Bleach 47

La regola d’oro dello shonen manga è: se l’avversario diventa potente il protagonista deve diventare più potente.
Prosegue la battaglia nella Soul Society: Aizen, divenuto implacabile dopo la trasformazione e messi in ginocchio gli avversari, è intenzionato a distruggere Karakura (trasportata nell'aldiltà alcuni numeri orsono). Nel frattempo Ichigo, con l’aiuto del padre, entra dentro Tensa Zangetsu per dominare la Zanpakutō e raggiungere il colpo definitivo, occasione che permette all’autore di approfondire il personaggio, rivelando la sua paura di perdere il controllo.

Il tratto di Tite Kubo è ormai definito, più netto e armonico di quello degli esordi. In evoluzione anche la sua propensione al sensazionalismo nello storytelling, nella scelta delle inquadrature e nella composizione grafica della tavola.
Il ritorno in scena dei comprimari terrestri, da molto assenti (Arisawa, Asano e Don Kanonji), permette una distensione dei toni gravi e bellicosi degli ultimi numeri, regalando al lettore qualche gag.
Bleach 47 è un numero di passaggio, che preannuncia le grandi battaglie a venire.