Continua a riscuotere un successo record la nuova serie a fumetti della Marvel Comics, Star Wars. Da quando la Casa delle Idee ha acquisito i diritti dei personaggi creati da George Lucas nella saga cinematografica iniziata nel 1977, è stato un susseguirsi di risultati che hanno superato ogni più rosea aspettativa.

Sin dal suo esordio, lo scorso gennaio, Star Wars si è assestata al primo posto delle classifiche di vendite senza lasciarla più. Il numero 1 risulta essere ad oggi l'albo più venduto degli ultimi 20 anni, con più di un milione di copie, oltre ad essere il primo albo periodico a vendere questa cifra esorbitante attraverso il solo canale diretto delle fumetterie. Aggiungiamo, inoltre, che la Marvel Comics ha confermato che, sempre attraverso il canale delle fumetterie, le copie vendute finora della serie sono oltre 5 milioni.

Adesso, via ComicBook, scopriamo che la collected della serie Star Wars ha venduto tra le 225.000 e 250.000 unità con la sola prima tiratura. Per trovare un paragone, le serie regolari della Marvel, generalmente, per questo tipo di formato vendono tra le 30.000/50.000 copie. Ciò significa che Star Wars conserva approssimativamente lo stesso numero di lettori in entrambi i formati, e che gli acquirenti della collected edition sono circa il 20/25% rispetto a quelli del primo albo.

"È un numero mai visto prima", ha dichiarato David Gabriel, SVP Print, Sales and Marketing della Marvel. "Ma ci consegna la giusta dimensione del successo che stiamo ottenendo con Star Wars da gennaio".

All'interno della nuova iniziativa editoriale della Casa delle Idee, All-New All-Different Marvel, che partirà il prossimo autunno dopo la conclusione dell'epica saga Secret Wars, anche il team dei Guardiani della Galassia subirà dei cambiamenti, con alcuni membri che lasceranno la squadra e qualche nuovo ingresso.

Ad introdurci in questo nuovo status quo della fortunata serie spaziale della Marvel è proprio il suo autore, Brian Michael Bendis, in una recente intervista rilasciata al sito Entertainment Weekly. Non è esattamente come il film" ci tiene a precisare l'autore. "Ci sono cose simili e relazioni similari, ma anche molte differenze. Tutti i nostri personaggi sono così incentrati su cosa diventerà l'universo Marvel che posseggono un qualcosa di accattivante che non puoi trovare in quelli del film. Da adesso abbiamo Star-Lord, Peter Quill, e quando l'abbiamo lasciato l'ultima volta, suo padre, che era l'imperatore dell'altro pianeta natale di Peter, era diventato malvagio. È stato cacciato dalla guida del suo pianeta, e il governo dello stesso è passato nella mani di Peter e gli è stata offerta la possibilità di di diventarne presidente. Non abbiamo visto la scelta operata da Peter, ovviamente ci sono molti pro e contro".

Durante l'assenza di Star-Lord il suo posto sarà ricoperto da Kitty Pryde, il che manterrà la loro storia d'amore ancora accesa. "So che questo è uno di quei cambiamenti che i fan più puri vedono di cattivo occhio, in quanto non amano i cambiamenti. Ma aspettate e vedrete. Capirete esattamente il perché". Kitty prenderà il nome di battaglia di Star-Lady, e durante l'intervista nessuna menzione viene fatta, invece, sullo status dell'altra donna del gruppo, Gamora.

Tra i nuovi componenti del team spicca la figura di Ben Grimm, la Cosa. Bendis ci fa notare che Grimm nasce come astronauta, nelle prime avventure del gruppo ideate da Stan Lee e Jack Kirby'. La volontà di Bendis, dunque, è quella di considerare lo spazio come un luogo ideale per la Cosa. "Come potrà essere la vita di una persona etichettata adesso che si trova in un luogo in cui non esistono più etichette?".

Nuovo leader dei Guardiani sarà Rocket Raccoon. "Sarà molto divertente perché ad un tratto l'attesa di questo momento avrà un senso. Peter ha abbandonato il gruppo e Rocket ha deciso di prenderne la guida. Il che non significa che tutti siano d'accordo o che vogliano avere una discussione con lui in merito a questa cosa. Ha semplicemente annunciato la sua nuova carica e tutti stanno facendo ciò che vogliono. Soffre un po' del Complesso di Napoleone. Davvero, ci divertiremo con lui, non è un grande leader".

