Di Spider-Man: Homecoming, il primo film con protagonista l'amichevole Uomo Ragno di quartiere che sarà incluso nel MCU, si sta parlando molto in questi ultimi giorni, con numerosi ingressi nel cast, qui gli ultimi, e prime immagini dal set delle riprese appena cominciate. Ma ricordiamo che la Sony Pictures ha in programma per il 21 dicembre 2018 anche un nuovo film d'animazione sul personaggio, che sarà diretto da Bob Persichetti.
E proprio i produttori e sceneggiatori di questa pellicola, Phil Lord e Chris Miller, hanno dichiarato a IGN che non si tratterà di un semplice film su Spider-Man, come quelli visti finora.
"Sarà un'esperienza unica a sé stante. È un film meraviglioso e le persone che ci lavorano sono dei veri geni. È davvero unico... il pubblico lo adorerà".
Passando invece alla versione live action, in particolare a tutta quella serie di film spin-off come Venom e Sinister Six di cui si parlava ormai diverso tempo fa, prima dell'accordo Marvel Studios/Sony Pictures che ha portato alla nascita del nuovo Spidey e all'ingresso dello stesso nel MCU, Tom Rothman a capo della Sony, ha dichiarato a THR che la relazione con la Marvel è ottima e che ci sono in progetto altri lavori che vadano ad espandere questo franchise.
"Sony possiede l'autorità decisiva [sulla realizzazione di una possibile estensione del franchise]. Ma abbiamo affidato la direzione creativa alla Marvel, perché loro sanno cosa fare. Abbiamo cominciato le riprese del film ad Atlanta [dalla metà di giugno]. [...] Non voglio ridurre i costi del franchise. Voglio guadagnare. E a volte si fanno soldi risparmiando sui costi, altre volte investendo su qualcosa di proficuo. Un film su Spider-Man della Marvel, non è economico. Ma è un grande investimento. Sapere che la Marvel ha una visione creativa così chiara, mi fa dormire sonni tranquilli".
