Nerd Uniti!

RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Fat-Nerd e Thwip sono due gestori di una fumetteria di Reborn City. Le loro giornate passano da critiche spietate ai fumetti supereroistici moderni a citazioni a raffica, fino ad arrivare a maltrattamenti psicologici nei confronti di ragazzini meno nerd di loro. La loro migliore cliente è Sara, una giovane ed affascinante modella pubblicitaria appassionata di fumetti. La loro vita quotidiana cambia quando, dal cielo, piove letteralmente un uomo: soffre di una forte amnesia, ha con sè una targhetta che lo identifica come un certo John ed è... pieno di superpoteri. Per i tre ragazzi è la realizzazione di un sogno: hanno tra le mani un vero superessere e potranno addestrarlo alle vie dell'eroe. Quello che non possono immaginare, però, è che John sia in qualche modo collegato con Richard King, l'uomo più ricco di Reborn City nonchè colui che, in gran segreto, controlla la malavita della metropoli.

Nerd Uniti è uno dei titoli lanciati dalla nuova etichetta Villain Comics e si caratterizza per avere un consistente numero di pagine, cosa che permette agli sceneggiatori Alberto Monteleone e Roberto Cirincione di poter introdurre al meglio ognuno dei cinque protagonisti. Le due figure più interessanti, inevitabilmente, risultano essere quelle dei due nerd fumettari: il primo, Thwip, timido ma convinto quando si tratta di prendere una decisione; il secondo, Fat-Nerd, semi-arrogante e che pare ragionare solo per citazioni e luoghi comuni fumettistici. Luoghi comuni sul mondo nerd in cui gli autori cercano di non cadere, distaccandosi anche dal modello di "Big Bang Theory" che oggi sembra imperare. Inside-joke per il lettore è quello di provare a cercare tutte le citazioni presenti nell’albo, che spaziano tra fumetto, animazione, cinema e videogiochi: una impresa non da poco. Nerd Uniti si presenta, comunque, come un prodotto di stampo molto ironico, al limite della commedia supereroistica alla Keith Giffen.

Il disegnatore Alberto Fiaschi adotta un tratto molto vivace e “colorato” (non c’è nemmeno una scena che si svolge di notte, solo qualche chiaroscuro) che rende dinamica ogni singola tavola, ognuna delle quali sembra concepita per essere un fotogramma di una pellicola cinematografica di un film d’azione. In quanto fumetto ironico, anche il tratto è “cartoonesco” al punto giusto. In questo è aiutato al meglio dal colorista Walter Baiamonte.
Il volume è impreziosito da una bella cover di Gabriele Dell’Otto e Werther Dell’Edera. Il primo numero di questo nuovo prodotto, complice anche un buon cliffhanger finale, è sicuramente un ottimo trampolino di lancio che crea attesa per il secondo.