Alix 5 - Il cavallo di Troia

Fra le serie più popolari in Francia, non molto noto e ristampato in Italia, Alix rappresenta un classico di lusso nella scuderia Mondadori Comics. Il personaggio nasce per mano di Jacques Martin nel 1948 e prosegue tutt'oggi nonostante la morte del suo autore. Ambientato nell'antica Roma, ai tempi di Cesare e Pompeo, Alix Gracco è un giovane Gallo adottato da un patrizio romano e amico di Cesare.

Il volume di cui parleremo qui è il quinto della collana, ma in realtà si tratta del 19° della serie originale, in quanto l'editore ha scelto di non presentare in ordine cronologico le avventure di Alix. Una decisione che risulta comprensibile dato lo stile più datato dei primissimi volumi. Basti pensare, infatti, che la storia che apre la collana, ovvero, "La tomba etrusca", è del 1968, ovvero 20 anni dopo l'esordio della serie. Certo, questo fa perdere di vista l'evoluzione filologica e cronologica della stessa, che il lettore può comunque ricostruire a collana terminata, ma l'assenza di una particolare e stretta continuity fra gli episodi rende comunque la scelta indolore.

"Il cavallo di Troia", questo il titolo dell'avventura scritta nel 1988, è una vicenda collegata naturalmente al mitico cavallo di legno conservato ora nella città di Priene. Qui Alix e l'amico Enak devono scortare il giovane Eraclio, unico sopravvissuto degli antichi spartiani, spazzati via dal generale romano Orazio. Quest'ultimo, sentendosi in colpa, decide di adottare il ragazzo ma non fa i conti con la perfidia della cognata Hermia che vuole dare sua figlia Dafne in sposa al generale. Le due donne così, in combutta con i discendenti degli antichi troiani, che desiderano distruggere il simbolo della loro storica sconfitta, attentano alla vita di Eraclio. Tocca naturalmente ad Alix il compito di salvare il giovane spartiano.

Dal punto di vista stilistico, le avventure di Alix sono complesse e ben architettate e caratterizzate da narrazione più classica, meno introspettiva e più portata a alla descrizione degli avvenimenti piuttosto che dei personaggi o della loro psicologia. Dunque, nonostante non manchi l'azione, le tante didascalie e i baloon ricchi di dialoghi, rendono la lettura molto intensa.
Lo stile molto accurato dell'autore si nota non soltanto nelle sceneggiature ma anche, e sopratutto, nei disegni in cui l'attenzione storica per la messa in scena di luoghi e costumi è alta. La linea chiara di Martin è sottile e precisa e le tavole, costruite senza particolari schemi fissi, sono ricchissime di minuziosi dettagli, cosa che si nota sopratutto nelle scene di massa o nelle splendide architetture riportate.

L'edizione offertaci da Mondadori Comics presenta un'elegante cartonatura, carta lucida ed un'elevata qualità di stampa, la confezione dunque risulta di pregio per i suoi 6,90€. Ricordiamo, infine, che nella collana Prima, sempre Mondadori Comics ha pubblicato anche Alix Senator, ovvero lo spin-off ambientato "nel futuro" in cui Alix, ormai anziano, è diventato senatore di Roma.