Menu

Morte ai cavalli di Bladder Town

Morte ai cavalli di Bladder TownCon Quasi quasi mi sbattezzo, Alessandro Lise e Alberto Talami hanno dimostrato come la loro particolare comicità potesse affrontare un tema delicato come il battesimo e il suo disconoscimento in modo intelligente, non superficiale e per niente denigratorio.
Con Morte ai cavalli di Bladder Town, i due autori padovani usano quella stessa comicità ricercata, quella stessa freschezza narrativa e quella stessa intelligenza per raccontare una bizzarra avventura tra il western, il cospirativo e il fantastico.
Violett Scarlett è la ragazza più ambita di Bladder Town, da sempre sorvegliata da un padre che parla solo per citazioni, mentre ognuno dei tanti Jones la vorrebbe fare sua. Poi un giorno un uomo solitario ruba il cuore di Scarlett. Un complotto ordito da due misteriosi figuri punta all’eliminazione di tutti i cavalli. Grande sarà il compito del portatore della maschera gialla.

Morte ai cavalli di Bladder Town è la seconda prova di Alessandro Lise e Alberto Talami su una storia lunga, ed è altrettanto buona quanto la prima.
Dal punto di vista grafico il volume mescola sapientemente disegno e collage, inchiostro e colore, campiture di colore uniforme e pennellate materiche, immagini stereografiche e soluzioni grafico-narrative originali, la cui intertestualità richiama alla mente scelte tipiche della dimensione pubblicitaria o video ludica. Tutto questo si viene ad innestare sul piano narrativo compenetrandolo e rendendolo libero di esprimersi al meglio, attraverso scelte di impostazione grafica della tavola agili e fortemente esplicative, siano queste splash-page o tavole graficamente più articolate. In questo modo la lettura risulta più stimolante e ingegnosa.
Con pochi tratti semplici e pochi dettagli ben collocati, i due autori riescono a creare da subito un piccolo universo popolato da personaggi alla cui piattezza grafica risponde una caratterizzazione semplice ma sapiente. La fervida immaginazione degli autori raggiunge il culmine con gli espedienti che illustrano alcuni passaggi narrativi o elementi di contorno, così come per le bizzarre narrazioni che imprimono alla narrazione stessa.
L’attenzione alla componente grafica del volume non si limita, del resto, agli inserti seppia utilizzati per il deserto, o ai dettagli  in grigio o foglia di tè, che conferiscono alla narrazione una dimensione fantasiosa e antiquata, ma è evidente anche nella cura del volume come oggetto in sé, dalla copertina agli interni fino alle immagini che introducono i capitoli e, ovviamente, a quelle che li compongono.
Morte ai cavalli di Bladder Town è un fumetto che parla di tante cose. Racconta l’amore e le sue difficoltà e lo fa in un modo tutt’altro che comune. Racconta del marcio che c’è nel mondo e racconta del potere della determinazione. Questo e, apparentemente, molto altro ancora.

Alessandro Lise e Alberto Talami sono indubbiamente un bene per la scena fumettistica italiana e per il suo patrimonio, grazie al loro talento e al loro potenziale di cui Morte ai cavalli di Bladder Town è sicuramente un ottimo esempio.



Alfredo Goffredi

Dati del volume

  • Editore: ernest,
  • Autori: testi di Alessandro Lise e disegni di Alberto Talami
  • Formato: brossurato, 96 pagine a colori
  • Prezzo: 12 €
  • Voto della redazione: 8
Torna in alto