Bendis, dopo questa panoramica sui personaggi, conclude soffermandosi sul mood che avrà l'intera serie, che sarà differente rispetto a quello del film e della serie animata. "Avremo situazioni molto cool che vedrete solo nei fumetti, e sarà tutto molto grande, coraggioso e divertente e veramente carino allo stesso tempo. Sono molto eccitato nel conoscere il riscontro che avrà tra i lettori e vedere le loro reazioni al nuovo team e alle nuove dinamiche. E potranno diventare Ben Grimm e Groot la coppia più carina dell'universo dei comics? Potranno diventarlo, vedrete".

È stata annunciata dall'Editor-in-Chief della Marvel Axel Alonso, nella sua consueta rubrica Axel-in-Charge sul sito CBR, una nuova serie dedicata a Pantera Nera che rientra nella iniziativa editoriale della Casa delle Idee, All-New, All-Different Marvel.

Tra le serie più attese di Alonso c'è proprio Black Panther, di cui però non sono stati ancora svelati i nomi del team creativo.Sotto la mascherà troveremo il personaggio di Red Wolf, protagonista della serie tie-in a Secret Wars, 1872 di Gerry Duggan e Nik Virella. "Red Wolf è un personaggio chiave in quella serie, oltre che importantissimo per noi, ed infatti è tra quelli presenti nel teaser promozionale del nostro nuovo universo narrativo".

Restiamo in attesa di nuovi annunci.

Vi avevamo già parlato della nuova serie Spidey, annunciata durante il recente SDCC'15. Gli autori Robbie Thompson (testi) e Nick Bradshaw hanno rilasciato alcune dichiarazioni, via Comicbook, su questa nuova avventura ambienta durante gli anni del liceo di Peter.

La tagline di questa serie recita "prima che diventi Stupefacente", "è Spidey al liceo, che cerca di imparare ad essere un eroe. Il tutto disegnato da Nick Bradshaw! Nient'altro da aggiungere", ha dichiarato Thompson.

Continua l'autore parlandoci degli elementi che caratterizzeranno la serie. "Penso che la serie possa essere riassunta con la tagline che la Marvel ha creato: prima che diventi Stupefacente, era Spidey! Questo per me ha rappresentato una grande attrattiva, tornare agli anni del liceo e concentrarmi sui primi giorni di Peter Parker lungo la strada che l'hanno condotto ad essere Spider-Man e farlo alla vecchia maniera, ogni uscita racconta una propria storia conclusiva".

Le storie contenute in questa serie avranno un mood completamente differente da quello che troveremo nel nuovo corso di Amazing Spider-Man. "Credo che la differenza più grande sia l'esperienza e la confidenza che nasce da questa. Il Peter Parker dei giorni nostri è passato attraverso tante epiche avventure, durante le quali ha raccolto molte vittorie ma anche tante perdite personali. Dall'altro lato, il giovane Peter è solo agli inizi. Potere e responsabilità sono cose che sta imparando a bilanciare a liceo. Sarà un percorso accidentato e saprà come trovare il modo per superarlo".

Thompson precisa che la Marvel, con Spidey e Amazing Spider-Man, "non sta cercando di ri-raccontare alcuna storia o apportare delle correzioni". "Il nostro obiettivo è realizzare un albo divertente, pieno di speranza, qualcosa che una persona, dopo aver visto un film in cui compare Spider-Man, possa capire facilmente". Conclude "Stiamo cercando di catturare il tono e i sentimenti degli albi originali di Lee/Ditko".

Queste avventure saranno in continuity, e racconteranno, quindi, i primi giorni di Spidey (in un'esperienza simile a quella di Learning to crawl di Dan Slott e Ramon Perez), includendo anche cattivi come il Dottor Octopus. "Sarà una serie old school della Marvel, non importa che numero trovi sulla copertina, qualunque potrebbe essere il tuo primo albo. Le nostre storie sono il miglior punto di partenza per approcciarsi a Spider-Man. Non ha ancora vissuto alcuna avventura, è stato semplicemente morso da un ragno radioattivo, ha tragicamente perso suo zio ed adesso sta imparando cosa significhi avere grandi poteri e grandi responsabilità".