel contesto di un'America da terzo mondo di fine XXI Secolo "regredita" a livelli neotribali. Il graphic novel è stato opzionato dal produttore di "Sin City", Stephen L'Heureux, mentre pare che della sceneggiatura si occuperà Ken Nolan ("Black Hawk Down").

Superman

J.J. Abrams, autore di un vecchio script per il rilancio di Superman sul grande schermo che avrebbe anche dovuto dirigere, è tornato a parlare del progetto. Sebbene allo stato attuale il futuro del franchise sull'Uomo d'Acciaio è tutt'altro che sicuro, visti anche i problemi legati ai diritti, l'opinione del regista di "Star Trek" è che la Warner Bros. abbia qualche piano in mente, anche se per il momento questi non sembrerebbero coinvolgerlo. Abrams non ha comunque nascosto di sentirsi ancora legato al progetto, e che un eventuale ritorno in scena non gli dispiacerebbe affatto: "Scrivere la sceneggiatura è stato un processo lungo. È un personaggio che mi appassiona molto. Ha significato molto per me durante la mia maturazione. Sarebbe meraviglioso veder tornare in auge [il mio progetto]. […] Sarebbe un gran colpo". Sempre in riferimento alla sue vecchia sceneggiatura, inoltre, il regista ha espresso qualche commento circa la versione che ormai da qualche tempo circola in rete e che è stata variamente recensita dai fan: "Questa versione del film […] non era l'ultima bozza che avevamo a quel tempo, e in seguito ci abbiamo lavorato su ancora per parecchio. Credo ci sia una versione del film che sarebbe molto divertente vedere".

Smallville

Mentre entra nel vivo la nona stagione di "Smallville", i produttori esecutivi già guardano al futuro. Nei giorni scorsi infatti, la sceneggiatrice Kelly Sounders ha dichiarato di star spingendo con decisione affinché ciò si realizzi, dicendosi peraltro ottimista, soprattutto se i fan daranno il loro sostegno attivo alla continuazione del serial. Ad una domanda se si vedrà mai Clark indossare il classico costume rosso-blu di Superman, la Saunders ha risposto che la serie è stata originariamente concepita come il viaggio di un ragazzo che cresce fino a diventare Superman, e dunque "se accadrà, sarà alla fine della serie".
Tornando alla nona serie, molte sono le novità delle ultime due settimane. In primo luogo, sono state diffuse varie immagini relative al settimo episodio, intitolato "Kandor", dove è possibile vedere Julian Sands nei panni di Jor-El (con un abbigliamento molto simile a quello di Marlon Brando nello storico film), oltre ad altri personaggi ormai già familiari, come Zod (Callum Blue).
 



