Dopo la breve apparizione in Thor, il cospicuo ruolo nel film The Avengers e la futura apparizione in Avengers: Age of Ultron, Hawkeye, ossia Occhio di Falco, l'infallibile arciere interpretato da Jeremy Renner potrebbe comparire anche nel terzo capitolo della saga di Capitan America diretto dai fratelli Joe ed Anthony Russo.
Tra i vari supereroi introdotti ad oggi nell'universo dei cinecomic Marvel, questo personaggio è stato forse quello meno approfondito di tutti ed ha goduto di un minor spazio rispetto agli altri.

In un'intervista rilasciata a Collider, parlando della sua carriera e dei film che lo aspettano l'anno prossimo, ha rivelato che dovrà tenere del tempo libero per poter apparire in Captain America 3, di cui vi avevamo dato qualche anticipazione qui.
“Ci sono voci riguardanti Captain America 3. Non so cosa accadrà. Devo riuscire a trovare del tempo per quello (ride)."

Intanto i fratelli Russo non confermano né smentiscono la notizia, limitandosi al no comment. Joe però stuzzica i lettori con questa frase.
"Ci sono sicuramente dei personaggi a cui Cap è molto vicino o con cui ha dei forti legami, il che li porterebbe ad essere ragionevolmente inseribili nei film della saga. Credo che più di così non possiamo dirvi”.

Scritto ancora una volta da Christopher Markus e Stephen McFeely e diretto dai fratelli Joe ed Anthony Russo, Capitan America 3 uscirà nelle sale americane il 6 maggio 2016.

Il nuovo libro di Zerocalcare Dimentica il mio nome, pubblicato da BAO Publishing, sarà disponibile a partire dal 16 ottobre ma è già ordinabile sul sito della casa editrice (si stanno verificando dei problemi di linea del server al momento, quindi potrà non essere disponibile al momento).



La versione che vi abbiamo appena linkato è la variant con cover realizzata da Gipi, come potete vedere in questo video postato sul canale ufficiale Vimeo della BAO. La cover classica ve l'avevamo già mostrata qui.

Gipi e Zerocalcare from BAO Publishing on Vimeo.

Altra notizia molto interessante diffusa sulla pagina Facebook ufficiale è il ritorno a dicembre della BAOBoutique, serie di eventi con signin session, conferenze e incontri con i fumettisti che si terranno in una particolare location di Milano appositamente affittata per lo scopo. Di seguito il post pubblicato sul social network.
Restate collegati per ulteriori informazioni.

"Dopo il successo dell'edizione primaverile, siamo felici di annunciarvi che per tutto il mese di dicembre tornerà la #BAOBoutique, sempre a Milano, in una nuova, più grande e spettacolare location. Presto cominceremo a divulgare il programma degli incontri e degli eventi, e speriamo di vedervi in tanti, a fare regali di Natale fumettosi che incarteremo per voi in carta da pacchi con i Cliff o in fogli macchina dei nostri fumetti più famosi!".

Di seguito infine una bella anteprima del libro di Zerocalcare diffusa sul canale ISSUU della casa editrice.

È di qualche giorno fa la notizia che la casa editrice Sergio Bonelli Editore ha deciso di dedicare l'Almanacco dell'Avventura #16 al grande fumettista italiano, scomparso nel 2006, Gino D'Antonio.
L'albo di 240 pagine conterrà tre storie tra le più famose e apprezzate dell'artista come L'uomo dello Zululand, L'uomo di Iwo Jima e L'uomo della Frontiera. In queste storie vengono rievocate tre importanti e sanguinose battaglie storiche che vedono affrontarsi Inglesi e Zulu, Americani e Giapponesi e infine "visi pallidi" e Comanches.

Almanacco dell'Avventura #16 sarà il volume della testata annuale del 2015 e costerà 6,00 euro e la cover, le storie e i disegni saranno tutti realizzati da Gino D'Antonio.

La copertina di Action Comics #1 la conosciamo tutti ed è divenuta famosa non solo per aver dato il via alla lunga e fortunata storia di Superman ma anche per l'estrema rarità delle prime copie dell'albo che risale al 1938.

Questa copia è stata venduta tramite il famoso sito di aste online eBay all'esorbitante cifra di $3,207,852 battendo non solo il record precedente del medesimo albo venduto al prezzo di $2,161,000 dal sito ComicConnect nel 2011, ma ottenendo anche il primato di albo più costoso della storia; mai infatti si erano superati i 3 milioni di dollari per il prezzo di un fumetto in un'asta.

Entrambe le copie avevano ottenuto una votazione di 9.0 dalla Certified Guaranty Company, le uniche due copie del fumetto ad ora catalogate con tale votazione. Ma sebbene quella venduta nel 2011 avesse pagine "color crema, tendenti al biancastro", questa copia è stata definita "immacolata", il che ha sicuramente contribuito a elevarne il prezzo.

Darren Adams, il venditore, ha rifiutato un'offerta di 3 milioni di dollari, preferendo venderlo online tramite ebay. Inoltre parte del ricavato della vendita verrà devoluto nelle casse dell'associazione benefica Christopher & Dana Reeve Foundation che aiuta a curare le persone che hanno riportato gravi ferite alla colonna vertebrale.

Si pensa che esistano in circolazione ancora 30 copie originali del fumetto uscito nel 1938. Di recente, vi ricordiamo, è stato venduto Flash Comics #1 a oltre 1,5 milioni di dollari.