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Sacro Terrore

Arriva anche in Italia quella che è sembrata essere la pietra dello scandalo del fumetto americano, quell'Holy Terror di Frank Miller (tradotto da noi Sacro Terrore) che già ha ricevuto forti critiche negli States.

Ormai votato al cinema, Miller non dimentica il suo primo amore, anzi negli stessi film la componente fumettistica, la sua estetica sviluppata in tanti anni di comics, sono elementi di primo piano. Lo stile di Miller è ormai un marchio di fabbrica che l'autore ha sintetizzato nel corso degli anni ma che purtroppo, col tempo, sempre di più sembra svuotata da ogni minima componente contenutistica. E Sacro Terrore non fa eccezione.

Il volume si distingue, infatti, per il lavoro grafico notevole che l'autore compie nella prima parte. Nella seconda, complice il distacco realizzativo, anche quello viene meno e troviamo un Miller stilizzato e dai disegni trascurati. Un vero peccato, perché la prima parte del volume è un puro orgasmo per gli occhi, con trovate lodevoli e splash-page mozzafiato.
Le note dolenti del volume, però, riguardano la storia: Miller ci parla di un Batman e di una Catwoman (almeno secondo l'idea iniziale) che fronteggiano un attacco terroristico e che fanno il culo ai cattivi. Niente di più, una sintesi che basta a descrivere un albo full-action, in cui la caratterizzazione dei nemici, non tanto dei protagonisti, è pari allo zero, con tanto di stereotipi culturali che farebbero impallidire anche i più estremisti. Purtroppo, il valore intrinseco e propagandistico dell'opera rende quello che potrebbe essere un fumetto dal buon ritmo, un'opera controversa in cui le posizioni dell'autore infastidiscono il lettore. Sì, perché Sacro terrore è una versione violenta dei fumetti americani che negli anni '50 davano addosso ai rossi, con la differenza che il nemico è cambiato. E che sono passati 60 anni.

Holy Terror è forse la prosecuzione estremizzata e aggiornata di 300, l'opera dell'autore a cui più si avvicina. Aggiornata al pensiero attuale di Miller e aggiornata anche dal punto di vista temporale. Ma, a differenza di 300, già di per sé lontano dalla perfezione, Holy Terror ha un titolo quasi profetico.
Affossata completamente dal suo messaggio, svuotata dal suo scopo propagandistico Sacro Terrore è un storia full-action narrata con ritmo ma vuota. Graficamente esaltante per metà ma povera di contenuti effettivi.
A poco serve l'ottima edizione della Bao, tanto raffinata e curata che quasi ti piange il cuore pensando al contenuto e al fatto che la lettura, poi, non ti ruba più di 10 minuti.

Dati del volume

  • Editore: Bao Publishing
  • Autori: testi e disegni di Frank Miller
  • Formato: cartonato, 120 pagine in bianco e nero e colori
  • Prezzo: 19 €
  • Voto della redazione: 4
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