 
La nona stagione di "Smallville" sembra essere quella più ricca di guest star provenienti dal mondo dei fumetti. Oltre ai già annunciati Hawkman (Micheal Shanks ), Stargirl (Britt Irvin) e Doctor Fate (Brent Stait), confermati anche i ritorni di Zatanna (Serinda Swan) e Martian Manhunter (Phil Morris). La JSA, come avevamo già anticipato, comparirà in due episodi consecutivi, "Society" e "Legends", e proprio in questi episodi tornerà anche Martian Manhunter. È lo stesso Morris a spiegare perché gli eroi ci saranno in entrambe le puntate: "Ad essere onesti, c'erano così tanti personaggi e una storia così grandiosa, che i fan sarebbero stati privati di alcuni momenti memorabili, se avessimo fatto tutto in un'ora. Dunque ora che è in due parti non perderete niente".
Per di più, la parabola della JSA potrebbe non limitarsi ai due episodi citati, come spiega Micheal Shanks: "C'è una forte possibilità che possa esserci di più. Non so dove arriveranno con l'arco narrativo di questa stagione, ma sicuramente hanno stabilito una base. Hanno lasciato questa possibilità ben aperta". L'attore ha inoltre parlato del suo personaggio, affermando di aver già indossato le sue ali cinque volte. "Questo è quello che ho fatto per lo più: fare le prove costume, parlare del personaggio con i produttori, e discutere gli elementi delle voci. Ma l'aspetto sul quale ci siamo soffermati maggiormente è stato il costume e la sua logistica. […] Ho davvero apprezzato la reverenza che questa gente ha [per il personaggio]. Quando sei un personaggio ospite, di solito sei una di quelle cose che vengono ignorate. Ma loro hanno prestato davvero un sacco di attenzione e rispetto ai miei input […]; sia artisticamente, parlando con [il produttore] James Marshall del personaggio e di quale direzione volesse vedere per il suo sviluppo, sia per quanto riguarda il costume e come questo funzionerà. Ci hanno dato un sacco di tempo per correggere ogni difetto, perché credo che per “Smallville” e per me anche, nonché per la televisione, questo personaggio e la sua logistica raggiungano un po' nuovi livelli".
Parlando poi della puntata nello specifico, Shanks si è soffermato sul rapporto tra Hawkman e Clark, in particolare su come il primo possa influenzare il secondo, dato che "lui rappresenta un personaggio che ha un sacco di saggezza da trasmettere alla generazione successiva, dunque c'è una forte possibilità che una volta che la fase iniziale si sia conclusa, ci possa essere un avvicinamento tra questi due personaggi per disegnare un più ampio quadro per il futuro, riguardo ciò che Clark è in grado di fare e quali sono le sue opzioni".
Infine, si è tornati a parlare brevemente di Lex Luthor e del possibile ritorno del suo interprete Michael Rosenbaum. A tal riguardo, il produttore esecutivo Brian Peterson ha affermato che da parte della produzione il ritorno dell'attore sarebbe più che gradito, e che si tenterà di risolvere la cosa positivamente, anche se al momento non esiste alcun elemento certo al riguardo.

Brevi

- Confermata la produzione di "Men in Black 3". Mentre ancora mancano le conferme del regista Barry Sonnenfeld e degli attori protagonisti Will Smith e Tommy Lee Jones, è stato annunciato che a occuparsi della sceneggiatura sarà Etan Cohen ("Tropic Thunder"). La produzione vorrebbe partire con le riprese già nel corso del 2010.

- Gli autori di Fear Agent, Rick Remender e Tony Moore, hanno avanzato il loro candidato ideale per il ruolo da protagonista nell'annunciato adattamento della serie: si tratta di Jon Hamm, da loro molto apprezzato nel serial "Mad Men". I due autori hanno inoltre affermato che l'estetica del film (soprattutto per quanto concerne l'oggettistica) dovrebbe mantenersi su canoni da Guerra Fredda, in modo da non perdere alcune caratteristiche fondamentali del prodotto e da non snaturarlo.

- Edward Norton è recentemente tornato a rispondere a una domanda circa il suo coinvolgimento nelle pellicole di produzione Marvel, dicendo che non c'è nessun aggiornamento sul se e quando tornerà a vestire i panni di Bruce Banner: "Probabilmente lo saprò dopo di voi", ha scherzato.

- L'attore Willem Dafoe ha rivelato una piccola curiosità, raccontando che alla fine degli anni '80 fu per qualche tempo legato ai progetti cinematografici su Batman, poi risoltisi nel film diretto da Tim Burton e con Michael Keaton nel ruolo del protagonista. Contrariamente a quanto supposto da alcuni, però, Dafoe non era in ballo per il ruolo del Joker, bensì proprio per quello di Bruce Wayne/Batman.
 
Le news di queste settimane
 


PROSSIMAMENTE SUGLI SCHERMI

Sherlock Holmes cinema: USA 25/12/2009
Dead of Nightcinema: USA 2009, Italia 03/2010
The Losers cinema: USA 09/04/2010
Kick-Asscinema: USA 16/04/2010
Iron Man 2 cinema: USA 07/05/2010, Italia 30/04/2010
Jonah Hex cinema: USA 06/08/2010
Scott Pilgrim cinema: USA 2010
Green Lantern cinema: USA 17/06/2011
Spider-Man 4 cinema: USA 06/05/2011, Italia 06/05/2011
Thor cinema: USA 20/05/2011, Italia 17/06/2011
The First Avenger: Captain America cinema: USA 22/07/2011
Preacher cinema: USA 2011
The Avengers
cinema: USA 04/05/2012


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Redazione Comicus
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